Valutazione degli usi compatibili e possibili integrazioni di piani, programmi e regolamenti
Inquinamento un vecchio problema ancora attuale!
Carenza d acqua: l altra faccia della medaglia
obiettivo: buono stato Azioni: ridurre i prelievi (DMV = maggiori portate) ridurre i carichi (migliore depurazione e non solo )
Caso Dolomiti: POSSIBILI DMV DMV AdB semplificato (AdB A.A.) DMV = costante = (Knat+Kbiol) * S * A * DMV ambientalista (Parco D.B.) DMV modulato = 80% Qmin purchè non sia < 50% della Qnaturale DMV AdB articolato (Magra, Po, ) DMV modulato = Keco * S * A * P * + Modulazione Qnaturale DMV faunistico (microhabitat)
60,0 50,0 40,0 30,0 20,0 10,0 0,0 CONFRONTO DI DIVERSI DMV NEL PNDB tratta 61 Q [m3/s] 01-gen-48 19-lug-48 04-feb-49 23-ago-49 11-mar-50 27-set-50 15-apr-51 01-nov-51 19-mag-52 05-dic-52 Qnat DMV 61 PNDB DMV 61 Magra corretto DMV 61 Magra (no L) DMV 61 AdB AA
Oltre il DMV Avere un regime idrico adeguato è uno degli attributi del buono stato Qualità e portata sono intimamente legate: anche PTA prevede di agire su entrambe Concetto di DMV è uno strumento utile ma non sufficiente
Uso spinto delle acque in molti tratti
Ma la qualità è nell insieme buona
Che intendiamo per usi compatibili? Che permettono di raggiungere o conservare il buono stato delle acque Che usano l acqua nel modo più efficiente possibile Che la restituiscono più vicino possibile a dove la si è prelevata con caratteristiche di qualità più simili possibile a come la si è prelevata
Per ridurre si ricorre alle BAT Con il termine BAT (Best available technology) si intendono le migliori tecnologie o soluzioni disponibili per minimizzare l impatto sull ambiente; Si applicano in genere alla riduzione dell inquinamento ma il concetto può essere esteso a qualsiasi impatto ambientale
Che intendiamo per BAT sugli usi dell acqua Per l uso idroelettrico, macchine generatrici di energia più efficienti possibile (max kwh generati per portata derivata); Irrigazione: max efficienza di adaquamento Anche per gli usi turistici (e più in generale per gli usi civili) è possibile adottare soluzioni che migliorino le prestazione: Minor consumo per utente; Minor carico inquinante
Attenzione ad ulteriori prelievi idroelettrici I margini per ulteriori prelievi sono ristretti Può essere preferibile intervenire su tratti già interessati da prelievi piuttosto che su tratti che mantengono un regime idrico naturale Il Piano di Settore recentemente elaborato dalla Provincia ha un griglia di valutazione molto rigorosa
Azioni sul fronte dei carichi Partire da buone pratiche urbanistiche una valutazione sulla opportunità della localizzazione delle aree di trasformazione urbanistica; indicazioni tecniche sulle infrastrutture da realizzare nelle aree di trasformazione urbanistica per la corretta gestione del Servizio idrico integrato; valutazioni economiche sul recupero dei costi a carico del servizio idrico integrato,anche ricorrendo, ai sensi dell art.9 Direttiva UE 2000/60, alla rivalsa sugli utenti finali, attraverso costi aggiuntivi rispetto alle tariffe.
Norme per acque meteoriche per tutte le nuove urbanizzazioni o gli interventi di recupero, riqualificazione o ristrutturazione urbanistica sono da prevedere a carico del titolare della concessione edilizia interventi per ridurre l afflusso in fogna delle acque meteoriche
Norme per acque meteoriche Obbligo di separazione acque bianche contaminate da non contaminate ABNC destinate a riuso, rete acque bianche non recapitante in fogna mista, rete superficiale o suolo non pagano tariffa gestione acque bianche ABC seguono normativa regionale, se recapitano in sistema di trattamento locale non pagano tariffa gestione acque bianche
Indirizzi per la depurazione degli scarichi Favorire sistemi di trattamento locale mediante tecniche estensive a bassa gestione tutte le volte che esistono le condizioni I piani d ambito tendono al contrario a favorire soluzioni centralizzate
Indirizzi per la depurazione degli scarichi AUSTRIA FISHERHOF - VF
Indirizzi per favorire la separazione delle acque grigie e nere
Indirizzi per favorire la separazione delle acque grigie e nere Separazione e riuso acque grigie non può essere ottenuto con norme: o si interviene sulle tariffe per indurre convenienza o si ipotizza un contributo per chi realizza tali interventi
Interventi sulle tariffe Residenti: agevolata OK, base fino a 350 l/g per utenza o dimensionata per abitante a 150 l/ab/g) Non residenti, commerciali e alberghi: No agevolata, Base è comunque bassa se si vogliono ottenere effetti Il maggior gettito tariffario viene attribuito ai comuni su fondo vincolato per incentivi per riuso acque grigie e accumulo meteoriche
Grazie per l attenzione, maggiori dettagli nelle relazioni elaborate per il progetto Per dubbi e chiarimenti giulio.conte@ambienteitalia.it