Gli strumenti: ecodesign

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1 Competitività e sostenibilità Gli strumenti: ecodesign Lez. del 17 ottobre 2014 Docente: Aurora Magni

2 Le aziende che investono in sostenibilità Si pongono oltre gli obblighi di legge e il rispetto delle normative Rendono meno impattante sull ambiente le proprie attività (prevenendo problemi e garantendo sicurezza) Danno più valore al prodotto differenziandosi dalla concorrenza Abbassano i propri costi di produzione Acquistano vantaggi reputazionali Assumono come proprie tematiche sociali ed ambientali

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4 Le fasi Rendere sostenibile un prodotto significa intervenire anche sulle modalità con cui viene prodotto. 1. progettazione /eco design 2. individuazione delle criticità ambientali e sociali durante il ciclo di vita del prodotto 3. Individuazione miglioramenti strutturali 4. Individuazioni miglioramenti organizzativi 5. comunicazione

5 1. Progettare prodotti/servizi sostenibili Input (materia prima, chimica) Processo (interno, esternalizzato, indotto) Fasi extraprocesso (packaging, logistica, distribuzione, eventi..) Impatto ambientale legato all uso del prodotto Dismissione

6 Input Materie prime da fonte rinnovabile Ouput di un processo produttivo diventa l input di un altro Materie prime non rinnovabili ma dal minor costo ambientale possibile Cradle to cradle Valutazione delle Problematiche sociali e umanitarie legate alla coltivazione, estrazione, raccolta

7 M.P. da fonti rinnovabili Privilegiare materiali a crescita rapida Biopolimeri Durata/riuso/riciclabilità Biodegradabilità

8 Biopolimeri (attualmente 2%, è prevista una crescita del 500%) Tonnellate Asia % 34,6 46,3 Sud America % 32,8 45,1 Europa % 18,5 4,9 Usa % 13,7 3,5 Australia% 0,4 0,2

9 Alla base della crescita delle bioplastiche Cresce la preoccupazione per la gestione post vita dei materiali specie se non biodegradabili, I prezzi dei derivati fossili aumentano, L uso di prodotti da materie prime rinnovabili è incoraggiato (finanziamenti EU) quando non obbligatorio (es: green procurement).

10 Compostabilità/biodegradabilità La biodegradabilità è una proprietà delle sostanze organiche e di alcuni composti sintetici, di essere decomposti dalla natura, o meglio, dai batteri saprofiti. La compostabilità è la capacità di una materiale organico di trasformarsi in compost mediante il processo di compostaggio. Tale processo sfrutta la biodegradabilità dei materiali organici di partenza per trasformarli in un prodotto finale frutto della disintegrazione e biodegradazione aerobica (cioè in presenza di ossigeno) di materiale (in genere rifiuti) organico, il compost.

11 Rinnovabili e pianificazione della terra Su 13,4 miliardi di ettari di terreno globale solo ettari sono oggi dedicati ai biopolimeri contro i 3,5 miliardi di ettari destinati agli allevamenti per i consumi di carne e latticini. In altre parole la coltivazione di materia prima per i biopolimeri valgono lo 0,006% della superficie agricola mondiale. La crescita attesa per il 2016 è di 1,100 mil. di ettari (0,022%) e certo non sembra minacciare la produzione di food (alimenti e mangimi). Processi di Oxo-degradazione : utilizzo di additivi per accelerare i processi di degradazione di un polimero di origine fossile a fine vita. Può avere l effetto di produrre microframmenti destinati a rimanere nell ambiente con risultati ambientali fortemente negativi

12 Recupero/Riuso e riciclo

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14 Materia prima da Riciclo Metalli Carta Polimeri Legno Fibre tessili Vetro Scarti da filiera agroalimentare Post consumo Post produzione Presuppone la presenza di una filiera di raccolta, trasporto, stoccaggio, smistamento, rilavorazione, ridistribuzione. I costi ambientali del riciclo non devono essere superiori a quelli relativi all utilizzo di materia prima

15 Materiali da riciclo Sicurezza (lavoratori e consumatori) e vantaggio ambientale Lca del processo di riciclo Tracciabilità Condizioni sociali

16 L Onu ha calcolato che ogni anno si producono 50 milioni di tonnellate di rifiuti elettronici in tutto il mondo, ovvero più del 5% di tutti i rifiuti solidi urbani prodotti nell intero pianeta Gli Stati Uniti buttano via qualcosa come 40 milioni di PC all anno

17 Ecodesign: Progettare l utilizzo ottimale delle risorse Fonte: Design sistemico (Sloow food editore)

18 Nella progettazione: considerare anche la vita del prodotto durante il suo utilizzo Consumi energetici Manutenzione Lavaggi/stiro Emissioni Grado di sicurezza Durata

19 Un esempio: Pro e contro fazzoletti carta e cotone carta Fonte rinnovabile si si Prossimità MP si no Impatto ambientale processi alto Second life no si cotone alto biodegradabilità alta Tempi più lunghi Energia lavaggi no si Energia stiro no si detersivi no si durata no si packaging si no

20 Packaging Materiale (rinnovabile o riciclato, riciclabile) sicurezza Struttura (semplicità) Assenza collanti/sostanze chimiche Versatilità Caratteristiche informativa

21 ricapitolando La funzione della progettazione del prodotto è molto importante se si vuole dare a questo un impronta di sostenibilità. Naturalmente non è un processo estraneo alle logiche d impresa. Al contrarie tiene conto del mercato in cui opera, dei vincoli oggettivi, della natura del suo core business. La progettazione opera in stretto rapporto con il marketing ma anche con la produzione e l area acquisti. Progettare un prodotto con criteri di sostenibilità significa agire su uona o più caratteristiche: Materie prime Life cycle (impatto ambientale della produzione) Impatto ambientale legato all uso del prodotto Dismissione (biodegradabolità? Riciclabilità? Durata del prodotto Contenuti sociali del prodotto (la sua storia vista dal punto di vista delle comunità che vi contribuiscono: rispetto diritti umani, sviluppo sociali etc)