Ordinanza del DFI sulla caratterizzazione e la pubblicità delle derrate alimentari



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Transcript:

Ordinanza del DFI sulla caratterizzazione e la pubblicità delle derrate alimentari (OCDerr) Modifica del 15 novembre 2006 Il Dipartimento federale dell interno ordina: I L ordinanza del DFI del 23 novembre 2005 1 sulla caratterizzazione e la pubblicità è modificata come segue: Sostituzione di termini Concerne solo il testo francese. Art. 2 cpv. 1 lett. h Abrogato Art. 6 cpv. 7 bis 7bis L etanolo (alcol o alco etilico) aggiunto a scopo di conservazione può essere indicato anche senza la denominazione specifica «conservanti». Art. 13 lett. a bis, b, g e k L indicazione della data minima di conservabilità non è necessaria nel caso di: a bis. vini, vini liquorosi, vivi spumanti, vini aromatizzati e prodotti simili ottenuti da frutti diversi dall'uva nonché di bevande alcoliche ottenute da uva o mosto di uva; b. bevande alcoliche che presentano un tenore alcolico uguale o superiore al 10 per cento in volume; g. abrogata k. bevande alcoliche o non alcoliche in recipienti singoli di oltre 5 litri, distribuite in ristoranti, ospedali, mense e istituti simili. 1 RS 817.022.21 2006-2255 4981

Art. 22 cpv. 2 lett. c 2 Per la caratterizzazione del valore nutritivo sono considerati: c. carboidrati: ogni carboidrato metabolizzato dall organismo umano, compresi i polialcoli, senza tuttavia le fibre alimentari di cui alla lettera i; Art. 26 cpv. 2 periodo introduttivo e 3 2 Una derrata alimentare contiene quantità significative di vitamine o di sali minerali se alla fine del termine di conservabilità il 15 per cento della dose giornaliera ai sensi dell allegato 1 dell ordinanza del DFI del 23 novembre 2005 2 sull aggiunta di sostanze essenziali o fisiologicamente utili a derrate alimentari è contenuto:... 3 Una derrata alimentare può far riferimento a un tenore particolarmente alto con espressioni quali «ricco di vitamina C», se alla fine del termine di conservabilità nella razione giornaliera ai sensi dell allegato 3 dell ordinanza del DFI del 23 novembre 2005 sull aggiunta di sostanze essenziali o fisiologicamente utili a derrate alimentari è contenuta la razione giornaliera ai sensi dell allegato 1 della stessa ordinanza. Art. 27 cpv. 2 Concerne solo il testo in francese. Art. 30 cpv. 3 bis 3bis Se un azienda produce, oltre alle derrate alimentari cui si applica un marchio d identificazione, derrate alimentari cui non si applica il marchio d identificazione, l azienda può applicare il marchio d identificazione a quest ultimo tipo di derrate alimentari. Art. 32 cpv. 2 2 Deve avere una forma ovale ed essere indelebile. Art. 34 cpv. 2 2 Non è consentito rappresentare graficamente gli ingredienti di cui al capoverso 1. Sono fatte salve le prescrizioni specifiche per un determinato prodotto. Art. 35a Derrate alimentari contenenti liquirizia o suoi estratti La caratterizzazione di derrate alimentari contenenti liquirizia o suoi estratti è retta dall allegato 6. 2 RS 817.022.32 4982

Art. 36 cpv. 2 lett.b 2 In ogni caso devono essere menzionati per scritto: b. il Paese di produzione della carne di animali secondo l articolo 2 lettere a e d dell ordinanza del DFI del 23 novembre 2005 3 sulle derrate alimentari di origine animale, nonché delle preparazioni e dei prodotti di tale carne. Sono applicabili gli articoli 15 e 16; Art. 43 Disposizioni transitorie 1 In deroga all articolo 80 capoverso 7 ODerr, per la caratterizzazione di additivi che potrebbero provocare allergie o altre reazioni indesiderate secondo l articolo 8 della presente ordinanza, è applicato un termine transitorio fino al 31 dicembre 2006. Ne sono eccettuate la caratterizzazione del malto e dell estratto di malto ottenuto da orzo, nonché le designazioni «farina bianca» e «farina semibianca»; ad esse è applicato un termine transitorio fino al 31 dicembre 2007. 2 Alle derrate alimentari di origine animale deve essere applicato il marchio d identificazione di cui all articolo 30 della presente ordinanza, al più tardi entro il 1 gennaio 2008. Se tali derrate alimentari sono destinate all esportazione verso uno Stato membro dell Unione europea oppure verso lo Spazio economico europeo, è applicato un termine transitorio fino al 31 dicembre 2006. A partire da questa data tali derrate alimentari non possono più essere esportate senza marchio d identificazione in questi Paesi. II 1 L allegato 4 è sostituito dalla nuova versione qui annessa. 2 Alla presente ordinanza è aggiunto un nuovo allegato 6 conformemente alla versione qui annessa. III Le derrate alimentari interessate dalle modifiche alle cifre I e II potranno continuare ad essere caratterizzate e pubblicizzate secondo il diritto anteriore fino al 31 dicembre 2007. Potranno essere consegnate ai consumatori fino all esaurimento delle scorte. 3 RS 817.022.108 4983

IV La presente modifica entra in vigore il 1 gennaio 2007. 15 novembre 2006 Dipartimento federale dell interno: Pascal Couchepin 4984

Fattori di conversione per il calcolo del valore energetico Allegato 4 (art. 28) Carboidrati (esclusi i polialcoli e il polidestrosio) Polialcoli Polidestrosio Proteine Grassi Alcol etilico Acidi organici Fruttooligosaccaridi Inulina 17 kj/g corrispondono a 4 kcal/g 10 kj/g corrispondono a 2,4 kcal/g 4 kj/g corrispondono a 1 kcal/g 17 kj/g corrispondono a 4 kcal/g 37 kj/g corrispondono a 9 kcal/g 29 kj/g corrispondono a 7 kcal/g 13 kj/g corrispondono a 3 kcal/g 8 kj/g corrispondono a 2 kcal/g 4 kj/g corrispondono a 1 kcal/g 4985

Caratterizzazione di derrate almentari contenenti liquirizia o suoi estratti Allegato 6 (art. 35a) Derrata alimentare Tenore di acido glicirrizinico 1 Caratterizzazione Derrata alimentare solida Bevanda non alcolica Bevanda alcolica Derrata alimentare solida Bevanda non alcolica Bevanda alcolica 100 mg/kg < 4 g/kg 10 mg/l < 50 mg/l 10 mg/l < 300 mg/l 4 g/kg 50 mg/l 300 mg/l «contiene liquirizia» La caratterizzazione deve figurare dopo l elenco degli ingredienti, a condizione che il termine «liquirizia» non sia già contenuto in tale elenco, nella denominazione specifica o nella designazione di fantasia. In assenza di un elenco degli ingredienti, la caratterizzazione deve figurare vicino alla denominazione specifica o alla designazione di fantasia. «contiene liquirizia in caso di ipertensione va evitato un consumo eccessivo di questo prodotto» La caratterizzazione deve avvenire secondo l elenco degli ingredienti. In assenza di tale elenco, la caratterizzazione deve figurare vicino alla denominazione specifica o alla designazione di fantasia. 1 Il tenore di acido glicirrizinico, ingrediente naturale della liquirizia, si riferisce al prodotto pronto al consumo oppure alla composizione del prodotto fornita dal fabbricante nelle indicazioni. 4986