introduzione DIRITTI FONDAMENTALI E SOCIAL NETWORK doc. 354 INTERNET E SOCIAL NETWORK TRA FISIO- LOGIA COSTITUZIONALE E PATOLOGIA APPLICA- TIVA di Lorenzo Diotallevi 1. Premessa P.2508 2. La prospettiva della garanzia costituzionale P.2509 3. Dalla garanzia costituzionale al versante applicativo: la responsabilità degli Internet service provider P.2513 4. (segue): la responsabilità dei direttori di testate telematiche e dei blogger. P.2517 doc. 355 I DIRITTI FONDAMENTALI NELL USO ED ABUSO DEI SOCIAL NETWORK. ASPETTI PENALI di Lorenzo Picotti 1. Introduzione: sull espansione ed i rischi dei social network P.2522 2. I reati nei social network: gli utenti come autori e come vittime P.2524 3. I reati contro la privacy e la riservatezza informatica P.2527 3.1. Le violazioni penalmente rilevanti in materia di dati personali P.2527 3.2. I reati contro la riservatezza informatica P.2532 4. I reati di pedopornografia, abuso e sfruttamento sessuali a danno di minori: in specie il nuovo delitto di adescamento in rete P.2534 5. Altri reati di manifestazione e comunicazione del pensiero on line P.2537 6. Le violazioni dei diritti d autore e reati connessi P.2541 7. Sul fondamento ed i limiti dell eventuale responsabilità penale dei gestori di social network P.2544 8. Profili critici ed esigenze di tutela penale dei diritti fondamentali P.2546 Profili civili GIURISDIZIONE E COMPETENZA TERRITORIALE doc. 356 ILLECITI COMMESSI MEDIANTE LA RETE INTERNET E CRITERI DI COLLEGAMENTO DELLA COMPETENZA TERRITORIALE IN MATERIA CIVILE di Rosaria Giordano P.2501
1. Premessa P.2548 2. La posizione affermata dalla giurisprudenza tradizionale: competenza del giudice del luogo di allocazione del server P.2549 3. Il revirement della S.C.: competenza del giudice del luogo ove si è prodotto il danno e quindi del forum actoris P.2551 4. (segue): compatibilità con il principio del giudice naturale precostituito per legge P.2553 5. L orientamento della Corte di Giustizia comunitaria P.2554 DISPONIBILITÀ DEI DIRITTI doc. 357 FINO A CHE PUNTO È POSSIBILE DI- SPORRE CONTRATTUALMENTE DEI PROPRI DIRITTI? (VEDI CONTRATTO FB) di Francesco Agnino 1. Il web 2.0. P.2555 2. I termini d uso dei servizi P.2556 2.1. Termini d uso dei social network P.2556 3. La qualificazione giuridica di tali rapporti P.2557 4. La valutazione sulla legittimità delle clausole contenute nei termini d uso P.2558 5. Lo sviluppo in termini economici dei social network P.2559 6. Social network e protezione dei dati personali P.2560 7. Forme di utilizzazione del dato personale nell attività economica P.2561 8. I requisiti del consenso al trattamento per attività economiche. Alcune decisioni del Garante italiano P.2563 9. Consenso al trattamento e contratti di scambio. Il problema della revocabilità della dichiarazione P.2564 10. Considerazioni conclusive P.2568 TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI doc. 358 I SERVIZI DI ONLINE SOCIAL NETWORK TRA PRIVACY, REGOLE DI UTILIZZO E VIOLAZIONE DEI DIRITTI DEI TERZI di Silvia Scalzini 1. Social network come digital cocktail parties P.2570 2. La circolazione di informazioni e la gestione dei dati personali come elementi alla base del funzionamento dei servizi di social network P.2572 3. Le regole di utilizzo dei servizi di social network P.2573 4. Regimi di responsabilità per le violazioni dei diritti dei terzi da parte degli utenti P.2578 5. (segue): la responsabilità dell utente P.2580 6. (segue): la responsabilità dei fornitori di servizi di social network P.2584 7. Riflessioni conclusive P.2589 DIRITTO D AUTORE doc. 359 DIRITTO D AUTORE E RESPONSABILITÀ DEL PROVIDER di Paolo Pirruccio 1. Web, social network, provider e peer-to-peer: definizioni introduttive P.2592 2. Il fondamento della tutela del diritto d autore anche sulla rete Internet P.2594 P.2502
3. Tipologie di provider e responsabilità: le distinzioni nel d.lg. n. 70 del 2003 sul commercio elettronico (mere conduit - caching - hosting). Assenza di un obbligo generale di sorveglianza P.2595 4. Le posizioni della giurisprudenza e della dottrina antecedenti al d.lg. n. 70 del 2003 in tema di responsabilità del provider P.2600 4.1. La teoria della culpa in vigilando: l applicazione analogica della normativa in materia di editoria e di stampa P.2600 4.2. La teoria della responsabilità oggettiva (svolgimento di attività pericolosa ex art. 2050 c.c.) P.2601 5. La responsabilità del provider nel diritto statunitense P.2602 6. La giurisprudenza successiva al d.lg. n. 70 del 2003: il superamento della teoria della culpa in vigilando P.2603 6.1. La responsabilità diretta (per fatto proprio) del content provider ai sensi dell art. 2043 c.c. P.2603 6.2. La responsabilità dell hosting provider consapevole delle violazioni commesse da terzi (il caso Grande Fratello su YouTube) P.2605 6.2.1. Brevi osservazioni sulla natura aquiliana della responsabilità (solidale) del provider P.2607 6.3. La richiesta di rimozione dei link nei motori di ricerca: l importanza dell onere di allegazione e di prova (il caso About Elly ) P.2608 6.4. La figura giurisprudenziale dell hosting attivo P.2609 6.5. Il conflitto tra tutela del diritto d autore e privacy: le soluzioni della giurisprudenza italiana (caso Peppermint ) e comunitaria (caso Promusicae ) in tema di ostensione dei dati personali identificativi degli utenti P.2610 7. L intervento dell AGCom: la consultazione pubblica su uno schema di regolamento in materia di diritto d autore sulle reti di comunicazione elettronica. P.2611 7.1. La procedura di notice and take down P.2611 7.2. Il confronto con il sistema francese (HADOPI II) P.2613 7.3. La problematica dell oscuramento dei siti web P.2614 7.4. La mancanza di una base giuridica legittimante il potere regolamentare (e sanzionatorio) dell AGCom in materia di violazione del diritto d autore nelle reti di comunicazione elettronica ovvero in Internet P.2617 DIRITTO ALL OBLIO doc. 360 DIRITTO ALL OBLIO di Franca Mangano 1. Premessa P.2621 2. La creazione giurisprudenziale del diritto all oblio come situazione soggettiva autonoma tra diritto alla riservatezza e diritto all identità personale: a) selezione delle fattispecie; b) presupposti legittimanti; c) soggetti titolari; d) profili comparatistica P.2623 3. Le tecniche di tutela del diritto all oblio dall applicazione diretta delle norme costituzionali al sistema di protezione dei dati personali P.2628 4. Casistica in tema di diritto all oblio e protezione dei dati personali: i limiti al diritto di cancellazione dei dati (dati comuni, dati storici, social network, obbligo di trasparenza dell attività amministrativa) P.2630 5. La questione degli archivi storici dei giornali accessibili in rete come nuova frontiera del rapporto tra libertà di stampa e diritto all oblio P.2634 6. Conclusioni P.2638 P.2503
Profili penali GIURISDIZIONE E COMPETENZA TERRITORIALE doc. 361 GIURISDIZIONE E COMPETENZA TERRI- TORIALE IN MATERIA PENALE di Barbara Sargenti 1. Problemi di giurisdizione P.2642 1.1. Il reato associativo in rete P.2642 1.2. Il caso PirateBay P.2644 1.3. Il reato di diffamazione attraverso la rete P.2645 2. Questioni di competenza P.2646 2.1. Il reato di truffa attraverso la rete P.2648 DIFFAMAZIONE E INGIURIA 362 INGIURIA, DIFFAMAZIONE E RETI SOCIA- LI di Ugo Pioletti 1. Premessa P.2652 2. Ingiuria e diffamazione. Ratio delle disposizioni incriminatrici P.2655 3. Ingiuria, diffamazione e reti sociali P.2664 FURTO DI IDENTITÀ E REATI PATRIMONIALI 363SOCIAL NETWORK, FURTO DI IDENTITÀ E REATI CONTRO IL PATRIMONIO di Pierluigi Cipolla 1. La sostituzione di persona nella letteratura e nelle prassi sociali P.2672 2. Il furto di identità, profili socio-psicologici P.2675 3. Il furto di identità, profili criminologici P.2675 4. Il furto di identità. Profili giuridici P.2679 5. Social network e furto di identità P.2680 6. Condotte di phishing penalmente rilevanti e social network P.2686 7. (segue): i profili dei social network, oro digitale P.2687 8. Reati contro il patrimonio a base fraudolenta e social network P.2688 9. (segue): social network e truffa a danno di enti pubblici P.2690 10. (segue): alcune truffe specifiche su Twitter, Facebook e Second Life P.2690 11. I social network e il gioco d azzardo P.2692 12. I social network come mezzo di indagine P.2694 13. Conclusioni P.2695 TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI doc. 364 IL TRATTAMENTO ILLECITO DEL DATO NEI SOCIAL NETWORK di Paolo Galdieri 1. La regolamentazione dei social network nell Unione Europea P.2698 2. Il trattamento illecito di dati P.2701 3. I soggetti responsabili dell illecito trattamento nel social network P.2704 4. Il nocumento cagionato dall illecito trattamento del dato nel social network P.2707 5. Il trattamento per fini personali effettuato nel social network P.2709 6. La posizione del Garante rispetto ai social network P.2711 7. Considerazioni conclusive P.2712 P.2504
Conclusioni RESPONSABILITÀ E SOCIAL NETWORK doc. 365 I SOCIAL NETWORK SITES E IL LABIRINTO DELLE RESPONSABILITÀ disalvatore Sica e Giorgio Giannone Codiglione 1. Premessa P.2714 2. L accesso ai servizi: registrazione, gratuità, natura del rapporto. Il ruolo del consenso P.2716 3. Privacy e trattamento dei dati personali: il diritto-dovere di impostare il proprio profilo. La proprietà dei dati e dei contenuti P.2721 4. (segue): cybercrimes e social network sites P.2725 5. L (ir)responsabilità del gestore della piattaforma: esenzioni e necessità di bilanciamento P.2727 6. Problemi di competenza territoriale: il caso Schrems P.2729 7. Considerazioni conclusive P.2731 Giurisprudenza doc. 366-374 massimario di giurisprudenza civile a cura di Daniela D Angelo, Rosaria Giordano, Dario Simeoli P.2735 doc. 375-380 massimario di giurisprudenza penale a cura di Giacomo Nicolucci P.2745 doc. 381-387 massimario di giurisprudenza amministrativa a cura di Giulia Ferrari P.2751 Errata corrige Nel fasc. 11 a pag. 2316 la massima del Trib. Firenze 22 novembre 2011 e del Trib. Firenze 23 giugno (ord.) è la seguente: «Il diritto alla salute configurato dalla Costituzione (artt. 32 e 2) come diritto fondamentale dell individuo e protetto in via primaria e incondizionata come un modo di essere della persona umana non può venire compromesso neppure dalla Pubblica Amministrazione che agisca a tutela degli interessi pubblici». P.2505