PROCEDURA SELETTIVA (RISERVATA ART.18, COMMA 4 LEGGE 240/2010) A N. 1 POSTO DI PROFESSORE DI RUOLO DI PRIMA FASCIA PRESSO IL DIPARTIMENTO DI BIOTECNOLOGIE MOLECOLARI E SCIENZE PER LA SALUTE DELL UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI TORINO SETTORE CONCORSUALE 05/E2 (Biologia molecolare) SSD BIO/11 (Biologia molecolare) BANDITO CON D.R. N. 2352 DEL 13/6/2018 CON AVVISO PUBBLICATO NELLA GAZZETTA UFFICIALE N. 50 DEL 26/6/2018 - IV SERIE SPECIALE - CONCORSI ED ESAMI. VERBALE N. 1 DEFINIZIONE DEI CRITERI DI VALUTAZIONE Il giorno 6 Novembre 2018 alle ore 15 si riunisce la Commissione Giudicatrice nominata con Decreto Rettorale n. 3588 del 14/9/2018 pubblicato all Albo di Ateneo in data 14/9/2018, per la procedura selettiva di cui al presente titolo nelle persone di: Prof. BIANCHI Marco Emilio, professore di I fascia presso UNIVERSITA VITA SALUTE SAN RAFFAELE Prof. POLI Valeria, professore di I fascia presso UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TORINO Prof. SIMMACO Maurizio, professore di I fascia presso UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA "LA SAPIENZA" e a seguito di autorizzazione del Rettore si avvale di strumenti telematici di lavoro collegiale per definire i criteri di valutazione. Ciascun commissario dichiara di non avere con gli altri componenti della Commissione relazioni di parentela ed affinità entro il quarto grado incluso (art. 5 comma 2 D.Lgs. 7/5/1948 n. 1172) e che non sussistono le cause di astensione di cui all art. 51 del codice di procedura civile. Dichiara altresì di non essere stato condannato, con sentenza anche non passata in giudicato, per i delitti contro la pubblica amministrazione, di cui al capo I del titolo II del libro secondo del codice penale (art. 35 bis, comma 1, lett. a D.Lgs. 6/11/2012 n. 190). La Commissione procede alla nomina del Presidente, nella persona del Prof. Maurizio SIMMACO e del Segretario, nella persona del Prof. Valeria POLI. Prende poi in esame gli atti normativi e regolamentari che disciplinano lo svolgimento delle procedure selettive: L. 240/2010, Regolamento di Ateneo e bando. In particolare prende atto che l art. 7 del bando prevede che la valutazione dei candidati avviene sulla base di punteggi attribuiti ai seguenti elementi oggetto di valutazione : 1) attività di ricerca e pubblicazioni scientifiche, con l attribuzione di un punteggio tra 40 e 60; 2) attività di didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti, con l attribuzione di un punteggio tra 30 e 50; La Commissione, pertanto, procede a definire i criteri di valutazione e di attribuzione dei punteggi, nel rispetto degli standard qualitativi e degli eventuali ulteriori elementi di qualificazione didattica e scientifica previsti dal bando, da assegnare così come segue:
1) ATTIVITÀ DI RICERCA E PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE: MAX PUNTI 60 1a) - Attività di ricerca, massimo 20 punti ripartiti come segue: Ai fini della valutazione dell attività di ricerca sono considerati: - organizzazione, direzione e coordinamento di centri o gruppi di ricerca nazionali e internazionali o partecipazione agli stessi, come rilevabile dalla titolarità come autore corrispondente di pubblicazioni scientifiche in extenso censite ISI, in misura di 1 punto ogni anno, e dal numero ed entità dei finanziamenti conseguiti come responsabile, nella misura di massimo 1 punto per ogni finanziamento, e altre attività di ricerca quali la direzione o la partecipazione a comitati editoriali di riviste; max punti 15 - conseguimento della titolarità di brevetti in coerenza con il settore per il quale si è bandita la procedura; max punti 2 - conseguimento di premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca; max punti 1 - partecipazioni in qualità di relatore a congressi e convegni di interesse internazionale; max punti 2 1b) - Pubblicazioni scientifiche, massimo 40 punti ripartiti come segue: Ai fini della valutazione delle pubblicazioni sono considerate le pubblicazioni o i testi accettati per la pubblicazione secondo le norme vigenti, nonché i saggi inseriti in opere collettanee e gli articoli editi su riviste in formato cartaceo o digitale, con l'esclusione di note interne o rapporti dipartimentali e sarà svolta sulla base dei seguenti criteri: - originalità, innovatività, rigore metodologico e rilevanza di ciascuna pubblicazione; - congruenza di ciascuna pubblicazione con le tematiche proprie del settore scientifico disciplinare 05/E2 e affini, e con gli ulteriori elementi di qualificazione contenuti nel bando (specifiche competenze comprovate dalla produzione di risultati scientifici nelle discipline specifiche del settore scientifico-disciplinare. In particolare, impegno nella trasduzione del segnale e nella regolazione molecolare dei processi metabolici della cellula, con particolare riferimento ai fenomeni correlati alla crescita tumorale, oppure con tematiche interdisciplinari ad essi strettamente correlate). - rilevanza scientifica della collocazione editoriale di ciascuna pubblicazione e sua diffusione all'interno della comunità scientifica, come previsto dalle consolidate prassi scientifiche del settore. La Commissione si potrà avvalere anche di uno o più dei seguenti indicatori, riferiti alla data di scadenza dei termini delle candidature: 1) numero totale delle citazioni; 2) numero medio di citazioni per pubblicazione; 3) parametri atti a valorizzare l'impatto della produzione scientifica del candidato (indice di Hirsch). - determinazione analitica, anche sulla base di criteri riconosciuti nella comunità scientifica internazionale di riferimento, dell'apporto individuale del candidato nel caso di partecipazione del medesimo a lavori in collaborazione; in particolare, la Commissione terrà in considerazione la posizione del candidato all interno degli autori, con particolare attenzione al primo/ultimo nome, all autore co-first, corrispondente o cocorrispondente. Sulla base dei criteri sopra indicati la Commissione individua le diverse tipologie di pubblicazioni, cui attribuire i punteggi come segue: Pubblicazioni in extenso su riviste internazionali con revisori, censite ISI.max punti 1,5/pubblicazione
La commissione giudicatrice tiene altresì in considerazione la consistenza complessiva della produzione scientifica del candidato, l'intensità e la continuità temporale della stessa, fatti salvi i periodi, adeguatamente documentati, di sospensione del rapporto di lavoro e altri periodi di congedo o di aspettativa stabiliti dalle leggi vigenti e diversi da quelli previsti per motivi di studio; max punti 10 Il Presidente ricorda che in caso di superamento del limite del numero massimo di pubblicazioni, la Commissione giudicatrice valuterà le stesse secondo l ordine indicato nell elenco, fino alla concorrenza del limite stabilito. 2) ATTIVITÀ DI DIDATTICA, DI DIDATTICA INTEGRATIVA E DI SERVIZIO AGLI STUDENTI: MAX PUNTI 40 Ai fini della valutazione dell attività di didattica sono considerati: - congruenza delle attività con le tematiche del settore concorsuale 05/E2 ed affini; - volume e continuità delle attività con particolare riferimento agli insegnamenti e ai moduli di cui si è assunta la responsabilità; Ai fini della valutazione dell attività di didattica integrativa e di servizio agli studenti, sono considerate le attività di predisposizione delle tesi di laurea, di laurea magistrale e delle tesi di dottorato, i seminari, le esercitazioni e il tutoraggio degli studenti, le partecipazioni a commissioni Erasmus e le attività di orientamento e placement. 2a) attività didattica, 2 punti per ogni corso tenuto nell ambito del settore concorsuale 05/E2 ed affini; max punti 30 2b) attività didattica integrativa e di servizio agli studenti, di cui 2 punti per ogni tesi di dottorato di cui sia stato docente di riferimento, 1 punto per ogni tesi di laurea magistrale; max punti 10 La Commissione precisa che nel procedere all esame della documentazione presentata dai candidati non prenderà in considerazione eventuali titoli/pubblicazioni che non rientrano nelle categorie precedentemente indicate. Al termine della valutazione e dell attribuzione dei relativi punteggi, la Commissione individuerà il candidato maggiormente qualificato a ricoprire il ruolo di professore di prima fascia. La Commissione prende atto inoltre che i lavori dovranno concludersi entro quattro mesi dalla data di pubblicazione del Decreto Rettorale di nomina della Commissione all Albo di Ateneo. La Commissione si aggiorna quindi alle ore 15 del 26 Novembre 2018 per l analisi dei titoli dei candidati. La riunione termina alle ore 16,00. Questo verbale, redatto e sottoscritto dal Prof. POLI, Segretario della Commissione Giudicatrice, è integrato dalle dichiarazioni di concordanza rese dei singoli componenti della Commissione, trasmesse al firmatario unitamente a copia di un documento di riconoscimento. Il presente verbale, secondo quanto indicato all art. 7 del bando, sarà consegnato al Responsabile del Procedimento per i provvedimenti di competenza.
Redatto, letto, approvato e sottoscritto. Data, 6 Novembre 2018 La Commissione Prof. Valeria POLI Prof. Marco Emilio BIANCHI, collegato telematicamente - vedi dichiarazione allegata Prof. Maurizio SIMMACO, collegato telematicamente vedi dichiarazione allegata
PROCEDURA SELETTIVA (RISERVATA ART.18, COMMA 4 LEGGE 240/2010) A N. 1 POSTO DI PROFESSORE DI RUOLO DI PRIMA FASCIA PRESSO IL DIPARTIMENTO DI BIOTECNOLOGIE MOLECOLARI E SCIENZE PER LA SALUTE DELL UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI TORINO SETTORE CONCORSUALE 05/E2 (Biologia molecolare) SSD BIO/11 (Biologia molecolare) BANDITO CON D.R. N. 2352 DEL 13/6/2018 CON AVVISO PUBBLICATO NELLA GAZZETTA UFFICIALE N. 50 DEL 26/6/2018 - IV SERIE SPECIALE - CONCORSI ED ESAMI. DICHIARAZIONE Il sottoscritto Prof. Marco Emilio Bianchi, componente della Commissione Giudicatrice della procedura selettiva sopra indicata, dichiara con la presente di aver partecipato, avvalendosi di strumenti telematici di lavoro collegiale, alla definizione dei criteri di valutazione e alla stesura del verbale e di concordare con il testo redatto e sottoscritto in data 6-11-2018 dal Prof. Valeria POLI, Segretario della Commissione Giudicatrice. Tale verbale sarà consegnato al Responsabile del Procedimento per i provvedimenti di competenza. Dichiara altresì: - di non avere con gli altri commissari relazioni di parentela ed affinità entro il quarto grado incluso (art. 5 comma 2 D.Lgs. 7/5/1948 n. 1172) e che non sussistono le cause di astensione di cui all art. 51 del codice di procedura civile; - di non essere stato condannato, con sentenza anche non passata in giudicato, per i delitti contro la pubblica amministrazione, di cui al capo I del titolo II del libro secondo del codice penale (art. 35 bis, comma 1, lett. a D.Lgs. 6/11/2012 n. 190). Data 6-11-2018 Prof Allegato: fotocopia di un documento di riconoscimento