I rapporti scuola - famiglia Sono pertanto seguenti obiettivi educativi generali, ritenuti



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CONTENUTI La scuola elementare, nell ambito dell istruzione obbligatoria, concorre alla formazione dell uomo e del cittadino secondo i principi sanciti dalla Costituzione e nel rispetto e nella valorizzazione delle diversità individuali, sociali e culturali. Essa si propone lo sviluppo della personalità del fanciullo promuovendone la prima alfabetizzazione culturale. Questo è quanto recita un articolo della Legge 148/90, in piena coerenza con quanto a sua volta ribadito nella premessa dei Nuovi Programmi, nella quale si sottolinea che La scuola ha per suo fine la formazione dell uomo e del cittadino nel quadro dei principi affermati dalla Costituzione della Repubblica Alla luce quindi della consapevolezza della relazione che unisce cultura, scuola e persona, la finalità generale dell istituzione scolastica è quella di perseguire lo sviluppo armonico e integrale dell individuo all interno dei principi del dettato costituzionale e della tradizione culturale europea. In altri termini, quindi, la scuola ha il compito di formare l uomo adulto, di guidare il bambino a crescere nella formulazione del proprio pensiero, nella conquista della cultura e nella progressiva capacità di rapportarsi con gli altri. In questa prospettiva, una forte proposta valoriale è offerta dalla educazione alla convivenza civile, all interno della quale trovano concreta e storica strategia di attuazione i principi che stanno alla base del dettato costituzionale e delle dichiarazioni internazionali sui diritti dell uomo e dei minori. Lo sviluppo del tema cittadinanza e costituzione deve divenire centrale nella quotidianità del fare scuola e del vivere l esperienza scolastica come ambiente di vita, di relazione, di convivenza. Il sistema educativo deve pertanto essere improntato a valorizzare l unicità e la singolarità dell identità culturale di ogni studente al fine di formare cittadini in grado di partecipare consapevolmente alla costruzione di collettività ampie e composite, siano esse nazionali, europee o mondiali. La convivenza civile, della quale la stessa Riforma scolastica parla, rinvia ad una visione non astratta dell esistenza; invita a pensare e ad agire in una prospettiva di coesistenza, di diversità e comunanza, di identità e pluralità, in una società come quella attuale, multirazziale e multietnica. A sua volta la scuola è quindi chiamata a strutturarsi, ad organizzarsi, a comportarsi secondo stili democratici, così che la formazione alla convivenza civile costituisca un obiettivo e un metodo comune a tutti gli insegnamenti. Si ritiene pertanto importante fare affidamento a forme di lavoro di gruppo e di aiuto reciproco, come pure ad una impostazione della scuola come ambiente educativo e di apprendimento.

E necessario che in questo difficile compito la scuola primaria realizzi un processo educativo raccordato con la scuola dell infanzia e con la scuola secondaria di primo grado (continuità educativa di base). Tale percorso si attuerà sia sul piano pedagogico che su quello organizzativo. Si continueranno a promuovere in tal senso gli incontri fra insegnanti dei tre ordini di scuola, al fine di coordinare i processi di alfabetizzazione culturale mediante un continuo confronto. Verranno inoltre ripetute le iniziative di avvicinamento e di accoglienza degli alunni di classe quinta alla scuola secondaria, per uno scambio diretto di informazioni, in particolare per ragazzi in situazione di disagio o in difficoltà di apprendimento. Valide si sono dimostrate anche iniziative di accoglienza a favore dei bambini dell ultimo anno della scuola dell infanzia. I rapporti scuola - famiglia mireranno a realizzare un dialogo il più possibile costruttivo, nonché l interazione formativa fra insegnanti e famiglie, nel rispetto comunque dei ruoli e delle scelte reciproche. Gli incontri cercheranno di promuovere una consonanza fra l educazione scolastica e quella familiare, in modo da evitare eventuali contrasti che risulterebbero nocivi rispetto alle finalità educative che la scuola si propone di perseguire. Sono pertanto i seguenti obiettivi educativi generali, ritenuti di fondamentale importanza. Tali obiettivi saranno perseguiti nel corso del corrente anno scolastico: Educazione al senso dei valori Educazione al dialogo e alla comprensione reciproca Educazione alla solidarietà Educazione alla cittadinanza attiva Educazione alla libertà e al rispetto delle idee altrui Educazione all accettazione della diversità Educazione alla giustizia e al senso di responsabilità Educazione al rispetto dell ambiente e delle cose che ci circondano Educazione a fronteggiare e superare gli ostacoli Favorire la fiducia in sé e nelle proprie capacità Promuovere una corretta collaborazione scuola famiglia

ORGANIZZAZIONE Il plesso di Zanè Cà Castelle, è costituito da 5 classi per un totale di 92 alunni frequentanti. Vi operano attualmente 8 insegnanti a posto comune e 3 insegnanti di sostegno. L organizzazione e la distribuzione delle discipline risulta essere con un insegnante prevalente-coordinatore per classe: 1.Barbiero Giovanna classe 2^D - 11 ore 3^D 9 ore 5^D 1,5 ore att. alternative IRC 2.Pigozzo Manuela classe 2^D - 12 ore 2^D 1,5 ore att. alternative IRC 3^D 8 ore 3.Chioccarello Donatella classe 3^D 5 ore 4^D 12 ore 2^D 0,5 ore att. alternative IRC 4.Farina Giuseppina classe 4^D - 10 ore 5^D 10 ore 5.Faccin Graziella classe 1^D - 15 ore + 1 di mensa 5^D 5 ore 6.Pretto Elena classe 1^D 9 ore 2^D 2 ore 5^D 10 ore La lingua inglese è attiva in tutte le classi del plesso per un totale complessivo di 12 ore articolate nel seguente modo: 1 ora in classe 1^D 2 ore in classe 2^D 3 ore nelle classi 3^D, 4^D, 5^D

Nelle classi quinta e seconda il programma di inglese è sviluppato dall insegnante Pretto Elena; nelle classi prima, terza e quarta dall insegnante Cossu Michela a scavalco con il plesso scolastico di Chiuppano. Il programma di religione viene sviluppato in tutte le classi dall insegnante Vallortigara Elisa a scavalco con il plesso scolastico di Zanè capoluogo. La strutturazione dello spazio non è del tutto adeguata a rispondere alle esigenze di tipo didattico e ricreativo. Oltre alle aule necessarie alle classi, vi è un aula che viene usata come aula di sostegno, video e biblioteca ed un aula destinata ad accogliere gli alunni di classe prima che usufruiscono del servizio di mensa. Al piano superiore vi è un aula usata come aula multimediale, di sostegno, di pittura, infine c'è una piccola aula per il sostegno. L utilizzo degli spazi comuni è regolato da un orario prestabilito dagli insegnanti. La palestra, invece, per l ingombro delle colonne portanti, anche se rivestite con gommapiuma, non risulta particolarmente idonea per l attività di scienze motorie e sportive. Gli spazi esterni sono costituiti da un cortile ricoperto di ghiaia che affianca l edificio scolastico (lato sud-est) e da un pianale adibito a parcheggio auto per gli insegnanti (lato nord). Quest anno le lezioni per tutte le classi del plesso hanno inizio alle ore 7:55. Le classi 2^, 3^, 4^, 5^ terminano alle ore 12:25 mentre la classe 1^, con orario a settimana corta, termina alle ore 12:55. Nella giornata del mercoledì, giorno stabilito per il rientro pomeridiano, le lezioni per la classe 1^ terminano alle ore 15:55. L intervallo per tutte le classi è dalle 9:55 alle 10:10. La classe 1^ usufruisce di un secondo intervallo di 5 minuti alle ore 12:00. L orario settimanale delle lezioni è di 27 ore obbligatorie per tutti gli alunni del plesso. Il prospetto di utilizzo delle ore di compresenza, è stato steso a livello di plesso. Le ore di compresenza sono destinate alla copertura degli alunni certificati e di quegli alunni che si avvalgono delle attività alternative alla religione cattolica. Si è stabilito che le due ore di programmazione settimanale abbiano luogo nella giornata del martedì, dalle ore 12.30 alle ore 14.30. Nel caso fossero programmate riunioni varie nel giorno del martedì, la programmazione

settimanale verrà effettuata, previa comunicazione al Dirigente scolastico in altro orario o in un altro pomeriggio della settimana. Il servizio di trasporto, è stato affidato alla ditta Passuello. Referente di plesso è l insegnante Chioccarello Donatella PROGETTI 1. Più sport a scuola : progetto di Istituto che coinvolge tutte le classi del plesso con lezioni di motoria. Verranno dedicate 8 o 10 ore per classe durante il secondo quadrimestre. 2. Sicuri sulla strada : finalizzato a far acquisire le regole di comportamento sulla strada come pedoni per la classe 3^D e ciclisti per la classe 5^D. 3. Accoglienza : finalizzato ad accogliere ed inserire gradualmente gli alunni della classe 1^ in un contesto ambientale, emotivo e sociale coinvolgente e motivante. 4. PreDILETTO : progetto d Istituto che coinvolge tutte le classi prime dell Istituto Comprensivo, finalizzato alla individuazione precoce delle difficoltà di letto scrittura degli alunni. 5. Bimbi in rete : progetto d Istituto rivolto alle classi 4^ e 5^ e finalizzato a fare acquisire alcuni fondamentali strumenti per potersi orientare in modo sicuro all interno del complesso mondo della navigazione in rete. Le iniziative programmate sono le seguenti: Mercatino Di Natale : mira ad educare alla solidarietà a promuovere la collaborazione scuola famiglia. Gli alunni attraverso attività di manipolazione, costruzione e pittura realizzeranno dei lavoretti che saranno esposti per essere venduti. Il ricavato, al netto delle spese, sarà poi devoluto in beneficenza alla fondazione Città della Speranza (fondazione ONLUS). Tutti a teatro : le classi assisteranno a una rappresentazione teatrale promossa annualmente dal sistema Bibliotecario di Thiene. Tutte le classi aderiranno alle eventuali iniziative proposte dalla biblioteca di Zanè e dal Comune previa autorizzazione del Dirigente Scolastico. Tutte le classi faranno 2 esercitazioni di terremoto, evacuazione e fuga gas pericolosi.

Gli insegnanti daranno vita alle attività proposte nel rispetto degli obiettivi educativi programmati. Lo scopo che essi si prefiggono è quello di valorizzare il più possibile le risorse culturali offerte dal territorio e dalle strutture in esso operanti, ricercando occasioni continue per un confronto vario e pluralistico, dati dalla vita scolastica ed extrascolastica. Tutte le attività svolte in ambito educativo hanno trovato opportuno collegamento con le attività didattiche proposte agli alunni. VISITE GUIDATE Classi 1^D 2^D : Le insegnanti del Plesso hanno da quest anno deciso di non effettuare gite nelle classi 1^ e 2^.Le motivazioni sono legate alla riduzione dell organico delle insegnanti e alla mancanza di ore di compresenza (per cui un unica insegnante dovrebbe accompagnare e gestire l intera classe da sola), nonché alla volontà di non incidere sul budget familiare con costi che per alcune famiglie risulterebbero gravosi. Classe 3^D e 4^D : Visita al Presepe allestito nelle contrade di Sant Antonio con riferimento ai mestieri di una volta. Visita al Museo di Valli del Pasubio. Mezzo di trasporto: pullman Classe 5^D: Percorsi storici della Grande Guerra: altipiano di Asiago. Mezzo di trasporto: pullman. Zanè, 16 ottobre 2015 L insegnante coordinatrice di Plesso Chioccarello Donatella