Il progetto VIRTUS VIdeoconsulenza Remota per la TUtela della Salute Innovazione e Salute: Soluzioni per la diagnosi, la prevenzione e la formazione Sabino Titomanlio cover 1
L idea 2
Obiettivi Distribuire contenuti audio-video, acquisiti in ambiente sanitario da dispositivi biomedicali, in occasione di eventi significativi quali operazioni chirurgiche, per la formazione, o per ricevere la consulenza di specialisti. Permettere il consulto in modo semplice ed intuitivo, in tempo reale nell immediatezza di un emergenza medica, chirurgica o diagnostica, sincronizzando la comunicazione vocale tra i medici. Supportare l accesso da reti aziendali o Internet o da dispositivi mobili riducendo la necessità di spostamenti in caso di consulto, in scenari applicativi di formazione a distanza e virtualizzazione di eventi congressuali. Integrarsi nei sistemi informativi delle aziende sanitarie e sfruttare le potenzialità offerte dalle reti telematiche regionali 3
Rete Retetelematica telematica ospedaliera ospedaliera Medico consultante Esempio: consulto durante un analisi Codificatore VIRTUS Medico consultato Portale VIRTUS 4
Rete Retedel del medico medico consultante consultante Architettura della soluzione L estensione satellitare alle Rete Retedel del comunità medico medico consultato consultato Rete Retepubblica Connettività di banda adeguata Connettività di banda adeguata 5
Presso il medico consultante: Componenti L estensione Codificatore da collegare satellitare all apparato, alle tramite comunità video analogico; Attacco di rete; Auricolare bluetooth per la comunicazione audio. Presso la rete ospedaliera: Portale di accesso ai servizi raggiungibile da un indirizzo pubblico Presso il medico consultato: Semplicemente il personal computer, con l applicativo audio e video installato, connesso ad Internet. 6
Elementi di innovazione Impiego di algoritmi di codifica ad alta efficienza Soluzioni multicasting per servire con una sola trasmissione un gran numero di utenti. Variazione dinamica dei parametri di codifica in modo indipendente, per ottenere la migliore qualità audio-video possibile mantenendo limitata l occupazione di banda. Tempi di latenza complessivi molto ridotti, sia nella codifica sia nella decodifica, a valori nettamente inferiori a quelli dei sistemi attualmente disponibili, mantenendo la qualità audio e video. 7
Principali caratteristiche Può essere collegato ad un gran numero di dispositivi audiovisivi ed apparati biomedicali in sale diagnostiche o chirurgiche. L operatore sanitario può instaurare una videocomunicazione in diretta e sincrona in relazione ai contenuti inviati. L interfaccia utente è intuitiva: può essere configurato ed usato sia da parte del medico specialista che dal personale medico o paramedico disponibile in sito. E basato su standard (MPEG-4, H.264, SIP) e realizzato su sistemi e tecnologie Open Source, seguendo le raccomandazioni fatte in materia dalle Autorità Centrali delle Amministrazioni Pubbliche. 8
Potenzialità di sfruttamento Rendendo possibile un più facile accesso alle conoscenze specialistiche distribuite, rappresenta un veicolo di promozione per i centri di eccellenza del territorio. La ricezione contemporanea dello stesso contenuto da parte di più utenti virtualizza gli ambienti di lavoro e riduce gli spostamenti necessari per attività di formazione e consulto medico. La scalabilità ed attabilità a contesti eterogenei lo rende integrabile con reti a larga banda wireless WI-FI e satellitari, permettendo di servire aree molto vaste (es.: RTRT). 9
Lo sviluppo Nasce dalla pluriennale esperienza di M.B.I. nei sistemi di codifica ad alte prestazioni e trasmissione multicasting dei contenuti. Esperienze pilota condotte nel 2006 in strutture sanitarie dell Emilia Romagna collegate alla rete Lepida Sanità. Ha ricevuto un co-finanziamento da Regione Toscana nell ambito del programma Docup 1.8.1. Grazie alla collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria dell Informazione dell Università di Pisa si studia la gestione ottimale della rete e della qualità del servizio che consente di sfruttare al meglio le risorse esistenti, per preservare la qualità dei contenuti video anche in presenza di risorse di rete scarse (es. cellulari o ADSL di fascia bassa). 10