LA BIOECONOMIA DELLE FORESTE F O R U M N A Z I ON A L E S U LL A G E S T I O N E F O R E S T A L E S O S T E N I B I L E

Documenti analoghi
Aggiornare la Carta di Bagno di Romagna Federica Barbera Ufficio aree protette e biodiversità - Legambiente

Lo stato delle foreste e delle filiere forestali in Italia

Le strategie e le proposte

"Gestione forestale sostenibile e ruolo dei

CONFERENZA REGIONALE DELL AGRICOLTURA E DELLO SVILUPPO RURALE

Foreste e aree protette in Veneto: tra resilienza e innovazione

Perugia, 12 luglio 2019 Contesto ambientale e territoriale dell Umbria

M08 - Investimenti nello sviluppo delle aree forestali e nel miglioramento della redditività delle foreste (articoli da 21 a 26)

Il contributo del settore forestale allo sviluppo rurale. Dott. Leonardo Nocentini Coordinatore Regione Toscana Federforeste

Quanto vale il capitale Naturale?

Servizio Ambiente e risorse naturali in agricoltura. Ambito di ricerca Politiche per l ambiente e l agricoltura

La Carta di Bagno. Oltreterra

Priorità e proposte in vista della nuova programmazione

Il settore forestale nazionale: attori, filiere, politiche e strumenti di sviluppo alle soglie del 2020

GESTIRE IL BOSCO: UNA RESPONSABILITA SOCIALE

IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA LOMBARDIA MILANO 1 APRILE 2014

Regione Emilia-Romagna

Il Programma di sviluppo rurale 2014/20 della Valle d Aosta e il nuovo percorso di programmazione della PAC 2021/27

Finalità del Tavolo di filiera legno e problematiche normative in discussione

Perchè parlare di boschi (o foreste)? Francesco Carbone

Criteri di sostenibilità per le filiere foresta - energia

CONFERENZA REGIONALE DELL AGRICOLTURA E DELLO SVILUPPO RURALE

PSR Valtiero Mazzotti. La Struttura e i contenuti del Programma Bologna - 22 ottobre 2014

Opportunità di Sviluppo Tutela dell Ambiente, Futuro per Giovani e Donne

Costruiamo la strategia regionale. della PAC

una campagna di Campagna nazionale per la riqualificazione e tutela del territorio e adattamento ai cambiamenti climatici

Le 6 priorità dello sviluppo rurale

Tavolo n 4: Montagna, foreste, agricoltura e sostenibilità ambientale; contrasto ai cambiamenti climatici

I VENTI DELL INNOVAZIONE AGRICOLTURA E INNOVAZIONE

Angelo Mariano - Corpo Forestale dello Stato

Nuovi indirizzi per la politica forestale regionale

Le foreste e le infrastrutture verdi

Innovare partendo dal Bosco

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DEL LAZIO

la LEGGE FORESTALE NAZIONALE

Foreste Alpine il GdL della Convenzione delle Alpi

Il «made green in Italy» per l agroalimentare. Documento del gruppo di lavoro

Il futuro dell agricoltura italiana: competitività e sviluppo sostenibile

Sviluppo delle aree forestali: stato di attuazione della Misura 8

La multifunzionalità nell ambito del PSR Marche

Uno sguardo sulla riforma PAC post 2020, prospettive future per il settore.

La riforma della PAC per una agricoltura sostenibile e di eccellenza

MISURA PRIMO IMBOSCHIMENTO DI TERRENI NON AGRICOLI

Le foreste e il settore forestale nella riforma della Politica Agricola Comune post 2020

Conferenza regionale dell agricoltura e dello sviluppo rurale del Veneto

Le misure forestali nel PSR Calabria

La programmazione regionale dei fondi europei

Agricoltura e Foreste: linee programmatiche

Termotecnica Pompe di Industriale

PLF LA FILIERA DEL PIOPPO

INTERVENTI, PRIORITA E RISORSE PER LA MONTAGNA

ALBERTO MASSA SALUZZO

Stato attuale e prospettive della filiera pioppo-legno

Introduzione alla filiera del legno

IL RISVEGLIO DELLA FORESTA Il Veneto e le politiche forestali

Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie dei Sistemi e Territori Forestali

Il clima cambia: cosa fare per l agricoltura?

MISURA 4 Investimenti in immobilizzazioni materiali.

Economia circolare e bioeconomia: prospettive di ricerca

Università degli Studi di Torino Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria. Laurea Magistrale in Scienze Forestali e Ambientali

Investi per la corretta gestione dell ecosistema foreste

STRATEGIE PER UNA PIANIFICAZIONE DEL NUOVO SISTEMA RURALE IN UNA VISIONE AGROECOSISTEMICA

PSR V a l t i e r o M a z z o t t i

PSR ABRUZZO

Il manifesto sulla Nuova Agricoltura

Reti d Imprese Filiera Foresta legno

I rapporti ambientali e gli studi di incidenza ambientale

FEASR PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE Regione Abruzzo. coordinato da CIA L AQUILA TERAMO (in qualità di capofila)

Risultati della Ricerca

PEFC. La certificazione di Gestione Forestale Sostenibile e dei suoi prodotti

Il PSR Puglia in pillole

può essere la ricerca e l innovazione in agricoltura, che è il compito di Agris, utile per la multifunzionalità e nuovi progetti di impresa verde

Forum nazionale CREA sulle Foreste nell ambito delle attività della Rete Rurale Nazionale

Sistema Castagno Piemonte

AGRICOLTURA: ENERGIA DEL FUTURO

I CONSORZI FORESTALI: ESPERIENZE DI VALORIZZAZIONE DELLA FILIERA BOSCO-LEGNO-ENERGIA

Il contributo del PSR all agricoltura di montagna

Il Regolamento UE n. 995/2010 (EUTR) La Dovuta Diligenza (Due Diligence) nel settore forestale

Parco agricolo e cintura verde per la grande Bergamo

28/11/ Grosseto

Tra il 1990 e il 2008, la DEFORESTAZIONE LORDA globale ammonta 239 Mha con notevoli variazioni regionali.

Gestione sostenibile dei boschi cedui: strumenti di pianificazione

ALLEGATO 1.IV Scheda di dettaglio interventi Tipologia IV

Il PAESAGGIO. Gioia Gibelli Milano 26 ottobre 2017 CREDIT: PARCO DELLE RISAIE ONLUS

Il PSR della Regione Piemonte. Dott. Gualtiero Freiburger Regione Piemonte - Direzione Agricoltura

Bando Coltivare Valore 2019

IL CONTRIBUTO DELL AGRICOLTURA AL NUOVO SISTEMA ECONOMICO CHE CAMBIERA L UNIONE EUROPEA

La filiera bosco-legno-energia nelle valli Chisone e Germanasca

LO STATO DELL ARTE della PROGRAMMAZIONE DELLO SVILUPPO RURALE

F.1.1 GESTIONE MANAGERIALE DELL IMPRESA AGRICOLA

La sostenibilità ambientale nella nuova programmazione L approccio agro-ambientale nel nuovo PSR della Regione Marche

Il PSR 2014/2020 della Toscana e la Rete Natura 2000 e la biodiversità

FMMF il Legno: un Marchio già depositato

BREVE DESCRIZIONE DEL SISTEMA FORESTA - LEGNO - MOBILE. a cura di: Gianni Consolini

Definizione partecipata della SSL E-GOVERNANCE

Maurizio Martina Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali

Agricoltura, foreste e cambiamenti climatici

Multifunzionalità e strategie di diversificazione nelle aree rurali

Allegato 2 A DESCRIZIONE SINTETICA

Transcript:

F. Barbera, L. Gallerano, A. Nicoletti, S.Raimondi, Ufficio aree protette e biodiversità Legambiente Onlus

Perché il Forum sulla Bioeconomia delle foreste? Foreste infrastruttura verde del Paese Bioeconomia Gestione forestale sostenibile e responsabile Aree interne Premio Comunità Forestali Sostenibili

CONSERVARE, GESTIRE E VALORIZZARE LE FORESTE Forniscono ossigeno, cibo, principi attivi farmaceutici, acqua dolce, contrastano la desertificazione, prevengono erosione suolo, deposito naturale di carbonio e stabilizzano il clima. Foreste Italia: 11,8 milioni ha, il 39% del territorio; 27% soggette a tutela (Parchi, riserve e aree della rete natura 2000.); variabilità di comunità forestali e ricchezza di biodiversità a livello europeo 117 specie differenti soltanto nello stato arboreo; molto rare le foreste vetuste, circa 160 mila ha di lembi di boschi; Incendi boschivi, 9.200 incendi l anno e una media di 100.000 ha di territorio boscato; Il 22,6% interessati da danni o patologie abbandono agricoltura e conversione naturale di pascoli e terreni coltivati in foreste,

LA GESTIONE FORESTALE SOSTENIBILE E RESPONSABILE La protezione delle foreste europee è attualmente incentrata sulla Gestione Forestale Sostenibile (GFS) e sui potenziali impatti che una gestione non sostenibile avrebbe sulla biodiversità; La GFS consente di mantenere: biodiversità, produttività, capacità di rinnovazione, rilevanti funzioni ecologiche, economiche e sociali a livello locale e globale e non deve comportare danni ad altri ecosistemi; La GFS può mantenere elevati livelli di biodiversità, tanto nel paesaggio quanto nel singolo bosco, aumenta la resilienza e la resistenza dei popolamenti agli eventi estremi e garantisce che la foresta continui a fornire beni e servizi ecosistemici essenziali (serbatoi di carbonio, acqua dolce, riduzione rischio idrogeologico, fruizione paesistica e turistica, produzione di legno da opera, biomassa per filiera energetica...)

IL SETTORE E LE FILIERE FORESTALI IN ITALIA Non si applicano i principi della GFS e non si riesce a valorizzare tutte le potenzialità del per una rigidità della struttura imprenditoriale e culturale del settore, la frammentazione normativa che lo disciplina e per gli indirizzi strategici e le risorse economiche inadeguate Le filiere economiche legate al bosco sono molto importanti per la crescita nel nostro Paese degli obiettivi UE al 2030 della strategia della circular bio-economy In italia la filiera legno arredo genera l 1,6 del PIL e dà lavoro a oltre 300mila addetti escluso l indotto, siamo i più importanti produttori ed esportatori di mobili ed abbiamo grande e consolidata capacità produttiva nel settore cartario e del packaging

IL MERCATO DEI PRODOTTI FORESTALI Importiamo prodotti legnosi per 3 miliardi di Euro, l 80% del fabbisogno, secondo in Europa; Siamo tra i primi esportatori al mondo di prodotti finiti del comparto legno arredo; Produzione interna di bassa qualità destinata per la gran parte a scopi energetici: 21,4% delle famiglie fa uso di legna a fini energetici mentre il 4,1% fa uso di pellet. 19,3 M ton di legna e 3,3 M ton di pellet proveniente per il 90% dall estero; produzione di stufe fatturato di 700 milioni di euro/anno e impiega 3.000 addetti, mercato delle caldaie aumento del 20% fatturato di 150 milioni di euro e 2.500 addetti una filiera industriale sana che esporta anche all'estero. Settore delle costruzioni in legno incremento 7,7% produzione e 602,5 M, in controtendenza nel settore edilizio con aumento della dipendenza dell importazione di legname e semilavorati dall estero

NUOVE STRATEGIE E REGOLAMENTI A LIVELLO EUROPEO Manca una politica forestale comunitaria analoga a quella agricola (trattati UE) Strategia UE ruolo non solo per lo sviluppo rurale, ma anche ambiente e biodiversità, industrie forestali, bioenergia, lotta ai cambiamenti climatici (politiche trasversali) Per contrastare il commercio di legname di provenienza illegale e innovare nei canali di approvvigionamento soprattutto per quanto riguarda le importazioni dai paesi in via di sviluppo l'unione Europea si è dotata di due regolamenti: - FLEGT (ForestLaw Enforcement, governanceand trade 2173/2005 ) riguarda disposizioni relative alle importazioni di legname e si basa su un sistema di accordi volontari di partenariato (VPA) - EUTR (EuropeanUnion TimberRegulation 995/2010) interessa tutti gli operatori e commercianti che trattano il legno e i prodotti derivati provenienti da paesi UE ed extra-ue, ponendosi il fine di contrastarne il commercio illegale.

LE FORESTE PER LA MITIGAZIONE DEL CAMBIO CLIMATICO E LE POLITICHE DI ADATTAMENTO Le foreste svolgono un ruolo fondamentale per le dinamiche del clima a livello planetario e offrono un significativo apporto alla mitigazione del clima come bacini di assorbimento del carbonio. L'effetto dei cambiamenti climatici, che avrà un sempre più chiaro risvolto con l'aumento sia delle temperature che dei periodi di siccità, è già evidente tanto che le specie forestali presenti nelle nostre montagne stanno già risentendo della diminuzione delle precipitazioni e dell'aumento della temperatura. Tali cambiamenti riducono la resilienza e lo stato di salute degli ecosistemi, e le foreste sono sempre più soggette a perturbazioni di tipo abiotico causate da tempeste, siccità e incendi più frequenti.

IL FUTURO DELLE NOSTRE FORESTE Strutturare una SFN condivisa per recuperare i ritardi del settore, con risorse e fondi adeguati anche a tutelare la biodiversità forestale e completare il percorso del TUF Incrementare gli hot spot di biodiversità forestale aumentando i boschi vetusti, e favorire le strategie di conversione dei boschi cedui all'alto fusto Riconoscere alle comunità locali il PES anche per frenare l abbandono delle aree interne e aumentare la prevenzione contro il dissesto idrogeologico, la tutela del suolo e delle acque, le specie ed i paesaggi forestali Puntare su Gestione forestale sostenibile e responsabile e Multifunzionalità delle foreste

IL FUTURO DELLE NOSTRE FORESTE Incentivare gestori e proprietari sui vantaggi della GFS Accompagnare la crescita del settore industriale e artigianale per consolidare il sistema e ridurre la dipendenza dall estero del fabbisogno di prodotti legnosi Ampliare l utilizzo sostenibile del bosco puntando sulle filiere corte agro-forestali energetico e in quello della bio-edilizia e le costruzioni in legno Sottolineare il ruolo della certificazione per gestire in modo sostenibile le foreste e investire sulla trasparenza e la legalità delle produzioni legnose Orientare le pubbliche amministrazioni verso il GPP ed i consumatori verso il Made in Italy.