CONSIGLIO COMUNALE DEL 01 OTTOBRE 2015 APERTURA LAVORI APERTURA LAVORI QUINDI COSI PROSEGUE: Buona sera a tutti. Signor Segretario, Iniziamo facendo l appello nominale, per favore. Sono presenti n 11 Consiglieri: Giugno, Licata, Trainito, Gagliano, Lupo, Rizzo, Manduca, Cona, Menzo, Ferrera, Tizza. Sono assenti n 09 Consiglieri: Attardi, Virone, Cutrona, Alesci, Blanco, Gualato, Scardino, Parrimuto,, Minardi,. DEL CONSIGLIO: 11 i presenti, 9 gli assenti, la seduta non è valida. 1
PUNTO NUMERO 1 ALL ORDINE DEL GIORNO NUOVA COMPOSIZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE VALUTAZIONI DEL CONSIGLIO COMUNALE QUINDI COSI PROSEGUE: Passiamo al primo punto all ordine del giorno e precisamente la nuova composizione della Giunta Comunale ed alle valutazioni del Consiglio. Presenta la nuova Giunta Comunale il vicesindaco, l assessore Meli (intervento fuori microfono) il Vicesindaco presenta solo la nuova Giunta Comunale (intervento fuori microfono) No, siccome il Sindaco per motivi istituzionali dice che è fuori sede, quindi (intervento fuori microfono) Scusate, eventualmente (intervento fuori microfono) Un attimino, per favore Consigliere Rizzo, se poi lei vuole fare la valutazione, dopo fa l intervento e va bene? Assessore Meli, per favore (intervento fuori microfono) Non è che il Consiglio è una richiesta del consigliere Rizzo ed il consigliere Rizzo non è il Consiglio (intervento fuori microfono) e ci impantaniamo sempre in questa maniera. Il consigliere Rizzo scusate il consigliere Rizzo ha fatto richiesta di mettere questo punto, la presentazione della Giunta Comunale, vista l assenza del Sindaco, in coda all ordine del giorno, per cui il Consiglio eventualmente se vuole esprimersi in questo senso Signor Segretario, facciamo (intervento fuori microfono) scusi, consigliere Rizzo, permette? Scusi votiamo questa proposta del consigliere Rizzo per appello nominale, per favore. La proposta è quella di posticipare questo punto e metterlo in coda all ordine del giorno. Alle ore 20.38 entra Cutrona. Hanno votato Sì n 12 Consiglieri: Giugno, Licata, Trainito, Cutrona, Gagliano, Lupo, Rizzo, Manduca, Cona, Menzo, Ferrera, Tizza. Si sono astenuti n 01 Consiglieri: Attardi. Sono assenti n 07 Consiglieri: Virone, Alesci, Blanco, Gualato, Scardino, Parrimuto, Minardi. DEL CONSIGLIO: La proposta è stata votata in questo modo: 12 hanno votato sì ed uno astenuto, per cui si posticipa il punto e si mette in coda all ordine del giorno. 2
PUNTO NUMERO 2 ALL ORDINE DEL GIORNO DETERMINAZIONE ALIQUOTE TASI (TRIBUTI SERVIZI INDIVISIBILI) ANNO 2015 QUINDI COSI PROSEGUE: Assessore Meli, vuole presentare questo La nota dell ufficio è in relazione alle deliberazioni inerenti i tributi comunali inviata al Consiglio per l approvazione, si comunica che allo stato attuale non vi sono comunicazioni diverse riguardo il termine di approvazione del bilancio di previsione e delle suddette deliberazioni che è rimasta fissata al 30 settembre 2015. Quindi, Assessore? Quindi la deve ritirare? IL VICESINDACO: Signor Presidente, posso? DEL CONSIGLIO: Certo. Alle ore 20.44 entra Parrimuto. IL VICESINDACO: Signor Presidente, io sono un attimino imbarazzato, nel senso che io ho sentito questa mattina il capo ripartizione perché avevo avuto sentore di un eventuale slittamento del termine per la presentazione del bilancio cosa che a tutt oggi, alle 14.00, non è avvenuta, ragione per cui queste delibere sarebbero sostanzialmente fuori tempo massimo. Ora, se il Consiglio Comunale le vuole trattare comunque io faccio venire comunque in aula i capi ripartizione, perché è legittimo che i capi ripartizione stiano in aula, però la logica mi dice che insomma, non so cosa delibera il Consiglio Comunale, è una scelta del Consiglio, io che devo (intervento fuori microfono) nulla, non deliberate nulla allo stato attuale non si delibera nulla ad avviso le delibere sono, tra virgolette scadute, sono fuori termine ultimo, non lo so io che cosa (intervento fuori microfono) c è una nota dell ufficio, per l appunto (intervento fuori microfono) DEL CONSIGLIO: Scusate scusate signor Segretario, quindi sono trattabili queste IL SEGRETARIO COMUNALE: A mio avviso il Consiglio Comunale ieri è stato convocato ma è andato deserto per due sedute. Non si è incardinato il Consiglio perché non si è incardinato nemmeno il primo punto. È stato convocato, il punto non è stato incardinato, quello delle due delibere, né il punto numero 1, nemmeno quelle successive. A mio avviso non sono incardinati i punti. DEL CONSIGLIO: Quindi non sono trattabili o IL SEGRETARIO COMUNALE: No, sono trattabili, il Consiglio è libero di trattare anche i punti all ordine del giorno, tuttavia l efficacia delle delibere non potrebbe avere efficacia per quanto riguarda il bilancio di previsione 2015. Questo mi sembra ovvio, il Consiglio però è nella legittimità di poter trattare e comunque discutere le delibere. Su questo non c è dubbio. DEL CONSIGLIO: Va bene. Ha chiesto di intervenire il consigliere Rizzo. Prego. IL CONSIGLIERE RIZZO: Signor Presidente, prentiamo atto che il 30 settembre è il termine ultimo e perentorio o, quindi in questo mese abilmente il Consiglio Comunale ha determinato mancanze di numeri legali, assenze dal Consiglio Comunale perché la politica non determinasse delle scelte. Io, caro Segretario, ufficialmente la invito ad inoltrare tutta la documentazione inerente i rifiuti solidi urbani ed anche tutte le lettere, le note che sono state inserite dallo studio legale Carriola, Pettinato Galasso e più gli allegati alla Presidente Nazionale dell Anac per le valutazioni della legittimità degli atti dell Anac, Associazione Nazionale Anticorruzione dottor Cantù (intervento fuori microfono) per la delibera per tutta la (intervento fuori microfono) per la verifica della legittimità degli atti. Tutti gli allegati che sono elencati per il corpo della delibera e tutti gli allegati. Dal momento della società ad oggi. 3
DEL CONSIGLIO: Stiamo parlando della TASI, però il primo era la TASI il primo era della TASI ci sono altri interventi da parte degli altri Consiglieri? (intervento fuori microfono) stava parlando, stava facendo l intervento INTERVENTO: Considerato che questo Consiglio Comunale e la Politica ha delegittimato il Consiglio Comunale, io mi vergogno di stare in un Consiglio Comunale che delegittima se stesso. Noi abbandoniamo l aula. Grazie. DEL CONSIGLIO: Prendiamone atto. Quindi, Assessore, mi scusi (intervento fuori microfono) no dico, per gli atti, devono essere ritirati?... (intervento fuori microfono) Consigliere Cutrona. IL CONSIGLIERE CUTRONA: Presidente, anche perché stante la situazione nuova in cui ci veniamo a trovare, io volevo un chiarimento rispetto al fatto che se questi atti oggi non sono possono essere discutibili, il Consiglio Comunale può discutere, ma non possiamo non abbiamo la nostra volontà ed eventuale votazione non ha senso, dico, quindi non sono nemmeno non si possono neanche portare in Consiglio. Io chiedo una sospensione per capire come meglio procedere con i lavori, arrivato a questo punto. Grazie. DEL CONSIGLIO: Sospendiamo per un pochino i lavori e poi riprendiamo tra cinque minuti. Si sospendono i lavori del Consiglio Comunale alle ore 20.51; riprendono alle ore 21.00. 4
INVERSIONE DEI PUNTI ALL ORDINE DEL GIORNO INVERSIONE DEI PUNTI ALL ORDINE DEL GIORNO QUINDI COSI PROSEGUE: Assessore DEL CONSIGLIO: Riprendono i lavori del Consiglio Comunale con l appello, per favore, signor Segretario. Sono presenti n 11 Consiglieri: Giugno, Licata, Trainito, Cutrona, Gualato, Lupo, Parrimuto, Manduca, Cona, Menzo, Ferrera. Sono assenti n 09 Consiglieri: Attardi, Virone, Alesci, Blanco, Gagliano, Scardino, Rizzo, Minardi, Tizza. DEL CONSIGLIO: Presenti 11, assenti 9, la seduta è valida. Il consigliere Gagliano aveva chiesto di fare una proposta, di intervenire. Prego, consigliere Gagliano. IL CONSIGLIERE GAGLIANO: Signor Presidente, colleghi Consiglieri, Amministrazione presente. Io proponevo di anticipare, in considerazione del fatto che avevamo posticipato il punto 1, di anticipare il punto 7 al punto 1. DEL CONSIGLIO: Quindi mettere il primo punto all ordine del giorno il punto 7. Quindi estrapolare questo punto e metterlo al primo punto. IL CONSIGLIERE GAGLIANO: Sì. DEL CONSIGLIO: Sì, votiamo per appello nominale la proposta di Gagliano. Hanno votato Sì n 11 Consiglieri: Giugno, Licata, Trainito, Cutrona, Gagliano, Lupo, Parrimuto, Manduca, Cona, Menzo, Ferrera. Sono assenti n 09 Consiglieri: Attardi, Virone, Alesci, Blanco, Gualato, Scardino, Rizzo, Minardi, Tizza. DEL CONSIGLIO: 11 i presenti e tutti i 11 hanno votato favorevolmente quindi la proposta del consigliere Gagliano viene approvata e si anticipa questo punto, il punto 7, al punto 1. 5
PUNTO NUMERO 7 ALL ORDINE DEL GIORNO MODIFICA ART. 21 COMMI 6 E 7 DEL REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL C.C. QUINDI COSI PROSEGUE: Passiamo alla trattazione di questo punto all ordine del giorno e precisamente è una modifica del regolamento del Consiglio Comunale. Si propone di deliberare di approvare la proposta di modifica dell articolo 21 dei commi 6 e 7 del regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale così come proposto dal consigliere Gagliano e come qui di seguito riportato convocazione, avviso consegna, cassando i commi 6 e 7 sostituendoli con un unico nuovo comma 6 come di seguito descritto. Avviso di convocazione con l ordine del giorno pubblicato dall albo pretorio on line ed entrato ai Consiglieri a mezzo di posta elettronica certificata, la PEC. La convocazione elettronica viene considerata inviata e conseguentemente ricevuta e letta dal momento in cui il mittente riceve la ricevuta di accettazione da parte del sistema informatico e pertanto la garanzia dell invio della notifica. A tal fine l Amministrazione attiverà un indirizzo di posta elettronica certificata personale a ciascun Consigliere. Solo nel caso in cui non sia possibile utilizzare il sistema informatico o in caso eccezionale, l avviso è consegnato al domicilio comunicato dai Consiglieri da un messo comunale o è deposta presso l ufficio di Segreteria comunale la dichiarazione di avvenuta consegna. Nel caso che dopo la consegna degli avvisi di convocazione si debbano aggiungere all ordine del giorno argomenti urgenti e sopravvenuti occorre darne avviso scritto con sistemi telematici di comunicazione all indirizzo di posta elettronica certificata ai Consiglieri almeno 24 ore prima dell adunanza, comunicando l oggetto degli argomenti aggiunti. L eventuale ritardata consegna dell avviso di convocazione è sanata quando il Consigliere interessato partecipa all adunanza del Consiglio alla quale era stato inviato. Al comma 10, dopo la parola stessi sostituire la parola con i sistemi informatici telematici ed elettronici dei quali il Comune sia dotato con le parole da un messo comunale che deposita presso l ufficio di segretaria generale delle dichiarazioni di avvenuta consegna. Abbiamo il parere di regolarità tecnica e contabile favorevole. Abbiamo anche il parere della Commissione che è favorevole. Il consigliere Gagliano che l ha proposto, prego. IL CONSIGLIERE GAGLIANO: Signor Presidente, colleghi Consiglieri, Amministrazione presente. Tenuto conto che a seguito dello sviluppo tecnologico e della connessa riduzione della spesa pubblica, in una prospettiva di amministrazione aperta e digitale, il legislatore, con il codice dell Amministrazione digitale, ha introdotto un insieme di innovazioni normative che modificano le prassi dell Amministrazione e che tali cambiamenti riguardano la validità dei documenti informatici, la conservazione digitale dei documenti, l uso della posta elettronica certificata, moduli on line, trasmissione dell informazione via web eccetera. La PEC, posta elettronica certificata, consente di inviare e ricevere messaggi con lo stesso valore legale di una raccomandata con avviso di ricevimento e garantisce l ora e la data di spedizione e di ricezione, provenienza ed integrità del contenuto. Attestato che l e mail certificata acquista valore legale grazie al fatto che la trasmissione del messaggio e la ricezione da parte del destinatario sono certificate dal gestore di posta elettronica certificata del mittente e del destinatario attraverso la ricevuta di accettazione prodotta dal primo e la ricevuta di avvenuta consegna prodotta dal secondo. Pertanto, attivando per ogni Consigliere Comunale un indirizzo di posta elettronica certificata, tutte le comunicazioni potrebbero essere gestite direttamente dall ufficio interessato senza richiedere la notifica al personale, accelerando così i tempi di invio e di consegna. Anche per la trasmissione di atti e documenti potrà essere usata la PEC in quanto ad oggi quasi ogni atto e documento cartaceo può essere trasformato in un documento informatico. Per il caso specifico proposto la convocazione del Consiglio Comunale potrà essere inviata ai Consiglieri Comunali direttamente dal personale dell ufficio di segreteria. Con questo metodo si otterrebbero notevoli risparmi in termini di materiale cartaceo, di personale e di mezzi impiegati per la notifica a domicilio da parte dei Consiglieri. Ovviamente per democrazia abbiamo messo come proposta la possibilità ad ogni Consigliere Comunale di scegliere anche il metodo che stiamo utilizzando adesso, cioè quello a mezzo notifica da parte del messo comunale. Ovviamente quello che chiedo ai Consiglieri comunali è quello di attivare tutti la Posta elettronica certificata in modo tale da snellire i tempi di consegna e di avere un notevole guadagno anche per quanto riguarda le casse comunali. Grazie, Presidente. DEL CONSIGLIO: Grazie, consigliere Gagliano. Il signor Segretario voleva precisare. IL SEGRETARIO COMUNALE: Io, in proposito volevo comunicare ufficialmente ai Consiglieri Comunali che sono state attivate, da parte della ripartizione organi istituzionali e della ripartizione finanza le PEC per tutti i Consiglieri comunali e per tutti gli amministratori. Quindi vi invito da domani a recarvi presso l ufficio Segreteria con documento 6
di identità e codice fiscale per il ritiro della busta chiusa con le vostre credenziali e l attivazione della PEC dove riceverete tutte le comunicazioni. Qualora un Consigliere Comunale volesse (intervento fuori microfono) dobbiamo distinguere tra la PEC e la mail istituzionale normale. Se avete già la PEC, ci sono dei Consiglieri che già ce l hanno e la continueranno ad utilizzare, è ovvio. Se poi perfetto chi già l ha fatta ci sono due o tre Consiglieri Comunali che già l hanno attivata. Chi non ce l ha in tempi brevissimi, considerato che decorso il termine per la pubblicazione all albo pretorio della presente delibera in caso di approvazione della delibera stessa, cioè entro sette giorni, noi ci attrezzeremo per inviare le PEC. Voglio richiamare l attenzione su un aspetto che c è un inversione rispetto a prima, che era prevista prima la convocazione ordinaria tramite messo comunale, ad eccezione di chi faceva richiesta tramite PEC, oggi invece con l approvazione del presente regolamento sarà invertito: la convocazione normalmente avverrà tramite PEC, tranne per chi volesse continuare ad usufruire della convocazione tramite messo comunale. Questa è la differenza sostanziale. Quindi vi invito da domani in ogni caso ad attivare la PEC che avete già avuto assegnata codice fiscale e documento di identità presso l ufficio segreteria. I Consiglieri Comunali che già fossero in dotazione di una PEC, comunque quella del Comune è stata attivata ed è di vostra proprietà, sarà vostra cura comunicare all ufficio segreteria presso quale PEC volete ricevere le comunicazioni istituzionali dell ente, anche nella vostra PEC personale. DEL CONSIGLIO: Grazie, signor Segretario. Quindi passiamo alla votazione per appello nominale dell atto deliberativo. Hanno votato Sì n 11 Consiglieri: Giugno, Licata, Trainito, Cutrona, Gagliano, Lupo, Parrimuto, Manduca, Cona, Menzo, Ferrera. Sono assenti n 09 Consiglieri: Attardi, Virone, Alesci, Blanco, Gualato, Scardino, Rizzo, Minardi, Tizza. DEL CONSIGLIO: 11 i presenti e tutti i 11 hanno votato favorevolmente quindi l atto deliberativo viene approvato all unanimità dei presenti. Il consigliere Cutrona aveva chiesto di intervenire per IL CONSIGLIERE CUTRONA: Signor Presidente, signori Consiglieri, stante che sono rimaste alcune mozioni di cui oggi abbiamo saputo che il consigliere Virone è assente giustificato dall aula, per evitare la decadenza delle stesse, quindi la mancata trattazione, chiedo, sentiti anche i capigruppo, di rinviare il Consiglio Comunale ed i lavori a lunedì giorno 5 alle 20.30. Oppure, signor Presidente, possiamo sospendere un attimo e concordare la data utile per tutti. Possiamo sospendere un attimo, Presidente, per concordarci? DEL CONSIGLIO: Sì, un attimo. Facciamo martedì. Un attimino, riprendiamo i lavori. Riprendiamo. Sentiti i capigruppo e quindi tutta la decisione dei Consiglieri presenti Sentiti tutti i Consiglieri comunali presenti si rinvia questo Consiglio a martedì 6 ottobre alle ore 20.30. Buonasera a tutti. 7