Regolamento del Rotary Club di Chivasso



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Regolamento del Rotary Club di Chivasso Art. 1 Consiglio direttivo L organo amministrativo di questo club è il Consiglio Direttivo, composto da soci del club, e cioè consiglieri eletti ai sensi dell art. 2, del presente regolamento, dal presidente, dai vicepresidenti, dal presidente entrante, dal segretario, dal tesoriere, dal prefetto e dall ultimo ex presidente. Art. 2 Elezione dei consiglieri e dei dirigenti 1. L assemblea per l elezione degli organi direttivi del Club si tiene entro il 31 Dicembre di ciascun anno, in un periodo compreso fra i ventiquattro (24) e i diciotto (18) mesi precedenti l inizio del mandato. 2. Sono eleggibili a Presidente o Consigliere del Club, tutti i soci in regola con il pagamento delle quote sociali e con le altre previsioni dello Statuto. Non sono peraltro eleggibili: a) Il Presidente in carica per l anno rotariano in corso b) Il presidente eletto per l anno rotariano successivo c) I consiglieri già stati eletti per l anno rotariano in corso e per quello successivo. 3. Nell ambito del Club è costituita una commissione, incaricata di raccogliere le candidature alla carica di Presidente e a quella di Consigliere. Tale commissione è composta da: Presidente, Past Presidente, Presidente entrante, Segretario, Presidente della Commissione per l effettivo. Entro e non oltre 15 giorni prima della data fissata per le elezioni, il Segretario comunica ai soci le candidature mediante trasmissione di una scheda, riportante i nomi dei candidati a ciascuna carica, elencati per ordine alfabetico. 4. E fatto espresso divieto di far propaganda elettorale o sollecitare voti per ottenere una carica elettiva. I Rotariani che facciano propaganda elettorale o sollecitino voti per ottenere una carica elettiva in seno al club sono passibili di esclusione dalla procedura elettorale in questione. Se un candidato viene a conoscenza di un iniziativa volta a sostenere la sua candidatura, deve comunicare immediatamente e per iscritto la propria disapprovazione ai promotori di tale iniziativa, invitandoli ad interromperla. 5. Il voto può essere espresso di persona o per delega da consegnarsi al seggio elettorale dal socio delegato, nella riunione convocata per le elezioni. Ogni socio non può avere più di una delega 6. Il voto si esprime votando separatamente: (6.1) un (1) candidato Presidente e (6.2) sei (6) candidati consiglieri. 7. Lo scrutinio é effettuato da tre soci, di cui uno scelto dal Presidente, gli altri due sono scelti tra i soci con minore anzianità rotariana. 8. Risultano eletti a Presidente il candidato che abbia ottenuto il maggior numero di voti e a Consiglieri i sei (6) candidati maggiormente votati. Il Consigliere più votato assume la Regolamento RC Chivasso - Vers. 11.08 Pag.1 di 7

carica di Vice Presidente. Il Presidente eletto può nominare un secondo vice Presidente, scegliendolo tra gli altri consiglieri eletti. 9. A parità di voti risultano eletti i candidati con maggior anzianità rotariana e, in caso di ulteriore parità, con maggior anzianità anagrafica. 10. Il presidente così eletto entra a far parte del consiglio direttivo in qualità di presidente designato per l anno che inizia il 1º luglio immediatamente successivo alla sua elezione, e assume l incarico di presidente il 1º luglio immediatamente successivo a tale anno. 11. Entro dieci giorni dall elezione il Consiglio così eletto sceglie tra i soci il Segretario, il Tesoriere ed il Prefetto, che potranno essere o meno scelti tra i consiglieri. 12. Se vengono a mancare membri nel consiglio direttivo o in qualsiasi altro ufficio, il consiglio provvede alla sostituzione. 13. Se vengono a mancare membri nel consiglio direttivo eletto o in qualsiasi altro ufficio designato, il consiglio eletto provvede alla sostituzione. Art. 3 Compiti dei dirigenti 1. Presidente. Ha il compito di presiedere le riunioni del club e del consiglio direttivo e di svolgere le altre mansioni normalmente connesse al suo incarico. 2. Presidente entrante. Partecipa al consiglio direttivo del club e svolge le altre mansioni affidategli dal presidente del club o dal consiglio stesso. 3. Vicepresidente. Ha il compito di presiedere le riunioni del club e del consiglio direttivo in assenza del presidente, e di svolgere le altre mansioni normalmente connesse al suo incarico. 4. Segretario. Ha il compito di: tenere aggiornato l albo dei soci; registrare le presenze alle riunioni; diramare le convocazioni alle riunioni del club, del consiglio direttivo e delle commissioni; redigere e conservare i verbali di tali riunioni; compilare i rapporti richiesti dal RI, inclusi i rapporti semestrali da trasmettere alla segreteria generale del RI al 1º luglio e al 1º gennaio di ogni anno, come pure i rapporti parziali da trasmettere alla segreteria generale al 1º ottobre e al 1º aprile per ogni socio attivo ammesso dopo l inizio del semestre luglio-dicembre o gennaio-giugno; compilare i rapporti sui mutamenti della compagine dei soci, da trasmettere alla segreteria generale del RI; compilare il rapporto mensile di assiduità alle riunioni del club, da trasmettere al governatore distrettuale entro i 15 giorni successivi all ultima riunione del mese; riscuotere e trasmettere al RI l importo relativo agli abbonamenti alla rivista ufficiale; svolgere le altre mansioni normalmente connesse al suo incarico. 5. Tesoriere. Ha il compito di custodire i fondi, dando rendiconto al club ogni anno e in qualsiasi altro momento gli venga richiesto dal consiglio e di svolgere le altre mansioni connesse al suo incarico. Al termine dell incarico, il tesoriere deve consegnare al tesoriere entrante o al presidente tutti i fondi, i libri contabili o qualsiasi altro bene del club. 6. Prefetto. Svolge le mansioni normalmente connesse con questo incarico e altre eventualmente decise dal presidente o dal consiglio direttivo. Regolamento RC Chivasso - Vers. 11.08 Pag.2 di 7

Art. 4 Riunioni 1. Riunione annuale. Salvo motivata deroga, la riunione annuale del club si tiene in occasione dell ultima riunione ordinaria di novembre di ogni anno. In tale occasione sono eletti i dirigenti e i consiglieri secondo quanto previsto all art.2. 2. La riunione settimanale del club si tiene il giorno giovedì alle ore 20,00. In caso di cambiamenti o di cancellazione, i soci vanno informati in anticipo. Alla riunione ogni socio in regola, tranne quelli onorari (o dispensati dal consiglio direttivo del club, in conformità con quanto stabilito all articolo 9, comma 3 e 4 dello statuto ), viene considerato presente o assente nella misura in cui la sua presenza si estenda o no ad almeno il sessanta percento (60%) della durata della riunione, presso questo o qualsiasi altro club, o nella misura eventualmente stabilita da un altro criterio indicato all articolo 9, comma 1 e 2 dello statuto del club. 3. Sia per la riunione annuale che per le riunioni ordinarie settimanali, il numero legale è rappresentato da un terzo dei soci. 4. Le riunioni ordinarie del consiglio direttivo si svolgono, salvo diversa indicazione del presidente, mensilmente. Riunioni straordinarie sono convocate con congruo preavviso dal presidente ogni qualvolta lo ritenga necessario ovvero su richiesta di due (2) membri del consiglio. 5. Perché le riunioni del consiglio direttivo siano valide deve essere presente la maggioranza dei suoi membri. Art. 5 Quote sociali 1. Ogni socio del club, per potersi considerare tale, deve versare la quota di ammissione così come determinata dal Consiglio Direttivo e la quota sociale annua. 2. La quota sociale annua è pagabile in quattro rate trimestrali anticipate, il1º luglio, il 1 ottobre, il 1 gennaio e il 1º aprile. Art. 6 Sistema di votazione Ciò che riguarda il club va discusso a voce, ad eccezione dell elezione dei dirigenti e dei consiglieri, che deve avvenire mediante scrutinio segreto. Art. 7 Commissioni Le commissioni si occupano di portare a termine gli obiettivi annuali e a lungo termine del club, in base alle quattro vie d azione del Rotary. Il presidente eletto,il presidente e l ultimo past presidente del club devono collaborare per assicurarne la continuità amministrativa; Regolamento RC Chivasso - Vers. 11.08 Pag.3 di 7

per questo stesso motivo, ogniqualvolta possibile i componenti di una commissione devono rimanere in carica per tre anni. Il presidente eletto è responsabile della nomina dei presidenti e dei membri delle commissioni quando vi siano posti vacanti, e deve riunirsi con le commissioni all inizio del suo mandato per pianificare insieme le attività del club. Le commissioni ordinarie sono le seguenti: Effettivo Incaricata di preparare e mettere in atto un piano omnicomprensivo per l ammissione al club e la conservazione dell effettivo. Relazioni pubbliche del club Incaricata di mantenere i contatti con l esterno e di promuovere i progetti e le attività del club. Amministrazione del club Svolge attività collegate con il funzionamento del club. Progetti Si occupa della preparazione e messa in opera di progetti educativi, umanitari e di formazione a livello locale e internazionale. Fondazione Rotary Sviluppa un piano d azione a sostegno della Fondazione Rotary, sia dal punto di vista finanziario che con la partecipazione a attiva dei soci ai programmi umanitari. Il club può istituire anche altre commissioni ritenute necessarie, in armonia con il piano direttivo distrettuale e di club e prendendo a modello il Manuale delle Commissioni del RI. a) Il presidente è membro di diritto di tutte le commissioni e come tale, gode di tutti i diritti derivanti da tale partecipazione. b) Ogni commissione svolge le mansioni previste dal regolamento e quelle supplementari eventualmente assegnatele dal presidente o dal consiglio direttivo. A meno che non siano investite di particolari poteri dal consiglio, le commissioni non possono prendere iniziative prima di aver presentato in merito una relazione al consiglio e di averne ricevuta l approvazione. c) Il presidente della commissione (preferibilmente un socio che abbia maturato esperienza come membro della commissione) è responsabile del regolare andamento e delle attività della commissione, deve controllarne e coordinarne i lavori e deve comunicare al consiglio le attività svolte. Art. 8 Compiti delle commissioni I compiti delle commissioni sono determinati e modificati dal presidente in carica in base ai documenti rilevanti del RI. La commissione programmi deve fare in modo che i progetti per Regolamento RC Chivasso - Vers. 11.08 Pag.4 di 7

l anno sociale si svolgano nella sfera dell azione professionale, dell azione d interesse pubblico e dell azione internazionale. Ciascuna commissione deve avere un mandato specifico, obiettivi chiaramente delineati e un piano d azione che deve essere stabilito all inizio dell anno. Deve essere compito principale del presidente eletto proporre raccomandazioni per quanto riguarda le commissioni, il loro mandato e gli obiettivi del club nonché i progetti da sottoporre al consiglio prima dell inizio dell anno, come sopra indicato Art. 9 Dispense I soci che presentino al consiglio una domanda scritta, motivata da ragioni valide e sufficienti, possono ottenere un permesso che li dispensa dall obbligo di partecipare alle riunioni del club per un determinato periodo di tempo. (N.B. Tale permesso evita al socio di perdere la propria appartenenza al club, ma non consente di compensare le riunioni mancate dallo stesso. Se il socio dispensato non partecipa alla riunione settimanale di un altro club, egli o ella risulta assente, a meno che la sua assenza, autorizzata in base al disposto dell articolo 9, comma 3 o 4 dello statuto non possa essere considerata ai fini del computo delle presenze alle riunioni del club.) Art. 10 Finanze 1. Il tesoriere deve depositare tutti i fondi del club in una banca designata dal consiglio. 2. Tutte le fatture devono essere pagate esclusivamente tramite assegni firmati dal tesoriere oppure tramite bonifico bancario disposto dallo stesso tesoriere Una volta all anno, tutte le operazioni finanziarie del club devono essere sottoposte a un accurata revisione contabile condotta da un commercialista o da altra persona qualificata. 3. I dirigenti che siano incaricati o controllino fondi del club devono prestare cauzione, qualora lo richieda il consiglio; le spese relative all operazione sono a carico del club. 4. L anno finanziario del club comincia il 1º luglio e termina il 30 giugno, e per la riscossione delle quote sociali viene diviso in quattro (4) trimestri che vanno rispettivamente dal 1º luglio al 30 settembre, dal 1 ottobre al 31 dicembre, dal 1º gennaio al 31 marzo e dal 1 aprile al 30 giugno. Il pagamento delle quote pro capite e degli abbonamenti alla rivista ufficiale vanno effettuati il 1º luglio, il 1 ottobre, il 1º gennaio e il 1 aprile di ogni anno. 5. All inizio di ogni anno fiscale, il consiglio prepara o fa preparare un preventivo delle entrate e delle uscite per l anno in questione. Questo preventivo, approvato dal consiglio, rappresenta il limite massimo di spesa per le rispettive voci, salvo diversa decisione del consiglio. Regolamento RC Chivasso - Vers. 11.08 Pag.5 di 7

Art. 11 Procedure di ammissione al club 1. Il nome di un potenziale socio, proposto da un socio attivo del club, va comunicato per iscritto al consiglio dal segretario. Un ex socio, o un socio proveniente da un altro club può essere proposto come socio attivo dal club di provenienza. In questa fase, la proposta deve essere trattata con la massima riservatezza, eccetto quanto disposto in questa procedura. 2. Il consiglio si assicura che la proposta soddisfi tutti i requisiti stabiliti dallo statuto del club in materia di categorie e ammissione. 3. Il Consiglio, per mezzo del segretario, incarica la Commissione per l ammissione di svolgere le indagini e le valutazioni di propria pertinenza, assegnando un termine per riferire al Consiglio stesso. 4. Il consiglio approva o respinge la proposta entro 30 giorni dalla sua presentazione, informando il proponente della decisione tramite il segretario del club. 5. Se la candidatura è stata accettata, il proponente avrà cura di invitare il candidato ad un congruo numero di riunioni del Club, affinché tutti i soci abbiano modo di formarsi, su di lui, in chiave rotariana, opinioni ed esprimere giudizi. 6. Al candidato vengono quindi comunicati gli obiettivi del Rotary, come anche i privilegi e le responsabilità derivanti dall ammissione, dopodiché viene invitato a firmare il modulo di iscrizione e a fornire i propri dati e la categoria proposta perché siano comunicati al club. 7. Se entro sette (7) giorni dalla pubblicazione dei suddetti dati il consiglio non riceve per iscritto obiezioni motivate dai soci attivi del club, il candidato viene ammesso al club dietro il pagamento della quota d ammissione prevista dal regolamento (a meno che non sia proposto come socio onorario). Qualora fossero presentate obiezioni, il consiglio deve esprimersi al riguardo alla riunione successiva. Se la candidatura fosse approvata nonostante le obiezioni, il candidato viene ammesso al club dietro il pagamento della quota d ammissione (a meno che non sia proposto come socio onorario). 8. Dopo l ammissione, il presidente del club provvede alla presentazione del nuovo socio al resto del club, e alla consegna della tessera e del materiale informativo sul Rotary. Il presidente o il segretario deve comunicare le coordinate del nuovo socio al RI; il presidente, inoltre, deve affiancare al nuovo arrivato un socio che lo aiuti a integrarsi nel club, e deve coinvolgerlo nelle attività e nei progetti del club. 9 - Il club può ammettere, secondo quanto stabilito dallo statuto, soci onorari che siano stati presentati dal Consiglio. Art. 12 Risoluzioni Nessuna risoluzione o mozione che sia vincolante per il club può essere presa in considerazione se non dopo l esame del consiglio. Tali risoluzioni o mozioni, se presentate ad una riunione del club, sono deferite al consiglio senza discussione. Regolamento RC Chivasso - Vers. 11.08 Pag.6 di 7

Art. 13 Ordine del giorno delle riunioni Apertura. Presentazione dei Rotariani in visita. Comunicazioni e avvisi. Eventuali rapporti delle commissioni. Eventuali argomenti non esauriti. Nuovi argomenti. Relazione o presentazione in programma. Chiusura. Art. 14 Emendamenti Questo regolamento può essere emendato nel corso di una qualsiasi riunione ordinaria alla quale sia presente il numero legale, con voto dei due terzi dei soci presenti, purché ogni socio abbia ricevuto comunicazione dell emendamento proposto almeno dieci (10) giorni prima della riunione. Il regolamento non può essere modificato da emendamenti o aggiunte che siano in conflitto con lo statuto del club e con lo statuto e il regolamento del RI. Regolamento RC Chivasso - Vers. 11.08 Pag.7 di 7