Progetto quadro multi-misura per il potenziamento e lo sviluppo del capitale umano degli Enti pubblici della Regione Lombardia e del sistema territoriale Area Sicurezza nei luoghi di lavoro Partecipazione e ruolo dei Rappresentanti dei lavoratori e dei Responsabili della prevenzione degli Enti territoriali per la sicurezza del lavoro. Corso di professionale per RSPP e ASPP Il progetto FSE promuove un insieme di interventi formativi nell Area Sicurezza nei luoghi di lavoro, all interno dei quali l obiettivo specifico della Linea di intervento 1 è: Sviluppare e diffondere una cultura della sicurezza nei processi produttivi e in particolare in quelli appaltati dalla Pubblica amministrazione. Il corso è diretto ai Responsabili e agli Addetti ai servizi di prevenzione e protezione dell Ente locale; fornisce interpretazioni applicative aggiornate del D.lgs 81/2008, indicazioni operative a supporto dell informazione e formazione dei dipendenti e per lo sviluppo di relazioni con le figure e le competenze coinvolte in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Azione formativa ID 489249, codice FSE47339-0801 Destinatari: figure di RSPP (Responsabili dei Servizi di protezione e prevenzione) e ASPP (Addetti al Servizio di protezione e prevenzione) operanti negli Enti locali in possesso dei requisiti indicati a p. 2-3 del programma; potranno altresì iscriversi al corso a completamento delle iscrizioni dei destinatari - i dipendenti individuati dalle Amministrazioni locali con richiesta motivata ed, esclusivamente per motivi organizzativi, previa conferma di I.Re.F. Docenza: Dr. Ing. Maurizio Costa e Dr. Ing. Fiorenzo Pietrobono, Esperti in materia di sicurezza del lavoro, collaboratori del CSM Care. Igiene del lavoro e tutela ambientale srl, Milano. Organizzazione generale: I.Re.F., Unità Organizzativa Servizi per il Territorio, Dirigente Paolo Pinna; www.irefonline.it; Coordinamento e aspetti organizzativi: Maristella De Pascalis, tel. 02 67507414; Antonella Eberlin, tel. 02-67507488; Marina Merlini, 02/67507428; e-mail: scuolaentilocali@irefonline.it Segreteria organizzativa: I.Re.F. U.O. Servizi per il territorio, Angelo Lentini, tel. 02 67507475 e Valeria Cattaneo, tel. 0267507451; fax: 02 66711701, e-mail: scuolaentilocali@irefonline.it www.irefonline.it Istituto Regionale lombardo di Formazione per l amministrazione pubblica www.irefonline.it I-20125 Milano Copernico, 38 tel. +39-02-67507.1 fax +39-02-66711701 iref@irefonline.it P.IVA 05085800158 C.F. 97025840154 C.C.P. 31964208, U.O. ST, p. 1 di 5
Premessa: Una recente risoluzione del Parlamento Europeo sulla strategia comunitaria 2007-2012 per la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro (200/2146(INI), individua la relazione strutturale tra le politiche di welfare locale e l insieme delle azioni orientate alla prevenzione delle malattie professionali e degli incidenti sul lavoro, affermando che: le economie più competitive ottengono i risultati migliori per quanto concerne la salute e la sicurezza sul lavoro ed [ ] elevati livelli di protezione in materia di salute e sicurezza hanno un effetto positivo sulle finanze pubbliche in termini di risparmi nella sicurezza sociale e aumento della produttività; [ ] la tutela del lavoro e della salute contribuisce non solo alla produttività, al rendimento e al benessere dei lavoratori, ma comporta anche risparmi per l'economia e l'intera società. A tale consapevolezza, si aggiunge nel nostro Paese la necessità dell assunzione della sicurezza sul lavoro come una priorità dell azione pubblica che, insieme alla crescita della responsabilità sociale del sistema produttivo e di una cultura dei diritti e della legalità nel lavoro, siano in grado di intensificare e rafforzare l efficacia delle azioni preventive e di contrasto di infortuni e incidenti nei luoghi di lavoro. Il progetto quadro FSE promuove un insieme di interventi sia sulle organizzazioni sia sulle persone diretti al sistema degli Enti locali lombardi, con l obiettivo di attraversare le strutture organizzative, i processi produttivi e le relazioni sul territorio con attività formative e sensibilizzative volte alla crescita di culture e strumenti per la sicurezza e della salute del lavoro pubblico. I risultati attesi L attesa è di un miglioramento tangibile dell efficacia e della sistematicità degli interventi della Pubblica Amministrazione nella catena di competenze di prevenzione e controllo, sia interne al settore pubblico e quindi rivolte alle condizioni di lavoro nell Ente locale, sia nella proiezione territoriale delle politiche e delle funzioni dell Ente medesimo, con particolare priorità al comparto dell edilizia, alle opere e infrastrutture pubbliche territoriali oggetto di appalto, fortemente interessate dai fenomeni del lavoro irregolare (in particolare dei lavoratori migranti), del sub-appalto (con il coinvolgimento di micro-imprese e di lavoratori autonomi) e del caporalato urbano, quali concause del riprodursi di condizioni di rischio e di insicurezza crescenti sul lavoro. Nella Linea di intervento 1 del Progetto quadro una specifica azione formativa riguarderà infatti il tema della sicurezza negli appalti (ID489250), mentre il presente corso per i RSPP e ASPP, nonché e quello rivolto agli RLS, affronta l esigenza di individuazione e professionale delle figure deputate a un ruolo di responsabilità essenziale nella pratica di una cultura della sicurezza del lavoro nell Ente locale. Obiettivi Supporto al ruolo e professionale dei RSPP e ASPP obbligatorio in base al D.lgs. 195/03; approfondimento delle innovazioni introdotte dal D.lgs 81/2008; Strumenti e indicazioni per informare, formare i dipendenti dell Ente locale e relazionarsi con tutte le figure e le competenze coinvolte in tema di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro; Sensibilizzazione a una proiezione territoriale dell'intervento di prevenzione, favorendo la diffusione di una cultura della responsabilità sociale con particolare riferimento alle opere e servizi appaltati. Destinatari e requisiti di iscrizione: Il corso è rivolto a RSPP (Responsabili dei Servizi di protezione e prevenzione) e ASPP (Addetti al Servizio di protezione e prevenzione) operanti negli Enti locali lombardi: potranno altresì iscriversi al corso a completamento delle iscrizioni dei destinatari - i dipendenti individuati dalle Amministrazioni di appartenenza con richiesta motivata (max 30 partecipanti per edizione). I requisiti che devono essere posseduti da un RSPP/ASPP, in conformità al D.Lgs. 81/08 art. 32, variano a seconda dei casi, come riportato nelle tabelle seguenti: Pagina 2 di 5
Tab. 1 RSPP Requisiti Esperienza lavorativa Titolo di studio Modulo A Modulo B Modulo C di apprendimento > 3 anni al 14-02-2006, con incarico attuale, designati prima del 14-02-2003 e attivi al 13-08-2003 Qualsiasi, per il macrosettore ATECO in cui svolge attualmente l attività, con obbligo frequenza (modulo C). Almeno da 6 mesi alla data del 13-08-2003 Qualsiasi Con incarico attuale, designati dopo il 14-02- 2003, con formazione inerente ai contenuti dell art. 3 del D.M. 16-01-1997 Nuova nomina, in possesso di formazione inerente ai contenuti del D.M. 16-01-1997 Nuova nomina, in possesso di una delle lauree rientranti nelle classi di cui alla nota 1 laurea, con obbligo frequenza (modulo C). Tab. 1 ASPP Requisiti Esperienza lavorativa Titolo di studio Modulo A Modulo B di apprendimento > 3 anni al 14-02-2006, con incarico attuale, designati prima del 14-02-2003 e attivi al 13-08-2003 Qualsiasi, per il macrosettore ATECO in cui svolge attualmente l attività, con obbligo Almeno da 6 mesi alla data del 13-08-2003 Qualsiasi Con incarico attuale, designati dopo il 14-02- 2003, con formazione inerente ai contenuti dell art. 3 del D.M. 16-01-1997 Nuova nomina, in possesso di formazione inerente ai contenuti del D.M. 16-01-1997 Nuova nomina, in possesso di una delle lauree rientranti nelle classi di cui alla nota 2 laurea, con obbligo valutazione, riferita ai prevede valutazione, riferita ai prevede valutazione, riferita ai prevede valutazione, riferita ai prevede l obbligo di frequenza (modulo C). Metodologia: Il corso è costruito secondo un impostazione didattica partecipativa, in grado di valorizzare le diverse esperienze professionali dei discenti pertanto, accanto alla lezione frontale, sarà dato spazio a momenti di 1 corsi di laurea specifici sulla sicurezza negli ambienti di lavoro ex art. 32 comma 5 D.Lgs 81/08 2 corsi di laurea specifici sulla sicurezza negli ambienti di lavoro ex art. 32 comma 5 D.Lgs 81/08 Pagina 3 di 5
confronto tra i partecipanti e di attivo coinvolgimento. Agli iscritti sarà consegnato il materiale didattico segnalato dalla docenza. Il programma didattico Unità didattica 1 Il ruolo del RSPP /ASPP nell Ente locale. Differenze / innovazioni tra D.Lgs. 81/2008 e normative precedenti in tema di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Unità didattica 2 Sicurezza negli uffici: rischio elettrico, rischio da videoterminali, microclima, illuminazione, inquinamento elettromagnetico, rumore. Unità didattica 3 Rischio incendio ed esplosioni (DM 16-02-1982, DM 10-03-1998, D.Lgs. 81/2008). Certificato Prevenzione Incendi. Unità didattica 4 Gestione delle emergenze. Unità didattica 5 Informazione, formazione, comunicazione. Valutazione dell apprendimento. Organizzazione, aggregazioni provinciali e sedi: Ogni edizione ha una durata complessiva di 20 ore, l orario delle lezioni sarà di norma dalle 09.00 alle 13.00 e/o dalle 14.00 alle 18.00 nelle sedi indicate e programmate nei mesi di settembre e ottobre 2008. Informazioni per la partecipazione e modalità di iscrizione: Si segnala agli interessati che il corso, per le caratteristiche, il monte ore, ecc. è riconducibile alle attività di a cadenza l art. 32 comma 6 - del D.lgs n. 81/2008. Il corso non presenta oneri per l Ente di appartenenza dei partecipanti. Per iscriversi occorre compilare la scheda di iscrizione e inviarla a mezzo fax al n. 02 66711701 o e-mail all indirizzo: scuolaentilocali@irefonline.it. La segreteria organizzativa confermerà in seguito l iscrizione al corso; le iscrizioni verranno accettate in base ai requisiti indicati e in ordine di arrivo; eventuali iscrizioni eccedenti il numero massimo degli iscritti (30 per edizione) potranno essere indirizzate ad altre sedi, con una comunicazione preventiva da parte della Segreteria. Si fa presente che l iniziativa si colloca nell area della formazione continua e ha un obiettivo primario di professionale e non potrà quindi sostituire la necessaria formazione di base al ruolo. Valutazione dell apprendimento e certificazione: Per ottenere, al termine dell iniziativa, l attestato di frequenza è necessaria la presenza all intero corso e le assenze giustificate (comunicate tempestivamente alla segreteria e/o al tutor) non possono in ogni caso superare il 10% del monte ore qualora il partecipante rivesta il ruolo di RSPP e ASPP e desideri conseguire la certificazione valido ai fini dell, ai sensi del D.lgs 81/2008 e della Circ. n. 32/SAN/06 del 19.12.2006 (BURL 15.01.2007); per la restante tipologia di partecipanti, cui sarà consegnato un attestato di frequenza distinto dal precedente, le assenze non potranno superare il 25% del monte ore. E prevista al termine del corso una valutazione dell apprendimento necessaria, insieme al requisito della frequenza, per il rilascio di certificazione valida ai sensi del D.lgs 81/2008. Valutazione del gradimento dell iniziativa: Al termine del corso verrà consegnato un questionario di valutazione che, attraverso specifici indicatori, consente al partecipante di esprimere il gradimento generale dell iniziativa formativa e di verificare il grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati. In copertina: Paul Klee, Il funambolo, 1923, Kunstmuseum Berna Pagina 4 di 5