Nozione (2325 c.c.) Solo la società con il suo patrimonio risponde delle obbligazioni sociali Capitale sociale di almeno 120.000 euro Sola garanzia offerta ai creditori Creditori forti e deboli - gruppi Le quote di partecipazione sono rappresentate da azioni Società aperte: ricorso al mercato del risparmio (10 mlrd - 200 soci)
S.p.a. unipersonale Costituita per atto unilaterale o risultante dalla concentrazione delle azioni in capo a un unico socio Va indicato nella corrispondenza Beneficio della respons. limitata solo se: a) eseguiti per intero i conferimenti in denaro (o entro 90 gg.) b) deposito delle generalità dell unico socio nel registro delle imprese Altrimenti, responsabilità illimitata per il periodo in cui c è l unico socio
Condizioni di costituzione Atto pubblico Sottoscrizione per intero del capitale sociale Versamento del 25% dei conferimenti in denaro (100% se unipersonale) Se l iscrizione non avviene entro 90 gg. le somme vanno restituite e l atto perde efficacia (2331, 3) Gli amministratori possono chiedere il versamento del residuo in qualsiasi momento Iscrizione a cura del notaio entro 20 gg. Con l iscrizione si acquista la personalità giuridica
Atti compiuti prima dell iscrizione (2331) Se compiuti in nome della società sono solidalmente e illimitatamente responsabili verso i terzi coloro che hanno agito o consentito e il socio unico Se la società approva successivamente l atto, risponde anche lei e deve rilevare chi ha agito L emissione di azioni prima dell iscrizione è nulla Disciplina speciale per società costituita con pubblica sottoscrizione (2333)
Nullità della società (2332) Dopo l iscrizione, può essere dichiarata solo per: 1) mancanza di atto pubblico 2) illiceità dell oggetto sociale 3) mancanza di indicazioni su denominazione, conferimenti, ammontare del capitale, oggetto sociale Restano efficaci gli atti compiuti in nome della società dopo l iscrizione I soci non sono liberati dall obbligo dei conferimenti fino alla soddisfazione dei creditori la sentenza che dichiara la nullità nomina i liquidatori. Se la causa di nullità è eliminata e ne è data pubblicità, non c è declaratoria di nullità
Conferimenti (2342 c.c.) In denaro, se nell atto costitutivo non è stabilito diversamente Possono essere conferiti beni o crediti, con particolari modalità Passaggio di proprietà: regole generali Occorre la consegna (il caso dei BOT) Azioni integralmente liberate Non possono essere conferiti servizi o prestazioni d opera (diverso s.r.l.)
Conferimenti in natura (2343) Relazione di stima di un esperto designato dal Tribunale, contenente: Descrizione dei beni o crediti Valore attribuito Criteri seguiti Responsabilità dell esperto Entro 6 mesi amministratori e sindaci devono compiere una verifica Le azioni sono inalienabili e restano depositate presso la società Se vi sono fondati motivi deve essere effettuata una revisione della stima
Revisione della stima Se il valore dei beni o crediti è inferiore di oltre 1/5 a quello risultante dalla relazione, il socio può: Recedere dalla società Restare socio con una partecipazione ridotta Conferire la quota mancante, in denaro Nei primi due casi, dovrà essere deliberata una riduzione (totale o parziale) del capitale, con annullamento delle azioni Se possibile, restituzione del bene
Acquisti sospetti (2343 bis) Acquisto, da parte della società, di beni o crediti di promotori, fondatori, soci, amministratori, di valore non inferiore al 10% del capitale sociale, nei due anni successivi alla costituzione. Occorre: Approvazione dell assemblea Relazione di stima Eventuale revisione della stima Resp. solidale di amministr. e alienante
PROPORZIONE CONFERIMENTO / PARTECIPAZIONE criterio di PROPORZIONALITA (art. 2346, comma 4 primo c.v., c.c.) a ciascun socio è assegnato un numero di azioni PROPORZIONALE alla parte del capitale sociale sottoscritta e per un valore non superiore a quello del suo conferimento DEROGHE convenzionali al criterio di proporzionalità l atto costitutivo può prevedere una DIVERSA assegnazione delle azioni (art. 2346, comma 4 ultimo c.v., c.c.) in nessun caso il valore dei conferimenti può essere complessivamente inferiore all ammontare GLOBALE del capitale sociale (art. 2346, comma 5, c.c.) motivo disposizioni remunerazione con azioni dell apporto di utilità non imputabili a capitale senza intaccare la funzione di garanzia
Azioni Possono essere emesse senza valore nominale; se l hanno, è uguale per tutte Possono assegnarsi azioni in misura non proporzionale ai conferimenti Possibilità di emettere strumenti finanziari dotati di diritti patrimoniali o amministrativi, escluso il diritto di voto Possono emettersi azioni con diritti patrimoniali correlati ai risultati di un certo settore dell attività sociale Certificati sostitutivi
Ancora sulle azioni Sono indivisibili (se in comproprietà, va nominato un rappresentante comune), di uguale valore e conferiscono uguali diritti Possono però emettersi azioni con diritti diversi e variamente limitati o subordinati (es. privilegiate: possono avere diritto di voto solo in ass. straordinaria e di risparmio: solo quotate). Non possono superare la metà del capitale sociale il diritto di voto spetta al creditore pignoratizio e all usufruttuario
CATEGORIE SPECIALI DI AZIONI ESEMPI AZIONI CORRELATE AZIONI DI GODIMENTO AZIONI DI RISPARMIO art. 2350 c.c. art. 2353 c.c. art. 145 t.u.f. lo statuto stabilisce: a) criteri di imputazione di costi e ricavi del settore b) diritti attribuiti a tali azioni c) eventuali condizioni e modalità di conversione a) attribuite ai soci con azioni rimborsate b) prive del diritto di voto c) diritti patrimoniali subordinati al soddisfacimento dei titolari di azioni non rimborsate lo statuto stabilisce: contenuto e misura dei privilegi di natura patrimoniale AZIONI A FAVORE DEI DIPENDENTI art. 2349 c.c. lo statuto stabilisce: a) disciplina di forma b) modalità di trasferimento c) diritti spettanti ai titolari
Trasferimento delle azioni Nominative: con la girata Al portatore: con la consegna Non emesse: iscrizione libro soci e eventuale scritturazione Lo statuto può limitare o condizionare il trasferimento, o vietarlo per non più di 5 anni dalla costituzione della società La clausola che subordina il trasferimento al mero gradimento di organi sociali o altri soci è inefficace se non c è obbligo di acquisto (con i limiti delle azioni proprie) o diritto di recesso Lo stesso vale per i condizionamenti al trasferimento a causa di morte Tutte le limitazioni devono risultare dal titolo
Operazioni sulle azioni Chi cede azioni non liberate è obbligato in solido con l acquirente (per 3 anni) per i versamenti ancora dovuti. Va escusso prima l acquirente divieto di sottoscrizione, anche indiretta, di azioni proprie. Se accade, le azioni devono essere liberate divieto di accordare prestiti o garanzie per la sottoscrizione o l acquisto di azioni proprie
Acquisto di azioni proprie Possibile solo nei limiti delle riserve disponibili e degli utili distribuibili risultanti dall ultimo bilancio approvato solo se interamente liberate autorizzazione dell assemblea, su: numero massimo e minimo corrispettivo massimo e minimo durata dell autorizzazione (non superiore a 18 mesi) valore nominale complessivo non superiore al 10% del capitale, comprese le azioni delle controllate
CONDIZIONI DI LEGITTIMITA DELL ACQUISTO DI AZIONI PROPRIE O DELLA SOCIETA CONTROLLANTE impiego esclusivo di somme prelevate da utili distribuibili o da riserve disponibili esclusivamente azioni interamente liberate quale oggetto dell acquisto valore nominale delle azioni acquisite non oltre il decimo del capitale RATIO si usano risorse non sottoposte a vincoli per evitare ogni forma di annacquamento del capitale sociale RATIO si evita il rischio che non vi sia copertura al momento del pagamento dei residui dovuti, o in caso di scioglimento RATIO si ritiene conveniente predisporre un livello di guardia, fissato in termini quantitativi assoluti e forfettari art. 2357, comma 1, c.c. art. 2357, comma 1, c.c. art. 2357, comma 3, c.c.
continua Le azioni acquistate in violazione delle regole sopra indicate devono essere vendute entro 1 anno, secondo modalità dettate dall assemblea altrimenti vanno annullate, con riduzione del capitale. Se non lo delibera l assemblea, amministratori e sindaci devono chiederlo al Tribunale le disposizioni si applicano anche agli acquisti fatti attraverso terzi o fiduciari
Eccezioni al divieto Il divieto non si applica se le azioni sono acquistate: in esecuzione di una delibera di riduzione del capitale con riscatto e annullamento di azioni a titolo gratuito (se interamente liberate) per successione universale o a seguito di fusione o scissione per esecuzione forzata volta a soddisfare un credito della società
Regime delle azioni proprie Gli amministratori non possono disporne senza approvazione dell assemblea Non hanno diritto: agli utili e al diritto di opzione (attribuiti alle altre); ma il diritto di opzione può essere autorizzato in tutto o in parte dall assemblea al voto (ma contano per i quorum costitutivi) A bilancio, va costituita una riserva indisponibile di ammontare pari al loro valore iscritto all attivo finché non sono trasferite o annullate
ACQUISTO DI PARTECIPAZIONI IN ALTRE IMPRESE l acquisto è in linea generale liberamente consentito, fatte salve due eccezioni: 1. se misura / oggetto di partecipazione art. 2361, 2. se, da partecipazione, responsabilità art. 2361, causano MODIFICA dell oggetto sociale c. 1, c.c. ILLIMITATA per obbligazioni partecipate c. 2, c.c. RATIO evitare alterazioni nella attivita programmata a causa della partecipazione QUESTIONI INTERPRETATIVE: a) misura: dei mezzi impiegati della percentuale di partecipazione b) oggetto: (diversa attività della società partecipata) c) rapporto misura / oggetto: presupposti cumulativi ovvero alternativi? RATIO evitare alterazioni in condizioni di rischio ordinarie e tipiche di società di capitali QUESTIONI INTERPRETATIVE: a) fonte della responsabilità illimitata: (partecipazione in sé considerata, cui sia inerente/connaturata quella responsabilità) b) natura della deliberazione assembleare: (autorizzatoria, con funzione di rimuovere un limite all esercizio di un potere proprio degli amministratori)
Controllo (2359) maggioritario: 50% + 1 delle azioni ordinarie di fatto: voti sufficienti per avere un influenza dominante nell assemblea ordinaria contrattuale: contratti di dominanza (in Italia non esistono) - altri contratti? valgono le regole delle azioni proprie società collegate: quando c è un influenza notevole (1/5 delle azioni ordinarie o 1/10 se quotate)
Sottoscrizione intragruppo La controllata non può sottoscrivere azioni o quote della controllante se si viola il divieto, le azioni vanno liberate dagli amministratori in generale, divieto di sottoscrizione reciproca di azioni, per evitare aumenti fittizi del capitale - esempio divieto di assumere partecipazioni che portino ad una sostanziale modifica dell oggetto sociale (2361, 1 co.) Partecipazione a società di persone: va deliberata dall assemblea e se ne deve dare informazione nella nota integrativa (2361, 2)
EMISSIONE DI OBBLIGAZIONI PRIMA DELLA RIFORMA SOCIETARIA DOPO LA RIFORMA SOCIETARIA LIMITE ALL EMISSIONE: art. 2410 LIMITE ALL EMISSIONE: art. 2412 il capitale versato ed esistente secondo l ultimo bilancio approvato codice civile il doppio del capitale sociale, della riserva legale e delle riserve disponibili risultanti dall ultimo bilancio approvato codice civile ipotesi in cui il limite codicistico può essere superato: quando l emissione è garantita da ipoteca di primo grado su immobili di proprietà della società, sino a due terzi del valore dei medesimi quando l emissione è destinata alla sottoscrizione da parte di investitori professionali soggetti a vigilanza prudenziale a norma di leggi speciali quando ricorrono particolari ragioni che interessano l economia nazionale e l autorità governativa autorizza l emissione obbligazionaria quando si applichino leggi speciali che riguardano particolari categorie di società e le riserve di attività art. 2412, c. 3, c.c. art. 2412, c. 2, c.c. art. 2412, c. 5, c.c. art. 2412, c. 6, c.c.
RAPPRESENTANZA DEI PORTATORI DI OBBLIGAZIONI assemblea: funzione disciplina rappre= sentante comune singoli obbliga= zionisti garantisce agli obbligazionisti il fare valere i propri interessi verso la società rende più agevole per l emittente la rinegoziazione dei termini del prestito il funzionamento dell assemblea è regolato da norme sull ass. straordinaria le deliberazioni sono impugnabili a norma degli artt. 2377 e 2379 c.c. per effetto della riforma, l impugnazione non può più essere proposta da ciascun obbligazionista, ma da tanti obbligazionisti che detengano almeno a) l uno per mille delle obbligazioni emesse e non estinte (se quotate) b) il cinque per cento delle stesse (negli altri casi) competenze in tema di modifica delle condizioni del prestito, su proposta di amministrazione controllata e di concordato, su oggetti di interesse comune degli obbligazionisti, su nomina e revoca di rappresentante comune esegue delibere assemblea, tutela interessi comuni, rappresenta nel proc., assiste a sorteggio obbligazioni e all assemblea dei soci, consulta libri sociali può essere scelto tra non obbligazionisti, non deve trovarsi in condizione di conflitto di interessi con l emittente se non nominato da assemblea, provvede presidente tribunale, su richiesta la norma non vieta le azioni individuali dei singoli obbligazionisti si ritengono precluse iniziative che portino a esiti contrari alle azioni dell organizzazione comune es., opposizione a fusione ex art. 2503-bis art. 2415 c.c. art. 2416 c.c. art. 2418 c.c. art. 2419 c.c.
OBBLIGAZIONI CONVERTIBILI funzione ipotesi particolari rapporto di cambio delega a organo ammini= strativo procedure assicurano il diritto di conversione in azioni della stessa società, realizzando un mutamento della causa del rapporto con l emittente da capitale di debito a capitale di rischio a) obbligazioni convertibili con procedimento indiretto l obbligazione è convertibile in azione di altra società, magari appartenente a stesso gruppo b) warrants obbligazione assicura al portatore il diritto al pagamento degli interessi e a ottenere il rimborso del capitale, oltre al diritto distinto di far valere il contenuto di warrant od opzione con investimento di altro denaro l assemblea straordinaria delibera l emissione delle obbligazioni e fissa il rapporto di cambio l emissione non può avvenire se il capitale non è stato interamente versato lo statuto può attribuire agli amministratori la facoltà di emettere, in una o più riprese, obbligazioni convertibili a) sino ad un limite prefissato b) per un periodo non superiore a 5 anni dall iscrizione nel registro imprese assieme all emissione, aumento di capitale per ammontare corrispondente emissione concreta effettuata dagli amministratori a inizio di ogni semestre fino a scadenza dei termini di conversione non si può ridurre il capitale, né modificare le disposizioni statutarie sulla ripartizione degli utili art. 2420-bis cod. civ. art. 2420-ter cod. civ.