Comune di Verdellino (Provincia di Bergamo)



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Comune di Verdellino (Provincia di Bergamo) PIANO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO TRIENNIO 2014-2016 ( Art. 2, commi da 594 a 599 Legge 24.12.2007, n. 244 ) Approvato con delibera G.C. n del 1

INDICE PREMESSA............3 Sezione A: Dotazioni strumentali-informatiche Sezione A1) Dotazioni Informatiche: HARDWARE E SOFTWARE.....5 Analisi della situazione attuale.....6 Azioni e Misure previste nel Triennio 2014-2016...7 Sezione A2) Dotazioni Informatiche: STAMPANTI E FAX.9 Analisi della situazione attuale.....9 Misure previste nel Triennio 2014-2016.....10 Sezione A3) Dotazioni Informatiche: FOTOCOPIATORI......15 Analisi della situazione attuale.....6 Misure previste nel Triennio 2014-2016.....10 Sezione A4) Dotazioni Informatiche: TELEFONIA FISSA E MOBILE.....11 Analisi della situazione attuale.... 11 Misure previste nel Triennio 2014-2016.....11 Sezione B) AUTOMEZZI DI SERVIZIO..........12 Analisi della situazione attuale.... 12 Misure previste nel Triennio 2014-2016.....13 Sezione C) BENI IMMOBILI AD USO ABITATIVO O DI SERVIZIO.....14 Analisi della situazione attuale.....14 Misure previste nel Triennio 2014-2016......15 2

PREMESSA Riferimenti normativi La Legge finanziaria 2008 prevede all art. 2 comma 594 e ss. le seguenti disposizioni: comma 594. Ai fini del contenimento delle spese di funzionamento delle proprie strutture, le amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, adottano piani triennali per l'individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell'utilizzo: a) delle dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell'automazione d'ufficio; b) delle autovetture di servizio, attraverso il ricorso, previa verifica di fattibilità, a mezzi alternativi di trasporto, anche cumulativo; c) dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali. Nei piani di cui alla lettera a) del comma 594 vanno indicate anche le misure dirette a circoscrivere l'assegnazione di apparecchiature di telefonia mobile ai soli casi in cui il personale debba assicurare, per esigenze di servizio, pronta e costante reperibilità e limitatamente al periodo necessario allo svolgimento delle particolari attività che ne richiedono l'uso, individuando, nel rispetto della normativa sulla tutela della riservatezza dei dati personali, forme di verifica, anche a campione, circa il corretto utilizzo delle relative utenze. (v. comma 595). Qualora gli interventi di cui al comma 594 implichino la dismissione di dotazioni strumentali, il piano deve essere corredato della documentazione necessaria a dimostrare la congruenza dell'operazione in termini di costi e benefici. (v. comma 596). L'art. 2, comma 568, richiede anche un obbligo di pubblicazione dei piani triennali e delle relative relazioni a consuntivo sul sito istituzionale dell'ente. In relazione alle citate disposizioni di legge, che prevedono la redazione di piani triennali di contenimento delle spese correnti finalizzate al proprio funzionamento, il Comune di Verdellino ha avviato da alcuni anni un percorso teso alla razionalizzazione ed al contenimento della spesa. Si è pertanto provveduto a diffondere la cultura del risparmio e di un più razionale utilizzo delle risorse e dotazioni strumentali per lo svolgimento dei compiti istituzionali. Il presente Piano Triennale costituisce, pertanto, per l Amministrazione Comunale l approntamento ed il consolidamento di misure che in parte sono state già avviate nel recente passato proprio nell ottica di un contenimento della spesa e non solo. 3

Misure che, correttamente, non vanno a penalizzare l efficacia dell azione in genere, bensì interessano l ammodernamento dei processi, ove tecnicamente possibile, oppure semplicemente l analisi di quanto in essere e ciò al fine di conseguire tutte le economie di spesa possibili. Per soddisfare tali previsioni normative, è stato elaborato il presente Piano di Razionalizzazione composto dalle seguenti sezioni: DOTAZIONI STRUMENTALI E INFORMATICHE distinte in : Sezione A1 - Dotazioni Informatiche: HARDWARE E SOFTWARE Sezione A2 - Dotazioni Strumentali: STAMPANTI E FAX Sezione A3 - Dotazioni Strumentali: FOTOCOPIATRICI Sezione A4 - Dotazioni Strumentali: TELEFONIA FISSA E MOBILE SEZIONE B - AUTOVETTURE DI SERVIZIO SEZIONE C - BENI IMMOBILI AD USO ABITATIVO In ciascuna sezione vengono indicati i provvedimenti che si intendono assumere al fine di razionalizzare le strutture ed i beni in dotazione. Il Piano suddetto, ha carattere dinamico per cui le azioni e le modalità operative potranno essere aggiornate e modificate anche disgiuntamente per i singoli servizi e/o congiuntamente riprogrammati. Sulla base delle esigenze e valutazioni dell Amministrazione, nell ambito degli aggiornamenti successivi, il Piano potrà essere esteso a settori di intervento e/o a servizi non interessati originariamente dal Piano stesso. A fronte dell'obbligo dell'adozione del piano triennale, il comma 597 dell art. 2 prevede che a consuntivo debba essere redatta una relazione da inviare agli organi di controllo interno e alla competente sezione di controllo della Corte dei Conti. LE RELAZIONI A CONSUNTIVO DEL PIANO DI RAZIONALIZZAZIONE, come per i trienni precedenti, saranno strutturate in 3 titoli concernenti le 3 strutture in cui vengono svolte le attività soggette al monitoraggio: Titolo I - SEDE COMUNALE Titolo II - BIBLIOTECA Titolo III -POLIZIA LOCALE I dati riportati nella RELAZIONE per l anno 2013 costituiranno i valori di partenza per la rilevazione del triennio 2014/2016. Le informazioni e i dati contenuti nel presente documento sono stati forniti dai Settori competenti, unitamente a proposte rispetto a possibili misure di razionalizzazione che, di conseguenza, vengono recepite nel presente Piano. 4

. Sezione A1) - DOTAZIONI INFORMATICHE : HARDWARE E SOFTWARE Analisi della situazione attuale Gli interventi inerenti le dotazioni hardware e software necessitano di alcune considerazioni comuni. Le misure di razionalizzazione qui previste, non possono che avere quale filo conduttore il Codice dell Amministrazione Digitale( Dlgs. 82/2005 e Dlgs 235/2010) che sancisce l uso delle tecnologie dell informazione e della comunicazione dell azione amministrativa, avendo quale fondamentale presupposto l esplicita considerazione che un maggior impiego delle tecnologie informatiche nelle comunicazioni con i cittadini aumenta l efficienza delle pubbliche amministrazioni e favorisce notevoli risparmi La dotazione standard del posto di lavoro, intesa come postazione individuale, è così composta: un personal computer con relativo sistema operativo e con gli applicativi tipici dell automazione d ufficio; un telefono; una stampante o fotocopiatrice in rete, salvo postazioni in cui è necessario effettuare stampe di documenti particolari ( esempio : carte d identità, atti di stato civile, mappe catastali ) Il numero di postazioni presenti risulta essere adeguato allo svolgimento delle mansioni dei vari uffici. Quasi tutte le principali attività istituzionali sono supportate e gestite mediante l utilizzo di programmi software specifici per i Comuni (protocollo informatico, servizi demografici, contabilità, ecc.). L insieme delle spese relative ai contratti di manutenzione annuali, indispensabili per garantire la continuità delle attività istituzionali già informatizzate ed il costante adeguamento all evoluzione normativa, sono difficilmente contenibili ed anzi tendono ad incrementare in funzione dell ampliamento delle attività che vengono ulteriormente informatizzate. E altresì attivo il servizio di assistenza tecnica affidata in appalto a ditta specializzata che cura l installazione, la manutenzione e la gestione dei software di base, oltre che la manutenzione ordinaria e straordinaria delle attrezzature informatiche, in quanto non vi sono nella dotazione organica professionalità specifiche nel settore informatico,. Ai fini di migliorare l efficienza, la flessibilità e conseguentemente ridurre i costi legati alle dotazioni informatiche d ufficio, il Servizio informativo tiene aggiornato un elenco-inventario che riporta per 5

ogni apparecchiatura in dotazione ai vari servizi comunali tutte le caratteristiche tecniche, al fine di valutare l'adeguatezza del bene e del suo efficace impiego nella sua dislocazione/funzione all interno dell Ente e programmare al meglio il ciclo delle sostituzioni. Il Comune sta continuando con la politica di razionalizzazione e risparmio sulle dotazioni strumentali degli uffici, contemperando esigenze di efficienza e produttività con esigenze di economia di spesa, allo scopo di garantire il normale funzionamento degli uffici senza inutili sprechi. La strumentazione informatica e la rete di trasmissione dati, negli ultimi anni, sono già state oggetto di interventi atti al contenimento della spesa, nello specifico: Progressivo collegamento, anche attraverso la collaborazione con altri enti, in fibra ottica delle sedi comunali; Progressiva sostituzione dei monitor CRT con modelli LCD; Introduzione di tecnologie informatiche per ridurre l uso della carta: - Per evitare inutili passaggi cartacei e per snellire e velocizzare la tempistica di acquisizione interna dei documenti da parte degli uffici è stato creato ed attivato un sistema di cartelle sul server con relativi profili di accesso per ogni ufficio (solo lettura,lettura/scrittura), allo scopo di spingere gli utenti abilitati ad ottimizzare l uso della carta ed evitare passaggi cartacei inutili; - Utilizzo della posta certificata, anche per la comunicazioni ai Capigruppo; Introduzione della firma digitale; Individuazione dell attrezzatura informatica a servizio delle diverse postazioni di lavoro secondo i principi dell efficacia operativa e dell economicità; Sostituzione personal computer o stampanti qualora la valutazione costi/benefici relativa alla riparazione dia esito sfavorevole o nel caso in cui non ci sia la capacità di supportare efficacemente l evoluzione di un applicativo. Nel caso di sostituzione per mancanza di capacità elaborativa, l apparecchiatura viene collocata presso uffici dove sono richieste performance inferiori; Utilizzo delle convenzioni CONSIP e del mercato elettronico; Acquisto attrezzature informatiche a basso impatto ambientale. Nel piano di rinnovo del parco macchine comunali vengono privilegiati gli acquisti di prodotti e/o servizi con caratteristiche ecologiche, a basso impatto ambientale (diffusione di computer e altre apparecchiature a basso consumo energetico). Integrazione delle varie banche dati con lo scopo di migliorare i servizi erogati all interno e all esterno. E stato predisposto un documento, approvato dalla Giunta comunale in data 06/11/2008 con la 6

deliberazione n 132 Manuale sull utilizzo degli strumenti informatici con riguardo alla disciplina della tutela dei dati personali contenente i criteri per il corretto utilizzo delle apparecchiature. Il documento è stato inoltrato a tutti i dipendenti con circolare esplicativa. Per l attuazione di quanto previsto dall articolo 50-bis del D. Lgs. 30 dicembre 2010, n. 235 "Nuovo CAD", rivoluzione all'interno della Pubblica Amministrazione, il Comune di Verdellino ha provveduto alla definizione del Piano di continuità operativa e di disaster recovery, nel quale sono stati individuati l insieme delle misure tecnologiche e dei processi organizzativi atti a ripristinare sistemi, dati e infrastrutture necessarie all'erogazione di servizi di business a fronte di gravi emergenze è parte di un sistema più grande costituito dalla business continuity. Azioni e misure previste nel triennio 2014/2016 Con riferimento alle dotazioni strumentali, si conferma che le stesse sono giustamente proporzionate alle dimensioni ed alle necessità dell Ente perché indispensabili al regolare svolgimento dei servizi comunali. Non può pertanto prevedersi una sensibile contrazione delle relative spese che rimarranno pressoché inalterate per il triennio 2014-2016. L impegno del triennio, a partire dall anno 2014, sarà: - la riorganizzazione dei processi amministrativi attraverso la razionalizzazione organizzativa e informatica dei procedimenti, mediante un più ampio utilizzo della posta elettronica certificata (PEC); - la dematerializzazione dei documenti e l implementazione del sito istituzionale in termini di trasparenza, in ottemperanza al D.Lgs. n.235/2010 Codice dell Amministrazione Digitale. Per conseguire gli obiettivi programmati, sono state individuate le seguenti attività: Sviluppo posta elettronica certificata: risparmio nei costi di gestione e di spedizione posta. Incentivazione all utilizzo posta elettronica per comunicazioni varie: ad esempio spedizione avvisi di pagamento via mail anziché posta; risparmio di costi di materiale, di spese di spedizione e di personale, sfruttando automatismi presenti nel programma di contabilità ; Diffusione della firma digitale: al fine di rendere completamente digitali gli iter dei principali atti amministrativi e gli iter documentali e adottare, ove opportuna, la conservazione sostitutiva a norma; Attivazione di tutte le procedure necessarie all acquisizione al protocollo generale dei documenti in entrata in formato digitale; Sostegno all adozione di strumenti informatici nelle diverse fasi dei processi; 7

- Gestione delle ferie/permessi esclusivamente on-line: dematerializzazione dei flussi interni (es: richieste permessi/ferie) mediante integrazione della versione web del software di gestione delle presenze; tale accorgimento comporta l eliminazione della gestione cartacea con riduzione dei costi di gestione ; - Consultazione cedolino esclusivamente on-line: tale accorgimento comporta risparmi di tempo da parte del personale addetto alla stampa, imbustamento e consegna cedolini e cud, oltre che del materiale (carta e buste). - Mandato informatico: questo importante strumento di snellimento del flusso contabile è previsto nella convenzione di Tesoreria e sarà attivato nei tempi previsti nella convenzione; Sportelli on line per cittadino: possibilità per il cittadino di sfruttare il portale del Comune, al fine di potersi gestire certificazioni varie. Per il raggiungimento di risultati ottimali sono coinvolti nei processi tutti gli uffici del Comune. La realizzazione di interventi di tale portata determinerà significativi vantaggi in termini di snellimento dei processi, miglioramento di funzioni e servizi erogati, con notevole risparmio di tempo e materiale. I benefici previsti per il cittadino-utente saranno l innalzamento dei livelli qualitativi dei servizi, con riduzione dei relativi tempi di erogazione; la semplificazione delle modalità di accesso e utilizzo dei servizi e la riduzione delle spese attraverso l uso dei nuovi canali di comunicazione. Per l Ente, invece, si prevedono risparmi di costi diretti ed indiretti, con aumento della qualità dei processi in termini di qualità e accuratezza dei dati e delle informazioni gestite; di sicurezza e integrità del documento, di tempi di svolgimento dei processi. Queste azioni quindi, oltre a proporre un modello culturale diverso, possono anche diventare uno strumento di contenimento della spesa pubblica. ************ 8

Sezione A2) - DOTAZIONI STRUMENTALI: STAMPANTI E FAX Analisi della situazione attuale La dotazione per il triennio 2014/2016 risulta adeguata, salvo l eventuale sostituzione delle stampanti non più funzionanti. In dotazione agli uffici comunali è messo a disposizione un unico apparecchio telefax. L organizzazione degli uffici già prevede un utilizzo plurimo delle stampanti da parte di più postazioni. Viene utilizzato il sistema di rigenerazione dei toner delle stampanti. Viene prestata attenzione al riuso della carta già stampata da un lato per stampe e fotocopie di prova o di uso interno. Nell ambito della politica del GPP ( GREEN PUBLIC PROCUREMENT) il Comune di Verdellino procede agli acquisti della carta e dei toner fissando, che il quantitativo annuo acquistato dal Comune sia per la quota del 35% di carta riciclata realizzata cartucce di toner. Sezione A3) - DOTAZIONI STRUMENTALI: FOTOCOPIATRICI Analisi della situazione attuale La dotazione per il triennio 2011/2013 risulta adeguata, salvo l eventuale sostituzione delle fotocopiatrici non più funzionanti. Si segnala che per tutte le fotocopiatrici è attivo il servizio di Global Service, affidato con determina n. 267 del 17.06.2009 alla ditta Gamma Ufficio di Bergamo. L organizzazione degli uffici già prevede un utilizzo plurimo delle fotocopiatrici da parte di più postazioni. Inoltre le fotocopiatrici dismesse vengono destinate a servizi con minore utilizzo. In occasione del rinnovo delle macchine, è stato privilegiato l acquisto di fotocopiatrici con funzione di stampante a servizio delle varie postazioni di lavoro, con conseguente contenimento delle spese per acquisto di toner. Attualmente sono dotati di questo tipo di fotocopiatrice/stampante i seguenti uffici: - ufficio segreteria/ragioneria; - uffici demografici; - uffici servizi sociali e pubblica istruzione. 9

Nell ambito della politica del GPP (GREEN PUBLIC PROCUREMENT) il Comune di Verdellino procede agli acquisti della carta e dei toner fissando, che il quantitativo annuo acquistato dal Comune sia per la quota del 35% di carta riciclata realizzata cartucce di toner. Azioni e misure previste nel triennio 2014/2016 Al fine di contenere e ridurre i costi, si prevede quanto segue: Stampanti Particolare attenzione verrà prestata all assegnazione delle stampanti, procedendo - ove possibile - alla progressiva sostituzione delle stampanti autonome con stampanti di rete, dimensionando la capacità di stampa alle esigenze di ogni singola area e quindi massimizzando il rapporto costo/beneficio. La rimozione delle stampanti individuali con il collegamento degli utenti a stampanti di rete consentirebbe infatti: - oltre alla riduzione del costo copia, - la riduzione delle tipologie di toner da acquisire, con effetti positivi sui costi di approvvigionamento; - minori costi di gestione delle stampanti. Nelle attività di front-office, che non consentono l abbandono della postazione di lavoro, ogni postazione di lavoro è dotata di una stampante dedicata. Fotocopiatrici- Stampanti di rete le apparecchiature in dotazione agli uffici della sede comunale sono ormai vetuste. Dovendo provvedere alla loro sostituzione, si investirà su sistemi funzionali alla dematerializzazione ed archiviazione ottica dei documenti. Sarà pertanto verificata la sostituzione delle fotocopiatrici con apparecchiature multifunzione (fotocopiatrici con funzioni di stampa di rete e scansione massiva) in modalità del noleggio, attraverso le convenzione CONSIP. Fax verrà valutata la sostituzione del fax fisico con un sistema di interazione con l'e-mail via Internet, considerando che: consentirà un minor consumo di carta e di toner; la maggior integrazione sarà direttamente funzionale alla dematerializzazione ed alla gestione dei fascicoli del protocollo. ************ 10

Sezione A4) - DOTAZIONI STRUMENTALI: TELEFONIA FISSA E MOBILE Analisi della situazione attuale Nel corso dell anno 2013 per la telefonia fissa è stato affidato alla società BIG TLC il passaggio alla Fibra Ottica (Internet- telefonia Voip- Wifi), dopo aver effettuato la comparazione dei costi, riassunta nel seguente prospetto: PASSAGGIO ALLA FIBRA OTTICA (INTERNET+TELEFONIA+WIFI) CONSUMI TELEFONICI TELECOM 13.755,85 BIG 10.885,11 RISPARMIO ANNUO SUI CONSUMI. 2.870,74 RISPARMIO EFFETTIVO ANNUO. 802,73 Il personale comunale è dotato di telefoni cellulari per motivate esigenze di servizio, quando la natura delle prestazioni o dell incarico richiedano pronta e costante reperibilità in luoghi diversi dalla sede di lavoro o quando sussistano particolari ed indifferibili esigenze di comunicazione che non possano essere soddisfatte con gli strumenti di telefonia di postazione permanente. Sono attive n. 13 SIM, di cui : - n. 5 assegnate all UFFICIO TECNICO - n. 2 assegnate all UFFICIO URBANISTICA - n. 5 assegnate alla POLIZIA LOCALE Regolamento per l'utilizzo dei telefoni cellulari in dotazione agli uffici comunali E stato approvato con delibera G.C. n 149 del 22/12/2009 un documento contenente i criteri per il corretto utilizzo dei telefoni cellulari in dotazione agli uffici comunali e sono state attivate tutte le misure necessarie al fine di evitare un utilizzo non corretto delle apparecchiature, foriero di possibili dispendi o sprechi. Questo documento, dopo l approvazione, è stato consegnato a tutto il personale comunale interessato. Azioni e misure previste nel triennio 2014/2016 Il Comune usufruisce di SERVIZI di telefonia mobile tramite il fornitore TIM-Telecom Italia. Si sta valutando la opportunità di utilizzare una convenzione che preveda la gestione del servizio di telefonia mobile mediante l utilizzo di traffico prepagato che dovrebbe c omportare un notevole risparmio per l'ente a parità di servizio, perché questa modalità prevede l esenzione del pagamento della. tassa di concessione governativa per l'utilizzo di apparecchiature terminali. *********** 11

SEZIONE B : AUTOMEZZI DI SERVIZIO Analisi della situazione attuale Si premette che il dettato normativo di cui alla lett. b) del comma 594 annovera le autovetture di servizio e parla di ricorso, previa verifica di fattibilità, a mezzi alternativi di trasporto, anche cumulativo. Ogni responsabile di struttura è chiamato a valutare di volta in volta, secondo criteri di economicità ed efficienza, se autorizzare per le missioni del personale assegnato l utilizzo dell autovettura, limitatamente ai casi di indisponibilità di servizi di trasporto pubblico sui percorsi o negli orari richiesti o di effettiva convenienza economica (ad esempio, utilizzo contemporaneo da più dipendenti). Il Dl 66/2014 ha previsto inoltre che, dal 1/5/2014, le amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, non possono effettuare spese di ammontare superiore al 30% della spesa sostenuta nell'anno 2011 per l'acquisto, la manutenzione, il noleggio e l'esercizio di autovetture, nonché per l'acquisto di buoni taxi; il predetto limite può essere derogato, per il solo anno 2014, esclusivamente per effetto di contratti pluriennali già in essere. Tale limite non si applica alle autovetture utilizzate per i servizi istituzionali di tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica, per i servizi sociali e sanitari svolti per garantire i livelli essenziali di assistenza. (art. 15 DL.66/2014) Gli automezzi di servizio sono assegnati ai diversi Settori, per gli spostamenti funzionali allo svolgimento delle attività istituzionali. La dotazione risulta essere adeguata e comprende, come da prospetto allegato: - n. 4 automezzi di proprietà assegnati all UFFICIO TECNICO - n. 5 automezzi ( di cui 4 in proprietà e 1 in comodato D USO) gestiti all UFFICIO SERVIZI SOCIALI- 4 di questi sono assegnati all ASS. VOLONTARI IL SOLE PER LO SVOLGIMENTO DEL TRASPORTO SOCIALE - n. 4 automezzi di proprietà assegnati alla POLIZIA LOCALE Nel conteggio sono presenti i mezzi cosiddetti speciali (Autocarro-apecar ) non utilizzabili per il trasporto di persone. Ai Responsabili compete la gestione dei mezzi, con particolare riguardo a: - percorrenze, chilometri percorsi, rifornimenti di carburante; - riparazioni e sostituzioni pneumatici - altre riparazioni necessarie al buon funzionamento del mezzo - rottamazione, acquisto/ sostituzione dei mezzi assegnati in dotazione. Per l acquisto della benzina, i servizi sono dotati di fuel-card. Questa tessera., abbinata alla targa dell automezzo, permette un dettagliato monitoraggio delle spese sulla base dei chilometri percorsi e dei costi mensili del carburante consumato. 12

A decorrere dal 2012, gli uffici provvedono inoltre ad elaborare i dati relativi ai costi sia mensili che annuali complessivi di ogni automezzo di servizio, sia per le spese fisse (bolli-assicurazioni) che per gli interventi di manutenzione permettendo un monitoraggio completo. Gli uffici programmano annualmente interventi di manutenzione ordinaria dei veicoli in dotazione al fine di preservarne la corretta funzionalità. Regolamento per l'uso dei veicoli comunali E stato approvato con delibera G.C. n 149 del 22/12/2009 un documento contenente i criteri per il corretto utilizzo dei veicoli in dotazione agli uffici comunali e sono state attivate tutte le misure necessarie al fine di evitare un utilizzo non corretto dei mezzi, foriero di possibili dispendi o sprechi. Questo documento, dopo l approvazione, è stato consegnato a tutto il personale comunale interessato. Azioni e misure previste nel triennio 2014/2016 Criteri da seguire per il rinnovo degli automezzi Le eventuali sostituzioni dei mezzi in dotazione verranno gestite secondo i seguenti criteri: le sostituzioni dei mezzi potranno avvenire nel caso di guasto qualora la valutazione costi/benefici relativa alla riparazione dia esito sfavorevole anche tenendo conto dell obsolescenza del mezzo. Tale valutazione è effettuata dal responsabile del servizio; prima di acquisire un nuovo automezzo dovrà essere effettuata una valutazione comparativa, in relazione alla tipologia di automezzo e all uso cui esso sarà destinato, sull opportunità di procedere all acquisto oppure al noleggio a lungo termine tutto compreso. l individuazione del mezzo da acquistare verrà effettuata secondo i principi dell efficacia operativa e dell economicità, prestando attenzione anche all aspetto delle emissioni inquinanti. Ulteriori Proposte Migliorative del servizio In aggiunta a quanto dettagliatamente descritto, la Giunta Comunale ritiene opportuno avanzare, al fine di semplificare l attività di rendicontazione e di controllo dell utilizzo dei mezzi, oltre che di contenere i costi, la proposta di installare su ogni veicolo di un localizzatore GPS che consentirebbe un effettivo controllo della reale mobilità/utilizzo del mezzo, nonché una puntuale rilevazione dei km effettivamente percorsi. L installazione dei dispositivi potrebbe essere fatta a costo zero. Alcune compagnie di assicurazione, infatti, propongono, a proprie spese e con contratto in comodato d uso, l installazione del localizzatore GPS sui veicoli assicurati garantendo nel contempo uno sconto sul premio dovuto per il rischio di incendio e furto. ************ 13

SEZIONE C : BENI IMMOBILI AD USO ABITATIVO o DI SERVIZIO Alla luce di quanto previsto nella legge finanziaria 2008, si è proceduto alla individuazione dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio (con esclusione dei beni infrastrutturali), secondo il distinguo operato alle lettere a) e b) dell art.2 comma 599 della citata legge, che contiene l elencazione dei dati da considerare per l inclusione di tali beni nei piani triennali per addivenire, in tal modo, alla individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione del loro utilizzo. Il Comune di Verdellino è proprietario di beni immobili prevalentemente ad uso di servizio, come risulta dall elenco allegato. - RICOGNIZIONE BENI IMMOBILI AD USO ABITATIVO O DI SERVIZIO IN PROPRIETA' - UTILIZZATI DIRETTAMENTE DALL'ENTE PER ATTIVITA' ISTITUZIONALI ESTREMI CATASTALI N. TITOLO DESTINAZIONE INDIRIZZO CONSISTENZA FG. P.LLA SUB. CAT. CLASSE 1 PROPRIETA' UFFICI COMUNALI P.ZZA DON MARTINELLI, 1 6565 mc 1 392 B/1 U 2 PROPRIETA' BOX VIA DELLA PACE, 8 12 mq 1 3316 62 C/6 2 3 PROPRIETA' BOX VIA DELLA PACE, 8 12 mq 1 3316 63 C/6 2 4 PROPRIETA' UFFICIO POLIZIA LOCALE VIA VERDI, 13 330 mc 1 440 1 B/5 U 5 PROPRIETA' BOX POLIZIA LOCALE VIA VERDI, 13 45 mq 1 440 7 C/2 2 6 PROPRIETA' SCUOLA INFANZIA VIA MARCONI, 1 2200 mc 4 546 B/5 U 7 PROPRIETA' SCUOLA INFANZIA/ASILO NIDO VIA RODARI 4-8 5300 mc 3 3392 1 B/5 U 8 3748 mc 4 99 B/5 U PROPRIETA' SCUOLA PRIMARIA VIA MARCONI, 20 9 5250 mc 4 3394 B/5 U 10 PROPRIETA' SCUOLA PRIMARIA LARGO CARTESIO, 1 15074 mc 3 167 B/5 U 11 PROPRIETA' SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO VIA RODARI, 10 12000 mc 3 3392 2 B/5 U 12 PROPRIETA' MENSA COMUNALE LARGO CARTESIO, 2 2700 mc 3 2062 B/5 U 13 PROPRIETA' BIBLIOTECA VIA P. AMEDEO, 53 348 mq 1 2987 C/2 1 14 PROPRIETA' EDIL.RES. SOCIALE - parte VIA PAPA GIOVANNI XXIII 16 mq 3 4240 5 C/6 2 15 PROPRIETA' EDIL.RES. SOCIALE - parte VIA PAPA GIOVANNI XXIII 16 mq 3 4240 6 C/6 2 16 PROPRIETA' EDIL.RES. SOCIALE - parte VIA PAPA GIOVANNI XXIII 16 mq 3 4240 7 C/6 2 17 PROPRIETA' EDIL.RES. SOCIALE - parte VIA PAPA GIOVANNI XXIII 16 mq 3 4240 8 C/6 2 18 PROPRIETA' EDIL.RES. SOCIALE - parte VIA PAPA GIOVANNI XXIII 16 mq 3 4240 9 C/6 2 19 PROPRIETA' EDIL.RES. SOCIALE - parte VIA PAPA GIOVANNI XXIII 16 mq 3 4240 10 C/6 2 20 PROPRIETA' EDIL.RES. SOCIALE - parte VIA PAPA GIOVANNI XXIII 16 mq 3 4240 11 C/6 2 21 PROPRIETA' EDIL.RES. SOCIALE - parte VIA PAPA GIOVANNI XXIII 16 mq 3 4240 12 C/6 2 22 PROPRIETA' EDIL.RES. SOCIALE - parte VIA PAPA GIOVANNI XXIII 16 mq 3 4240 13 C/6 2 23 PROPRIETA' EDIL.RES. SOCIALE - parte VIA PAPA GIOVANNI XXIII 16 mq 3 4240 14 C/6 2 24 PROPRIETA' EDIL.RES. SOCIALE - parte VIA PAPA GIOVANNI XXIII 14 mq 3 4240 15 C/6 2 25 PROPRIETA' EDIL.RES. SOCIALE - parte VIA PAPA GIOVANNI XXIII 14 mq 3 4240 16 C/6 2 26 PROPRIETA' EDIL.RES. SOCIALE - parte VIA PAPA GIOVANNI XXIII 13mq 3 4240 17 C/6 2 27 PROPRIETA' EDIL.RES. SOCIALE - parte VIA PAPA GIOVANNI XXIII 13 mq 3 4240 18 C/6 2 E stato inoltre concesso in comodato d uso al Comune un immobile sito in Verdellino all angolo delle vie V.Veneto e Santuario dell Olmo, di proprietà della Fondazione "Azzanelli Cedrelli Celati e per la salute dei fanciulli", controllata dal Comune di Bergamo, al fine di favorire lo sviluppo di servizi a carattere socio-assistenziale e aggregativi a favore della popolazione, in particolare, di anziani, bambini e disabili, attraverso la collaborazione secondo il principio di sussidiarietà con le associazioni di volontariato presenti sul territorio. Per quanto riguarda le unità immobiliari destinate a servizi istituzionali, è già in corso un operazione di razionalizzazione delle spese (utenze elettriche, utenze idriche, gas e combustibile) al fine di ottenere risparmi sulle spese di gestione. 14

Nella tabella sottostante sono invece riportati gli immobili di proprietà comunali concessi in affitto, in concessione o in comodato: RICOGNIZIONE BENI IMMOBILI AD USO ABITATIVO O DI SERVIZIO IN PROPRIETA' IN LOCAZIONE O IN CONCESSIONE N. TITOLO DESTINAZIONE INDIRIZZO CONSISTENZA ESTREMI CATASTALI FG. P.LLA SUB. CAT. CLASSE CANONE LOCAZIONE 1 PROPRIETA' CASERMA CORSO ASIA 20/A 2250 mc 3 3628 3 B/1 U 2 PROPRIETA' BOX CASERMA CORSO ASIA 20/B 140 mq 3 3628 4 C/6 1 3 PROPRIETA' ABITAZIONE CASERMA CORSO ASIA 20 7,5 vani 3 3628 5 A/2 1 4 PROPRIETA' ABITAZIONE CASERMA CORSO ASIA 20 7,5 vani 3 3628 6 A/2 1 21.900,92 5 PROPRIETA' BOX CASERMA CORSO ASIA 20/B 26 mq 3 3628 7 C/6 1 6 PROPRIETA' BOX CASERMA CORSO ASIA 20/B 26 mq 3 3628 8 C/6 1 7 PROPRIETA' CENTRO SPORTIVO PIAZZALE NEWTON 3 3393 701 E/9 8 PROPRIETA' CENTRO SPORTIVO PIAZZALE NEWTON, 3 254 mq 3 3393 702 C/2 2 9 PROPRIETA' CENTRO SPORTIVO PIAZZALE NEWTON 3 3393 703 E/9 7.320,00 10 PROPRIETA' CENTRO SPORTIVO PIAZZALE NEWTON, 2 326 mq 3 3393 704 C/1 2 11 PROPRIETA' CENTRO SPORTIVO PIAZZALE NEWTON, 2 18 mq 3 3393 705 C/1 2 12 PROPRIETA' EDIL.RESIDENZIALE SOCIALE VIA PAPA GIOVANNI XXIII 3,5 vani 3 4240 20 A/3 2 573,00 12 PROPRIETA' EDIL.RESIDENZIALE SOCIALE VIA PAPA GIOVANNI XXIII 3,5 vani 3 4240 21 A/3 2 1.207,00 12 PROPRIETA' EDIL.RESIDENZIALE SOCIALE VIA PAPA GIOVANNI XXIII 3 vani 3 4240 22 A/3 2 1.031,00 12 PROPRIETA' EDIL.RESIDENZIALE SOCIALE VIA PAPA GIOVANNI XXIII 3,5 vani 3 4240 23 A/3 2 565,00 12 PROPRIETA' EDIL.RESIDENZIALE SOCIALE VIA PAPA GIOVANNI XXIII 5,5 vani 3 4240 24 A/3 2 2.132,16 12 PROPRIETA' EDIL.RESIDENZIALE SOCIALE VIA PAPA GIOVANNI XXIII 3,5 vani 3 4240 25 A/3 2 398,00 12 PROPRIETA' EDIL.RESIDENZIALE SOCIALE VIA PAPA GIOVANNI XXIII 6 vani 3 4240 26 A/3 2 1.254,00 12 PROPRIETA' EDIL.RESIDENZIALE SOCIALE VIA PAPA GIOVANNI XXIII 3,5 vani 3 4240 27 A/3 2 1.064,00 12 PROPRIETA' EDIL.RESIDENZIALE SOCIALE VIA PAPA GIOVANNI XXIII 3 vani 3 4240 28 A/3 2 240,00 12 PROPRIETA' EDIL.RESIDENZIALE SOCIALE VIA PAPA GIOVANNI XXIII 3,5 vani 3 4240 29 A/3 2 965,00 12 PROPRIETA' EDIL.RESIDENZIALE SOCIALE VIA PAPA GIOVANNI XXIII 5,5 vani 3 4240 30 A/3 2 1.646,00 12 PROPRIETA' EDIL.RESIDENZIALE SOCIALE VIA PAPA GIOVANNI XXIII 3,5 vani 3 4240 31 A/3 2 943,00 12 PROPRIETA' EDIL.RESIDENZIALE SOCIALE VIA PAPA GIOVANNI XXIII 6 vani 3 4240 32 A/3 2 3.340,08 12 PROPRIETA' EDIL.RESIDENZIALE SOCIALE VIA PAPA GIOVANNI XXIII 3,5 vani 3 4240 33 A/3 2 563,00 13 PROPRIETA' AMBULATORIO MEDICO - parte C/O EDIFICIO RES. SOC. 196 mq 3 4240 19 C/4 U 2.585,00 14 PROPRIETA' CENTRO SOCIALE - parte 20.000,00 VIA OLEANDRI, 25 3880 mc 5 177 B/1 U 14 PROPRIETA' COMODATO ASSOCIAZIONI-parte comodato gratuito 15 PROPRIETA' AMBULATORIO PEDIATRICO C/O ASILO NIDO VIA RODARI 4-8 3 3392 1 B/5 U 2.100,00 16 PROPRIETA' SEDE ASSOCIAZIONI VIA VERDI, 7 4 vani 1 1308 8 A/3 1 comodato gratuito 17 PROPRIETA' EDIL.RES. SOCIALE - parte VIA PAPA GIOVANNI XXIII 16 mq 3 4240 5 C/6 2 18 PROPRIETA' EDIL.RES. SOCIALE - parte VIA PAPA GIOVANNI XXIII 16 mq 3 4240 6 C/6 2 19 PROPRIETA' EDIL.RES. SOCIALE - parte VIA PAPA GIOVANNI XXIII 16 mq 3 4240 7 C/6 2 20 PROPRIETA' EDIL.RES. SOCIALE - parte VIA PAPA GIOVANNI XXIII 16 mq 3 4240 8 C/6 2 21 PROPRIETA' EDIL.RES. SOCIALE - parte VIA PAPA GIOVANNI XXIII 16 mq 3 4240 9 C/6 2 22 PROPRIETA' EDIL.RES. SOCIALE - parte VIA PAPA GIOVANNI XXIII 16 mq 3 4240 10 C/6 2 23 PROPRIETA' EDIL.RES. SOCIALE - parte VIA PAPA GIOVANNI XXIII 16 mq 3 4240 11 C/6 2 24 PROPRIETA' EDIL.RES. SOCIALE - parte VIA PAPA GIOVANNI XXIII 16 mq 3 4240 12 C/6 2 25 PROPRIETA' EDIL.RES. SOCIALE - parte VIA PAPA GIOVANNI XXIII 16 mq 3 4240 13 C/6 2 26 PROPRIETA' EDIL.RES. SOCIALE - parte VIA PAPA GIOVANNI XXIII 16 mq 3 4240 14 C/6 2 27 PROPRIETA' EDIL.RES. SOCIALE - parte VIA PAPA GIOVANNI XXIII 14 mq 3 4240 15 C/6 2 28 PROPRIETA' EDIL.RES. SOCIALE - parte VIA PAPA GIOVANNI XXIII 14 mq 3 4240 16 C/6 2 29 PROPRIETA' EDIL.RES. SOCIALE - parte VIA PAPA GIOVANNI XXIII 13mq 3 4240 17 C/6 2 30 PROPRIETA' EDIL.RES. SOCIALE - parte VIA PAPA GIOVANNI XXIII 13 mq 3 4240 18 C/6 2 in parte utilizzati dall'associaizone IL SOLE per ricovero dei mezzi comunali in forza della convenzione in corso Per essi, la pianificazione triennale mira alla valorizzazione del patrimonio immobiliare. Azioni e misure previste nel triennio 2014/2016 Anche per i beni descritti in questa sezione l obiettivo è quello di ridurre i costi di manutenzione ed in particolare quelli collegati all UTILIZZO DELLE RISORSE ENERGETICHE. Tale obiettivo può essere raggiunto anche attraverso ricerche continue di mercato volte ad individuare tariffe sempre più vantaggiose. Con riferimento agli edifici adibiti ad istituti scolastici, si è provveduto alla installazione di impianti fotovoltaici sulla scuola elementare di Verdellino, al fine di sfruttare l energia solare per la produzione di energia elettrica, con conseguente diminuzione dei costi di fornitura del servizio. 15

L'obiettivo futuro è quello di diminuire il valore totale del consumo energetico di tutti gli edifici, attraverso un opportuna gestione del calore, la promozione delle fonti di illuminazione a basso consumo, il contenimento dei costi di manutenzione attraverso una riorganizzazione dei servizi e la previsione di un protocollo interno che detti le regole di comportamento mirate al contenimento dei costi. Le attività da intraprendere possono essere così sintetizzate in tre categorie: a) azioni destinate al risparmio energetico ed alla eco-efficienza di cui ogni dipendente deve farsi carico, volte a minimizzare il consumo energetico anche delle attrezzature informatiche; b) gestione delle manutenzioni ordinarie e straordinarie degli edifici comunali attraverso un contratto di global service, che dovrebbe portare al conseguimento di economie di spesa; c) azioni strutturali che prevedono l introduzione di tecnologie per consentire un risparmio energetico ed un contenimento dei costi fissi e di gestione. In particolare si provvederà: alla progressiva sostituzione delle lampade presenti negli immobili comunali, con lampade a basso consumo energetico; ad individuare interventi di efficientamento energetico sugli impianti di illuminazione pubblica stradale, mediante progressiva sostituzione degli apparecchi obsoleti e maggiormente gravanti sui consumi energetici, con soluzioni tecnologiche che ottimizzino l efficienza del sistema di illuminazione pubblica comunale. ************** 16