LICEO CLASSICO PITAGORA -CROTONE PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Documenti analoghi
LICEO CLASSICO PITAGORA -CROTONE PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

I.I.S. VIA TIBURTO 44 - TIVOLI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

LICEO CLASSICO PITAGORA -CROTONE PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

I.I.S. VIA TIBURTO 44 - TIVOLI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

I.I.S. VIA TIBURTO 44 - TIVOLI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

I.I.S. VIA TIBURTO 44 - TIVOLI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

I.I.S. VIA TIBURTO 44 - TIVOLI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

LICEO CLASSICO PITAGORA -CROTONE PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

I.I.S. "VIA TIBURTO 44" - TIVOLI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

I.I.S. VIA TIBURTO 44 - TIVOLI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

LICEO CLASSICO PITAGORA -CROTONE PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

LICEO CLASSICO PITAGORA -CROTONE PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

LICEO CLASSICO PITAGORA - CROTONE PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

LICEO CLASSICO PITAGORA -CROTONE PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

LICEO CLASSICO PITAGORA -CROTONE PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

LICEO CLASSICO PITAGORA -CROTONE PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

LICEO CLASSICO PITAGORA - CROTONE PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

LICEO CLASSICO PITAGORA -CROTONE PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

LICEO CLASSICO PITAGORA -CROTONE PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

LICEO CLASSICO PITAGORA -CROTONE PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

LICEO CLASSICO PITAGORA -CROTONE PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

LICEO CLASSICO PITAGORA - CROTONE PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ANNO SCOLASTICO

LICEO CLASSICO PITAGORA -CROTONE PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

LICEO CLASSICO PITAGORA CROTONE PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE. a. Analisi della situazione di partenza

LICEO CLASSICO PITAGORA -CROTONE PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

LICEO CLASSICO PITAGORA -CROTONE PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

LICEO CLASSICO PITAGORA -CROTONE PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

LICEO CLASSICO PITAGORA -CROTONE PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

LICEO DE SANCTIS - GALILEI. PROGETTAZIONE CURRICOLARE COORDINATA Del Consiglio di Classe

LICEO CLASSICO PITAGORA -CROTONE PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

PROGETTO FORMATIVO INDIVIDUALE BIENNIO ANNI SCOLASTICI

PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

LICEO CLASSICO PITAGORA -CROTONE PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

I.I.S. VIA TIBURTO 44 - TIVOLI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

LICEO CLASSICO PITAGORA -CROTONE PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

ISIS SASSETTI PERUZZI -PIANO DI LAVORO ANNUALE (preventivo) anno scolastico

I.I.S. Federico II di Svevia Melfi Progettazione di classe classe VA a. s

ASSE CULTURALE DI RIFERIMENTO

LICEO CLASSICO PITAGORA -CROTONE PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Istituto Statale d'istruzione Secondaria Superiore. " U. Foscolo " Teano - Sparanise. Disciplina: Economia Aziendale

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DIDATTICO-EDUCATIVA DEL CONSIGLIO DI CLASSE (BIENNIO)

I.I.S. Federico II di Svevia Melfi Progettazione di classe classe a. s

PROGETTUALITA DIDATTICA DIPARTIMENTO

I.I.S. VIA TIBURTO 44 - TIVOLI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Istituto Statale d'istruzione Secondaria Superiore. " U. Foscolo " Teano - Sparanise. Disciplina: Economia Aziendale

I.I.S. VIA TIBURTO 44 - TIVOLI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Utilizzare e produrre testi multimediali

Ref. Prof.ri TIC e Informatica e Laboratorio A PRESENTAZIONE. Tecnologia dell informazione e della comunicazione ALTRI SOGGETTI COINVOLTI

I.I.S. Federico II di Svevia Melfi. Programmazione di classe. classe III A scientifico a. s

UNITÀ DIDATTICA DI APPRENDIMENTO RIF.3 A.S. 2015/16 A PRESENTAZIONE. Classe V ODONTOTECNICO. Linguistico, Storico-sociale, Matematico

Prof.ssa Francesca Carmen Pesacane

UNITÀ DIDATTICA di DI APPRENDIMENTO RIF.1 A.S. 2015/16 A PRESENTAZIONE. Classe V A ODONTOTECNICO ALTRI SOGGETTI COINVOLTI

STRUTTURA UDA U.D.A. 3. Classe IV A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica.

MAJORANA. A.S. 2016/17 SCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ DIDATTICHE ED EDUCATIVE (BIENNIO) CLASSE DATA DI APPROVAZIONE

LICEO CLASSICO PITAGORA -CROTONE

PROGETTUALITA DIDATTICA DIPARTIMENTO

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Alunni della classe terza (prima del secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica.

I.I.S. Federico II di Svevia Melfi Progettazione di classe classe II BS a. s

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE U.D.A. 3. Classe V

Istituto d Istruzione Secondaria Superiore Carlo Emilio Gadda

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

LICEO CLASSICO PITAGORA -CROTONE PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Istituto d Istruzione Secondaria Superiore Carlo Emilio Gadda

I.I.S. Federico II di Svevia - Melfi Programmazione di classe Classe II BS a. s

STRUTTURA UDA U.D.A. 5. Classe IV A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica.

I.I.S. Federico II di Svevia Melfi. Liceo Artistico M. Festa Campanile CLASSE II AR. Programmazione di ITALIANO. a. s

SCHEDA DI CLASSIFICAZIONE DEL DOCUMENTO

Ref. Prof.ri Tecnologie informatiche A PRESENTAZIONE. Tecnologie informatiche

PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

STRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE

P R O G R A M M A Z I O N E D I D A T T I C A D I D I P A R T I M E N T O

STRUTTURA UDA. Primo Trimestre A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica.

A PRESENTAZIONE PROFESSIONALE, SCIENTIFICO-TECNOLOGICO DISCIPLINE COINVOLTE // ALTRI SOGGETTI COINVOLTI //

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA CLASSE 1^ B S.U.

LICEO CLASSICO PITAGORA -CROTONE PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

ISTITUTO D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE GIAN TOMMASO GIORDANI INDIRIZZO PIANO DI LAVORO

La.Pro.Di. TREKKING A PONZA

PERCHÉ PROGETTARE PER COMPETENZE Le peculiarità della riforma e la finalità dei NUOVI TECNICI

I.I.S. Federico II di Svevia Melfi. Programmazione educativo-didattica del C.d.C. Classe III sez. AS A. S

Sezione A: Descrizione Del Progetto. Pitturare in classe. Alunni classe III A - Tacca

CD L CD M C D ASSE G CD S CD C CD P CD. ASSE Storico sociale. ASSE Linguistico. ASSE Istituto

Programma della disciplina

ANNO SCOLASTICO. DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE ATTIVITA EDUCATIVE E DIDATTICHE REDATTO DAL CONSIGLIO DELLA CLASSE (triennio AFM-SPES)

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DIDATTICO-EDUCATIVA DEL CONSIGLIO DI CLASSE (TRIENNIO)

Transcript:

LICEO CLASSICO PITAGORA -CROTONE PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CL ANNO SCOLASTICO 2018/2019.. DOCENTE COORDINATORE: COSTANZI NOEMI CL V SEZIONE E n alunni 30 Maschi 8 Femmine 22 Ripetenti 0 a. Analisi della situazione di partenza Situazione generale sul piano educativo didattico rilevata nelle varie discipline QUADRO SINTETICO: clima, autonomia di lavoro, attenzione e concentrazione, motivazione, eventuali problemi e risorse della classe La classe V E, anche se particolarmente vivace, ha un atteggiamento corretto nei confronti degli insegnanti e si mostra sensibile ai richiami. La disponibilità alla comunicazione ha permesso in molti casi una crescita culturale sostanziale e l acquisizione di una maggiore consapevolezza e senso di responsabilità. Il processo di maturazione, già avviato negli anni precedenti,sia in termini didattici che culturali,continua a registrare un andamento positivo. La partecipazione al dialogo educativo risulta variegato e si registra un impegno e un interesse diversificato per le varie discipline.. Il clima della classe è sereno e positivo, basato sulla collaborazione e sul dialogo costruttivo, sia tra i ragazzi sia con la 1

componente docente. Diversi alunni appaiano regolarmente impegnati nello studio disciplinare, per altri invece si evidenzia uno studio e un impegno alterno. La frequenza alle lezioni, per la maggior parte degli alunni è regolare, fatta eccezione per alcuni casi. Il processo di maturazione degli allievi è diversificato e non tutti gli alunni hanno raggiunto un buon metodo di studio. L attenzione durante le spiegazioni in classe è soddisfacente e anche la vivacità, nella norma, non crea problemi nello svolgimento delle lezioni. ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [NO] CON PEI [no] ALUNNI CON D.S.A. [NO] CON PDP [no] b. ASSI CULTURALI ANTICHISTICA ITALIANISTICA LINGUA E CIVILTA STRANIERA MATEMATICO SCIENTIFICO STORICO- SOCIALE TABELLA COMPETENZE DI RIFERITA AL PRIMO/SECONDO BIENNIO-QUINTO ANNO (. D.P.R. n 89/2010 e Indicazioni di cui al D.I. n. 211/2010.) 2

ANTICHISTICA a) Comprendere, tradurre, interpretare un testo riconoscendo e descrivendo le principali strutture morfosintattiche e lessicali. b) Saper cogliere il senso generale di un testo e saperlo rendere in lingua italiana. c) Saper stabilire raffronti fra la lingua italiana e le lingue antiche. d) Iniziare a conoscere lo sviluppo della letteratura greca e latina. ITALIANISTICA a. Saper utilizzare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l'interazione comunicativa verbale in vari contesti. b. Leggere, comprendere ed interpretare testi di vario tipo. c. Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi. d. Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio letterario. e. Utilizzare e produrre testi multimediali. LINGUA E CIVILTA STRANIERA a. Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi. b. Comprendere in modo analitico e globali testi scritti. c. Produrre testi orali di tipo descrittivo, espositivo ed argomentativo. d. Acquisire strutture, modalità e competenze comunicative sempre più appropriate e saper trasporre in italiano una varietà di testi in lingua straniera. 3

MATEMATICO a. Applicare il metodo sperimenta b. Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi. c. Sviluppare capacità intuitive e logiche. d. Usare una terminologia specifica. SCIENTIFICO STORICO - SOCIALE e. Usare consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico. a. Raccogliere dati attraverso l osservazione diretta dei fenomeni naturali o mediante consultazione di testi e manuali o media. b. Saper relazionare su semplici temi scientifici utilizzando una terminologia specifica. c. Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. d. Conoscere ed utilizzare la terminologia specifica delle Scienze motorie. e. Compiere azioni semplici e complesse nel minor tempo possibile. f. Conoscere e praticare nei vari ruoli alcune discipline sportive. a. Saper sintetizzare e schematizzare un testo espositivo di natura storica. b. Collocare l'esperienza personale in un sistema di regole fondato su un reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell'ambiente. c. Saper collocare gli eventi secondo le corrette coordinate spazio-temporali. d. Comprendere il divenire storico del fenomeno religioso. e. Saper analizzare criticamente opere, fenomeni e linguaggi artistici e favorire il rispetto e la valorizzazione del patrimonio storico, artistico ed ambientale C O M P E T E N Z E C H I A V E T R A S V E R S A L I (comuni alla totalità degli insegnamenti, verso le quali converge l attività didattica svolta nella classe, e tutte le attività extracurriculari progettate dal Consiglio di Classe.(art.2,comma 2 del D.P.R.5 Marzo 2010 Revisione dell assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei Licei AMBITO FORMATIVO A) COMPETENZE LEGATE ALLO SVILUPPO DELLA PERSONA NELLA COSTRUZIONE DEL SÉ 4

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA : Imparare ad imparare Organizzare il proprio apprendimento ed essere consapevoli del suo processo. Essere consapevole dei propri bisogni. Essere consapevole delle proprie capacità, delle proprie attitudini e della propria preparazione e capaci di auto-valutarsi. Agire in modo responsabile. COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA : Progettare Elaborare e realizzare progetti. B) COMPETENZE DI RELAZIONE E INTERAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA : Comunicare Comprendere messaggi di genere diverso. Individuare rapporti di causa/effetto negli eventi studiati. 5

Utilizzare linguaggi settoriali attinenti alle discipline. COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA : Collaborare e partecipare Interagire in gruppo. Ascoltare e comprendere il diverso punto di vista ed essere disponibili al confronto al fine di riuscire a realizzare un comportamento tollerante e democratico. Contribuire all'apprendimento comune e alla realizzazione delle attività collettive. Partecipare al lavoro in modo propositivo. C) AGIRE IN AMBITO FORMATIVO COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA : Agire in modo autonomo e responsabile Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale della scuola e della classe. Riconoscere e rispettare diritti e bisogni altrui, cose e persone. Riconoscere e rispettare limiti, regole e responsabilità della convivenza civile. 6

D)SVILUPPO DELL AUTONOMIA DI PENSIERO E DI AZIONE Partecipare al lavoro scolastico in modo propositivo. Ascoltare i vari punti di vista ed essere disponibili al confronto delle idee. METODOLOGIE Lezione frontale Lezione dialogata Insegnamento per problemi Lavoro individuale e/o di gruppo Attività laboratoriali Tutoraggio Cooperative learning ALTRO A. STRUMENTI/SPAZI DIDATTICI Libro/i di testo Laboratori :_di scienze e d informatica Palestra Lavagna luminosa Audioregistratore/proiettore Dispense o materiale prodotto dal docente Sussidi multimediali Testi di consultazione Altro b. MODALITÀ di RECUPERO curricolare 7

Rimodulazione dei contenuti in forma diversificata; Attività guidate a crescente livello di difficoltà; Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro; Attività per gruppi di livello differenziato (in concomitanza con un periodo di pausa didattica organizzare attività di potenziamento per le eccellenze e di recupero per gli alunni in difficoltà) Tutoraggio di compagni di classe Altro c. MODALITÀ di RECUPERO extracurricolare 1 Recupero in itinere in orario curriculare 2 Corsi di recupero 3 Sportello didattico 4 Lavoro autonomo a casa MODALITA di valutazione Per i criteri comuni di valutazione si fa riferimento alla Tabella POF alla voce Corrispondenza tra i voti e i livelli raggiunti in termini di conoscenza, competenza ed abilità. PROPOSTE DI VIAGGI DI ISTRUZIONE, VISITE GUIDATE,USCITE DIDATTICHE,INTERCULTURA. LA CL POTRÀ PARTECIPARE A TUTTE LE USCITE DIDATTICHE (TEATRO, CINEMA...) CHE VERRANNO ORGANIZZATE PROPOSTE DI VISITE GUIDATE (PER IL PROGRAMMA SI VEDA QUANTO DETERMINATO NEL REGOLAMENTO VIAGGI DEL SITO DELLA SCUOLA E NEL CONSIGLIO DI CL): 8

IL CONSIGLIO DELIBERA LA PARTECIPAZIONE DELLA CL AI PROGETTI CURRICULARI ED EXTRA- CURRICULARI INDIVIDUATI NEL PTOF E ALL USCITE DIDATTICHE INDIVIDUATE NELLE PROGRAMMAZIONI DIPARTIMENTALI. PER IL VIAGGIO DI ISTRUZIONE VIENE INDIVIDUATA COME META BARCELLONA PROPOSTA DAL COMITATO VIAGGI. DOCENTE ACCOMPAGNATORE: PROF. ANTONIO LATERZA DATA: 16/ 11 / 2018 IL coordinatore del Consiglio di Classe Costanzi Noemi 9