Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione Qualità nel settore Dispositivi Medici

Documenti analoghi
Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione per la Qualità

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione dell Energia

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione per la Salute e la Sicurezza nei Luoghi di Lavoro

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione dei Servizi IT (Information Technology)

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione per il Credito commerciale

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione Anticorruzione

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione della Responsabilità Sociale secondo lo Standard Valore Sociale

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione Ambientale

Regolamento particolare per la transizione da BS OHSAS 18001:2007 a UNI ISO 45001:2018

Regolamento per la Certificazione dei Centri di Contatto

Regolamento per la certificazione dei Sistemi di Gestione Integrata secondo lo schema BEST4

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione per la Qualità

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione dell Energia

Regolamento per la certificazione dei Sistemi di Gestione Integrata secondo lo schema BEST4 e BEST 4 PLUS

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione della Responsabilità Sociale

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione per la Sicurezza Alimentare

REGOLAMENTO PER LA CERTIFICAZIONE DI SISTEMI DI GESTIONE PER LA SICUREZZA ALIMENTARE

LINEA GUIDA ESTENSIONE DEL PERIODO DI UTILIZZO DEGLI IMPIANTI DI DISTRIBUZIONE DEI GAS MEDICINALI, DEL VUOTO E DI EVACUAZIONE DEI GAS ANESTETICI

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione della Responsabilità Sociale

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione per la Qualità

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione per la Qualità

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione per la Sicurezza Alimentare

Regolamento per la Certificazione del Programma Responsible Jewellery Council

SCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI AUDITOR / RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT DI S.G.Q. NEL SETTORE SANITARIO

SCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DI AUDITOR ASSOCIATI, AUDITOR, RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT DI S.G.A.

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione per la Sicurezza Alimentare

REGOLAMENTO PARTICOLARE PER LA CERTIFICAZIONE DEI SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITA' RSSQ. Valido dal

REGOLAMENTO PER LA CERTIFICAZIONE DI SISTEMI DI GESTIONE DELL ENERGIA

Documento di riferimento alla norma ISO/IEC :2015 per l accreditamento degli organismi di certificazione di sistemi di gestione

ALLEGATO 02 AL REGOLAMENTO PER LA CERTIFICAZIONE DEI SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ

INDICE PREMESSA 1 INTRODUZIONE 2 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 4 2 RIFERIMENTI NORMATIVI 5 3 TERMINI E DEFINIZIONI 5

MANUALE DI GESTIONE PER LA QUALITÀ SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA' 4.1 REQUISITI GENERALI REQUISITI RELATIVI ALLA DOCUMENTAZIONE 4

Documento di riferimento alla norma ISO/IEC 17065:2012 per l accreditamento di organismi che certificano prodotti, processi e servizi

REGOLAMENTO PARTICOLARE PER LA CERTIFICAZIONE DEI SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITA' RSSQ. Valido dal

Regolamento Generale per la Certificazione di Servizi

introduzione Sandro Storelli CNA Padova, 4 maggio 2016

Regole generali per la certificazione secondo lo standard Friend of the Sea

REGOLAMENTO PER LA CERTIFICAZIONE DI SISTEMI DI GESTIONE PER LA SICUREZZA ALIMENTARE

La certificazione di 3^ parte dei Sistemi di Gestione Stefano PROCOPIO

1 OGGETTO E CAMPO DI APPLICAZIONE DOCUMENTI DI RIFERIMENTO REGOLE PARTICOLARI PUBBLICITA e USO DEL MARCHIO DI CERTIFICAZIONE...

REGOLAMENTO PARTICOLARE PER LA CERTIFICAZIONE ISO REGOLAMENTO PARTICOLARE CERTIFICAZIONE ISO 45001

PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE DEI SISTEMI DI RINTRACCIABILITÀ (UNI EN ISO 22005) LGDT02

6 agosto RINA Services S.p.A. Via Corsica, GENOVA Tel Fax: Web

Documento di riferimento alla norma ISO/IEC 17024:2012 per l accreditamento di organismi che eseguono la certificazione di persone

MANUALE DELLA QUALITA ISO 9001:2015 STRUTTURA, ANTEPRIME, REGISTRAZIONI

Regole generali per la certificazione secondo lo standard Friend of the Sea

REGOLAMENTO PER LA CERTIFICAZIONE DELLA GESTIONE DELLE SPIAGGE PER CONFORMITÀ ALLO STANDARD ISO 13009

REGOLAMENTO PARTICOLARE PER LA CERTIFICAZIONE DI SISTEMI DI GESTIONE ENERGIA (SGE)

PROCEDURA OPERATIVA PER LA SORVEGLIANZA

LISTA DI CONTROLLO PER FAMIGLIA DI PRODOTTO ATTREZZATURE STRADALI (M/111) DELINEATORI DI MARGINE E DISPOSITIVI RIFRANGENTI

SCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI ISMS (Information Security Management Systems) AUDITOR / RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT

Regolamento per il rilascio del Certificato di Conformità del Servizio

Documento di riferimento alla norma ISO/IEC 17025:2005 per la valutazione dell accreditamento dei laboratori di prova e di taratura

CALCESTRUZZO: COME REALIZZARE E CONTROLLARE IL PROCESSO DI PRODUZIONE AUDIT DEL CONTROLLO DELLA PRODUZIONE DI FABBRICA E CHECK LIST DI VERIFICA

Rev. Data Descrizione Redatto Verificato Approvato IDENTIFICAZIONE: 0029CR_00_IT

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL FASCICOLO TECNICO DI DISPOSITIVI MEDICI

PROCESSI DI SALDATURA NEGLI ACCIAI PER STRUTTURE SALDATE

CONDIZIONI PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI:

ISO/TC 210/WG 1 Application of quality systems to medical devices. wg1n233 Draft White Paper - ISO Transition Planning Guidance for ISO 13485:2016

Self Assessment schema UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2018

DOMANDA PER LA CERTIFICAZIONE TESSILE BIOLOGICA. Application Form

TRANSIZIONE ALLA ED DELLA UNI EN ISO/IEC 17025

Regolamento particolare per la certificazione dei sistemi di gestione ambientale

Capitolo 3 RIFERIMENTI

ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento

Documento di riferimento alla norma ISO/IEC 17025:2017 per la valutazione dell accreditamento dei laboratori di prova e di taratura

SCHEMA per la certificazione dei tubi di rame senza saldatura per condizionamento e refrigerazione cui alla norma UNI EN :2010

REGOLAMENTO PER LA CERTIFICAZIONE DI SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE - UNI EN ISO 14001

PROCEDURA PG Prestazione del servizio di certificazione del Sistema di Gestione della Qualità in organizzazioni multisite.

PROCEDURA PER LA CERTIFICAZIONE DEL

Regolamento per la certificazione di sistemi di gestione degli asset

La famiglia ISO 9000: il gruppo coerente

Daniele Dondarini Segreteria ANTOI

Guida per la predisposizione del Disciplinare di Produzione ai fini della certificazione volontaria dei prodotti agroalimentari

S e c t i o n I I.1 RICONOSCIMENTO I.2 PROCESSO DI VERIFICA DELLE EPD I.3 AUDITOR I.4 DURATA DELLA VERIFICA I.5 NON CONFORMITÀ

Manuale del sistema di gestione per la qualità Manuale del sistema di gestione per la qualità

LA NORMA INTERNAZIONALE SPECIFICA I REQUISITI DI UN SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ PER UN'ORGANIZZAZIONE CHE:

LA STRUTTURA DELL ISO 9001:2015

ISO 9001:2015 I NUOVI REQUISITI

Organizzazioni che forniscono dispositivi medici e relativi servizi

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione Ambientale

Kit Documentale Qualità UNI EN ISO 9001:2015. Templates modificabili di Manuale, Procedure e Modulistica. Nuova versione 3.

PROCEDURA Documentazione Tecnica per l esame UE del tipo

ALLEGATO II DOCUMENTAZIONE TECNICA

ACCREDITAMENTO LABORATORI DI ANALISI UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005. Dr.ssa Eletta Cavedoni Cosmolab srl Tortona

Regolamento per la certificazione di Procedimenti di Saldatura e Brasatura

In vigore dal RINA Services S.p.A. Via Corsica, Genova - Italy Tel Fax:

In vigore dal 1 Dicembre RINA Via Corsica GENOVA. tel fax web site : Regolamenti Tecnici

REGOLAMENTO PER L'UTILIZZO DEL LOGO DI CERTIFICAZIONE

IL PARTNER PER LA TRANQUILLITÀ DELLA TUA AZIENDA

REGOLAMENTO PARTICOLARE PER LA CERTIFICAZIONE DEI SISTEMI DI GESTIONE PER LA SICUREZZA DELLE INFORMAZIONI

Prot. DC2018SSV236 Milano, 27/08/2018

RAPPORTO DI AUDIT - FASE 2

RINA RAPPORTO DI AUDIT N... PAG. 1 /

Procedura Gestionale PG-09. Certificazione di Prodotto. PG-09, Rev. 02 Certificazione di prodotto. Nome file:

Guida all utilizzo del Logo

In vigore dal RINA. Via Corsica, Genova - Italy Tel Fax:

Regolamento per il rilascio del Certificato di approvazione dei Centri di Formazione Saldatori di Tubazioni in Polietilene

RIESAME DI DIREZIONE DEL SISTEMA

Transcript:

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione Qualità nel settore Dispositivi Medici In vigore dal 01/04/2019 RINA Via Corsica 12 16128 Genova - Italia tel +39 010 53851 fax +39 010 5351000 web site : www.rina.org Regolamenti tecnici

SOMMARIO CAPITOLO 1 GENERALITÀ... 3 CAPITOLO 2 NORMA DI RIFERIMENTO / REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE... 3 CAPITOLO 3 CERTIFICAZIONE INIZIALE... 3 CAPITOLO 4... 5 MANTENIMENTO DELLA CERTIFICAZIONE... 5 CAPITOLO 6... 5 ESECUZIONE DEGLI AUDIT... 5 CAPITOLO 9... 6 PARTICOLARITA PER ORGANIZZAZIONI MULTISITO... 6 CAPITOLO 11... 6 SOSPENSIONE, RIPRISTINO E REVOCA DELLA CERTIFICAZIONE... 6 2

CAPITOLO 1 GENERALITÀ 1.1 Nel presente Regolamento sono definite le procedure supplementari e/o sostitutive, applicate da RINA per la certificazione di Sistemi di Gestione nel settore Dispositivi Medici rispetto a quanto già definito nel Regolamento Generale per la certificazione di Sistemi di Gestione. I punti del presente Regolamento si riferiscono (e mantengono la stessa numerazione) ai punti corrispondenti del Regolamento Generale per la Certificazione di Sistemi di Gestione per i quali sono state apportate modifiche e/o integrazioni. 1.2 RINA rilascia la certificazione in accordo ai requisiti della Norma UNI CEI EN ISO/IEC 17021: 2015 ad Organizzazioni il cui Sistema di Gestione Qualità sia stato riconosciuto conforme a tutti i requisiti previsti dalla Norma EN ISO 13485:2016. CAPITOLO 2 NORMA DI RIFERIMENTO / REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE 2.1 Oltre a quanto stabilito dal Regolamento generale per la Certificazione dei Sistemi di Gestione, per ottenere la certificazione da parte di RINA, un Sistema di Gestione per la Qualità deve soddisfare inizialmente e nel tempo i requisiti della norma ISO 13485 e quelli aggiuntivi previsti dagli Organismi di Accreditamento. CAPITOLO 3 CERTIFICAZIONE INIZIALE 3.1 Oltre a quanto stabilito dal Regolamento Generale per la Certificazione dei Sistemi di Gestione, l Organizzazione deve comunicare a RINA: il/i ruolo/i dell organizzazione in riferimento ai requisiti regolatori applicabili (Fabbricante, fornitore di servizi, distributore, ecc. ); eventuali esclusioni/non applicabilità di elementi della norma e loro motivazioni; eventuali processi affidati all esterno che potrebbero inficiare la conformità del prodotto ai requisiti della norma; tipologia di prodotti rientranti nel campo di applicazione della certificazione (denominazione, descrizione, destinazione d uso dei prodotti, classe di rischio dei dispositivi, l indicazione se i dispositivi sono sterili ed il relativo metodo di sterilizzazione); 3

3.4 nel caso di fornitori di servizi o di produttori di parti di dispositivo medico che non è definito come dispositivo medico finito 1, la descrizione precisa delle attività svolte (per esempio, fornitore di materie prime e/o componenti e/o sottogruppi, fornitore dei servizi di taratura, servizi di manutenzione ed istallazione, servizi di distribuzione, servizi di trasporto, servizi di consulenza, servizi di imballaggio, ecc. ). Oltre a quanto stabilito dal Regolamento Generale per la Certificazione dei Sistemi di Gestione, l Organizzazione dovrà rendere disponibile a RINA la seguente documentazione: 3.5 manuale di gestione dell'organizzazione (ultima revisione valida) che includa: a. Io scopo ed il campo di applicazione del sistema di gestione per Ia qualità, nonché dettagli e Ia giustificazione di esclusioni, o non applicabilità; b. le procedure documentate per il sistema di gestione per Ia qualità o i riferimenti alle stesse; c. una descrizione delle interazioni tra i processi del sistema di gestione per Ia qualità. II manuale della qualità deve evidenziare Ia struttura della documentazione utilizzata nel sistema per Ia gestione per Ia qualità. le procedure documentate e le registrazioni richieste dalla norma; i documenti, comprese le registrazioni considerati dall organizzazione come necessari per assicurare l'efficace pianificazione, funzionamento e controllo dei suoi processi; altra documentazione specificata dai requisiti regolamentari applicabili (es. eventuali certificazioni rilasciate da altri ON o autorità per la commercializzazione dei DM). Nel caso siano coinvolti dispositivi medici ad alto rischio (es. classe di rischio C e D secondo GHTF 2 ), l audit di stage 1 viene eseguito totalmente presso l organizzazione. 1 Un dispositivo medico finito è definito come un dispositivo o un accessorio ad un dispositivo medico che è pronto per l utilizzo oppure capace di funzionare, anche se non è confezionato, etichettato o sterilizzato. 2 C: Moderate-high Hazard, D: High Hazard (vedi IAF Medical Device Nomenclature Including Medical Device Risk Classifications - IAF ID 13) 4

CAPITOLO 4 MANTENIMENTO DELLA CERTIFICAZIONE 4.2 Oltre alle attività definite dal Regolamento generale per la Certificazione dei Sistemi di Gestione, le attività di mantenimento della certificazione includono una revisione delle azioni intraprese per la notifica degli eventi avversi, note informative e richiami. 4.4 Oltre a quanto stabilito dal Regolamento generale per la Certificazione dei Sistemi di Gestione, RINA si riserva inoltre di effettuare SHORT-NOTICE AUDIT o AUDIT SENZA PREAVVISO nei seguenti casi: Fattori esterni quali: o dati derivanti dalla sorveglianza post-vendita del DM venuti a conoscenza di RINA che indichino una significativa inefficacia del SGQ; o informazioni significative sulla sicurezza del DM venute a conoscenza di RINA. Cambiamenti significativi che possano modificare il giudizio sullo stato di conformità dell Organizzazione, e che possono influenzare la decisione sullo stato di conformità del cliente rispetto ai requisiti regolatori. Un unannounced o short-notice audit può essere ritenuto necessario se RINA ha motivi validi riguardo l'implementazione delle azioni correttive o la conformità con norme e requisiti regolatori CAPITOLO 6 ESECUZIONE DEGLI AUDIT 6.1.3 Oltre a quanto stabilito dal Regolamento generale per la Certificazione dei Sistemi di Gestione, esempi di possibili non conformità sono: i. mancato rispetto dei requisiti applicabili per i sistemi di gestione della qualità (ad esempio, mancata disponibilità di un sistema di gestione dei reclami o di addestramento); ii. iii. iv. mancata attuazione dei requisiti applicabili per i sistemi di gestione della qualità; mancata attuazione di adeguate azioni correttive e preventive nel caso di un'indagine sui dati post-market che evidenza una serie di difetti sul prodotto; prodotti immessi sul mercato e che comportano rischi eccessivi per i pazienti e/o per gli utenti durante l utilizzo del dispositivo secondo l'etichettatura del prodotto; v. l'esistenza di prodotti che chiaramente non sono conformi alle specifiche del cliente e/o ai requisiti normativi; vi. ripetute non conformità da precedenti verifiche. 5

CAPITOLO 9 PARTICOLARITA PER ORGANIZZAZIONI MULTISITO 9.1 Oltre alle attività definite dal Regolamento generale per la Certificazione dei Sistemi di Gestione, i siti coinvolti nella progettazione, sviluppo e fabbricazione dei dispositivi medici non possono essere oggetti di campionamento. CAPITOLO 11 SOSPENSIONE, RIPRISTINO E REVOCA DELLA CERTIFICAZIONE 11.1 Oltre a quanto previsto dal Regolamento generale per la Certificazione dei Sistemi di Gestione, la validità del Certificato di conformità può essere sospesa in seguito a valutazione effettuata da RINA in merito a seri incidenti o mancato rispetto di requisiti legislativi cogenti per i quali si rende necessario l intervento delle autorità nazionali o locali, qualora sia dimostrato che l efficacia del sistema risulti compromessa. 6

Pubblicazione: RC/C 133 Edizione Italiana RINA Via Corsica 12 16128 Genova - Italia tel +39 010 53851 fax +39 010 5351000 web site : www.rina.org Regolamenti tecnici