PIANO ASSISTENZIALE INDIVIDUALE DIALISI DOMICILIARE (P.A.I.D.D.) PROPOSTA di supporto al trattamento dialitico domiciliare



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Allegato C) Al Direttore del Distretto di dell Azienda Sanitaria Locale PIANO ASSISTENZIALE INDIVIDUALE DIALISI DOMICILIARE (P.A.I.D.D.) PROPOSTA di supporto al trattamento dialitico domiciliare Cognome e nome del paziente: Codice Fiscale: Data nascita (gg/mm/aaaa) / / Luogo di nascita Sesso : [M] / [F] Residenza Domicilio Recapiti telefonici Esenzione Ticket: Medico di Medicina Generale: Tel. SINTESI ANAMNESTICA: Centro DIALISI di riferimento: ASL di residenza: Distretto DIAGNOSI Insufficienza Renale Cronica terminale Terapia in atto: Valutazione nefrologica: :

Valutazione sociale Trattamento che è stato scelto per il trattamento del paziente : / / HD / / CAPD / / APD Domiciliare (presso il domicilio sopra eletto) [ ] Struttura socio sanitaria per persona non autosufficiente [ ] Centro Diurno Alzheimer [ ] Centro Diurno Integrato [ ] Programma di trattamento dialitico (specificare le ore e i giorni di trattamento extracorporeo / Scambi o numero di litri eseguiti e frequenza per i trattamenti di dialisi peritoneale ): descrivere qui di seguito e allegare scheda programmazione trattamento dialitico extracorporeo o di dialisi peritoneale manuale o automatizzata (cha fa parte integrante del presente documento) PAZIENTI IN DIALISI PERITONEALE: Valutazione autonomia (elementi generali e preparazione seduta dialitica ) punteggio ottenuto: (scheda allegata) Valutazione gestione procedura dialitica punteggio ottenuto : (scheda allegata) Totale complessivo : Si viene quindi a delineare una situazione di assistenza di Bassa intensità [ ] Media intensità [ ] Media-Alta intensità [ ]

Assistente Familiare * Familiare Affidatario Personale struttura socio sanitaria per non autosufficienti ** Bassa intensità Media intensità Alta intensità Addestramento completato Assistente Familiare * Familiare Affidatario Personale struttura socio sanitaria per non autosufficienti ** Cognome e nome del familiare / Affidatario /Assistente Familiare Impegno orario settimanale previsto (può esistere integrazione fra le varie figure) Assistente Familiare * Familiare Affidatario Personale struttura socio sanitaria per non autosufficienti ** Ore settimanali * Nei casi in cui il P.A.I.D.D. preveda l attività dell Assistente Familiare, questo/a deve essere regolarmente assunto con l applicazione del C.C.N. del lavoro domestico. L Assistente Familiare può essere assunto/a dal soggetto beneficiario o da fornitore riconosciuto da A.S.L. e/o EE.GG. ** Il P.A.I.D.D. va ad integrare il P.A.I. OBIETTIVI DEL P.A.I.D.D.: ------------------------------------------------------------------------------------------------------

PAZIENTE IN EMODIALISI DOMICILIARE OBIETTIVI DEL P.A.I.D.D.: ----------------- ----------------- ----------------- ----------------- ----------------------------------- Sulla base degli elementi valutati dalla Commissione Nefrologica si propone l erogazione al Signor/a per l esecuzione del trattamento [ ] Dialisi peritoneale [ ] Emodialisi Domiciliare del contributo economico di sostegno alla Dialisi Domiciliare di mensili. Data di monitoraggio del P.A.I.D.D. il. Il Direttore del Centro dialisi firma [Recapiti telefonici ] [Indirizzo di posta elettronica ] Il Paziente o familiare o persona di riferimento firma [Recapiti telefonici ] [Indirizzo di posta elettronica ] Informato, ai sensi dell art.13 D.Lgs. 196/2003, che i dati personali volontariamente forniti, necessari per la proposta di supporto al trattamento dialitico domiciliare, sono trattati, anche facendo uso di elaboratori, al solo fine di consentire l erogazione del contributo economico a sostegno della dialisi domiciliare; i dati saranno comunicati solo all interessato o ad altri soggetti di cui all art.84 del citato D.Lgv.196/2003, oltre che ad altri enti pubblici per fini connessi e compatibili con le finalità della presente domanda, ma non saranno diffusi. Informato della possibilità di esercitare i diritti di conoscere, integrare e aggiornare i dati personali oltre che opporsi al trattamento per motivi legittimi, rivolgendosi al Centro dialisi di competenza o al Distretto sanitario del Azienda Sanitaria Locale di residenza. Il Paziente o familiare o persona di riferimento firma VISTO di AUTORIZZAZIONE Il Direttore del Distretto dell ASL Data Firma

SCHEDE DI VALUTAZIONE DELLA GESTIONE DEL TRATTAMENTO DIALITICO (da compilare solamente per i Pazienti da avviare al trattamento di DIALISI PERITONEALE e da allegare obbligatoriamente al Piano Assistenziale per la Dialisi Domiciliare) Note: SCHEDA VALUTAZIONE DELL AUTONOMIA ELEMENTI GENERALI Igiene personale Igiene ambientale (area destinata alla dialisi) Assunzione di farmaci Rispetto delle prescrizioni dietetiche Rispetto delle prescrizioni dialitiche PREPARAZIONE DELLA SEDUTA DIALITICA Rilevazione del peso Rilevazione della pressione Cura del Catetere Peritoneale Compilare schede dialitiche, bilanci giornalieri Allestire il materiale necessario al trattamento dialitico Punteggio Totale

Il totale del punteggio (da 0 a 28) definisce con sufficiente approssimazione il grado di autonomia della persona rispetto all esecuzione della seduta dialitica domiciliare. Tale grado di autonomia è espresso, in relazione al punteggio conseguito, secondo le seguenti indicazioni: Da 0 a 5 Da 6 a 18 Da 19 a 28 Paziente Autonomo Paziente Parzialmente non autonomo Paziente non autonomo Per quanto riguarda, infine, la determinazione del grado di aiuto necessario allo svolgimento delle procedure dialitiche per pazienti parzialmente autonomi o non autonomi, essa deve essere diversificata a secondo se trattasi di CAPD o APD. Le schede di valutazione successive, rispettivamente, assegnano un punteggio numerico con riferimento al grado di non autonomia, come precedentemente classificato, e dell intensità di cura calcolata in base al numero di scambi giornalieri e al numero di giorni settimanali in cui devono tenersi le sedute dialitiche per la CAPD, mentre per l APD devono essere considerate le manovre di connessione/sconnessione/smontaggio del monitor dialitico. SCHEDA GESTIONE PROCEDURA DIALITICA CAPD 1,5 Parzialmente non autonomo 3 Non autonomo Scambi al giorno (numero) punti da 1 a 4 Dialisi giorni alla settimana - punti da 1 a 7 Punteggio Totale SCHEDA GESTIONE PROCEDURA DIALITICA APD SCHEDA :Preparazione/connessione del monitor dialitico 4 Parzialmente non autonomo 8 Non autonomo Sconnessione/smontaggio del monitor dialitico 2 Parzialmente non autonomo 4 Non autonomo Dialisi giorni alla settimana - punti da 1 a 7 Punteggio Totale Il grado di intensità assistenziale è espresso in relazione al punteggio conseguito, secondo le seguenti indicazioni: Bassa intensità Media intensità Medio-Alta intensità da 15 a 20 da 20 a 30 > 30