ALLEGATO C TARIFFE A CARICO DEI CLIENTI ED A FAVORE DEL GESTORE NEL PERIODO DI CUI ALL ART. 3, C.1 DELLA CONVENZIONE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ALLEGATO C TARIFFE A CARICO DEI CLIENTI ED A FAVORE DEL GESTORE NEL PERIODO DI CUI ALL ART. 3, C.1 DELLA CONVENZIONE"

Transcript

1 ALLEGATO C TARIFFE A CARICO DEI CLIENTI ED A FAVORE DEL GESTORE NEL PERIODO DI CUI ALL ART. 3, C.1 DELLA CONVENZIONE SISTEMA A MISURA Servizio Acquedotto 2012 USO ABITATIVO RESIDENTE tariffa agevolata (fino a 0,2m³/giorno) tariffa base (oltre 0,2m³/giorno fino a 0,4m³/giorno) 0,3100 /m³ 1,9375 /m³ USO ABITATIVO SOVVENZIONATO (ISEE<7.200 /anno) tariffa agevolata (fino a 0,2m³/giorno) tariffa base (oltre 0,2m³/giorno fino a 0,4m³/giorno) USO ABITATIVO NON RESIDENTE tariffa base (fino a 0,4m³/giorno) ALTRI USI tariffa base (fino a 0,4m³/giorno) tariffa eccedenza 1 (oltre 0,4m³/giorno fino a 0,8m³/giorno) tariffa eccedenza 2 (oltre 0,8m³/giorno) USO PRODUTTIVO AD ABBONAMENTO abbonamento (*) tariffa eccedenza (consumio oltre abbonamento) USO ALLEVAMENTO tariffa agevolata (qualsiasi consumo) USO FONTANE PUBBLICHE tariffa agevolata (qualsiasi consumo) 0,1000 /m³ 1,9375 /m³ 1,9375 /m³ 0,3032 /m³ Servizio Fognatura ,1665 /m³ Servizio Depurazione ,3850 /m³ - recupero rimborso 335 0,0178 /m³ Quota Fissa 2012 quota fissa 40,00 (*) per "uso produttivo ad abbonamento" si intende utenza industriale con consumo superiore a 3 m³/giorno 1

2 SISTEMA A FORFAIT Servizio Acquedotto 2012 USO ABITATIVO RESIDENTE tariffa agevolata (fino a 0,2m³/giorno) tariffa base (oltre 0,2m³/giorno fino a 0,4m³/giorno) 0,3100 /m³ 0,4548 /m³ 0,2122 /m³ 0,2122 /m³ USO ABITATIVO NON RESIDENTE (*) tariffa base (fino a 0,4m³/giorno) Servizio Fognatura ,1665 /m³ Servizio Depurazione ,3850 /m³ - recupero 335 0,0178 /m³ Quota Fissa 2012 quota fissa 40,00 quota fissa prelievi autonomi (**) 20,00 Canone Impianto Antincendio 2012 canone impianto antincendio 138,00 Per l applicazione nei comuni ove non è presente il misuratore, l addebito verrà effettuato associando ad ogni utenza il n di abitanti ed attribuendo a questi il consumo medio annuo di 73 m³/anno pro capite; pertanto, ad esempio, un nucleo famigliare di 3 persone pagherà la quota fissa pari a 40 euro (come nel sistema a misura) e pagherà la fornitura dell acqua, della fognatura e della depurazione calcolata per una quantità stimata di 219 m³/anno. (*) Per le utenze "non residenti" a forfait viene assunto il consumo di n 1 persona (**) Quota fissa applicata alle utenze che non usufruiscono del servizio di acquedotto servizio acquedotto 2012 (A) tariffa (E) (A)*(E) m³ erogati a tariffa agevolata ,3100 /m³ ,74 m³ erogati a tariffa base ,14 m³ erogati a tariffa eccedenza ,77 m³ erogati a tariffa eccedenza ,76 m³ erogati a tariffa eccedenza ,9375 /m³ ,38 m³ erogati a tariffa allevamento ,3032 /m³ ,37 m³ erogati a tariffa ISEE< ,1000 /m³ 127,60 abbonamento industriali ,30 maggiore consumo industriali ,00 m³ erogati 3 fascia utenze domestiche residenti senza misuratore ,4548 /m³ 9.960,12 m³ erogati 4 fascia utenze domestiche residenti senza misuratore ,2122 /m³ 1.549,06 m³ erogati 5 fascia utenze domestiche residenti senza misuratore ,2122 /m³ 774,53 servizio fognatura m³ trattati usi civili ,1665 /m³ ,83 m³ trattati usi industriali ,1665 /m³ ,05 servizio depurazione m³ trattati usi civili ,3850 /m³ ,41 m³ trattati usi civili - recupero ,0178 /m³ ,41 m³ trattati usi industriali ,4082 /m³ ,74 quota fissa prelievi da rete , ,00 prelievi autonomi , ,00 antincendio senza contatore , ,00 industriali ,00 isoricavo ,22 2

3 SERVIZIO DI FOGNATURA E DEPURAZIONE PER UTENZE INDUSTRIALI A) SCARICHI ENTRO I LIMITI TABELLARI tariffa ( ) da valutare sulla base della tabella che segue per ogni singolo scarico dello stabilimento ovvero per ogni singola autorizzazione rilasciata dal gestore oppure, per le utenze che non dispongono di autorizzazione rilasciata dal gestore (es. stabilimenti soggetti al D.Lgs. 59/2005), sulla base della convenzione. tariffa di fognatura; tariffa di depurazione; sulla base della tabella che segue Volume annuo scaricato Importo ( /anno) fino a m³ 60,00 da a m³ 120,00 da a m³ 240,00 da a m³ 300,00 da a m³ 450,00 oltre m³ 600,00 Scarico conforme ai valori limite di emissione previsti allo scarico finale dell impianto di depurazione Valore di K 2 0 0,75 1 1,1 1,2 1,3 rapporto tra dell effluente industriale (dopo un ora di sedimentazione e ) in e del liquame grezzo totale affluente all impianto dopo sedimentazione primaria in. Devono essere desunti dai valori delle analisi di autocontrollo ovvero dai controlli del gestore e/o ARPA, mentre i dati relativi all impianto di depurazione devono essere desunti da quelli storici rilevati. Per gli scarichi che presentano (o dichiarano) valori di concentrazione inferiori alle corrispondenti concentrazioni in rapporto fra i materiali in sospensione totale dell effluente industriale ( ) in e i materiali in sospensione totali del liquame grezzo totale affluente all impianto in. Devono essere desunti dai valori delle analisi di autocontrollo ovvero dai controlli del gestore e/o ARPA, mentre i dati relativi all impianto di depurazione devono essere desunti da quelli storici rilevati. Per gli scarichi che presentano (o dichiarano) valori di concentrazione inferiori alle corrispondenti concentrazioni in 3

4 viene calcolato dal Gestore a consuntivo in relazione ai costi sostenuti annualmente per trattamenti specifici (es. chiariflocculazione), riferendo il valore a di liquame trattato annualmente ( ). il volume d acqua scaricata è quello dichiarato dal titolare dello scarico in sede di denuncia annuale ovvero quello effettivamente accertato dal Gestore dalla lettura dei misuratori. In ogni caso qualora risultino assenti specifici strumenti di misura e registrazione delle portate di scarico, autorizzati e controllati dal gestore, il Volume verrà assunto convenzionalmente pari al valore registrato dagli strumenti di misura posti sulle fonti di prelievo della risorsa idrica utilizzata per il processo industriale che dà luogo alla produzione del refluo (contatore su pozzo o acquedotto). Per gli insediamenti caratterizzati da scarichi misti di acque reflue domestiche/assimilabili e acque reflue industriali qualora non sia possibile determinare in modo certo (es. a mezzo di separati misuratori) le quantità di acqua scaricata per ogni singolo utilizzo si applicherà il corrispettivo più elevato sull intero volume scaricato. B) SCARICHI CON VALORI IN DEROGA tariffa ( ) da valutare sulla base della tabella che segue per ogni singolo scarico dello stabilimento ovvero per ogni singola autorizzazione rilasciata dal gestore oppure, per le utenze che non dispongono di autorizzazione rilasciata dal gestore (es. stabilimenti soggetti al D.Lgs. 59/2005), sulla base della convenzione. tariffa di fognatura; tariffa di depurazione; sulla base della tabella che segue Volume annuo scaricato Importo ( /anno) fino a m³ 60,00 da a m³ 120,00 da a m³ 240,00 da a m³ 300,00 da a m³ 450,00 oltre m³ 600,00 Scarico conforme ai valori limite di emissione previsti allo scarico finale dell impianto di depurazione Valore di K 2 0 0,75 1 1,1 1,2 1,3 4

5 rapporto tra dell effluente industriale (dopo un ora di sedimentazione e ) in e del liquame grezzo totale affluente all impianto dopo sedimentazione primaria in. Devono essere desunti dai valori delle analisi di autocontrollo ovvero dai controlli del gestore e/o ARPA, mentre i dati relativi all impianto di depurazione devono essere desunti da quelli storici rilevati. Per gli scarichi che presentano (o dichiarano) valori di concentrazione inferiori alle corrispondenti concentrazioni in rapporto fra i materiali in sospensione totale dell effluente industriale ( ) in e i materiali in sospensione totali del liquame grezzo totale affluente all impianto in. Devono essere desunti dai valori delle analisi di autocontrollo ovvero dai controlli del gestore e/o ARPA, mentre i dati relativi all impianto di depurazione devono essere desunti da quelli storici rilevati. Per gli scarichi che presentano (o dichiarano) valori di concentrazione inferiori alle corrispondenti concentrazioni in sommatoria dei rapporti tra le concentrazioni dei parametri ammessi in deroga allo scarico e le corrispondenti concentrazioni dei parametri in ingresso all impianto centralizzato (dopo sedimentazione a ) moltiplicati per il coefficiente La formula non si applica ai parametri colore, temperatura e (in quest ultimo caso l importo verrà fissato caso per caso). viene calcolato dal Gestore a consuntivo in relazione ai costi sostenuti annualmente per trattamenti specifici (es. chiariflocculazione), riferendo il valore a di liquame trattato annualmente ( ). il volume d acqua scaricata è quello dichiarato dal titolare dello scarico in sede di denuncia annuale ovvero quello effettivamente accertato dal Gestore dalla lettura dei misuratori. In ogni caso qualora risultino assenti specifici strumenti di misura e registrazione delle portate di scarico, autorizzati e controllati dal gestore, il Volume verrà assunto convenzionalmente pari al valore registrato dagli strumenti di misura posti sulle fonti di prelievo della risorsa idrica utilizzata per il processo industriale che dà luogo alla produzione del refluo (contatore su pozzo o acquedotto). Per gli insediamenti caratterizzati da scarichi misti di acque reflue domestiche/assimilabili e acque reflue industriali qualora non sia possibile determinare in modo certo (es. a mezzo di separati misuratori) le quantità di acqua scaricata per ogni singolo utilizzo si applicherà il corrispettivo più elevato sull intero volume scaricato. 5

6 TARIFFA REALE MEDIA (aggiornamento dicembre 2011) CAFC SpA Costi operativi proiettivi , ,94 Componenti pluriennali inerziali , ,33 Componenti pluriennali Piano Stralcio , ,86 Costi indotti dagli investimenti , ,56 Costi operativi straordinari , ,67 Mutui , ,00 Canoni di concessione , ,00 Extra ricavi in abbattimento dell'isoricavo , ,11 TOTALE ISORICAVO , ,25 Attività di cui all'art. 12 c. 9 e c. 10 della L.R. 13/ ,21 - Quota rimborso tariffa depurazione utenti non depurati ,41 TOTALE FATTURATO OBIETTIVO , ,66 Modulazione tariffaria "price cap" ,00 Volume (m³) (*) TRM di calcolo (**) 1,1963 1,2315 (*) Volumi Servizio idrico Approvvigionamento autonomo civile Approvvigionamento autonomo industriale volume totale (**) TRM "virtuale" considerata la peculiarità degli approvvigionamenti autonomi da falda ad uso civile ed industriale dell'area della Bassa Friulana 6

ALLEGATO B TARIFFE A CARICO DEI CLIENTI ED A FAVORE DEL GESTORE NEL PERIODO DI CUI ALL ART. 3, C.1 DELLA CONVENZIONE

ALLEGATO B TARIFFE A CARICO DEI CLIENTI ED A FAVORE DEL GESTORE NEL PERIODO DI CUI ALL ART. 3, C.1 DELLA CONVENZIONE ALLEGATO B TARIFFE A CARICO DEI CLIENTI ED A FAVORE DEL GESTORE NEL PERIODO DI CUI ALL ART. 3, C. DELLA CONVENZIONE Servizio Acquedotto 202 USI DOMESTICI tariffa I.S.E.E. 0,200 /m³ tariffa agevolata (fino

Dettagli

SISTEMA A MISURA. Servizio Acquedotto 2012 USI DOMESTICI

SISTEMA A MISURA. Servizio Acquedotto 2012 USI DOMESTICI ALLEGATO C TARIFFE A CARICO DEI CLIENTI ED A FAVORE DEL GESTORE NEL PERIODO DI CUI ALL ART. 3, C.1 DELLA CONVENZIONE SISTEMA A MISURA Servizio Acquedotto 2012 USI DOMESTICI tariffa I.S.E.E. tariffa agevolata

Dettagli

Il sottoscritto nato a DICHIARA. Che la ditta con sede legale in. di via n. recapito telefonico /, e-mail

Il sottoscritto nato a DICHIARA. Che la ditta con sede legale in. di via n. recapito telefonico /, e-mail Timbro con data e numero protocollo AL COMUNE DI ( ) DENUNCIA DEGLI ELEMENTI NECESSARI ALLA DETERMINAZIONE DEL CORRISPETTIVO PER I SERVIZI DI RACCOLTA, ALLONTANAMENTO, DEPURAZIONE E SCARICO DELLE ACQUE

Dettagli

ACEA ATO 2 S.P.A. P.le Ostiense, 2 00154 Roma. Cap Soc Euro 362.834.320 iv-cf e P.IVA 05848061007 CCIA RM REA 930803-TRIB RM 218931/99

ACEA ATO 2 S.P.A. P.le Ostiense, 2 00154 Roma. Cap Soc Euro 362.834.320 iv-cf e P.IVA 05848061007 CCIA RM REA 930803-TRIB RM 218931/99 ACEA ATO 2 S.P.A. P.le Ostiense, 2 00154 Roma Cap Soc Euro 362.834.320 iv-cf e P.IVA 05848061007 CCIA RM REA 930803-TRIB RM 218931/99 OGGETTO: tariffe del Servizio Idrico Integrato per i Comuni, appartenenti

Dettagli

ALLEGATO B - PROGRAMMA DI INVESTIMENTI IN IMMOBILIZZAZIONI TECNICHE (PIANO STRALCIO) (AGGIORNAMENTO DICEMBRE 2009)

ALLEGATO B - PROGRAMMA DI INVESTIMENTI IN IMMOBILIZZAZIONI TECNICHE (PIANO STRALCIO) (AGGIORNAMENTO DICEMBRE 2009) ALLEGATO B PROGRAMMA DI INVESTIMENTI IN IMMOBILIZZAZIONI TECNICHE (PIANO STRALCIO) (AGGIORNAMENTO DICEMBRE 2009) Criticità Area Titolo Inizio assoluto Durata Importo Lordo Importo Finanziato Importo Netto

Dettagli

Il sottoscritto nato a DICHIARA. Che la ditta con sede legale in. di via n. recapito telefonico /, e-mail

Il sottoscritto nato a DICHIARA. Che la ditta con sede legale in. di via n. recapito telefonico /, e-mail Timbro con data e numero protocollo AL COMUNE DI ( LO ) DENUNCIA DEGLI ELEMENTI NECESSARI ALLA DETERMINAZIONE DEL CORRISPETTIVO PER I SERVIZI DI RACCOLTA, ALLONTANAMENTO, DEPURAZIONE E SCARICO DELLE ACQUE

Dettagli

Allegato B. Ufficio Provinciale di Ambito Territoriale Ottimale di Bergamo 16/01/2014

Allegato B. Ufficio Provinciale di Ambito Territoriale Ottimale di Bergamo 16/01/2014 2013 Rev. 03 16/01/2014 Metodo tariffario transitorio ai sensi della deliberazione n 585/2012 dell AEEG Definito in conformità alla delibera n. 2 del 04.12.2013 della Conferenza dei Comuni dell Ambito

Dettagli

Servizio Idrico Integrato

Servizio Idrico Integrato Servizio Idrico Integrato Regolamento fondo fughe acqua Giugno 2014 Indice Art. 1 - Oggetto e ambito di applicazione... 3 Art. 2 - Validità del Regolamento... 3 Art. 3 - Costituzione del fondo e modalità

Dettagli

Come leggere la bolletta dell acqua

Come leggere la bolletta dell acqua LE GUIDE DI IREN ACQUA GAS Come leggere la bolletta dell acqua Guida alla bolletta dell acqua a contatore per uso domestico LE GUIDE DI IREN ACQUA GAS La tariffa dell acqua per uso domestico Da quando

Dettagli

Speciale tariffa 2014 2015

Speciale tariffa 2014 2015 Speciale tariffa 2014 2015 L' Autorità per l'energia Elettrica e il Gas e il Servizio Idrico - AEEGSI -, cui sono attribuite ai sensi del decreto legge 201/11 le funzioni attinenti alla regolazione e al

Dettagli

AUTORITA DI AMBITO N.2 BASSO VALDARNO. Allegato n. 4 TARIFFA DI FOGNATURA E DEPURAZIONE PER LE ACQUE REFLUE INDUSTRIALI

AUTORITA DI AMBITO N.2 BASSO VALDARNO. Allegato n. 4 TARIFFA DI FOGNATURA E DEPURAZIONE PER LE ACQUE REFLUE INDUSTRIALI AUTRITA DI AMBIT N.2 BASS VALDARN Allegato n. 4 TARIFFA DI FGNATURA E DEPURAZINE PER LE ACQUE REFLUE INDUSTRIALI TARIFFA DI FGNATURA E DEPURAZINE PER LE ACQUE REFLUE INDUSTRIALI CALCL DELLA TARIFFA La

Dettagli

1) DETERMINAZIONE DEGLI IMPORTI RELATIVI AL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO FATTURATI DA CIASCUN GESTORE

1) DETERMINAZIONE DEGLI IMPORTI RELATIVI AL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO FATTURATI DA CIASCUN GESTORE RELAZIONE DI ACCOMPAGNAMENTO AL FILE DI CALCOLO DELLA RESTITUZIONE DELLA REMUNERAZIONE DI CAPITALE RELATIVA AL PERIODO 21/07/2011-31/12/2011 (DELIBERAZIONE AEEG N.273/2013/R/IDR DEL 25/06/2013). GESTORE

Dettagli

La tariffa pro capite

La tariffa pro capite La tariffa pro capite Il Piano di Tutela delle Acque della Regione Emilia-Romagna indica tra le misure per il conseguimento del risparmio idrico nel settore civile l adozione da parte delle Agenzie di

Dettagli

Come leggere la bolletta del Servizio Idrico Integrato

Come leggere la bolletta del Servizio Idrico Integrato Come leggere la bolletta del Servizio Idrico Integrato La tariffa dell acqua Il D.L. n.201/2011, convertito nella Legge n. 214/2011, ha disposto il passaggio delle competenze relative alla regolazione

Dettagli

Spunti e osservazioni derivanti dalle esperienze maturate dalle Autorità di Regolazione locale e dai gestori del S.I.I. dell Emilia Romagna

Spunti e osservazioni derivanti dalle esperienze maturate dalle Autorità di Regolazione locale e dai gestori del S.I.I. dell Emilia Romagna Le proposte di A.E.E.G.S.I. sulle tariffe di fognatura e depurazione dei reflui industriali autorizzati in fognatura. Il punto di vista di A.T.E.R.S.I.R. Spunti e osservazioni derivanti dalle esperienze

Dettagli

art.3 Requisiti per l accesso ai benefici art.4 Modalità di definizione delle agevolazioni erogabili

art.3 Requisiti per l accesso ai benefici art.4 Modalità di definizione delle agevolazioni erogabili Disciplinare per la concessione di agevolazioni tariffarie per la fornitura di acqua potabile: criteri e procedure per la fruizione del Fondo Utenze Deboli istituito da A.A.T.O. 4 e Nuove Acque Spa per

Dettagli

Chiarimenti Metodo Tariffario Idrico

Chiarimenti Metodo Tariffario Idrico Chiarimenti Metodo Tariffario Idrico Deliberazione 643/2013/R/IDR Documento congiunto ANEA FederUtility Seminario di approfondimento 26 Febbraio 2014 Roma 1 Perché i chiarimenti? Frutto della collaborazione

Dettagli

Tariffe e addebiti vari (Allegato n.2) (gli importi di cui al presente elaborato sono da intendersi IVA esclusa)

Tariffe e addebiti vari (Allegato n.2) (gli importi di cui al presente elaborato sono da intendersi IVA esclusa) (Allegato n.2) (gli importi di cui al presente elaborato sono da intendersi IVA esclusa) Allegato al REGOLAMENTO DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO Parte seconda Fognatura e Depurazione Allegato 2 CONTRIBUTO

Dettagli

Quantità massima prelevata. Misuratori di portata installati : generale (al punto di prelievo) parziale (al prelievo idrico del ciclo produttivo) 1

Quantità massima prelevata. Misuratori di portata installati : generale (al punto di prelievo) parziale (al prelievo idrico del ciclo produttivo) 1 Allegato 1 acque industriali A. Caratteristiche dell attività A1. CICLO DI LAVORAZIONE Allegare una relazione contenente una descrizione del ciclo tecnologico con schema a blocchi relativo al processo

Dettagli

TARIFFA D AMBITO Il ruolo del Comune nella tariffazione degli utenti con approvvigionamento autonomo da pozzi e nella tariffazione degli utenti che

TARIFFA D AMBITO Il ruolo del Comune nella tariffazione degli utenti con approvvigionamento autonomo da pozzi e nella tariffazione degli utenti che TARIFFA D AMBITO Il ruolo del Comune nella tariffazione degli utenti con approvvigionamento autonomo da pozzi e nella tariffazione degli utenti che scaricano acque reflue industriali in pubblica fognatura

Dettagli

5 Verifica e ridefinizione degli obiettivi del Piano e criticità

5 Verifica e ridefinizione degli obiettivi del Piano e criticità 5 Verifica e ridefinizione degli obiettivi del Piano e criticità 5.1 Obiettivi del Piano d Ambito Nel piano d ambito 2002 sono illustrati gli obiettivi generali della pianificazione d ambito (tecnico-impiantistici

Dettagli

Impianti Fotovoltaici. Opportunità offerte dal Conto Energia. ing. Piergabriele Andreoli ing Gian Carlo Picotti

Impianti Fotovoltaici. Opportunità offerte dal Conto Energia. ing. Piergabriele Andreoli ing Gian Carlo Picotti Impianti Fotovoltaici Opportunità offerte dal Conto Energia ing. Piergabriele Andreoli ing Gian Carlo Picotti Il Conto Energia Viene introdotto dal Dm 28/07/2005 (Ministero dell'ambiente e delle Attività

Dettagli

7. CONTABILITA GENERALE

7. CONTABILITA GENERALE 7. CONTABILITA GENERALE II) SCRITTURE DI GESTIONE OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI 1 Definizione Per poter acquisire i fattori produttivi da impiegare nel processo produttivo l impresa necessita del fattore

Dettagli

Tariffe per il servizio di trasporto dell energia elettrica Anno 2014

Tariffe per il servizio di trasporto dell energia elettrica Anno 2014 Tariffe per il servizio di trasporto dell energia elettrica Anno 2014 Ai sensi dell art. 4.3 dell Allegato A alla delibera n. 199/11 dell Autorità per l energia elettrica e il gas (AEEG), Acea Distribuzione

Dettagli

Come leggere la bolletta dell acqua

Come leggere la bolletta dell acqua LE GUIDE DI IREN ACQUA GAS Come leggere la bolletta dell acqua Guida alla bolletta dell acqua a contatore per uso domestico LE GUIDE DI IREN ACQUA GAS La tariffa dell acqua per uso domestico Da quando

Dettagli

Comuni dell Acquedotto Langhe Sud Occidentali S.p.A. TARIFFARIO. (Allegato al Regolamento del Servizio idrico Integrato) Rev.

Comuni dell Acquedotto Langhe Sud Occidentali S.p.A. TARIFFARIO. (Allegato al Regolamento del Servizio idrico Integrato) Rev. Comuni dell Acquedotto Langhe Sud Occidentali S.p.A. TARIFFARIO (Allegato al Regolamento del Servizio idrico Integrato) Rev. 02 del 20/09/2013 In vigore dal 01/10/2013 Tabella spese di istruttoria... pg.

Dettagli

COMUNE DI FIAMIGNANO Provincia di Rieti

COMUNE DI FIAMIGNANO Provincia di Rieti COMUNE DI FIAMIGNANO Provincia di Rieti Copia Deliberazione della Giunta Comunale N. 41 Reg. Data 23/06/2015 OGGETTO: Piano Tecnico Economico S.I.I. Anno 2015 L anno duemilaquindici il giorno ventitre

Dettagli

RELAZIONE. Tariffa per il periodo di regolazione 2012-2013 Piano Tariffario e Piano Finanziario per il periodo 2012-2032

RELAZIONE. Tariffa per il periodo di regolazione 2012-2013 Piano Tariffario e Piano Finanziario per il periodo 2012-2032 Segreteria Tecnico Operativa CONFERENZA DEI SINDACI ATO 2 Lazio Centrale Roma RELAZIONE Tariffa per il periodo di regolazione 2012-2013 Piano Tariffario e Piano Finanziario per il periodo 2012-2032 Deliberazioni

Dettagli

ALLEGATO 2 DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO DI ACQUE REFLUE IN RETE FOGNARIA. Zona Servizi Collettivi. 63046 Marino del Tronto (AP)

ALLEGATO 2 DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO DI ACQUE REFLUE IN RETE FOGNARIA. Zona Servizi Collettivi. 63046 Marino del Tronto (AP) Consorzio per la Industrializzazione delle Valli del Tronto, dell Aso e del Tesino Regolamento degli scarichi di Acque Domestiche ed Industriali Immessi in Pubbliche Fognature ALLEGATO 2 DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE

Dettagli

CONSORZIO ASSINDUSTRIA ENERGIA TRENTO ASSOENERGIA

CONSORZIO ASSINDUSTRIA ENERGIA TRENTO ASSOENERGIA CONSORZIO ASSINDUSTRIA ENERGIA TRENTO ASSOENERGIA REGOLAMENTO CONSORTILE PER LA SOMMINISTRAZIONE DI ENERGIA ELETTRICA Il funzionamento tecnico-amministrativo del Consorzio è retto, oltre che dalle disposizioni

Dettagli

CONTABILITA GENERALE

CONTABILITA GENERALE CONTABILITA GENERALE 7 II) SCRITTURE DI GESTIONE F) OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI G) OPERAZIONI STRAORDINARIE 6 dicembre 2007 Ragioneria Generale e Applicata - Parte seconda - La contabilità generale 1

Dettagli

CONTABILITA GENERALE

CONTABILITA GENERALE CONTABILITA GENERALE 7 II) SCRITTURE DI GESTIONE F) OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI 20 novembre 2010 Ragioneria Generale e Applicata - Parte seconda - La contabilità generale 1 F. Scritture relative all

Dettagli

Spett.le. OGGETTO: D. Lgs 152/2006 e successive modifiche ed integrazioni. Domanda di autorizzazione allo scarico di acque meteoriche di dilavamento

Spett.le. OGGETTO: D. Lgs 152/2006 e successive modifiche ed integrazioni. Domanda di autorizzazione allo scarico di acque meteoriche di dilavamento PROVINCIA DI MATERA Ufficio Ambiente Servizio di vigilanza e controllo Via Ridola, 60 tel. 0835/306245-322 Marca da Bollo Spett.le PROVINCIA di Matera Ufficio Ambiente Via Ridola,60 75100 MATERA OGGETTO:

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS DELIBERAZIONE 11 DICEMBRE 2014 610/2014/R/EEL AGGIORNAMENTO PER L ANNO 2015 DELLE TARIFFE E DELLE CONDIZIONI ECONOMICHE PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE E ALTRE DISPOSIZIONI RELATIVE ALL EROGAZIONE

Dettagli

Allegato 1 Moduli richiesta allacciamento ed esonero da pagamento degli oneri di fognatura e depurazione

Allegato 1 Moduli richiesta allacciamento ed esonero da pagamento degli oneri di fognatura e depurazione REGOLAMENTO DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO SEZIONE C SERVIZI FOGNATURA E DEPURAZIONE Allegato 1 Moduli richiesta allacciamento ed esonero da pagamento degli oneri di fognatura e depurazione Approvato dall'assemblea

Dettagli

DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO DI ACQUE REFLUE FUORI PUBBLICA FOGNATURA D.LGS. 152/1999 COSI COME MODIFICATO DAL D.LGS.

DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO DI ACQUE REFLUE FUORI PUBBLICA FOGNATURA D.LGS. 152/1999 COSI COME MODIFICATO DAL D.LGS. DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO DI ACQUE REFLUE FUORI PUBBLICA FOGNATURA D.LGS. 152/1999 COSI COME MODIFICATO DAL D.LGS. 258/2000 Allo Sportello Unico Attività Produttive del Comune di Spazio riservato

Dettagli

PROPOSTA DI PARERE OBBLIGATORIO VINCOLANTE N. 02/04 11 2012 OGGETTO:

PROPOSTA DI PARERE OBBLIGATORIO VINCOLANTE N. 02/04 11 2012 OGGETTO: PROPOSTA DI PARERE OBBLIGATORIO VINCOLANTE N. 02/04 Conferenza dei Comuni 11 ottobre 2012 OGGETTO: Piano delle opere per il superamento della procedura di infrazione n. 2009/2034/CE e relativo piano economico

Dettagli

Spett. COGEIDE S.p.A. Via Crema 24050 Mozzanica (BG)

Spett. COGEIDE S.p.A. Via Crema 24050 Mozzanica (BG) Allegato 5 - domanda di autorizzazione allo scarico di acque reflue industriali in pubblica fognatura e domanda di rinnovo (art. 46 d. lgs. 152/99 e successive modifiche e integrazioni) marca da bollo

Dettagli

Il programma a breve-medio termine dell Autorità per l energia

Il programma a breve-medio termine dell Autorità per l energia Il programma a breve-medio termine dell Autorità per l energia Alberto Biancardi Genova, 18 gennaio 2013 Autorità per l energia elettrica e il gas 1 Gli obiettivi dell Autorità Fornire corretti incentivi

Dettagli

IL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO

IL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO IL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO Chi sono? Marco Rusconi Ingegnere, responsabile del settore contratti di Idrolario Srl (project manager per l esecuzione degli interventi di piano d ambito e delle manutenzioni

Dettagli

SCHEMA ESPLICATIVO DI CALCOLO DELLA TARIFFA DI DEPURAZIONE ACQUE REFLUE INDUSTRIALI.

SCHEMA ESPLICATIVO DI CALCOLO DELLA TARIFFA DI DEPURAZIONE ACQUE REFLUE INDUSTRIALI. SCHEMA ESPLICATIVO DI CALCOLO DELLA TARIFFA DI DEPURAZIONE ACQUE REFLUE INDUSTRIALI. La formula generale per il calcolo della tariffa è la seguente: T = F 2 + ( f 2 + d v + K 2 * ((O i / O f * d b ) +

Dettagli

PROJECT FINANCING SERVIZI ENERGETICI INTEGRATI - COMUNE DI CASTELFRANCO DI SOTTO (PI)

PROJECT FINANCING SERVIZI ENERGETICI INTEGRATI - COMUNE DI CASTELFRANCO DI SOTTO (PI) Sommario 1. Canone per attività manutentive e gestionali:...3 1.1. Canone per quota assistenza, gestione e manutenzione impianti di climatizzazione e FER...3 1.2. Canone per quota assistenza, gestione

Dettagli

Elettricità: la bolletta trasparente

Elettricità: la bolletta trasparente Elettricità: la bolletta trasparente Con la bolletta dell energia elettrica, famiglie e piccoli consumatori serviti in maggior tutela 1 (pagano sostanzialmente per quattro principali voci di spesa. In

Dettagli

QUESTIONARIO PER L AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO IN RETE FOGNARIA DI ACQUE REFLUE INDUSTRIALI

QUESTIONARIO PER L AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO IN RETE FOGNARIA DI ACQUE REFLUE INDUSTRIALI 1. NOTIZIE GENERALI SULL INSEDIAMENTO Ditta Insediamento sito in. via Titolare dell attività codice ISTAT Numero addetti. Impiegati. Operai.. Insediamento in : corpo di fabbrica isolato stabile con altre

Dettagli

I regolamenti regionali sulle acque del 24 marzo 2006

I regolamenti regionali sulle acque del 24 marzo 2006 I regolamenti regionali sulle acque del 24 marzo 2006 Paolo Casciano Direzione Generale Reti e servizi di pubblica utilità e sviluppo sostenibile Regione Lombardia Ordine Ingg BG 26/11/2007 - ing. Casciano

Dettagli

Presupposti per la determinazione per l anno 2003 del prezzo all ingrosso dell energia elettrica destinata ai clienti del mercato vincolato

Presupposti per la determinazione per l anno 2003 del prezzo all ingrosso dell energia elettrica destinata ai clienti del mercato vincolato Relazione tecnica Presupposti per la determinazione per l anno 2003 del prezzo all ingrosso dell energia elettrica destinata ai clienti del mercato vincolato 1. Premessa e contesto normativo Il provvedimento

Dettagli

ed i corrispettivi tariffari Tariffa di distribuzione anno 2015 Energia reattiva anno 2015 Tariffa di trasmissione anno 2015

ed i corrispettivi tariffari Tariffa di distribuzione anno 2015 Energia reattiva anno 2015 Tariffa di trasmissione anno 2015 A tutti i valori riportati nelle successive tabelle occorre aggiungere le componenti A, UC e MCT per prelievi di energia reattiva, nonché IVA ed imposte. ed i corrispettivi tariffari Tariffa di distribuzione

Dettagli

C H I E D E. di allacciare lo scarico delle acque reflue provenienti dal suddetto insediamento. nella fognatura pubblica di Via n.

C H I E D E. di allacciare lo scarico delle acque reflue provenienti dal suddetto insediamento. nella fognatura pubblica di Via n. MARCA DA BOLLO DA 14,62 SPETT. LE COMUNE DI CALUSCO D ADDA (BG) - Settore Tecnico OGGETTO: Richiesta di Autorizzazione all allacciamento alla fognatura pubblica D.Lgs n. 152 del 03.04.2006 e s.m.i. Regolamenti

Dettagli

INOLTRA DOMANDA PER OTTENERE

INOLTRA DOMANDA PER OTTENERE modello 1 A.O Domanda per ottenere il Nulla Osta all allaccio in fognatura pubblica per lo scarico di reflui domestici provenienti da unità abitative residenziali modello (ai sensi dell art. 45 del D.Lgs.

Dettagli

POMPE DI CALORE ELETTRICHE UN CONTATORE DEDICATO

POMPE DI CALORE ELETTRICHE UN CONTATORE DEDICATO POMPE DI CALORE ELETTRICHE UN CONTATORE DEDICATO Il secondo contatore, dedicato esclusivamente alle pompe di calore, è una realtà. Ecco una raccolta di delibere e suggerimenti che vogliono aiutarvi a districarvi

Dettagli

2015 VRG 4.648.065 θcalcolato 1,898. θ da applicare all utenza nei limiti previsti dall art. 9.3 dell Allegato A alla Deliberazione n.

2015 VRG 4.648.065 θcalcolato 1,898. θ da applicare all utenza nei limiti previsti dall art. 9.3 dell Allegato A alla Deliberazione n. ACQUEDOTTO PUGLIESE S.p.A. C.F. 00347000721 - Deliberazione n. 17/14 dell Amministratore Unico Approvazione degli incrementi tariffari ai sensi della Deliberazione AEEGSI n. 643/2013/R/IDR del 27 dicembre

Dettagli

Relazione sullo Stato dell Ambiente Comuni di Capurso (capofila), Cellamare e Triggiano Bozza Aprile 2006

Relazione sullo Stato dell Ambiente Comuni di Capurso (capofila), Cellamare e Triggiano Bozza Aprile 2006 9. ENERGIA 9.1. Inquadramento Gli impianti di produzione di energia ed il consumo di combustibili fossili sia per usi civili che produttivi (nei settori industriale, agricolo, terziario, trasporti) generano

Dettagli

TARIFFE ACQUEDOTTO POTABILE

TARIFFE ACQUEDOTTO POTABILE Acquedotto potabile uso domestico e assimilato Descrizioni aggiuntive netto di IVA U.M 1 Scaglione

Dettagli

PROCEDURA --------------------------------------

PROCEDURA -------------------------------------- PROCEDURA PER L ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI (AREE O FABBRICATI) FUNZIONALI ALL EROGAZIONE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO -------------------------------------- La PROVINCIA DI GENOVA, nella sua qualità

Dettagli

Audizione disegno di legge n. 1541, concernente la conversione in legge del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91

Audizione disegno di legge n. 1541, concernente la conversione in legge del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91 Audizione disegno di legge n. 1541, concernente la conversione in legge del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91 Commissioni riunite Industria, commercio, turismo Territorio, ambiente, beni ambientali -

Dettagli

II) SCRITTURE DI GESTIONE F) OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI G) OPERAZIONI STRAORDINARIE

II) SCRITTURE DI GESTIONE F) OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI G) OPERAZIONI STRAORDINARIE CONTABILITA GENERALE 20 II) SCRITTURE DI GESTIONE F) OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI G) OPERAZIONI STRAORDINARIE 1 dicembre 2005 Ragioneria Generale e Applicata - Parte seconda - La contabilità generale

Dettagli

CO.R.D.A.R. Valsesia S.p.A.

CO.R.D.A.R. Valsesia S.p.A. CO.R.D.A.R. Valsesia S.p.A. AVVISO PER LE UTENZE INDUSTRIALI Autorizzazione Unica Ambientale (AUA) Tutti gli scarichi di acque reflue industriali aventi come recapito finale le reti fognarie per le acque

Dettagli

ATI. Umbria 3. RELAZIONE INCIDENZA AMMORTAMENTI ED ONERI FINANZIARI SU REVISIONE PIANO D AMBITO TRIENNIO 2011/2013 V.U.S. Spa

ATI. Umbria 3. RELAZIONE INCIDENZA AMMORTAMENTI ED ONERI FINANZIARI SU REVISIONE PIANO D AMBITO TRIENNIO 2011/2013 V.U.S. Spa Regione dell Umbria Provincia di Perugia ATI Umbria 3 RELAZIONE INCIDENZA AMMORTAMENTI ED ONERI FINANZIARI SU REVISIONE PIANO D AMBITO TRIENNIO 2011/2013 V.U.S. Spa INTRODUZIONE Lo scopo del presente documento

Dettagli

Ufficio d Ambito di Brescia Pagina 1 di 5

Ufficio d Ambito di Brescia Pagina 1 di 5 RACCOMANDATA A.R. Al Gestore del servizio di Fognatura e Depurazione Via OGGETTO: Domanda di ammissione allo scarico di acque reflue domestiche in pubblica fognatura e/o allacciamento alla rete Il/La sottoscritto/a

Dettagli

ALLEGATO "C" ALLA DELIBERAZIONE 7/12/2011 N 10

ALLEGATO C ALLA DELIBERAZIONE 7/12/2011 N 10 ALLEGATO "C" ALLA DELIBERAZIONE 7/12/2011 N 10 ARTICOLAZIONE TARIFFARIA DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO NELL'AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE N. 7 RAVENNA IN VIGORE DAL 1 GENNAIO 2012 COMUNE DI RAVENNA BACINO

Dettagli

La nuova regolazione del servizio idrico

La nuova regolazione del servizio idrico La nuova regolazione del servizio idrico Il nuovo metodo tariffario transitorio Egidio Fedele Dell Oste Uff. Speciale Tariffe e Qualità dei Servizi Idrici Autorità per l energia elettrica e il gas Geneva,

Dettagli

SCHEDA TECNICA IMPIANTI PRODUTTIVI

SCHEDA TECNICA IMPIANTI PRODUTTIVI Allegato D Md. F2405 Ed. B SCHEDA TECNICA IMPIANTI PRODUTTIVI DATI ANAGRAFICI DENOMINAZIONE DELL INSEDIAMENTO: SEDE AMMINISTRATIVA: Comune Indirizzo n Tel. Fax UBICAZIONE DELL INSEDIAMENTO : Comune Indirizzo

Dettagli

Modulistica per autorizzazione allo scarico

Modulistica per autorizzazione allo scarico PROVINCIA DI PISA Modulistica per autorizzazione allo scarico 1) Dati anagrafici richiedente autorizzazione Cognome Nome Data di nascita Comune di nascita Cittadinanza Comune di residenza Indirizzo telefono

Dettagli

PROPOSTA di DETERMINAZIONE REGOLE DI GESTIONE DEL PIANO INVESTIMENTI DI CUI ALLA CONVENZIONE DI

PROPOSTA di DETERMINAZIONE REGOLE DI GESTIONE DEL PIANO INVESTIMENTI DI CUI ALLA CONVENZIONE DI PROPOSTA di DETERMINAZIONE REGOLE DI GESTIONE DEL PIANO INVESTIMENTI DI CUI ALLA CONVENZIONE DI AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO DELLA PROVINCIA DI MILANO Alla Società CAP HOLDING SPA Con estensione

Dettagli

fiscalità imposte erariali sull energia elettrica (accise), dell IVA e degli oneri generali del sistema elettrico*,

fiscalità imposte erariali sull energia elettrica (accise), dell IVA e degli oneri generali del sistema elettrico*, Il peso della fiscalità nelle bollette elettriche e l agevolazione dei SEU (sistemi efficienti di utenza dotati di fotovoltaico o in assetto cogenerativo ad alto rendimento) Facendo riferimento alla bolletta

Dettagli

1) Dati anagrafici richiedente autorizzazione

1) Dati anagrafici richiedente autorizzazione PROVINCIA DI PISA Documentazione tecnica ed elaborati grafici necessari al rilascio dell autorizzazione allo scarico, non in pubblica fognatura, ai sensi del Decreto Legislativo 152/06 e successive modifiche

Dettagli

Allegato 1 Moduli richiesta allacciamento ed esonero da pagamento degli oneri di fognatura e depurazione

Allegato 1 Moduli richiesta allacciamento ed esonero da pagamento degli oneri di fognatura e depurazione REGOLAMENTO DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO SEZIONE C SERVIZI FOGNATURA E DEPURAZIONE Allegato 1 Moduli richiesta allacciamento ed esonero da pagamento degli oneri di fognatura e depurazione Approvato dall'assemblea

Dettagli

RITENUTO in questa sede di confermare la tariffa anche per l anno scolastico 2010/2011;

RITENUTO in questa sede di confermare la tariffa anche per l anno scolastico 2010/2011; OGGETTO: APPROVAZIONE MANOVRA TARIFFARIA ANNO 2010 LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che: ai sensi dell'art. 54 del D. Lgs. 15 dicembre 1997, n. 446, il Comune approva le tariffe e i prezzi pubblici ai fini

Dettagli

1) Dati anagrafici richiedente autorizzazione

1) Dati anagrafici richiedente autorizzazione PROVINCIA DI PISA Documentazione tecnica ed elaborati grafici necessari al rilascio dell autorizzazione allo scarico, non in pubblica fognatura, ai sensi del Decreto Legislativo 152/06 e successive modifiche

Dettagli

RELAZIONE ACCOMPAGNATORIA

RELAZIONE ACCOMPAGNATORIA RELAZIONE ACCOMPAGNATORIA In base a quanto stabilito nell art. 37.2 dell allegato A deliberazione n. 585//R/IDR, in accordo con il Consiglio di Bacino al fine di calcolare un coefficiente ϑ unico, in analogia

Dettagli

La bolletta elettrica: quanto e cosa paghiamo?

La bolletta elettrica: quanto e cosa paghiamo? La bolletta elettrica: quanto e cosa paghiamo? Maria Rosalia Cavallaro Area Analisi Economico Finanziarie Indice La filiera elettrica Approvvigionamento Infrastruttura Vendita Sistema tariffario Sistema

Dettagli

www.dirittoambiente.net

www.dirittoambiente.net Dr.ssa Gioconda Bezziccheri DOCUMENTI INformazione 2009 E vietato il plagio e la copiatura integrale o parziale di testi e disegni a firma degli autori - In relazione all articolo Considerazioni sull Allegato

Dettagli

A.R.P.A. Regione Piemonte

A.R.P.A. Regione Piemonte Al Signor Sindaco del Comune di Corio Pagina 1/5 Domanda di autorizzazione allo scarico di acque reflue domestiche o ad esse assimilabili in ricettore diverso dalla pubblica fognatura (ai sensi del D.Lgs.

Dettagli

Allegato I) al disciplinare di gara CIG 6091270305

Allegato I) al disciplinare di gara CIG 6091270305 Allegato I) al disciplinare di gara COMUNE DI MARTINENGO Piazza Maggiore, 1 2407 - MARTINENGO AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE MEDIANTE PROJECT FINANCING PER LA PROGETTAZIONE COSTRUZIONE E GESTIONE ECONOMICO

Dettagli

SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA ISTRUZIONE FORMAZIONE RAPPORTI CON UNIVERSITA' - SERVIZIO SALUTE E POLITICHE SOCIO SANITARIE

SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA ISTRUZIONE FORMAZIONE RAPPORTI CON UNIVERSITA' - SERVIZIO SALUTE E POLITICHE SOCIO SANITARIE SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA ISTRUZIONE FORMAZIONE RAPPORTI CON UNIVERSITA' - SERVIZIO SALUTE E POLITICHE SOCIO SANITARIE Determinazione n. DD-2015-926 esecutiva dal 04/06/2015 Protocollo Generale n. PG-2015-57090

Dettagli

MEDIO CHIAMPO SpA Via G. Vaccari, 18 36054 Montebello Vic. (VI)

MEDIO CHIAMPO SpA Via G. Vaccari, 18 36054 Montebello Vic. (VI) Data Spett.le MEDIO CHIAMPO SpA Via G. Vaccari, 18 36054 Montebello Vic. (VI) RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE Il sotto scritto Cognome e nome: C.F. nato a residente in via Nr CAP nella sua qualità di: titolare

Dettagli

proposta di legge n. 78

proposta di legge n. 78 REGIONE MARCHE 1 CONSIGLIO REGIONALE proposta di legge n. 78 a iniziativa della Giunta regionale presentata in data 26 luglio 2001 MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE 5 MAGGIO 1997, N. 27 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI

Dettagli

La nuova bolletta Due Energie. Chiara, semplice e facile da consultare.

La nuova bolletta Due Energie. Chiara, semplice e facile da consultare. La nuova bolletta Due Energie. Chiara, semplice e facile da consultare. Nuova linea grafica, chiarezza nei contenuti e facilità di consultazione sono le caratteristiche principali della nuova bolletta

Dettagli

Fattura di energia elettrica. Quadro normativo

Fattura di energia elettrica. Quadro normativo Workshop 1 Quadro normativo Con legge n. 481 del 14 novembre 1995 è stata istituita l Autorità per l Energia Elettrica e il Gas (www.autorita.energia.it) che ha il compito di tutelare gli interessi dei

Dettagli

REGOLAMENTO CONSORTILE PER L ACQUISTO DELL ENERGIA ELETTRICA SUL MERCATO LIBERO (RECAEE)

REGOLAMENTO CONSORTILE PER L ACQUISTO DELL ENERGIA ELETTRICA SUL MERCATO LIBERO (RECAEE) REGOLAMENTO CONSORTILE PER L ACQUISTO DELL ENERGIA ELETTRICA SUL MERCATO LIBERO (RECAEE) (a seguito delle modifiche proposte dal Consiglio Direttivo con Delibera N. 9 del 28/11/2008 ed approvate Art. 1

Dettagli

Il controllo di gestione nelle società partecipate. L esperienza di Acea ATO2

Il controllo di gestione nelle società partecipate. L esperienza di Acea ATO2 Il controllo di gestione nelle società partecipate L esperienza di Acea ATO2 Albano, 2 marzo 2010 Dati principali Area servita: ATO2 Lazio Centrale Roma (112 Comuni) Popolazione servita: 3.695.734 Popolazione

Dettagli

FATTURAZIONE E STRUMENTI PER LA GESTIONE CLIENTI

FATTURAZIONE E STRUMENTI PER LA GESTIONE CLIENTI FATTURAZIONE E STRUMENTI PER LA GESTIONE CLIENTI SERVIZIO IDRICO IN REGIONE LOMBARDIA E BOLLETTA LUIGI VINCI STRUTTURA DELLA GESTIONE CLIENTI MISSION Gestire l area clienti con l obiettivo di assicurare

Dettagli

Le misure del Piano Regionale di Tutela delle Acque -Collettamento e trattamento acque reflue-

Le misure del Piano Regionale di Tutela delle Acque -Collettamento e trattamento acque reflue- Le misure del Piano Regionale di Tutela delle Acque -Collettamento e trattamento acque reflue- ALESSANDRO ZUCCA Regione Autonoma FVG Direzione Ambiente ed Energia Palmanova- 19 MAGGIO 2015 Indirizzi e

Dettagli

CHIEDE ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

CHIEDE ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- RISERVATO UFFICIO PROTOCOLLO CIPNES GALLURA Prot. n. Del ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- DOMANDA

Dettagli

VADEMECUM SULLE PROCEDURE DI BONIFICA DEI SITI CONTAMINATI

VADEMECUM SULLE PROCEDURE DI BONIFICA DEI SITI CONTAMINATI VADEMECUM SULLE PROCEDURE DI BONIFICA DEI SITI CONTAMINATI Riferimenti legislativi: D.Lgs 152/2006 e sue integrazioni con il D.Lgs 4/2008 art.242-245-248-249-304-allegato 4, parte IV Realizzazione di un

Dettagli

ALLEGATO TECNICO S 1. Reflui scaricati tramite il terminale n totale di scarichi n (come da elaborato grafico allegato alla domanda)

ALLEGATO TECNICO S 1. Reflui scaricati tramite il terminale n totale di scarichi n (come da elaborato grafico allegato alla domanda) ALLEGATO TECNICO S 1 Reflui scaricati tramite il terminale n totale di scarichi n (come da elaborato grafico allegato alla domanda) Coordinate geografiche Gauss Boaga 2 (in metri) del punt di recapito

Dettagli

Dati generali. Dotazione per Servizi

Dati generali. Dotazione per Servizi Dati generali Sviluppo dei volumi erogati (migliaia di mc) 1 anno 5 anno % 10 anno % 15 anno % 20 anno % 3.194 3.612 13% 3.612 0% 3.612 0% 3.612 0% 53.000 53.000 0% 53.000 0% 53.000 0% 53.000 0% 49.479

Dettagli

Bolletta 2.0 Guida alla lettura delle voci di spesa per i clienti serviti in regime di tutela

Bolletta 2.0 Guida alla lettura delle voci di spesa per i clienti serviti in regime di tutela Guida alla lettura delle voci di spesa per i clienti serviti in regime di tutela Voce di spesa Descrizione del prezzo Componenti incluse Spesa per la materia gas naturale Spesa per il trasporto e la gestione

Dettagli

COMUNE DI INCISA IN VAL D'ARNO Provincia di Firenze

COMUNE DI INCISA IN VAL D'ARNO Provincia di Firenze COMUNE DI INCISA IN VAL D'ARNO Provincia di Firenze Marca da bollo Є 16, 00 Protocollo Comune copia per il Comune AL Responsabile del Settore c copia per il Denunciante Assetto e Gestione del Territorio

Dettagli

AL PRESIDENTE DELLA ACQUE NORD S.R.L. VIA SAN BERNARDINO, 50 28922 VERBANIA VB

AL PRESIDENTE DELLA ACQUE NORD S.R.L. VIA SAN BERNARDINO, 50 28922 VERBANIA VB REVISIONE 05 - del 03.01.2012 FAC-SIMILE DELLA DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO DI ACQUE REFLUE INDUSTRIALI IN RETE FOGNARIA PER LE ACQUE REFLUE URBANE (DA PRODURRE SU CARTA INTESTATA) AL PRESIDENTE

Dettagli

y e Lo scambio sul posto cos è, come funziona e come viene calcolato. ire co www.vic-energy.com

y e Lo scambio sul posto cos è, come funziona e come viene calcolato. ire co www.vic-energy.com y e Lo scambio sul posto Guida per capire ire co cos è, come funziona e come viene calcolato. 1 Lo scambio sul posto fotovoltaico. Per capire cosa è e come funziona, lo scambio sul posto è necessario capire

Dettagli

RINNOVO DI AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO PER ACQUE REFLUE INDUSTRIALI

RINNOVO DI AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO PER ACQUE REFLUE INDUSTRIALI RINNOVO DI AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO PER ACQUE REFLUE INDUSTRIALI Il sottoscritto nato a il titolare o legale rappresentante dell Azienda sita nel Comune di in via CHIEDE il rinnovo dell autorizzazione

Dettagli

Allegato 4: Determinazione degli oneri di allacciamento ai servizi pubblici di acquedotto e fognatura

Allegato 4: Determinazione degli oneri di allacciamento ai servizi pubblici di acquedotto e fognatura Allegato 4: Determinazione degli oneri di allacciamento ai servizi pubblici di acquedotto e fognatura DETERMINAZIONE DEGLI ONERI DI ALLACCIAMENTO AI SERVIZI PUBBLICI DI ACQUEDOTTO E FOGNATURA INDICE Art.

Dettagli

METODOLOGIA per il calcolo dei rimborsi dei canoni di depurazione e relative procedure attuative (delibera G.C. n. 112, del 24 novembre 2012)

METODOLOGIA per il calcolo dei rimborsi dei canoni di depurazione e relative procedure attuative (delibera G.C. n. 112, del 24 novembre 2012) Premessa La presente METODOLOGIA e relative procedure attuative viene elaborata in conformità alle Linee guida per il rimborso del canone di depurazione a seguito della sentenza n. 335/2008 della Corte

Dettagli

Bolletta 2.0 Guida alla lettura delle voci di spesa per i clienti serviti in regime di tutela

Bolletta 2.0 Guida alla lettura delle voci di spesa per i clienti serviti in regime di tutela Guida alla lettura delle voci di spesa per i clienti serviti in regime di tutela Voce di spesa Descrizione del prezzo Componenti incluse Spesa per la materia energia Spesa per il trasporto e la gestione

Dettagli

ALLEGATO TECNICO RELATIVO AGLI SCARICHI DI ACQUE REFLUE DOMESTICHE FUORI PUBBLICA FOGNATURA

ALLEGATO TECNICO RELATIVO AGLI SCARICHI DI ACQUE REFLUE DOMESTICHE FUORI PUBBLICA FOGNATURA ALLEGATO TECNICO RELATIVO AGLI SCARICHI DI ACQUE REFLUE DOMESTICHE FUORI PUBBLICA FOGNATURA 1. APPROVVIGIONAMENTO IDRICO Fonte: Acquedotto Pozzo privato Estremi dell autorizzazione o della denuncia Altro

Dettagli

La misurazione della qualità e delle prestazioni nel servizio idrico integrato: l esperienza dell AATO Medio Valdarno

La misurazione della qualità e delle prestazioni nel servizio idrico integrato: l esperienza dell AATO Medio Valdarno Roma 17 gennaio 2008 La misurazione della qualità e delle prestazioni nel servizio idrico integrato: l esperienza dell AATO Medio Autorità di Ambito Territoriale Ottimale Medio Sommario L ATO Medio Il

Dettagli

BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA

BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA COMUNE DI BRESCIA SETTORE SICUREZZA URBANA E PROTEZIONE CIVILE BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE:

Dettagli

TARIFFE SERVIZI EDUCATIVI A.S. 2014/2015 (APPROVATE CON DELIBERAZIONE GC N. 150 del 9/9/14)

TARIFFE SERVIZI EDUCATIVI A.S. 2014/2015 (APPROVATE CON DELIBERAZIONE GC N. 150 del 9/9/14) TARIFFE SERVIZI EDUCATIVI A.S. 2014/2015 () ASILO NIDO pag. 2 CENTRO I INFANZIA pag. 4 SCUOLA DELL INFANZIA SEZ. PRIMAVERA pag. 6 PRE-POST ASILO pag. 8 MENSA SCOLASTICA pag. 9 ATTIVITA' INTEGRATIVE PRE

Dettagli

PROGETTO PER LA REDAZIONE DEL PIANO DI AMBITO

PROGETTO PER LA REDAZIONE DEL PIANO DI AMBITO PROGETTO PER LA REDAZIONE DEL PIANO DI AMBITO Piano Economico Finanziario Novembre 2010 1. IL PIANO ECONOMICO FINANZIARIO 1.1 INTRODUZIONE Il presente piano presenta il dettaglio della programmazione del

Dettagli