COMUNE DI CISLIANO Provincia di Milano OGGETTO: Ampliamento scuola primaria di Cisliano - CUP J81E15001290004 PROGETTO PRELIMINARE PER APPALTO INTEGRATO COMPLESSO ai sensi dell art. 53 comma 2 lett. C) del Dlgs 163/2006 RELAZIONE TECNICA PROGETTO ARCHITETTONICO IL PROGETTISTA DELLE OPERE ARCHITETTONICHE Cisliano, 23/12/2015 Rev.1 Data Descrizione Red. Rev. File
1 Studio preliminare di inserimento e vincoli 1.1. Inquadramento e localizzazione dell intervento Il lotto oggetto di intervento è ubicato nel Comune di Cisliano, Provincia di Milano, in via Karol Wojtyla. La zona in cui si realizza l intervento è sita nel centro abitato al confine nord del Comune. L area è identificata al Catasto Comunale Immobili con particella 472 foglio 5. Foto aerea L area d intervento si trova all interno del nucleo abitativo del Comune di Cisliano, nella fascia compresa tra la via Papa Giovanni XXIII e la via Karol Wojtyla ed è costituita da plesso scolastico dotato di aule scolastiche, oltre che da una mensa, una palestra e un auditorium, utilizzato anche in orario di chiusura delle attività didattiche. Vi sono aree a parcheggio a pettine su entrambe le vie, oltre ad un area di distribuzione pedonale e adibita a verde antistante l ingresso del plesso scolastico. Il progetto interviene, all interno del lotto d intervento, sull area attualmente destinata a giardino scuola e Cortile. 1.2. Normativa e vincoli Trattandosi di un intervento di ampliamento il progetto non è tenuto al rispetto dei parametri previsti nel Decreto Ministeriale 18/12/1975 "Norme Tecniche relative all'edilizia scolastica" e successive modifiche ed integrazioni, tuttavia il progetto è stato redatto assumendo come guida lo stesso decreto, oltre che il Decreto del Ministero dell'interno 26/08/1992 "Norme di prevenzione incendi per l'edilizia scolastica". 1.3. Stato attuale dei luoghi l area d intervento L area della scuola Erasmo da Rotterdam si presenta allo stato attuale composta da più corpi di fabbrica tra loro collegati:
Scuola primaria per un totale di 12 aule distribuite su due piani fuori terra Auditorium al piano terra aperto all utilizzo per gli eventi cittadini Mensa al piano terra Scuola secondaria Palestra al piano terra in condivisione con scuola secondaria L area è contornata in gran parte da aree verdi. Il lotto è di natura pianeggiante e non presenta particolari criticità sull'aspetto idrogeologico e geotecnico. Si rimanda per questo aspetto alla relazione specialistica geologica allegata al presente progetto. Per la realizzazione dei nuovi spazi scolastici sarà necessario demolire le parti in adiacenza al nuovo corpo di fabbrica per consentirne l accorpamento alla struttura esistente. 2. Il Progetto Architettonico 2.1. Richieste e Obiettivi di progetto In sintesi le richieste che il progetto deve soddisfare sono la realizzazione di un ampliamento al fine di ricavare nuovi spazi mantenendo la struttura e i caratteri dell edificio esistente; Gli obiettivi e i criteri generali di progetto si sintetizzano nei seguenti concetti: Funzionalità e qualità degli spazi, interni ed esterni Vivibilità e sostenibilità nel rispetto delle normative in materia, igienico sanitaria e di superamento barriere architettoniche; Tempistiche di realizzazione delle opere compatibile con le esigenze dell Amministrazione Comunale in ordine sia agli aspetti di finanziamento del progetto, sia alle richieste dell utenza scolastica. Sicurezza sia dal punto di vista statico, sia dal punto di vista della valutazione dei rischi connessi con l esercizio dell attività scolastica Sostenibilità ambientale e risparmio energetico; scelta dei materiali e tecnologie costruttive: tale aspetto verrà assicurato ponendo un ampio rispetto dei nuovi limiti dettati dal D.Lgs 192/05 e smi avendo come obiettivo finale quello di realizzare un edificio che grazie agli elementi costruttivi impiegati possa risultare ad elevato risparmio energetico. 2.2. Descrizione del progetto Il progetto prevede la realizzazione di nuovo corpo di fabbrica in adiacenza alla struttura esistente, al fine di ampliare gli spazi in uso alle attività didattiche, dotando la struttura di n.4 nuove aule da circa 55mq ciascuna, oltre a n. 2 blocchi servizi, uno per piano. Le caratteristiche tipologiche ed estetiche del nuovo manufatto saranno, per quanto possibile con le caratteristiche costruttive adottate, del tutto aderenti e similari a quelle già utilizzate per l edificio scolastico esistente, in maniera che il nuovo intervento possa inserirsi e integrarsi alla struttura già realizzata. Particolare attenzione verrà posta agli aspetti seguenti: a) caratteristiche acustiche: requisiti acustici passivi degli edifici e comfort acustico. b) condizioni dell'illuminazione e del colore (grado e qualità dell'illuminazione naturale e artificiale; eccesso e difetto di luce, regolabilità, qualità del colore e suoi rapporti con la luce, ecc.); c) condizioni termo igrometriche e purezza dell'aria (livello termico, igrometria, grado di purezza, difesa dal caldo e dal freddo, dall'umidità, dalla condensazione, ecc.); d) condizioni di conservazione dei livelli raggiunti nel soddisfare le esigenze di cui ai punti precedenti (durata dei materiali o delle parti costituenti la costruzione degli apparecchi impiegati, manutenzione, ecc.); e) uso di tecnologie prefabbricate che consentano un risparmio dei tempi di realizzazione del nuovo corpo di ampliamento; f) fabbisogno energetico ed impianti. Relativamente alle dotazioni impiantistiche alle loro caratteristiche si rimanda al capitolato prestazionale degli impianti e agli schemi preliminari degli stessi.
Sarà comunque possibile migliorare il raggiungimento di elevate prestazioni energetiche migliorando ed implementando le seguenti caratteristiche: elevate prestazioni dell involucro esterno (superfici opache, finestrate etc.) incremento guadagni energetici interni e guadagni solari; incremento della copertura dei consumi elettrici complessivamente stimati (climatizzazione invernale ed estiva, illuminazione, dotazioni tecnologiche scolastiche, etc.) mediante energie rinnovabili (fotovoltaico, solare termico, sonde geotermiche, etc.) ed altre soluzioni impiantistiche migliorative; sistemi migliorativi fissi e mobili di protezione dall irraggiamento; sistemi funzionali a favorire l illuminazione naturale; attuazione di ogni eventuale accorgimento o soluzione tecnica aggiuntiva e migliorativa utile ad una gestione ottimale ed alla riduzione degli interventi manutentivi 2.2.3. Finiture e materiali Nell edificio nuovo si manterranno, per quanto possibile e compatibilmente con il livello prestazionale atteso, la stessa tipologia delle finiture e degli elementi tecnici già presenti nella porzione esistente oggetto di ampliamento. Le finiture principali del nuovo edificio saranno le seguenti: pareti esterne in pannelli prefabbricati sandwich con pannelli coibentati, finitura esterna intonacata e tinteggiata ai silicati in colore rosa antico e grigio pareti interne in tavolato sp.8/12cm (le pareti interne dei servizi igienici saranno alte h=230cm), intonaco a gesso e a civile, tinteggiatura con idropittura lavabile ( nelle aule smalto fino ad h=150cm) controsoffitti in pannelli 60x60 in fibra minerale con orditura di sostegno metallica. per passaggi impianti, serramenti esterni ad alte prestazioni di contenimento energetico, in alluminio a taglio termico e vetro camera colore bianco-grigio serramenti interni con telaio in noce tanganika impiallacciato e ante in laminato plastico pavimenti e zoccolino battiscopa in linoleum nelle aule pavimenti in ceramica monocottura nei servizi con caratteristiche adeguate agli usi per facilità di pulizia e superficie antiscivolo rivestimenti in ceramica monocottura fino ad h 180cm per le pareti dei servizi igienici si mantengono i pavimenti originari nella struttura esistente in adiacenza, salvo i necessari adattamenti ed integrazioni, copertura in pannelli in alluminio anodizzato costituito da due rivestimenti collegati tra loro da uno strato di isolante poliuretanico lattonerie in acciaio inox 2.2.4. aree esterne Il progetto prevede anche l'adeguamento delle aree esterne con il recupero del giardino nelle immediate adiacenze del corpo di fabbrica di nuova realizzazione, nonché la sistemazione dei percorsi a marciapiede. Saranno recuperate e ove necessario modificate le attuali recinzioni, piantumazioni e attrezzature da giardino. 3. Indicazioni preliminari sulle strutture portanti Per quanto riguarda le indicazioni preliminari del sistema costruttivo in questa sede non è possibile dare indicazioni e prescrizioni strutturali e tipologiche, dato che proprio questo aspetto sarà oggetto di offerta tecnica e qualitativa in sede di gara. Tuttavia è comunque sottointeso che la tipologia sarà preferibilmente di tipo prefabbricato/modulare al fine di velocizzare la tempistica di realizzazione. Pertanto si lascerà ampio margine di valutazione e scelta al soggetto attuatore, ancorché nel pieno rispetto delle normative antisismiche e di settore. 4. Indicazioni preliminari sugli impianti
Di seguito si introducono brevemente gli impianti previsti rimandando alle relative relazioni tecniche ulteriori specifiche e dettagli. 4.1. Impianti Elettrici e Speciali E' previsto che gli impianti elettrici e speciali dell'intero complesso siano realizzati ex-novo in conformità della L.01.03.1968 n. 186, del D.M. 37/08, delle Norme CEI vigenti e della legislazione specifica sulle strutture scolastiche (D.M. 18/12/1975). L'impianto elettrico sarà composto da: - nuovo intero impianto elettrico comprensivo di sistema di distribuzione, punti di prelievo energia, punti di comando e punti luce; - nuovo impianto di messa a terra; - un sistema di sicurezza per l'illuminazione di emergenza degli ambienti e comprensivo di apparecchi illuminanti in quantità adeguata a soddisfare i requisiti di legge (5 lux a quota pavimento); - impianti speciali e di sicurezza - impianto di trasmissione dati aule - estrattori per ambienti servizi igienici - boiler elettrici per produzione di acqua calda sanitaria Sarà necessaria la fornitura di nuovi quadri di distribuzione compresi tutti gli allacci elettrici, entranti ed uscenti. Saranno da realizzarsi l impianto a servizio dell impianto meccanico (riscaldamento e termoregolazione) con le alimentazioni elettriche necessarie nel rispetto delle prescrizioni tecniche applicabili. Per tutti gli ambienti ordinari si deve fare riferimento alle Norme CEI 64-8. L illuminazione artificiale dovrà rispettare i valori medi prescritti dalla norma UNI EN 12464-1. Per una spiegazione più dettagliata degli impianti si rimanda alla relazione tecnica relativa. 4.2. Impianto antincendio L'impianto antincendio dovrà essere integrato nei suoi dispositivi (segnaletica di sicurezza, illuminazione di emergenza, altro) a quello dell intera scuola conformemente al D.M. 26.08.1992 e s.m.i. La dorsale esterna dell impianto antincendio, risulta probabilmente interferente con la nuova struttura e dovrà essere deviata e ricollegata all esterno del nuovo fabbricato. L Edificio deve essere realizzato conformemente alle norme cogenti riguardanti la prevenzione incendi, in relazione alle varie attività; in particolare, a titolo esemplificativo, si ricordano: - il Decreto Ministeriale del 26 agosto 1992, norme di prevenzione incendi per l edilizia scolastica ; - il Decreto Ministeriale del 10 marzo 1998 criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell emergenza nei luoghi di lavoro ; - il D.P.R. n. 151 del 1 agosto 2011, regolamento recante semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione degli incendi, a norma dell Art. 49, comma 4-quater, del D.L. n.78 del 31 maggio 2010 convertito con modificazioni dalla L. n. 122 del 30 luglio 2010; - il Decreto Ministeriale 18 dicembre 1975 relativo alle norme tecniche di edilizia scolastica; - ogni altra normativa applicabile; Tutte le caratteristiche strutturali e impiantistiche devono essere comprese per quanto necessario per l'ottenimento del segnalazione certificata di inizio attività antincendio. In fase di progetto esecutivo si dovrà redigere e presentare al comando provinciale VVF il progetto ai sensi del DM 151/11 al fine di ricevere il parere di conformità antincendio. 4.3. Impianti meccanici Garantire un elevata qualità dell ambiente interno in termini di temperatura, umidità e rinnovo dell aria rappresenta un esigenza fondamentale per la salute e l apprendimento di bambini e insegnanti negli edifici scolastici. Tale obiettivo dovrà essere conseguito riducendo al minimo l impatto sull ambiente esterno e sul territorio in generale. L impostazione progettuale adottata per gli impianti di climatizzazione risponde al conseguimento dei seguenti obiettivi: elevate condizioni di benessere termo-igrometrico e di qualità dell aria in tutti gli ambienti interni nel periodo invernale;
contenimento dei consumi e dei costi energetici, e quindi dell impatto sull ambiente esterno, mediante l impiego di impianti ad elevata efficienza. In sintesi gli impianti oggetto d intervento sono essenzialmente i seguenti: Produzione e distribuzione: realizzazione delle rete di alimentazione acqua refrigerata e acqua calda agli utilizzi a partire dalle centrali tecnologiche esistenti. Impianti di riscaldamento: impianto di riscaldamento piano terra e primo aule a pannelli radianti impianto riscaldamento piano terra e primo servizi igienici e spazi di collegamento a radiatori in alluminio. Impianto idrosanitario: rete di adduzione acqua fredda e calda apparecchi sanitari rete di scarico