Rapporto di Attività cpt 2011

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Transcript:

Rapporto di Attività cpt 2011

Si ringrazia Cresme Ricerche S.p.a. per lo studio, l analisi e la fornitura dei risultati del lavoro svolto da CNCPT nell anno 2011.

COMMISSIONE NAZIONALE PARITETICA PER LA PREVENZIONE INFORTUNI, L IGIENE E L AMBIENTE DI LAVORO CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE PRESIDENTE GARANTOLA MARCO (ANCE) VICEPRESIDENTE FRANCO TURRI (FILCA-CISL) COMPONENTI DATORIALI DE SOSSI MICHELE (CASARTIGIANI) NICOLĺ VALENTINO (ANCE) NICOLINI CARLO (ANCE) QUARANTA LUIGI (CLAAI) SASSI BEATRICE (ANCE) COMPONENTI SINDACALI BERNARDO CIDDIO DONATO SEBASTIANO (FENEAL-UIL) CORREALE EMILIO (FENEAL-UIL) DE ALESSANDRI FRANCO (FILLEA-CGIL) LEONESIO PIERO (FILLEA-CGIL) VARI LANFRANCO (FILCA CISL) INVITATI NICOLA ASCALONE (AGCI) VIVIANA STEFANINI (ANIEM) 3

RAPPORTO DI ATTIVITÀ CPT 2011 SOMMARIO 1. 5 PRESENTAZIONE 2. 6 ELEMENTI DI SINTESI 3. 12 COSTITUZIONE DEI CPT 4. 16 STRUTTURA ORGANIZZATIVA 5. 18 STRUTTURA OPERATIVA 6. 22 ATTIVITÀ 7. 26 DOCUMENTAZIONE 4

1. PRESENTAZIONE Quest anno la presentazione delle attività sviluppate dai CPT e dei dati relativi al personale dipendente e a collaborazione avviene in occasione della 1 Conferenza nazionale del Sistema Bilaterale delle Costruzioni. Si tratta di un evento di grande importanza che per la modalità con cui si realizza, cioè accorpando in un unica grande manifestazione la partecipazione di cpt, casse e scuole edili, indica il percorso di ottimizzazione che andrà compiuto nel vivo della crisi che sta attraversando il settore. Sfogliando il rapporto si osserva infatti che vi è una significativa diminuzione delle collaborazioni, soprattutto dei docenti negli enti misti, che è esemplificativa della situazione in atto. Un elemento di valutazione importante riguarda il fatto che anche nel 2011 si è registrato un incremento, seppur contenuto, delle visite di assistenza tecnica nei cantieri, che sono passate dalle 51.308 dello scorso anno alle 52.176 attuali. L attività media al riguardo dei CPT autonomi è di 2 volte mezzo superiore a quella degli enti misti a testimonianza del fatto che è imprescindibile il mantenimento delle distinte funzioni di ciascun ente se non se ne vuole affievolire il ruolo. Va rilevato inoltre che gli enti territoriali che assistono imprese e lavoratori nei cantieri con il processo di consulenza è di 84 unità e si avvale di 431 tecnici che collaborano. I cantieri assistiti sono stati 29.190 mentre l anno precedente risultavano 24.371. È importante notare che è aumentato il numero di CPT che collabora all indagine annua che sono oramai 106. Il ruolo di indirizzo e coordinamento della Commissione nazionale è stato implementato attraverso il nuovo portale web che è al servizio della rete territoriale a sostegno del processo di crescita in atto. Dal prossimo anno il rapporto analizzerà l attività di visita e verrà perciò arricchito degli elementi qualitativi attraverso i quali sarà possibile evidenziare il contributo alla sicurezza che i CPT danno all intero settore. L obiettivo è quello di costruire una base rappresentativa capace di essere raffrontata con i dati generali sulla sicurezza sul lavoro in edilizia per poterne apprezzare i risultati. 5

RAPPORTO DI ATTIVITÀ CPT 2011 2. ELEMENTI DI SINTESI Alla presente edizione dell indagine hanno collaborato 106 CPT, con un riscontro di 1.474 addetti (dipendenti e collaboratori) ed un numero complessivo di 52.176 visite presso cantieri edili realizzate nel corso dell anno. Rispetto alla precedente rilevazione, che aveva coinvolto 97 CPT, il numero di addetti complessivamente impiegati è diminuito di 242 unità (-14,1%), come risultato di una netta contrazione che ha sacrificato soprattutto la quota di collaboratori (250 in meno), gran parte dei quali del settore formativo (244 docenti con contratto di collaborazione in meno), mentre ha visto addirittura crescere la quota di dipendenti (8 in più). Tuttavia, nonostante la riduzione occupazionale, l attività prevalentemente svolta dai CPT, portare nei cantieri edili la consulenza di tecnici specialisti della prevenzione, promuovendo, informando e verificando la corretta adozione delle misure di prevenzione e protezione previste dalle norme vigenti, ha registrato un sensibile incremento, segnando rispetto allo scorso anno 868 visite in più, pari in termini relativi ad un incremento dell 1,7% ed a un valore medio 35 visite per addetto contro le 30 dell anno scorso. Il monitoraggio dell attività svolta nel 2011 quindi, da un lato riflette tutti gli effetti della crisi in atto, riduzione della capacità occupazionale e consistente taglio del numero di collaboratori con particolare riferimento al settore formativo, dall altro evidenzia una sempre maggiore focalizzazione dei CPT sull attività core, con il sostanziale aumento delle visite sui cantieri, soprattutto di quelle richieste dall impresa (il 10% in più rispetto al 2010), a testimonianza del sempre più diffuso riconoscimento di un ruolo attivo in termini di miglioramento delle condizioni di lavoro e di prevenzione degli infortuni. Ulteriore conferma del ruolo attivo svolto è verificabile nel notevole aumento del numero di intese realizzate (da 55 a 64 accordi RLST, da 47 a 63 accordi INAIL, da 42 a 48 accordi con Enti Locali). Sul fronte dell attività informativa, sempre nella direzione di una maggiore efficacia, trova conferma anche nel 2011 la tendenza alla riduzione degli investimenti in manifesti e volantini (dai 70mila del 2007 ai 13mila del 2011), cui fa riscontro il consistente aumento del numero di convegni e seminari (dai 127 del 2010, ai 600 del 2011). 6

Per una corretta valutazione dei risultati ed in particolare dei confronti temporali, occorre però precisare che possono essere in parte condizionati dalla diversa composizione dei partecipanti all indagine. Grafico 1. Quadro riassuntivo dei principali elementi quantitativi Numero CPT collaboranti Situazione al 2011 2011 2010 97 106 ISOLE 12% NORD OVEST 22% 2009 97 SUD 23% 2008 98 2007 93 85 90 95 100 105 110 CENTRO 22% NORD EST 21% Numero addetti (dipendenti e collaboratori) Situazione al 2011 2011 1.474 SUD 20% ISOLE 6% NORD OVEST 16% 2010 1.716 2009 2008 2007 1.383 1.442 1.183 CENTRO 15% NORD EST 43% 0 500 1.000 1.500 2.000 7

RAPPORTO DI ATTIVITÀ CPT 2011 2011 Numero di visite nei cantieri 52.176 Situazione al 2011 SUD 12% ISOLE 4% 2010 2009 2008 51.308 46.492 45.659 CENTRO 13% NORD OVEST 53% 2007 41.090 0 20.000 40.000 60.000 NORD EST 18% Tabella 1. Serie storica dei principali dati di sintesi Nord Ovest Nord Est Centro Sud Isole ITALIA Numero CPT collaboranti 2007 22 21 18 19 13 93 2008 23 21 22 19 13 98 2009 24 20 21 19 13 97 2010 23 21 21 19 13 97 2011 23 22 24 24 13 106 Addetti * 2007 126 475 269 196 117 1.183 2008 179 592 372 190 109 1.442 2009 210 484 344 242 103 1.383 2010 226 579 190 596 125 1.716 2011 229 638 223 300 84 1.474 di cui tecnici 2007 70 118 87 55 72 402 2008 103 128 117 62 66 476 2009 92 115 96 56 59 418 2010 81 162 97 57 53 450 2011 68 148 110 61 44 431 Visite in cantiere 2007 22.361 8.577 4.069 4.689 1.394 41.090 2008 23.052 10.281 6.057 5.007 1.262 45.659 2009 25.773 9.105 5.402 4.801 1.411 46.492 2010 27.265 9.935 6.105 6.148 1.855 51.308 2011 27.756 9.344 6.454 6.344 2.278 52.176 Variazione percentuale 8

Addetti * 2008/2007 42,1 24,6 38,3-3,1-6,8 21,9 2009/2008 17,3-18,2-7,5 27,4-5,5-4,1 2010/2009 7,6 19,6-44,8 146,3 21,4 24,1 2011/2010 1,3 10,2 17,4-49,7-32,8-14,1 di cui tecnici 2008/2007 47,1 8,5 34,5 12,7-8,3 18,4 2009/2008-10,7-10,2-17,9-9,7-10,6-12,2 2010/2009-12,0 40,9 1,0 1,8-10,2 7,7 2011/2010-16,0-8,6 13,4 7,0-17,0-4,2 Visite in cantiere 2008/2007 3,1 19,9 48,9 6,8-9,5 11,1 2009/2008 11,8-11,4-10,8-4,1 11,8 1,8 2010/2009 5,8 9,1 13,0 28,1 31,5 10,4 2011/2010 1,8-5,9 5,7 3,2 22,8 1,7 * Dipendenti e collaboratori Tabella 2. Serie storica dei principali dati di sintesi per tipologia Nord Ovest Nord Est Centro Sud Isole ITALIA CPT AUTONOMI Numero CPT collaboranti 2007 18 10 13 12 11 64 2008 20 10 15 13 11 69 2009 21 9 15 13 11 69 2010 20 10 16 13 11 70 2011 20 10 17 16 10 73 Addetti * 2007 89 93 87 70 88 427 2008 134 94 137 75 84 524 2009 128 87 119 77 79 490 2010 116 141 129 73 65 524 2011 119 92 128 71 48 458 Visite in cantiere 2007 21.260 4.172 3.969 4.081 1.369 34.851 2008 22.316 5.197 5.259 3.912 1.252 37.936 2009 24.800 4.647 5.129 3.534 1.384 39.494 2010 26.383 4.939 5.861 4.790 1.805 43.778 2011 26.802 4.426 5.820 4.982 2.112 44.142 CPT MISTI Numero CPT collaboranti 2007 4 11 5 7 2 29 9

RAPPORTO DI ATTIVITÀ CPT 2011 2008 3 11 7 6 2 29 2009 3 11 6 6 2 28 2010 3 11 5 6 2 27 2011 3 12 7 8 3 33 Addetti * 2007 37 382 182 126 29 756 2008 45 498 235 115 25 918 2009 82 397 225 165 24 893 2010 110 438 61 523 60 1.192 2011 110 546 95 229 36 1.016 Visite in cantiere 2007 1.101 4.405 100 608 25 6.239 2008 736 5.084 798 1.095 10 7.723 2009 973 4.458 273 1.267 27 6.998 2010 882 4.996 244 1.358 50 7.530 2011 954 4.918 634 1.362 166 8.034 * Dipendenti e collaboratori Tabella 3. Serie storica dei principali dati di sintesi per tipologia (Variazioni percentuali) CPT AUTONOMI Nord Ovest Nord Est Centro Sud Isole ITALIA Numero CPT collaboranti 2008/2007 11,1% 0,0% 15,4% 8,3% 0,0% 7,8% 2009/2008 5,0% -10,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 2010/2009-4,8% 11,1% 6,7% 0,0% 0,0% 1,4% 2011/2010 0,0% 0,0% 6,3% 23,1% -9,1% 4,3% Addetti * 2008/2007 50,6% 1,1% 57,5% 7,1% -4,5% 22,7% 2009/2008-4,5% -7,4% -13,1% 2,7% -6,0% -6,5% 2010/2009-9,4% 62,1% 8,4% -5,2% -17,7% 6,9% 2011/2010 2,6% -34,8% -0,8% -2,7% -26,2% -12,6% Visite in cantiere 2008/2007 5,0% 24,6% 32,5% -4,1% -8,5% 8,9% 2009/2008 11,1% -10,6% -2,5% -9,7% 10,5% 4,1% 2010/2009 6,4% 6,3% 14,3% 35,5% 30,4% 10,8% 2011/2010 1,6% -10,4% -0,7% 4,0% 17,0% 0,8% CPT MISTI 10

Numero CPT collaboranti 2008/2007-25,0% 0,0% 40,0% -14,3% 0,0% 0,0% 2009/2008 0,0% 0,0% -14,3% 0,0% 0,0% -3,4% 2010/2009 0,0% 0,0% -16,7% 0,0% 0,0% -3,6% 2011/2010 0,0% 9,1% 40,0% 33,3% 50,0% 22,2% Addetti * 2008/2007 21,6% 30,4% 29,1% -8,7% -13,8% 21,4% 2009/2008 82,2% -20,3% -4,3% 43,5% -4,0% -2,7% 2010/2009 34,1% 10,3% -72,9% 217,0% 150,0% 33,5% 2011/2010 0,0% 24,7% 55,7% -56,2% -40,0% -14,8% Visite in cantiere 2008/2007-33,2% 15,4% 698,0% 80,1% -60,0% 23,8% 2009/2008 32,2% -12,3% -65,8% 15,7% 170,0% -9,4% 2010/2009-9,4% 12,1% -10,6% 7,2% 85,2% 7,6% 2011/2010 8,2% -1,6% 159,8% 0,3% 232,0% 6,7% * Dipendenti e collaboratori 11

RAPPORTO DI ATTIVITÀ CPT 2011 3. COSTITUZIONE DEI CPT Il notevole allargamento della base campionaria stabilisce una sostanziale conferma del quadro interpretativo definito l anno scorso circa il processo di costituzione delle strutture territoriali: quasi un terzo dei CPT che dal 2008 ad oggi hanno collaborato almeno una volta all indagine colloca la data di costituzione tra il 1995 ed il 1999. Tabella 4. Distribuzione CPT per anno di costituzione e suddivisione territoriale DATA COSTITUZIONE Nord Ovest Nord Est Centro Sud Isole ITALIA dal 1960 al 1979 8 4 4 16 dal 1980 al 1989 8 4 5 2 2 21 dal 1990 al 1994 2 4 4 3 4 17 dal 1995 al 1999 4 5 9 9 6 33 dal 2000 al 2004 3 2 3 8 dopo il 2004 1 2 4 3 1 11 ns 1 1 TOTALE 24 23 24 24 13 108 Valori percentuali dal 1960 al 1979 33,3% 17,4% 0,0% 16,7% 0,0% 14,8% dal 1980 al 1989 33,3% 17,4% 20,8% 8,3% 15,4% 19,4% dal 1990 al 1994 8,3% 17,4% 16,7% 12,5% 30,8% 15,7% dal 1995 al 1999 16,7% 21,7% 37,5% 37,5% 46,2% 30,6% dal 2000 al 2004 0,0% 13,0% 8,3% 12,5% 0,0% 7,4% dopo il 2004 4,2% 8,7% 16,7% 12,5% 7,7% 10,2% Ns 4,2% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,9% TOTALE 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% L impulso fondamentale alla formazione dei Comitati Paritetici Territoriali (CPT), infatti, è venuto dalle parti sociali anche a seguito delle indicazioni provenienti dalle istituzioni europee a partire dal 1989, recepite dall Italia con il D.Lgs. 626 del 1994 che prescrive misure per la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori durante il lavoro in tutti i settori di attività privati o pubblici. In questo contesto i CPT hanno assunto la funzione di diffondere, attraverso la formazione e l informazione 12

dei datori di lavoro e dei lavoratori, la conoscenza della normativa nazionale e delle norme di buona tecnica in materia di sicurezza e salute, facilitandone il rispetto e l applicazione nei luoghi di lavoro. Tabella 5. Distribuzione CPT per anno di costituzione e di partenza DATA COSTITUZIONE dal 1960 al 1979 dal 1980 al 1989 dal 1990 al 1994 DATA AVVIO EFFETTIVO dal 1995 al 1999 dal 2000 al 2004 dopo il 2004 ns TOTALE dal 1960 al 1979 7 5 3 1 16 dal 1980 al 1989 1 11 7 1 1 21 dal 1990 al 1994 9 5 2 1 17 dal 1995 al 1999 25 4 4 33 dal 2000 al 2004 6 2 8 dopo il 2004 11 11 ns 1 1 Totale 8 16 16 34 15 18 1 108 Valori percentuali dal 1960 al 1979 43,8% 31,3% 0,0% 18,8% 6,3% 0,0% 0,0% 100,0% dal 1980 al 1989 4,8% 52,4% 33,3% 4,8% 4,8% 0,0% 0,0% 100,0% dal 1990 al 1994 0,0% 0,0% 52,9% 29,4% 11,8% 5,9% 0,0% 100,0% dal 1995 al 1999 0,0% 0,0% 0,0% 75,8% 12,1% 12,1% 0,0% 100,0% dal 2000 al 2004 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 75,0% 25,0% 0,0% 100,0% dopo il 2004 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 100,0% 0,0% 100,0% ns 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 100,0% 100,0% Totale 7,4% 14,8% 14,8% 31,5% 13,9% 16,7% 0,9% 100,0% Per altro verso è interessante osservare che la metà del totale dei CPT collaboranti all indagine (54 su 108) è stata costituita nel periodo precedente al 1994, testimoniando che le iniziative in tal senso sono partite già prima che fossero formalizzate specifiche normative. 13

RAPPORTO DI ATTIVITÀ CPT 2011 Grafico 2. Distribuzione percentuale dei CPT per anno di costituzione e suddivisione territoriale 50% 45% 40% 35% 30% 25% 20% 15% 10% 5% 0% 1960-1979 1980-1989 1990-1994 1995-1999 2000-2004 dopo 2004 non sa NORD OVEST NORD EST CENTRO SUD ISOLE L analisi dei dati territoriali, infatti, evidenzia che nelle regioni del Nord Italia la costituzione dei CPT è partita molto prima che nel resto del Paese. In particolare, nelle regioni del Nord-Ovest, 16 dei 24 CPT collaboranti all indagine erano già costituiti prima del 1990, mentre nelle regioni del Nord-Est prima del 1994 erano già stati costituiti 12 dei 23 CPT censiti. 14

Tavola 1. Distribuzione CPT per anno di costituzione * Nel caso di più CPT per provincia la data di costituzione è riferita la più antico 15

RAPPORTO DI ATTIVITÀ CPT 2011 4. LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA Sebbene in riduzione rispetto alle cifre del 2010, la netta prevalenza dei CPT partecipanti all indagine sono costituiti in forma di Ente Autonomo (69%), con una larga diffusione di enti dotati di statuto tipo (71%) e bilancio tipo (70%). Le strutture miste (CPT e Scuola Edile) tra 2010 e 2011 hanno segnato un significativo incremento (da 27% a 31%) e trovano una più larga diffusione nelle regioni del Nord-Est, dove rappresentano oltre la metà del totale (54%). Per quanto riguarda l adozione di forme statutarie e gestionali standardizzate, il primato spetta al Sud, dove 21 dei 24 CPT rilevati sono dotati di statuto tipo e 20 di bilancio tipo. Grafico 3. Principali dati di sintesi sulla struttura organizzativa dei CPT - (Incidenza percentuale sul totale) 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% Ente autonomo Con statuto tipo Con bilancio tipo Sede autonoma Sede con S.E. Sede con S.E. e C.E. 25% 25% 31% 38% 41% 34% 2011 2010 69% 72% 71% 72% 70% 65% Per la sede operativa si evidenzia una maggiore articolazione, con 33 CPT dotati di sede autonoma (31,1%), 43 con sede unita ad una Scuola Edile (40,6%) e 26 con sede unita ad una Scuola Edile e ad una Cassa Edile (24,5%). La massima diffusione di CPT con sede operativa autonoma si realizza nelle regioni del Nord-Ovest ma in generale, rispetto al 2010, si evidenzia un netto ridimensionamento a vantaggio delle sedi condivise con le Casse Edili. 16

Tabella 6. La struttura organizzativa dei CPT al 2011 Tipo Ente Nord Ovest Nord Est Centro Sud Isole ITALIA autonomo 20 10 17 16 10 73 ente misto CPT - SE 3 12 7 8 3 33 Totale 23 22 24 24 13 106 Con statuto tipo 15 13 15 21 11 75 Con bilancio tipo 17 14 15 20 8 74 Sede operativa autonoma 11 6 4 6 6 33 unita a SE 6 14 10 11 2 43 unita a SE e CE 4 2 9 7 4 26 altro 2 1 1 4 nr CDA Ente misto unico 2 11 6 6 3 28 separato 1 1 1 2 5 totale 3 12 7 8 3 33 Tipo Ente Percentuale sul totale autonomo 87,0% 45,5% 70,8% 66,7% 76,9% 68,9% ente misto CPT - SE 13,0% 54,5% 29,2% 33,3% 23,1% 31,1% Con statuto tipo 65,2% 59,1% 62,5% 87,5% 84,6% 70,8% Con bilancio tipo 73,9% 63,6% 62,5% 83,3% 61,5% 69,8% Sede operativa autonoma 47,8% 27,3% 16,7% 25,0% 46,2% 31,1% unita a SE 26,1% 63,6% 41,7% 45,8% 15,4% 40,6% unita a SE e CE 17,4% 9,1% 37,5% 29,2% 30,8% 24,5% altro 8,7% 0,0% 4,2% 0,0% 7,7% 3,8% nr 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% CDA Ente misto unico 66,7% 91,7% 85,7% 75,0% 100,0% 84,8% separato 33,3% 8,3% 14,3% 25,0% 0,0% 15,2% 17

RAPPORTO DI ATTIVITÀ CPT 2011 5. STRUTTURA OPERATIVA Il sistema dei CPT monitorato conta un numero complessivo di 1.474 addetti, con una componente di collaboratori pari mediamente al 74%, oscillando tra il 50% del Nord-Ovest e delle Isole e l 85% del Nord-Est. Rispetto alle rilevazioni del 2010 il numero complessivo di addetti ha segnato una contrazione del 14% (erano 1.716 nel 2010 con una perdita in valore assoluto di 242 unità) che ha colpito prevalentemente i collaboratori che nel 2010 rappresentavano l 80% dell occupazione complessiva. Il ridimensionamento della quota di collaboratori si evidenzia prevalentemente nelle regioni del Sud (da 89% a 77%) delle Isole (da 61% a 49%) e del Nord-Ovest (da 57% a 50%). Grafico 4. Incidenza dei collaboratori sul totale degli addetti per suddivisione territoriale 100% 80% 85% 83% 76% 76% 77% 89% 74% 80% 60% 50% 57% 49% 61% 40% 20% 0% NORD OVEST NORD EST CENTRO SUD ISOLE ITALIA 2011 2010 La distinzione per funzione svolta, invece, per il 2011 definisce un assetto caratterizzato da 54 dirigenti, 260 amministrativi, 729 docenti e 431 tecnici. Il dato territoriale evidenzia forti caratterizzazioni, sia in termini di consistenza complessiva e rapporto contrattuale, sia in termini di composizione per mansione svolta. In particolare emerge con forza la consistenza occupazionale dei CPT localizzati nelle regioni del Nord-Est, che con 638 addetti rappresentano il 43% del totale 18

degli addetti, con la netta prevalenza di docenti (389 unità pari al 61% del totale), cui fa riscontro un larghissimo impiego di collaboratori (541 unità pari all 85% del totale). Tabella 7. La struttura operativa dei CPT al 2011 DIPENDENTI Nord Ovest Nord Est Centro Sud Isole ITALIA Enti con dipendenti 20 18 17 17 11 83 Enti senza dipendenti 3 4 6 5 2 20 Non disponibile 1 2 3 Totale 23 22 24 24 13 106 NUMERO DIPENDENTI 114 97 53 70 43 377 dirigenti 11 12 10 7 8 48 amministrativi 42 61 22 41 24 190 docenti (solo ente misto) 13 8 2 1 24 tecnici 48 16 19 21 11 115 COLLABORATORI Enti con collaboratori 10 20 18 16 8 72 Enti senza collaboratori 13 2 3 7 5 30 Non risponde 3 1 4 Totale 23 22 24 24 13 106 NUMERO COLLABORATORI 115 541 170 230 41 1.097 dirigenti 1 1 3 1 6 amministrativi 14 27 17 5 7 70 docenti (solo ente misto) 81 381 61 182 705 tecnici 20 132 91 40 33 316 TOTALE ADDETTI 229 638 223 300 84 1.474 Distribuzione percentuale 15,5% 43,3% 15,1% 20,4% 5,7% 100,0% 19

RAPPORTO DI ATTIVITÀ CPT 2011 In termini di consistenza occupazionale segue il Sud, dove si contano 300 addetti, pari al 20,4% del totale nazionale ed anche in questo caso, sebbene con toni meno accentuati, si riscontra un assetto strutturale analogo a quello delle regioni del Nord-Est, con una forte componente di docenti (183 unità pari all 61% del totale) ed un più ampio ricorso a collaboratori (474 230 unità pari all 77% del totale). Grafico 5. Struttura occupazionale dei CPT al 2011 per suddivisione territoriale (Incidenza percentuale sul totale dipendenti e collaboratori) 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100% NORD OVEST NORD EST CENTRO SUD ISOLE ITALIA Dirigenti Amministrativi Docenti Tecnici Le regioni del Centro e delle Isole, invece, evidenziano notevoli similitudini sul piano della struttura occupazionale, con una più forte presenza di tecnici, mentre per quanto riguarda le forme contrattuali di tipo dipendente, i valori più elevati si raggiungono nel Nord-Ovest e nelle Isole. In particolare, la consistenza occupazionale è pari a 223 addetti complessivi nel Centro ed a 84 nelle isole, con una incidenza delle funzioni tecniche pari alla metà dell occupazione complessiva. 20

L analisi del dettaglio regionale, tuttavia, evidenzia il grande peso occupazionale di cinque regioni, l Emilia (351 addetti), la Calabria (174 addetti), la Lombardia (126 addetti), il Friuli (114 addetti) e la Toscana (101 addetti), cinque regioni che in totale rappresentano quasi il 60% dell occupazione complessiva (59%). In particolare per Emilia e Calabria emerge con forza il peso della componente docente, che nel complesso giunge a rappresentare il 58% del dato nazionale. Tabella 8. Numero complessivo dipendenti e collaboratori dei CPT al 2011 per regione Dirigenti Amministrativi Docenti Tecnici TOTALE Piemonte 3 8 60 13 84 Valle d'aosta 1 1 Lombardia 7 45 34 40 126 Liguria 1 3 14 18 Trentino Alto Adige 11 36 35 82 Veneto 4 14 9 64 91 Friuli Venezia Giulia 3 16 69 26 114 Emilia Romagna 6 47 275 23 351 Toscana 5 12 30 54 101 Umbria 1 2 9 12 Marche 1 4 18 4 27 Lazio 4 21 15 43 83 Abruzzo 3 9 26 15 53 Molise 1 4 8 13 Campania 2 18 24 44 Puglia 2 3 9 14 Basilicata 1 1 2 Calabria 1 12 149 12 174 Sicilia 7 25 39 71 Sardegna 2 6 5 13 ITALIA 54 260 729 431 1.474 21

RAPPORTO DI ATTIVITÀ CPT 2011 6. ATTIVITÀ Nonostante la riduzione occupazionale verificatasi tra 2010 e 2011, l attività di consulenza presso i cantieri edili sta avendo sempre maggiore diffusione e ne è prova l elevato numero di strutture che effettuano visite. Il numero di CPT che svolge visite, infatti, è passato dai 71 del 2007 agli 84 del 2010.Ma un altro dato emerge con forza: tra il 2010 ed il 2011, mentre il numero complessivo di addetti si riduceva di 242 unità, passando da 1.716 a 1.474, sono state effettuate 52.176 visite, 868 in più rispetto al 2010. Grafico 6. L attività di visita presso i cantieri nelle diverse rilevazioni annuali 90 80 70 71 74 77 81 84 70.000 60.000 50.000 60 40.000 50 30.000 40 20.000 30 10.000 20 2007 2008 2009 2010 2011 0 Visite effettuate Effettuano visite in cantiere Del totale delle visite effettuate nel 2011, quelle richieste dall'impresa sono state 5.775, il 10% in più di quelle del 2010, mentre quelle effettuate su segnalazione 717, il 58% in meno di quelle dell anno passato. Sembra emergere quindi un crescente apprezzamento per l attività svolta dai CPT in termini di miglioramento dell ambiente di lavoro e prevenzione degli infortuni. 22

Il dato più rilevante si realizza nel Nord-Ovest, dove nel corso del 2011 sono stati visitati 14.939 cantieri, per un totale di 27.756 visite, segnando peraltro un incremento del 2% rispetto ai risultati conseguiti nel 2010, che viene dopo una crescita del 6% realizzata rispetto al 2009. Tabella 9. Attività di visita dei cantieri svolta dai CPT nel corso del 2011 per suddivisione territoriale Nord Ovest Nord Est Centro Sud Isole ITALIA Visitano i cantieri 22 17 19 15 11 84 Non visitano i cantieri 1 5 5 9 2 22 Totale CPT 23 22 24 24 13 106 numero visite effettuate 27.756 9.344 6.454 6.344 2.278 52.176 numero cantieri visitati 14.939 4.441 4.740 3.471 1599 29.190 numero visite richieste dall'impresa 2.098 1.628 1421 293 335 5.775 numero visite segnalate 261 19 159 278 717 Sul fronte delle modalità operative adottate negli interventi, 64 CPT su 106 effettuano l assistenza in cantiere con procedura codificata, 42 utilizzano notifiche preliminari, 40 effettuano l assistenza in cantiere con software di gestione. Assai pochi, solo 15, dichiarano di applicare accordi locali, anche se in crescita rispetto alle rilevazioni dell anno scorso (13). Tabella 10. Modalità operative dell attività svolta dai CPT nel corso del 2011 per suddivisione territoriale Nord Ovest Nord Est Centro Sud Isole ITALIA Assistenza in cantiere con procedura codificata 17 15 12 10 10 64 Utilizzano notifiche preliminari 13 7 6 7 9 42 Assistenza in cantiere con software di gestione 10 11 8 8 3 40 Esistono accordi locali quali Bollino Blu, ecc 4 6 4 1 15 Svolge attività di informazione 15 17 16 18 12 78 Svolge attività di formazione 16 16 16 18 10 76 TOTALE 23 22 24 24 13 106 23

RAPPORTO DI ATTIVITÀ CPT 2011 Le norme antinfortunistiche assegnano all informazione, alla formazione e all addestramento un ruolo di primo piano nella prevenzione degli infortuni, quindi l impegno dei CPT su questi aspetti fondamentali è sempre stato molto forte e soprattutto in questi ultimi anni, la formazione si è continuamente potenziata coinvolgendo tutti i profili professionali. In particolare, tra i 106 CPT monitorati, nel corso del 2011 sono stati 78 quelli che hanno svolto attività di informazione e 76 quelli che hanno svolto attività di formazione. Tabella 11. L attività di informazione nelle diverse rilevazioni annuali 2007 2008 2009 2010 2011 campagne informative 649 694 110 120 83 convegni e seminari 154 162 114 127 600 manifesti locandine 70.737 21.794 13.745 13.557 13.152 conferenze di cantiere 1.480 11.523 12.863 14.817 13.426 CPT che svolgono attività di informazione 80 76 66 77 78 Approfondendo l analisi dei dati sull attività di informazione, si osserva che la realizzazione di conferenze di cantiere ha rappresentato lo strumento nettamente prevalente, svolgendo nell arco del 2011 attività che hanno coinvolto 13.426 lavoratori. La realizzazione di conferenze di cantiere rappresenta una attività in crescita in tutto il periodo, anche se in leggero calo rispetto ai dati del 2010 (14.817 lavoratori coinvolti). La predisposizione di materiale informativo, invece, sebbene con 13.152 interventi nel 2011 rappresenti ancora una voce significativa, in confronto ai dati delle altre rilevazioni evidenzia una forte contrazione (quasi 71mila manifesti e locandine nel 2007), confermando una riduzione anche rispetto ai dati dell anno scorso (13.557). Numericamente assai meno rilevanti, ma altrettanto significative in termini di efficacia nella promozione della cultura della sicurezza le 83 campagne informative e soprattutto i 600 convegni realizzati nel corso del 2011, attività questa in forte crescita rispetto alle cifre dello scorso anno (127 convegni e seminari). In definitiva, valutando anche la dinamica delle diverse tipologie di intervento nelle precedenti rilevazioni, l attività informativa sembra sempre più focalizzarsi sulle conferenze di cantiere con 24

supporto di materiale divulgativo ma anche in convegni e seminari, modalità comunicative che meglio si prestano a trasmettere un sapere a più alto contenuto tecnico-scientifico. Tabella 12. Attività di informazione svolta dai CPT nel corso del 2011 per suddivisione territoriale Nord Ovest Nord Est Centro Sud Isole ITALIA Svolge attività di informazione 15 17 16 18 12 78 conferenze di cantiere (n. lav.) 3.475 2.181 4.775 1.547 1.448 13.426 manifesti locandine (n.) 1.214 16 5.204 5.064 1.654 13.152 campagne informative (n.) 15 10 26 7 25 83 convegni e seminari (n.) 430 76 22 48 24 600 Totale 23 22 24 24 13 106 L attività di formazione, invece, che nell ultimo periodo ha visto una sempre maggiore focalizzazione sulla formazione di primo livello dei lavoratori, giunge nel corso del 2011 a 21.838 lavoratori coinvolti, assai meno dei 30.928 lavoratori del 2010. Grafico 7. L attività di formazione nelle diverse rilevazioni annuali lavoratori addetti ponteggi addetti pronto soccorso addetti incendi coordinatore preposti RSP PA SPP datori di lavoro RLS addetto rim. amianto 0 5.000 10.000 15.000 20.000 25.000 2011 2010 2009 2008 2007 30.000 35.000 25

RAPPORTO DI ATTIVITÀ CPT 2011 La formazione specifica per gli addetti ai ponteggi, invece, sebbene con 8.027 unità coinvolte rivesta ancora notevole interesse, evidenzia una netta contrazione rispetto alle rilevazioni degli anni precedenti, ma resta sostanzialmente ai livelli del 2010 (7.870). Seguono le attività formative rivolte ad addetti al pronto soccorso, con 5.578 soggetti coinvolti e agli addetti incendi, con 3.965 unità. Tabella 13. Attività di formazione svolta dai CPT nel corso del 2011 per suddivisione territoriale Nord Ovest Nord Est Centro Sud Isole ITALIA Svolge attività di formazione 16 16 16 18 10 76 lavoratori 5.577 5.429 6.222 1.678 2.932 21.838 addetti ponteggi 2.132 2.954 1.155 1.045 741 8.027 addetti pronto soccorso 1.456 2.144 759 718 501 5.578 addetti incendi 957 1.312 558 750 388 3.965 coordinatore 176 1.143 389 816 50 2.574 RLS 229 211 40 164 644 preposti 908 422 304 134 52 1.820 RSPP ASPP 511 213 248 510 165 1.647 datori di lavoro 263 154 206 105 174 902 addetto funi 16 123 107 4 33 283 addetto rim. amianto 140 325 465 agg RSPP FAD 28 17 60 2 107 RLST 6 27 8 18 3 62 dirigenti 47 12 25 98 182 Totale 23 22 24 24 13 106 Sul fronte degli altri servizi, invece, l attività prevalente ha riguardato i temi del vestiario e dei dispositivi di protezione individuale (DPI), attività svolta da 25 CPT con 45.314 lavoratori coinvolti. Seguono le visite mediche, che hanno interessato 22.565 lavoratori, gli interventi di rilevazione rumore (830) e di rilevazione vibrazioni (710). Degno di nota anche l impegno nell analisi e nella divulgazione del sapere in tema di sicurezza sul lavoro e prevenzione degli infortuni, con 33 pubblicazioni, 17 ricerche e 15 studi realizzati. Sono 6 le unità che si occupano di predisporre piani operativi per la sicurezza (POS) e solo uno redige piani per la sicurezza e coordinamento (PSC). 26

Grafico 8. Altri servizi erogati nelle diverse rilevazioni annuali vestiario / DPI (n. lav) visite mediche (n. lav) rilevazione rumore (n.) rilevazione vibrazioni (n.) 0 10.000 20.000 30.000 40.000 50.000 60.000 70.000 2011 2010 2009 2008 2007 Tabella 14. Servizi erogati dai CPT nel corso del 2011 per suddivisione territoriale Nord Ovest Nord Est Centro Sud Isole ITALIA Vestiario / DPI (n. lavoratori) 26.774 2.532 10.527 460 5.021 45.314 Vestiario / DPI (CPT) 4 2 8 5 6 25 Visite mediche (n. lavoratori) 6.161 9.633 6.771 22.565 Visite mediche (CPT) 2 5 5 12 Rilevazione rumore (n. interventi) 383 3 405 8 71 870 Rilevazione rumore (CPT) 4 1 2 3 5 15 Rilevazione vibrazioni (n. interventi) 285 3 399 11 12 710 Rilevazione vibrazioni (CPT) 5 1 2 3 2 13 Pubblicazioni 11 10 2 5 5 33 Ricerca 6 5 2 3 1 17 Studi 6 4 2 2 1 15 Redazione POS 1 1 1 1 2 6 Redazione PSC 1 1 Altro 4 4 2 2 1 13 TOTALE 23 22 24 24 13 106 27

RAPPORTO DI ATTIVITÀ CPT 2011 7. DOCUMENTAZIONE Con riferimento al tema della documentazione, la grande maggioranza delle strutture, 95 su 106, è dotata di un sito web predisposto, 85 hanno trasmesso lo statuto, 83 hanno trasmesso il bilancio. Tabella 15. Accordi CPT nel corso del 2011 per suddivisione territoriale Nord Ovest Nord Est Centro Sud Isole ITALIA Ha un sito web 20 22 21 21 11 95 Ha trasmesso lo statuto 20 17 16 22 10 85 Ha trasmesso il bilancio 17 16 19 19 12 83 Accordo RLST 21 9 12 16 6 64 Ha stipulato accordi con l INAIL 13 12 14 14 10 63 Ha stipulato accordi con enti locali 8 10 10 13 7 48 Ha trasmesso l accordo RLST 17 7 7 11 5 47 Totale 23 22 24 24 13 106 Sul fronte delle intese, invece, sono 64 i CPT che hanno un accordo RLST, 63 quelli con accordi stipulati con INAIL e 48 con gli enti locali. Sia sul piano della dotazione tecnologica e degli adempimenti amministrativi, ma soprattutto su quello delle attività sul territorio e delle intese raggiunte, si segnala un notevole progresso rispetto alle cifre dello scorso anno. 28

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RAPPORTO DI ATTIVITÀ CPT 2011 CNCPT - Commissione nazionale CPT Via Alessandria, 215-00198 ROMA - Tel. 06.852613 - Fax 06.85261600 info@cncpt.it - www.cncpt.it Ente bilaterale: Ance, Feneal-Uil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil, Anaepa-Confartigianato, Cna Costruzioni, Fiae-Casartigiani, Claai, Legacoop, Confcooperative, Agci, Aniem 32