«LA GIOIA DELLA RESURREZIONE PASQUALE» 4^ TAPPA DI RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA DELL INFANZIA «SAN GIOVANNI BOSCO» BELFIORE ANNO SCOLASTICO 2014/2015
MOTIVAZIONE Il tempo di Quaresima inizia con il gesto di conversione della cenere posta sul capo ed è un tempo spirituale prezioso per ciascun cristiano. Si tratta di un cammino di 40 giorni per diventare capaci di comprendere l amore di Gesù, per trasformarci e rinnovarci nello Spirito, per assomigliare sempre di più a Gesù. La meta di questo cammino è la Pasqua e la gioia della Resurrezione. E quindi una preparazione alla festa più importante per tutti i cristiani. Anche i bambini della nostra scuola dell Infanzia sono chiamati attraverso semplici proposte a vivere questo tempo prezioso di Quaresima (a casa e a scuola) fino a giungere alla gioia della Resurrezione pasquale per assaporare l amore più grande che è Gesù stesso. Affinchè questa proposta sia comprensibile ai bambini, si è pensato a un percorso concreto per l intera Quaresima, durante la quale verranno valorizzati tutti i gesti buoni, gentili e di cura verso chi ci sta accanto. In particolare, accompagnati dalla lettura dei racconti del Vangelo, i bambini conosceranno i fatti accaduti nella Settimana Santa di Gesù, facendo molta attenzione a non enfatizzare la morte, la sofferenza ma esaltando la gioia della Resurrezione, il grazie a Gesù che si è donato per amore.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE (Relativamente alla Religione Cattolica) CAMPI DI ESPERIENZA COINVOLTI: IL SE E L ALTRO: Scopre nel Vangelo la persona e l insegnamento di Gesù I DISCORSI E LE PAROLE: Impara alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici racconti, ne sa narrare i contenuti riutilizzando i linguaggi appresi, per sviluppare una comunicazione significativa anche in ambito religioso. IL CORPO E IL MOVIMENTO: Esprime con il corpo la propria esperienza religiosa per cominciare a manifestare adeguatamente con i gesti la propria interiorità, emozioni ed immaginazione. IMMAGINI, SUONI, COLORI: Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi tipici della vita dei cristiani (feste, preghiere, canti, spazi, arte) per esprimere con creatività il proprio vissuto religioso.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Obiettivi per le tre età Il bambino sa partecipare a momenti di preghiera insieme anche con una semplice preghiera spontanea Il bambino riesce a seguire con costanza gli impegni di Quaresima Il bambino si prepara in modo gioioso alla festa di Pasqua Memorizza canti e poesie Il bambino partecipa alla realizzazione del lavoretto pasquale organizzandosi e scegliendo il materiale per farlo. Riconosce i segni e i simboli della festa di Pasqua Il bambino sa ascoltare la lettura dei brani evangelici relativi alla Settimana Santa. Il bambino sa drammatizzare i brani evangelici ascoltati Il bambino sa sviluppare un a comunicazione significativa anche in ambito religioso, riutilizzando i linguaggi appresi ASPETTI ORGANIZZATIVI Persone coinvolte Tutti i bambini, le insegnanti, i genitori, don Roberto Tempi Mese di Marzo e inizio Aprile Spazi Gli spazi della scuola
ATTIVITA E PERCORSI Facciamo vedere ai bambini le ceneri usate nella celebrazione in Chiesa; conversiamo sul loro significato e introduciamo il termine «Quaresima» Invitiamo i bambini a proporre gesti buoni, gentili, di cura, di rinuncia per il tempo di Quaresima a scuola. Concordiamo un modo per visualizzare questi gesti. Proponiamo liberamente ai bambini di realizzare un «lavoretto» di Pasqua con i materiali di recupero. 6 Marzo: Proponiamo ai bambini il racconto della Settimana Santa di Gesù con un video o con la proiezione in power point e conversiamo su facendo emergere le emozioni provate 13 Marzo: Gesù entra a Gerusalemme: leggiamo il brano del vangelo e drammatizziamo la scena con rami d ulivo. 20 Marzo: Giovedì Santo: dopo aver letto il Vangelo per bambini ripetiamo con i bambini il gesto della lavanda dei piedi, al quale partecipano liberamente, facendo emergere il significato di «servizio verso gli altri». 27 Marzo: leggiamo una storia ai bambini che introduca il senso della Resurrezione, della vita che fiorisce e successivamente il Vangelo. 1 Aprile: Festa di Pasqua con i bambini del Nido.
DOCUMENTAZIONE Le insegnanti documenteranno le conversazioni, gli elaborati dei bambini, uso delle foto. VERIFICA Sono considerati momenti di verifica e valutazione tutte le occasioni che hanno dato spunto per l osservazione sistematica ed occasionale dei comportamenti sociali e relazionali. Le conversazioni sulle attività svolte.