RETE DEI SERVIZI E TRASPORTO PUBBLICO Polarità Servizi sanitari Servizi sociali Uffici pubblici Parco urbano Servizi diffusi 0.01 0.5 attività ogni 100 m 0.51 1 attività ogni 100 1.01 3 attività ogni 100 m 3.01-3.23 attività ogni 100 m Trasporto pubblico Linee urbane e suburbane Fermate 150 m dalle fermate Stazione FS Area ferroviaria Mobilità lenta Piste ciclabili
RETE DEI SERVIZI E MOBILITA' PRIVATA Polarità Parcheggi Servizi sanitari Principali parcheggi esistenti Servizi sociali 300 dai parcheggi liberi Uffici pubblici 150 m dai parcheggi a pagamento Parcheggi di progetto Servizi diffusi 0.01 0.5 attività ogni 100 m 0.51 1 attività ogni 100 ZTL 1.01 3 attività ogni 100 m Stazione FS 3.01-3.23 attività ogni 100 m Area ferroviaria
BALDEL VALZANIA BASSI U. REGNOLI CAIROLI GUARINI FORTIS FRONTICELLI GRAPPA BENTIVOGLIO P. DAVERIO MAZZINI E. MONTE DEL CARMINE FRATELLI LAZZARETTO CIGNANI BECCARIA DA BRESCIA DELLA LAZIOSI BONOLI FRATTI FILERGITI S.PELLEGRINO PANIERI CANTONI PEDRIALI DE FILARMONICI XX SETTEMBRE FILOPANTI N.BIXIO BIONDO FLAVIO O. SAFFI BROSI BELLA BRUNI PISACANE FIORINI DIAZ BARATTI VOLTURNO PORTA MERLONIA LEVI NATHAN FALICETO S. NUMAI DELLE GARIBALDI MERENDA DALL' ASTE LUFFO SANT'ANTONIO VALVERDE DEL DUOMO MENTANA TORRI COBELLI BIONDINI L. PEDRINO BUFALINI M. ARQUATI P.ZZA MONTEFELTRO DA P.BOMBACE SFORZA A VOCHIERI ALBICINI MASTRO S. MARCHESI RONI THEODOLI ANDRELINI ALIGHIERI D. P. P.LE PACIFICI SILVIO DOBERDO REPUBBLICA BATTISTI VENETO MACERI DELLA TORRE FOSSATO VECCHIO MOSCATELLI MATTEUCCI MARTINO S. MALDENTI MAIOLI HERCOLANI MARONCELLI NANNI CAVOUR Duomo San Mercuriale Area Chiesa Carmine del PAGANO NULLO MOZZO B.TTO TRE MORI MARSALA DIGIONE S.Lucia Morgagni Area Morgagni ORSINI B.TTO CHIUSO GAUDENZI DEI BONATTI PIPPO DON DE LARGO CALBOLI ALLEGRETTI R. ARSENDI MORGAGNI B. MERCURIALI REGNOLI S. SOLIERI BENEDETTI TORRE NUMAI GIOVE TONANTE LE CAMPOSTRINO E. DE AMICIS ORDELAFFI Giardino Orselli MANARA DEI MILLE MILLER VECCHIO QUADRIO ORSELLI CROCE S. CANESTRI GUERRAZZI DEGLI ORSI SAFFI MISSIRINI M. MAZZOLINI PRIMAVERA MERLINI SOLFERINO TORELLI MARCOLINI GARIBALDI SAVORELLI TAVANI S.Sebastiano S. DOMENICO S.Domenico B.TTO DEGLI SCALZI SFORZA PARADISO PARADISO LLI BANDIERA DEGLI DEL MAMELI ORGOGLIOSI TEATRO DELLA MISURA XC S.Maria dei Servi P.SARPI INVALIDI OSPEDALE P.LE SAN CRISPINO ANTICA PESCHERIA Ztl 0:00-24:00 Ztl 22:00-7:00 Ztl 7:00-19:00 Apu 0:00-24:00 COMUNE DI FORLI' Area Pianificazione e Sviluppo Territoriale Ambientale ed Economico TITOLO DELL'OPERA: OGGETTO: RIASSETTO DELLA SOSTA ALL'INTERNO DEL CENTRO STORICO E ZONE LIMITROFE PIANO PARTICOLAREGGIATO TAVOLA 17 COMPONENTE: PROGETTISTI: Ing. Claudio Maltoni Funzionario Responsabile Geom. Gianpaolo Pozzi Istruttore Progettazione ZONA TRAFFICO LIMITATO E AREA PEDONALE URBANA PLANIMETRIA GENERALE STATO ATTUALE RAPPORTO T. Maurizio Sansavini Geom. Stefano Spazzoli Istruttore Progettazione Istruttore Progettazione RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: Ing. Claudio Maltoni Funzionario Responsabile IL DIRETTORE D'AREA: Arch. Massimo Valdinoci DATA: 1 febbraio 2006 FILE RILIEVO: FILE TAVOLA: ZTL_APUGeneraleAtt17dwg PROPRIETA' DEL COMUNE DI FORLI' - SONO VIETATE RIPRODUZIONI ED UTILIZZAZIONI, ANCHE PARZIALI, SE NON AUTORIZZATE EPISCOPIO VECCHIO PAOLO II NOLI MOLINO RIPA PELLICO RAVALDINO CANALE DI LUIGI MENZOCCHI SASSI PLACUCCI GADDI GARIBALDI M NO PALMEZZANI
Progetto Centro Storico SCHEDA N. 02 DENOMINAZIONE DELLO STRUMENTO PGTU PIANO GENERALE DEL TRAFFICO URBANO (PGTU) PROMOTORE Comune di Forlì progettisti: Ufficio tecnico comunale e prof. Cappelli e ing. Michelacci arch. Bastiani Ecoazioni B. CATEGORIE DI DESTINATARI - abitanti e fruitori in genere - attività economiche MISURE C1. di indirizzo Sulla base di una ricostruzione del quadro della mobilità definisce gli obiettivi e le strategie d intervento. Il PGTU affronta solo questioni inerenti il miglioramento del traffico urbano e non la programmazione e progettazione globale del sistema della mobilità. La specifica definizione ed attuazione degli interventi è prevista tramite piani particolareggiati attuativi (in fase di elaborazione) C2. di dettaglio Il dato che emerge dalle analisi è l utilizzo molto elevato del mezzo privato rappresentante il 64,9 % della mobilità per lavoro/studio e il 42,2 % della mobilità diretta in centro storico. In autovettura si recano in centro storico il 42,5 % delle persone; questa percentuale cresce fino al 72,1 % se il lavoro è esterno al centro storico; L autobus è utilizzato per un 8% delle persone che si recano in centro e un 3,6 % per quelli che si recano fuori dal centro storico; Maggiore è l utilizzo della bicicletta pari ad un 30 % dei lavoratori in centro storico e ad un 10,5% dei lavoratori esterni al centro PCS Forlì _ Rilevazione degli strumenti di governo
Progetto Centro Storico La risoluzione dei problemi ambientali, anche secondo quanto previsto dalla Legislazione vigente in materia, viene assunta pertanto come base di partenza di ogni intervento contenuto nel PGTU che affronta i seguenti argomenti: 1- La mobilità sostenibile (vige accordo con Regione e Provincia per la riduzione dell inquinamento) mediante: - l incremento del costo percepito nell uso dell auto privata in modo tale da monetizzare il danno ambientale prodotto (road pricing e park pricing) - la tutela delle zone più sensibili (miglioramento delle condizioni di vivibilità del centro storico, estensione delle zone ZTL) - offerta di mobilità alternativa (Car pooling, Car sharing e Taxi collettivi) - riqualificazione dei veicoli circolanti: incentivazione all uso di carburanti meno inquinanti (metano, GPL); incentivazione alla sostituzione dei motoveicoli non ecologici, agevolazioni per chi utilizza veicoli ad emissione ridotte o nulle, incremento controlli emissioni. 2- La sicurezza - Il problema della riduzione degli incidenti rappresenta la priorità del PGTU. si ritengono necessari interventi di ridisegno delle strade, degli incroci e una profonda modifica dei comportamenti di tutti i cittadini 3- La sosta l analisi ha rilevato: - forte domanda di sosta non a pagamento in particolare nelle zone di corona del CS, - equilibrio tra offerta e domanda in CS (sosta a pagamento). Il PGTU propone: - graduale allontanamento della sosta lunga dal CS - formazione di nuovi parcheggi di corona per la sosta lunga - la revisione delle politiche dei permessi di sosta per limitare le auto con permessi gratuiti - nel lungo periodo realizzazione di parcheggi scambiatori più esterni Si richiama nel PGTU la necessità di attuare subito un piano particolareggiato specifico per la sosta che dovrà aggiornare anche l analisi dell offerta della sosta in quanto risalente al 2002. 4- Il trasporto pubblico individuazione delle strategie necessarie atte ad un suo potenziamento al fine di renderlo concorrenziale e competitivo rispetto all auto privata. Si individuano i seguenti interventi: - corsie preferenziali - ridurre i tempi e garantire certezza orari - introdurre anche servizi a chiamata ed inoltre: ridurre gli autobus di grandi dimensioni da Piazza Saffi (troppo inquinanti), migliorare i collegamenti con ospedale e stazione. 5- La mobilità ciclabile - rappresenta il 30,5% degli spostamenti diretti in centro storico per lavoro. Il PGTU prevede: PCS Forlì _ Rilevazione degli strumenti di governo
Progetto Centro Storico - il completamento delle piste ciclabili esistenti lungo le principali radiali di ingresso al centro storico o dirette verso i principali poli attrattori quali ospedale, piscina e stazione (nota: previsti 8 interventi di completamento) - la realizzazione di nuovi itinerari ciclabili che dal CS collegano ulteriori parti della città (nota: previsti 5 nuovi tracciati) - realizzazione di 20 nuovi attraversamenti protetti - potenziamento del noleggio gratuito di biciclette 6- La mobilità veicolare - La strategia utilizzata nel Piano è la gerarchizzazione della rete stradale (assi di attraversamento, penetrazione, di quartiere, ecc.) intesa come l applicazione concreta di tutti gli interventi normativi e infrastrutturali atti a realizzarla. Obbiettivo del PGTU è quello di attuare la classificazione delle strade entro il suo periodo di validità (2 anni): - su tutti gli assi della viabilità primaria caratterizzati da una forte incidentalità sopratutto per quel che riguarda la conflittualità con l utenza debole; - nell attuazione delle zone 30 km/h in tutti i quartieri residenziali più critici cioè quelli caratterizzati dalla presenza di aree scolastiche e impianti sportivi. 7- La mobilità delle merci obiettivo di realizzare un CDU (centro di distribuzione urbana delle merci) per ottimizzare la distribuzione delle merci in CS riducendo gli impatti negativi (nota: nella relazione si evidenzia il fatto che dal punto di vista economico e dal confronto tra benefici e costi emerge uno squilibrio, questo nonostante la quota di benefici pubblici sia rilevante. Il CDU è attualmente in fase di studio per una concreta realizzazione ). Nota: per l adozione del PGTU sono state attuate varie indagini, interviste, ecc. e (gennaio 2006) quatto tavoli negoziali per la definizione dei progetti esecutivi sulla mobilità con gli abitanti, associazioni varie e gli stakeholders al fine di ricercare soluzioni condivise (il primo tavolo di tipo informativo, il secondo sulla sosta, il terzo sull accesso, il quarto sui trasporti pubblici). In particolare sul tema sosta è sorta una rottura tra le organizzazioni dei commercianti (Ascom e Confesercenti) e l Amm. comunale. Tali associazioni hanno messo sul tavolo del confronto il peso che avrà, sul commercio del CS, la realizzazione del nuovo iper (già autorizzato per 21.000 mq) e le future aree per la media distribuzione. In estrema sintesi contestano l attuale disponibilità di parcheggi nel CS e la realizzazione di soli parcheggi scambiatori, richiedono un parcheggio di notevoli dimensioni nel CS. PCS Forlì _ Rilevazione degli strumenti di governo