Convegno "Credito al credito 2014" FONDO DI GARANZIA PER LE PMI E OLTRE Leonardo Nafissi Roma, 26 novembre 2014
GLI IMPIEGHI BANCARI PER DIMENSIONE DELLE IMPRESE LE BANCHE NON EROGANO CREDITO PERCHÉ NON È PIÙ CONVENIENTE Imprese corporate PMI Microimprese - 3% - 9% - 13%
I CONFIDI E FCG NEL CREDITO ALLE PMI: L EFFETTO SPIAZZAMENTO FLUSSO DI FINANZIAMENTI GARANTITI (mld. ) - 29% +80%
IL PRESUPPOSTO PER UNA EFFICIENTE FILIERA DELLA GARANZIA Garanzia: bene pubblico per favorire l accesso al credito Mutualità Sussidiarietà Strumento per la trasmissione alle PMI delle azioni di poli>ca industriale delle IsZtuzioni Valorizzare il ruolo dei Confidi Sinergia pubblico- privata per lo sviluppo economico e sociale dei territori Veicolo per l u>lizzo efficiente delle risorse pubbliche grazie a una leva elevata
EFFICIENZA ED EFFICACIA DI FCG: LA SITUAZIONE ATTUALE EFFICIENZA Scarsa efficienza dei modelli di scoring: Ø Falsi posi>vi: sono incluse tra le meritevoli imprese che non lo sono Ø Falsi nega>vi: sono escluse molte imprese meritevoli EFFICACIA Reale supporto alle PMI? Ø Sostegno alle imprese che ne hanno minore bisogno Ø Esclusione delle imprese, sane ma in temporanea difficoltà, che ne avrebbero realmente bisogno
EFFICIENZA ED EFFICACIA DI FCG: UNA SIMULAZIONE
GLI EFFETTI DELLA CONTROGARANZIA RISPETTO ALLA GARANZIA DIRETTA Maggiore leva tra le risorse pubbliche e le garanzie erogate Assistenza finanziaria di base del Confidi Frazionamento del rischio Minore incidenza delle sofferenze A_enuazione degli assorbimen> patrimoniali per le banche e i Confidi e contribuzione dei Confidi alla copertura delle perdite Pricing per l impresa
CONTROGARANZIA E GARANZIA DIRETTA: TUTTA A FAVORE DELLE BANCHE Controgaranzia Nell interesse delle PMI A favore delle banche La disintermediazione non avvantaggia il sistema Paese La nostra proposta è: Aprire un tavolo di confronto Ministeri e banche per individuare insieme il modo più efficace di operare con FCG a vantaggio delle PMI
UNA POLITICA PUBBLICA DELLA GARANZIA Costo del rischio e non più costo della raccolta quale elemento preponderante nelle decisioni delle banche à non basta l immissione di liquidità da parte della BCE, occorre anche amenuare il rischio Ne deriva l esigenza di una poli>ca pubblica della garanzia, che sia unitaria, mirata sulle esigenze del sistema, con>nua>va Obiecvi: riordino della filiera della garanzia mediante azioni dire_e sia ai Confidi, per garanzre loro condizioni di sostenibilità, sia a FCG per renderne più efficiente e sinergico il suo funzionamento Finalità strategica: sostenere il sistema del credito e quello imprenditoriale a_raverso il sostegno ai Confidi
INTERROGATIVI SULLA POLITICA PUBBLICA PER LA GARANZIA Il mercato del credito da solo non funziona più, ma deve essere orientato a_raverso azioni di polizca economica Quale poli>ca pubblica in materia di garanzia per favorire l accesso al credito delle PMI? Garanzia dire_a all 80% come i fondi anzusura? Come allocare in modo efficiente le risorse pubbliche desznate alla garanzia? Quale ruolo assegnare a FCG? ObiePvo: facilitare l accesso al credito delle PMI a_raverso una efficace polizca pubblica della garanzia
GLI OBIETTIVI PER IL RIPOSIZIONAMENTO DI FCG ConsenZre un agevole accesso a FCG per acquisire una garanzia a ponderazione zero anche a_raverso una evoluzione dello scoring verso nuovi modelli di valutazione più efficienz e portafogli di domande Finanziare imprese in temporanea difficoltà, senza disperdere le risorse su imprese con minore necessità di sostegno Valorizzare la mutualità e la sussidiarietà delle risorse private per efficientare l uzlizzo di quelle pubbliche a_raverso la maggiore leva apvabile dal Confidi Modulare le leve di intervento (percentuale di garanzia del FCG) e di allocazione del rischio (accantonamento) per ocmizzare l'uzlizzo delle risorse pubbliche
GRAZIE PER L ATTENZIONE Leonardo Nafissi