Diventano grandi: è l ora delle scelte! 1. Il significato dell orientamento oggi 2. Quali ingredienti per un buon orientamento 3. La riforma scolastica in breve 4. Progetti di orientamento 1
1. Il significato dell orientamento Orientamento = scelta Passaggio fondamentale per il ragazzo e la sua famiglia È un percorso Consapevolezza di dove ci si trova Dirigersi verso una meta 2
Perché è importante Scelta discriminante nel momento della crescita A volte viene sottovalutato se non si pensa alle implicazioni future A volte si è preoccupati perché non si ha idea delle conseguenze della scelta La scelta scolastica ha impatto sullo sviluppo del ragazzo Avere una meta, obiettivo dà motivazione Difficile prevedere i cambiamenti nel mondo del lavoro Quando inizia l orientamento Già dall inizio delle scuole medie Genitori e ragazzi si pongono delle domande su cosa mi piace fare, cosa mi viene facile Genitori, insegnanti e compagni fanno osservazioni e danno rimandi come sei? Aiutare il ragazzo ad integrare l immagine di sé 3
2. Ingredienti per buon orientamento Conoscenza di sé: dei propri interessi, delle proprie attitudini Conoscenza del mondo in cui viviamo: l offerta formativa e professionale del territorio, in un ottica di continui cambiamenti Conoscenza di sé Le mie caratteristiche: fisiche, di personalità, di relazione con gli altri, perseveranza, metodo Quali sono le mie aree di interesse Quali sono le mie attitudini extra-scolastiche? (come impiego il tempo con passione?) Quali sono le mie attitudini scolastiche? (materie in cui riesco bene senza grosse fatiche) Valori: cosa è importante per me? cosa sono disposto a fare per ottenerlo? 4
Aree di interessi Attività manuali: aziende, laboratori, negozi, ristorazione o Disegno tecnico, elettricista, informatico, cuoco, cameriere Attività scientifiche o Chimico, biologo, ottico, matematico, programmatore Attività creative-artistiche o Fotografo, musicista, parrucchiere, costumista Lavori a contatto con le persone o Assistente sociale, psicologo, animatore, educatore, insegnante Attività di coordinamento o Direttore d albergo, d azienda, responsabile marketing Lavori che richiedono ordine, calma, efficienza o Impiegato, bibliotecario, cassiere, interprete, traduttore Sugli interessi. Cosa osservo di me stesso per capire i miei interessi? o Come uso il tempo libero, cosa mi gratifica fare, quali soddisfazioni ho per completare un attività Come posso immaginare che questa attività sia una professione? o Se questo mio interesse fosse un lavoro, come sarebbe? 5
Attitudini a scuola Stile di apprendimento: cosa apprendo con più facilità? Come ti poni nelle attività scolastiche? impegnato/non impegnato, autonomo/dipendente, ben preparato/poco preparato, buon metodo di studio/senza metodo di studio Doti particolari in qualche settore: imparare a riconoscerle e valorizzarle I genitori scelgono CON il figlio Genitori offrono input per stimolare la riflessione rispetto alla scelta Forniscono quotidianamente un rimando al figlio sulla sua immagine (attitudini, caratteristiche di sé...) Propongono attività di orientamento, accompagnano i figli agli open day Cercano info su internet Esplicitano le proprie idee/consigli, spiegandole ai figli 6
Anche i genitori scelgono È una scelta condivisa con genitori e insegnanti? Quale è l esperienza di orientamento e scolastica dei genitori? Questa influenza quella dei figli! Quali sono le esperienze successive dei genitori in ambito professionale? Riesco a distinguere le mie caratteristiche di genitore da quelle di mio figlio? Abbiamo fatto un confronto tra le esperienze, obiettivi e suggerimenti di madre e padre? Alcuni accorgimenti Non lasciamoli scegliere da soli «sceglie lui: è la sua vita!» I genitori hanno già fatto la scelta prima di fare il percorso non è una riflessione Bisogna procedere solo in continuità con la storia dei genitori? (in Italia c è poco mobilità sociale) A volte si procede per esclusione Se scelgo una scuola impegnativa ma attraente sono pronto ad un eventuale bocciatura? È necessario aiutare i ragazzi ad esporre ai genitori i loro pensieri o desideri in modo assertivo Sono difficili i cambi di scuola, soprattutto più avanza il percorso 7
Le affermazioni pericolose «DEVI DECIDERE TU» «PUOI FARE QUALSIASI SCUOLA, BASTA CHE TI PIACCIA E TI IMPEGNI» «PER NOI VA BENE QUALSIASI SCUOLA» «DEVI FARE IL LICEO COME I TUOI GENITORI» «DEVI FARE UNA SCUOLA PROFESSIONALE COSI POI LAVORI SUBITO» «ANCHE SE NON TI PIACE VEDRAI CHE POI SARAI CONTENTO DELLA SCELTA» «DEVI FARE LO SCIENTIFICO PERCHE E LA SCUOLA PIU SERIA E FORMATIVA. ORA HAI SOLO 6 IN MATE? TI DOVRAI IMPEGNARE DI PIU» Il ruolo degli insegnanti Le valutazioni forniscono un rimando oggettivo di potenzialità o difficoltà d apprendimento? Le attitudini a scuola: riconoscerle per mostrarle La presentazione dell offerta formativa: una valida integrazione delle informazioni provenienti dalle molteplici fonti Bisogna superare i consigli molto limitati: «bravi = liceo» «medi=istituti tecnici-professionali», «scarsi = scuole professionali» 8
Il ruolo degli amici I tuoi amici sceglieranno la tua stessa scuola? Al contrario ti preoccupa andare da solo nella nuova scuola? Hai fiducia nelle tue capacità? E rispetto ai tuoi amici come ti vedi? Dal confronto con i tuoi amici quali sono i valori importanti per te? Integrare le variabili Consigli dei genitori Aspettative (anche non esplicite) dei genitori Il parere degli insegnanti (consiglio orientativo della scuola Scelta/consigli degli amici Immagine sociale legata alle diverse tipologie di scuola Caratteristiche/offerte delle diverse scuole Mondo del lavoro: una conoscenza reale o ideale delle professioni? 9
3.La riforma scolastica delle scuole superiori SISTEMA DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE 6 LICEI Diploma istruzione liceale 11 ISTITUTI TECNICI Diploma istruzione tecnica 6 ISTITUTI PROFESSIONALI Diploma di istruzione professionale SISTEMA DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE 21 PERCORSI TRIENNALI Qualifica di operatore Professionale 21 PERCORSI QUADRIENNALI Diploma professionale di tecnico Licei 1 Liceo Artistico (arti figurative, architettura ambiente, design, audiovisivo e multim., grafica, scenografia) 2 Liceo Classico 3 Liceo Linguistico 4 Liceo musicale e coreutico 5 Liceo Scientifico (opzione scienze applicate) 6 Liceo Scienze Umane (opzione economico sociale) 10
ISTITUTI TECNICI SETTORE ECONOMICO Amministrazione Finanza, Marketing (Relazioni internazionali per il marketing, Sistemi informativi aziendali) Turismo SETTORE TECNOLOGICO Meccanica, Meccatronica ed Energia Trasporti e Logistica Elettronica ed Elettrotecnica Informatica e Telecomunicazioni Grafica e Comunicazione Chimica, Materiali e Biotecnologie Sistema moda Agraria, Agroalimentare e Agroindustria Costruzioni, Ambiente e territorio ISTITUTI PROFESSIONALI SETTORE INDUTRIA E ARTIGIANATO Produzioni industriali e artigianali Servizi di manutenzione e di assistenza tecnica SETTORE DEI SERVIZI Servizi per l agricoltura e lo sviluppo rurale Servizi socio-sanitari Servizi per l enogastronomia l ospitalità alberghiera Servizi commerciali 11
FORMAZIONE PROFESSIONALE SISTEMA DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE 21 PERCORSI TRIENNALI Qualifica di operatore Professionale (Operatore della trasformazione agroalimentare: panificazione e pasticceria, operatore elettrico, operatore del benessere: acconciatore/estetista..) 21 PERCORSI QUADRIENNALI Diploma professionale di tecnico (Operatore amministrativosegretariale, operatore meccanico, operatore servizi turistici..) Differenze tra Istituti Professionali e Istruzione e formazione professionale Gli ISTITUTI PROFESSIONALI offrono SOLO percorsi di durata quinquennale (2 bienni + 1 quinto anno). Alla fine dei 5 anni viene rilasciato un diploma di maturità. I percorsi di Istruzione e Formazione Professionale danno la possibilità di conseguire una qualifica triennale e in alcuni casi di un diploma di tecnico professionale (al quarto anno). 12
4. Orientamento nelle scuole Materiale stimolo interattivo (slide, filmati, questionari e schede) per favorire la riflessione e l analisi delle variabili Materiale fornito ai ragazzi per essere analizzato da soli, con gli insegnanti o con i genitori Meglio iniziare con un percorso sulla conoscenza di sé «Conoscersi: primi passi per un percorso di orientativo» già dalla seconda media Bilancio finale con i genitori e insegnanti Percorsi personalizzati Coinvolgimento attivo del genitore Analisi del bisogno specifico: conoscenza di sé, delle attitudini, delle scuole Percorso particolare per i ragazzi con difficoltà di apprendimento o emotive/relazionali Percorsi di ri orientamento alla scuola superiore: le implicazioni pratiche ed emotive 13
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