PRODUZIONE, TECNOLOGIA E TUTELA DELL AMBIENTE: LE FRONTIERE DELL ECONOMIA NEL NUOVO MILLENNIO Docente: Prof. Giovanni Lagioia
L ECONOMIA DEL NUOVO MILLENNIO guarda ad uno sviluppo economico dell azienda come uno sviluppo sostenibile. Cosa è lo sviluppo sostenibile? La definizione di sviluppo sostenibile fu data nel 1987 dalla Commissione Indipendente sull Ambiente e lo Sviluppo: «L umanità ha la possibilità di rendere sostenibile lo sviluppo, cioè di far sì che esso soddisfi i bisogni dell attuale generazione senza compromettere la capacità delle generazioni future di rispondere ai loro»
LE TRE DIMENSIONI DELLO SVILUPPO Lo sviluppo è sostenibile solo quando si tiene conto e si soddisfano le esigenze sia economiche, sociali ed ambientali. Il perseguimento dello sviluppo sostenibile dipende dalla capacità della governance di garantire una interconnessione completa tra economia, società e ambiente.
SOSTENIBILITA AMBIENTALE Per sostenibilità ambientale si intende: la capacità di preservare nel tempo le tre funzioni dell ambiente: la funzione di fornitore di risorse la funzione di ricettore di rifiuti la funzione di fonte diretta di utilità la capacità di valorizzare l ambiente in quanto elemento distintivo del territorio, garantendo al contempo la tutela e il rinnovamento delle risorse naturali e del patrimonio.
SOSTENIBILITA ECONOMICA la capacità di un sistema economico di generare una crescita duratura degli indicatori economici la capacità di generare reddito e lavoro per il sostentamento delle popolazioni la capacità di produrre e mantenere all interno del territorio il massimo del valore aggiunto combinando efficacemente le risorse, al fine di valorizzare la specificità dei prodotti e dei servizi territoriali
SOSTENIBILITA SOCIALE Può essere definita come: la capacità di garantire condizioni di benessere umano (sicurezza, salute, istruzione) equamente distribuite per classi e per genere la capacità dei soggetti di intervenire insieme, efficacemente, in base ad una stessa concezione del progetto, incoraggiata da una concertazione fra i vari livelli istituzionali
LE TRE FORME DI CAPITALE Il concetto di sostenibilità implica la capacità di un processo di sviluppo di sostenere nel corso del tempo la riproduzione del capitale mondiale composto da: il capitale economico il capitale umano il capitale naturale
COSA È IL CAPITALE NATURALE? Il capitale naturale costituisce l ambiente all interno del quale l uomo vive e da cui trae, direttamente o indirettamente, benefici e benessere insostituibili. Non sarebbe possibile la vita umana e non-umana senza la presenza di uno stock di beni presenti in natura che interagiscono costantemente gli uni con gli altri - foreste, acqua, suolo, atmosfera, fauna, microbi, energia, materie prime etc. per produrre un flusso di servizi ecosistemici.
ECOSISTEMA E BIODIVERSITA Ogni ecosistema è costituito da una comunità di organismi viventi che interagiscono tra di loro in un equilibrio dinamico. Alcuni esempi: la regolazione dei gas, del clima, dell aria, dell acqua, l impollinazione, la decomposizione dei rifiuti, la mitigazione di alluvioni e siccità, il controllo dell erosione, la protezione dai raggi solari ultravioletti, la fertilità del suolo e, in ultimo, il mantenimento della biodiversità.
LE RISORSE RINNOVABILI E NON RINNOVABILI L e r i s o r s e n a t u r a l i e d a m b i e n t a l i s o n o convenzionalmente suddivise in: rinnovabili non rinnovabili Le risorse rinnovabili, per definizione, hanno la capacità di rinnovarsi e di riprodursi, quindi il fatto che alcune persone le utilizzino non significa che altri non ne possano beneficiare (ad esempio: l energia del sole, del mare, del vento). Tuttavia esse potrebbero esaurirsi, dal momento che un loro sfruttamento eccessivo potrebbe alterare a tal punto le condizioni per la loro ricostituzione da impedirla.
MERCI, RISORSE E AMBIENTE Ambiente (risorse naturali) Ambiente (rifiuto) Materie Prime Qualità Processo produttivo
MERCI, RISORSE E AMBIENTE Nei processi produttivi le materie prime (ossia gli i n p u t ) s o n o p r e l e v a t e d a l l a m b i e n t e e successivamente vengono lavorate, raffinate e assemblate in merci vendibili. Alcuni tipi di input sono acquistati sul mercato (merci economiche), cioè esiste un proprietario privato o pubblico al quale si paga un prezzo d acquisto. Altri tipi di input sono le merci ambientali, cioè le risorse naturali offerte dall ambiente che sono utilizzate liberamente.
MERCI, RISORSE E AMBIENTE Le risorse naturali, soprattutto quelle non rinnovabili (come le foreste, il suolo, l acqua, i minerali, i combustibili fossili, etc.), vengono prelevate dall ambiente, trasportate e consumate nei processi produttivi. Il processo produttivo richiede conoscenza tecnologica e innovazione, perché esso è subordinato alla logica del miglioramento continuo, in quanto l innovazione tecnologica influenza il costo delle materie prime e la logica di preservazione del capitale naturale e, quindi, l uso delle risorse naturali e dei servizi che l ambiente mette a disposizione.
MERCI, RISORSE E AMBIENTE Durante il processo produttivo le materie prime vengono trasformate, cioè sono lavorate e assemblate per produrre la merce principale o prodotto finito (energia elettrica, alluminio, carta, automobili, televisori, etc.). Tale prodotto finito ha delle caratteristiche tecniche che rispondono ai criteri di qualità che un prodotto deve avere per essere commercializzato, soprattutto per esser usato in sicurezza (ad esempio i giocattoli per bambini, il televisore, etc.). Tuttavia oltre alle merci principali si producono anche i rifiuti (cioè merci inutili) che ritornano all ambiente oppure sono riciclati, cioè ritornano nel processo produttivo per ottenere nuove merci utili.
IL SISTEMA NATURA MERCI NATURA
QUANTO «VALGONO» LE MERCI? VALORE D USO Quanto è funzionale una merce a soddisfare i bisogni di chi la consuma? PROCESSO PRODUTTIVO QUALITA MERCE MERCATO COMPOSIZIONE Che caratteristiche ha?
QUANTO «VALGONO» LE MERCI? Le merci, come risorse naturali, hanno due valori: un valore di scambio; un valore d uso. Il valore d uso è strettamente connesso all utilità della merce, alla sua funzionalità (per cosa serve?), alle caratteristiche tecniche, alla qualità (come sicurezza di un prodotto), al processo produttivo adottato e al mercato di destinazione del prodotto.
E POSSIBILE QUANTIFICARE IL VALORE DI UNA RISORSA NATURALE? Si può dire che valgono di più: le merci prodotte sfruttando di meno le risorse naturali (soprattutto quelle non rinnovabili); le merci che richiedono meno energia nelle varie fasi di produzione, del trasporto e del consumo; le merci che inquinano di meno durante la produzione e dopo l uso.
E POSSIBILE QUANTIFICARE IL VALORE DI UNA RISORSA NATURALE? E possibile quantificare il valore di una risorsa naturale se si hanno a disposizione delle informazioni dettagliate sull esatta quantità di materiali e di energia che «passa» attraverso ciascuna operazione di produzione e consumo. In altri termini occorre redigere la contabilità ambientale, cioè un documento simile al bilancio che raccoglie tutte le informazioni inerenti l uso delle risorse naturali utilizzate nei processi produttivi, unitamente alle informazioni relative il rapporto tra impresa e ambiente (gli investimenti ambientali, i costi ambientali etc.).
In conclusione, acquisita la consapevolezza che i documenti aziendali non sempre includono informazioni che hanno una grande importanza ecologica ed umana, appare importante migliorare la conoscenza del valore delle merci per dare la possibilità ai manager aziendali di adottare una politica economica che riconosca il ruolo importante che riveste l ambiente. Una società progredisce attraverso la produzione e l'uso di beni materiali, di merci, di macchine e oggetti scelti in modo da soddisfare i bisogni umani, da alterare il meno possibile l'ambiente e da non danneggiare la salute umana.