Modalità di approvvigionamento di gas medicinali singoli e miscele e la responsabilità del farmacista. Prof.ssa Paola Minghetti



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Modalità di approvvigionamento di gas medicinali singoli e miscele e la responsabilità del farmacista Prof.ssa Paola Minghetti

GAS DA SOMMINISTRARE ALL UOMO AD USO TERAPEUTICO MEDICINALI Assoggettati a tutela pubblica per quanto attiene la produzione, l immissione in commercio e la distribuzione

MEDICINALI Prodotti industrialmente Medicinali con AIC Medicinali senza AIC (art.5 DLvo 219/06) ( ) medicinali preparati industrialmente su richiesta, scritta e non sollecitata, del medico ( ) Preparati in farmacia Magistrali Officinali

GAS MEDICINALI dell entrata in vigore del DLvo 219/06 L unica normativa che dava una definizione di gas medicinale era la Farmacopea. I gas medicinali sono quei gas che presentano una monografia, nonché tutte le loro miscele Farmacopea Ufficiale Italiana XII ed.

MONOGRAFIE GAS I gas di cui è presente una monografia nella Farmacopea Ufficiale Italiana o Europea sono: ANIDRIDE CARBONICA ARIA MEDICINALE ARIA MEDICINALE SINTETICA AZOTO AZOTO PROTOSSIDO AZOTO A BASSO CONTENUTO DI OSSIGENO ELIO MONOSSIDO D AZOTO MISCELE DEI GAS SOPRA ELENCATI OSSIGENO OSSIGENO (93 PER CENTO)

GAS MEDICINALI l entrata in vigore del DLvo 219/06 DEFINIZIONE DI GAS MEDICINALE ogni medicinale costituito da una o più sostanze attive gassose miscelate o meno ad eccipienti gassosi Decreto Legislativo 219/06

DECRETO LEGISLATIVO 24 aprile 2006, n. 219 Tutti i gas medicinali devono quindi essere provvisti di un autorizzazione all immissione in commercio, nel rispetto delle norme del titolo III del DLvo 219/09, che regola l immissione in commercio dei medicinali. Sono esclusi i medicinali preparati su richiesta scritta e non sollecitata del medico (art. 5, DLvo 219/06)

MEDICINALI Prodotti industrialmente Medicinali con AIC Medicinali senza AIC (art.5 DLvo 219/06) Preparati in farmacia Magistrali Officinali

LEGGE 8 APRILE 1998, N. 94 I MEDICI POSSONO PRESCRIVERE PREPARATI MAGISTRALI A BASE DI PRINCIPI ATTIVI: contenuti in medicinali industriali descritti nelle farmacopee di paesi comunitari il cui commercio e autorizzato in Italia o in un paese UE. con AIC revocata o non confermata per motivi non inerenti al rischio d impiego. (art.5, comma 1 e 2)

GAS PREPARATI IN OSPEDALE Magistrali Miscele diverse dall aria Difficili da allestire in farmacia, a causa di problemi tecnici. medicinale preparato in farmacia in base ad una prescrizione medica destinata ad un determinato paziente. Demandati alle aziende farmaceutiche art. 5, L. 94/98

GAS MEDICINALI SENZA AIC Art. 5, DLvo 219/06: I medicinali preparati industrialmente su richiesta, scritta e non sollecitata, del medico, che si impegna ad utilizzare i medicinali su un paziente proprio o della struttura in cui opera, sotto la sua diretta responsabilità. Non necessitano di AIC La responsabilità della qualità prodotto è dell azienda farmaceutica

GAS PREPARATI IN OSPEDALE Officinali Aria sintetica Aria medicinale Ossigeno 93 medicinale preparato in farmacia in base alle indicazioni della F.U. e destinato ad essere fornito direttamente ai clienti di tale farmacia Per la loro preparazione occorre disporre di una farmacia ospedaliera, di un direttore responsabile, rispettare i requisiti richiesti dalle Monografie di Farmacopea e le NBP

QUALI SONO LE RESPONSABILITA DEL FARMACISTA OSPEDALIERO? Variano a seconda della classificazione del prodotto utilizzato

Gas medicinali senza AIC Gas medicinali con AIC ruolo del farmacista ruolo del farmacista garantire IDENTITA E QUALITA (SICUREZZA E EFFICACIA) garantire IDENTITA E QUALITA (SICUREZZA EFFICACIA) Richiesta CERTIFICATO DI ANALISI Presenza di RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

Il farmacista viene assolto da ogni responsabilità? Sarà chiamato a svolgere comunque un ruolo importante

GESTIONE DELLE BOMBOLE Il farmacista è responsabile: della corretta conservazione del gas medicinale; dello stoccaggio in ambiente idoneo; del trasporto e della consegna ai reparti dell ospedale; della scelta di eventuali DM; L Industria è responsabile degli aspetti formali e sostanziali del medicinale

GESTIONE DEI SERBATOI CRIOGENICI Il farmacista ospedaliero è responsabile: della qualità del gas medicinale una volta SCONFEZIONATO dal suo confezionamento primario (il serbatoio) e quindi dalla valvola di uscita del serbatoio fino alla connessione con il letto del paziente; della corretta conservazione del gas medicinale sicuramente dalla valvola di uscita dei serbatoi fino al collegamento con il letto del paziente (RESPONSABILITA CONDIVISA CON L UFFICIO TECNICO).

GESTIONE DELL IMPIANTO CENTRALIZZATO DI DISTRIBUZIONE L impianto centralizzato di distribuzione è costituito sia dalla rete di distribuzione che, dal serbatoio o dal pacco bombole, si collega con il letto del paziente sia dai riduttori di pressione, dalle valvole riduttrici, dai flussometri, dagli umidificatori ecc. Tali dispositivi sono dei DISPOSITIVI MEDICI e come tale devono rispondere al DLvo 46/97 e sono soggetti a vigilanza da parte del farmacista ospedaliero. Il farmacista ospedaliero è responsabile (responsabilità condivisa con altre figure) dell identità e della qualità del medicinale che viene distribuito al letto del paziente.

GESTIONE DELLE PREPARAZIONI OSPEDALIERE (MISCELATORI, COMPRESSORI, PSA/VSA) Il farmacista ospedaliero è responsabile: dell identità e della qualità del medicinale preparato (conformità alle monografie di Farmacopea); dell impianto di produzione (responsabilità condivisa). L attività deve essere svolta IN STRUTTURE CON FARMACIA INTERNA E NEL RISPETTO DELLE NBP

CONTROLLI QUALITA Medicinali con AIC che entrano nel sistema di distribuzione dell ospedale Preparati officinali CONTROLLI INDICATI SOTTO LA VOCE "PRODUCTION". CONTROLLI INDICATI SOTTO LA VOCE "TEST" Farmacista = Produttore

TULS (1934) Art. 122 La vendita al pubblico di medicinali [ ] non è permessa che ai farmacisti e deve essere effettuata nella Farmacia sotto responsabilità del Titolare della medesima. Sono considerati medicinali [ ] anche i medicamenti composti e le specialità medicinali messi in commercio già preparati e condizionati secondo la formula stabilita dal produttore.

DLvo n. 219/2006 DLvo n. 538/1992 Art. 100 Autorizzazione alla distribuzione all'ingrosso dei medicinali. Art. 14 Commercio dei gas medicinali Le bombole e gli altri contenitori di ossigeno, ed eventualmente di altri gas medicinali da individuarsi con decreto del Ministro della salute, possono essere forniti direttamente al domicilio dei pazienti, alle condizioni stabilite dalle disposizioni regionali. (c. 6) Le bombole di ossigeno possono essere fornite direttamente al domicilio dei pazienti, alle condizioni stabilite dalle leggi regionali. (c. 5)

GESTIONE DELL OSSIGENOTERAPIA DOMICILIARE (bombole di O 2 gassoso) (recipienti criogenici di O 2 liquido) Il farmacista dell ASL deve individuare procedure corrette per la gestione dell ossigeno.

GESTIONE DELL OSSIGENOTERAPIA DOMICILIARE (concentratori di O 2 ) La ditta appaltatrice è responsabile di fornire concentratori dispositivi medici

Grazie dell attenzione