Corso di Formazione Normativa Segnalazioni di Vigilanza Corso Base Padova, 05 Maggio 2015
Programma del Corso Ore 09.30 11.00 LA MATRICE DEI CONTI: BASE 3 Il sistema Sic107, il sistema Parsifal e la procedura Puma2 La struttura della matrice dei conti per i Confidi (base 3) La classificazione delle voci dell'attivo e del passivo Le garanzie rilasciate e gli impegni Le garanzie ricevute di tipo reale e personale Le altre attività finanziarie I rapporti con società del gruppo La qualità del credito I dati integrativi e i saldi medi Il rischio di liquidità Il rischio di tasso Riferimenti normativi Lo schema di sintesi della base 3 Ore 11.00-11.15 Coffee break
Programma del Corso Ore 11.15 13.30 LA POSIZIONE PATRIMONIALE E I GRANDI RISCHI (BASE 5) LA VIGILANZA PRUDENZIALE E LA SEGNALAZIONE DI BASE 5 IL PATRIMONIO DI VIGILANZA E LE ATTIVITA' DEDOTTE LA MISURAZIONE DEI RISCHI E L'ASSORBIMENTO PATRIMONIALE IL RISCHIO DI CREDITO Esposizioni lorde e esposizioni nette I metodi di calcolo del rischio di credito Il metodo semplificato : i portafogli regolamentari e le ponderazioni Il metodo standardizzato : le agenzie di rating esterne Il metodo basato sui rating interni (I.R.B.) Le attività per cassa e le operazioni fuori bilancio Le attività non comprese nel patrimonio di vigilanza I fattori di conversione delle operazioni fuori bilancio La C.R.M. i metodi di mitigazione del rischio di credito Le garanzie ammissibili per i Confidi Le elisioni in presenza di garanzie a valere su fondi monetari Il requisito per il rischio di credito in presenza di fondi monetari Il raccordo tra la contabilità aziendale e la base 5 L analisi degli elementi che determinano il rischio di credito Le variabili di classificazione di base 5 Ore 13.30-14.30 Light Lunch
Programma del Corso Ore 14.30 17.00 IL RISCHIO OPERATIVO IL RISCHIO DI CONCENTRAZIONE E I GRANDI RISCHI I RISCHI DI MERCATO IL RISCHIO DI CAMBIO LA POSIZIONE PATRIMONIALE LO SCHEMA DI SINTESI DELLA BASE 5 LA STAMPA PDF E IL FLUSSO MRREPI Ore 17.00: Chiusura Lavori
L informatica per i Confidi Corso di Formazione SIC107 PraticoWeb Gestione Anagrafica e Pratica di finanziamento Modena, 06 Maggio 2015
Programma del Corso Ore 10.00 11.15 Gestione dell anagrafica azienda Gestione delle pratiche Inserimento e istruttoria Delibera Erogazione Gestione dei ritardi pagamenti La scheda insoluto Ore 11.15-11.30 Coffee Break Ore 11.30 13.00 Gestione delibere Ore 13.00-14.00 Light Lunch Ore 14.00 16.30 Stampe: Modulistica, Elenchi e statistiche, reportistica xml Ore 17.00 Chiusura Lavori
L informatica per i Confidi Corso di Formazione SIC107 PraticoWeb Aspetti Contabili della gestione Modena, 07 Maggio 2015
Programma del Corso Ore 10.00 11.15 Gestione degli eventi contabili (delibera, erogazione, incasso) Gestione del libro soci Ore 11.15-11.30 Coffee Break Ore 11.30 13.00 Gestione degli incassi e dei pagamenti Gestione ricevute Ore 13.00-14.00 Light Lunch Ore 14.00 16.30 Risconti Gestione insoluti Ore 17.00 Chiusura Lavori
Corso di Formazione Aggiornamenti Normativi Antiriciclaggio e Adeguata Verifica Padova, 13 Maggio 2015
Programma del Corso Ore 09.30 11.00 Antiriciclaggio Antiterrorismo Monitoraggio fiscale Privacy La normativa primaria, le disposizioni di etero regolamentazione e di auto regolamentazione Ore 11.00-11.15 Coffee break Ore 11.15 13.30 Gli Intermediari destinatari Il cliente, l eventuale esecutore, l eventuale titolare effettivo I Pep stranieri e i Pep residenti L adeguata verifica: il momento dell identificazione e della valutazione La verifica rafforzata, la verifica semplificata Ore 13.30-14.30 Light Lunch Ore 14.30 17.00 L adeguata verifica eseguita da terzi intermediari L approccio al rischio: il profilo basso, medio, alto L AUI: la registrazione del rapporto continuativo, dell operazione pari o superiore a 15.000 e le frazionate Controlli e Sanzioni
L informatica per i Confidi Corso di Formazione SIC107 PraticoWeb Aspetti funzionali ed applicativi di Antiriciclaggio ed Adeguata Verifica Padova, 14 Maggio 2015
Programma del Corso Ore 10.00 11.15 Gestione dei rapporti continuativi Gestione dei titolari effettivi Gestione dei delegati ad operare Gestione delle operazioni Ore 11.15-11.30 Coffee Break Ore 11.30 13.00 Adeguata Verifica e Questionario Reportistica Le alimentazioni verso AUI Ore 13.00-14.00 Light Lunch
Programma del Corso Ore 14.00 16.30 AML AUIWEB Componenti funzionali per la tenuta dell Archivio Unico Informatico Archivio Provvisorio Archivio definitivo Le segnalazioni aggregata SARA per i confidi maggiori I controlli del DIANA FastCheck: Componenti funzionali per la verifica delle PEP e Black List Ore 17.00 Chiusura Lavori
L informatica per i Confidi Corso di Formazione SIC107 PraticoWeb Amministratore informatico del Confidi Modena, 18 Maggio 2015
Programma del Corso Ore 10.00 11.15 Gestione delle tabelle Ore 11.15-11.30 Coffee Break Ore 11.30 13.00 Modelli di Ranking Ore 13.00-14.00 Light Lunch Ore 14.00 16.30 Amministrazione utenti Creazione utenti Gestione prodotto e funzione Gestione diritti Filtri utente Ore 17.00 Chiusura Lavori
L informatica per i Confidi Corso di Formazione SIC107 PraticoWeb Crystal Report Modena, 19-20 Maggio 2015
Programma del Corso Presentazione Il corso consente ai partecipanti di poter personalizzare i report di PraticoWeb per la parte del layout. Il corso NON consente agli utenti di aggiungere/modificare/eliminare dati dalla base dati disponibile per i report di PraticoWeb ma consente esclusivamente di poter modificare test e grafica della reportistica prodotta dal programma. La modifica alla reportistica standard di PraticoWeb consente al Confidi di personalizzare i report già esistenti a menù ma non di aggiungere nuovi report con nuove voci di menù, funzione che rimane ad esclusiva gestione. Anche la pubblicazione dei report personalizzati dal Confidi deve essere comunque passata al vaglio tecnico del servizio assistenza che ne deve validare la correttezza a salvaguardia della sicurezza e stabilità del sistema. In sintesi il corso consente ai Confidi di apprendere le tecniche di personalizzazione dei report di PraticoWeb partendo dal modello standard fornito e poterne modificare testo e layout secondo necessità senza poter pubblicare in autonomia le modifiche apportate e aggiungere campi alla struttura xml fornita a supporto per la realizzazione del report. Requisiti base propedeutici Definizione di database Il database e i suoi oggetti (Tabelle, Query) Le tabelle - I campi della tabella I tipi di dati Le relazioni Il database di PraticoWeb Le query - Le estrazioni dati per i report Definizione dell Xml di stampa
Programma del Corso Ore 10.00 11.15 Introduzione a Crystal Reports Il report e le basi dati Ore 11.15-11.30 Coffee Break Ore 11.30 13.00 Struttura di un report (le sezioni) Creazione di un report Il collegamento tra le tabelle Ore 13.00-14.00 Light Lunch Ore 14.00 16.30 Gli oggetti che formano un report Formattazione dei campi Formattazione delle sezioni MARTEDI 19 MAGGIO 2015 Ore 17.00 Chiusura Lavori
Programma del Corso Ore 10.00 11.15 La formula di selezione Ordinamenti e raggruppamenti Ore 11.15-11.30 Coffee Break MERCOLEDI 20 MAGGIO 2015 Ore 11.30 13.00 I campi di Totale parziale progressivo Le formule Ore 13.00-14.00 Light Lunch Ore 14.00 16.30 La formattazione condizionale I parametri I sottoreport Scambio dati tra report principale e sottoreport Ore 17.00 Chiusura Lavori
L informatica per i Confidi Corso di Formazione Parsifal Monitoraggio del credito Padova, 22 Maggio 2015
Programma del Corso Ore 09.30 11.00 Visione generale della funzione di Monitoraggio in Parsifal La funzione MONC: descrizione dell analisi a disposizione del Confidi Monitoraggio del credito: parametrizzazione della procedura Ore 11.00-11.15 Coffee break Ore 11.15 13.30 Il menu di indagine Ndg con anomalie Il carico massivo dubbi esiti specifici L inserimento dei parametri e l elaborazione svalutazioni collettive ed elaborazione Rischio di liquidità Ore 13.30-14.30 Light Lunch Ore 14.30 16.00 Domande da parte degli intermediari sulla prima parte del Corso La funzione CENRIS: il monitoraggio del credito tramite i flussi di ritorno CR Ore 16.00 : Chiusura Lavori Nota: Per motivi organizzativi, si accettano fino a 3 iscrizioni per Confidi; si riserva di accettare le iscrizioni in ordine di ricevimento.
L informatica per i Confidi Corso di Formazione Parsifal Gestione del Contenzioso: Sofferenze ed applicazione del XIII Aggiornamento 217 Padova, 25 Maggio 2015
Target del Corso Il Corso è rivolto a: Utenti dei confidi che seguono in Parsifal l attività di monitoraggio del credito anomalo e Gestione sofferenze Utenti del confidi che si occupano delle gestione legale e segnaletica del contenzioso Nota: Per motivi organizzativi, si accettano fino a 3 iscrizioni per Confidi; si riserva di accettare le iscrizioni in ordine di ricevimento.
Programma del Corso Ore 09.30 11.00 Esposizioni deteriorate secondo gli Implementing Technical Standard (ITS) Circolare 217 XIII aggiornamento Impatti sulla Centrale dei Rischi Ore 11.00-11.15 Coffee break Ore 11.15 13.30 Le novità del S.I. Parsifal Confidi Gestione dei Crediti di firma insoluti e scaduti deteriorati Gestione dei Crediti di firma ad Inadempienza Probabile Gestione dei Crediti di firma a Sofferenza Ore 13.30-14.30 Light Lunch Nota: Per motivi organizzativi, si accettano fino a 3 iscrizioni per Confidi; si riserva di accettare le iscrizioni in ordine di ricevimento.
Programma del Corso Ore 14.30 17.00 Gestione dei dubbi esiti sui Crediti di firma Inventari dei Crediti di Firma a supporto dell operatività Passaggio a Sofferenza dei crediti di firma Gestione del credito a sofferenza di cassa: movimentazione Gestione del credito a sofferenza di cassa: legali e amministrative Gestione del credito a sofferenza di cassa: accantonamenti e piani Ias Inventari Sofferenze di cassa a supporto dell operatività Ore 17.00: Chiusura Lavori Nota: Per motivi organizzativi, si accettano fino a 3 iscrizioni per Confidi; si riserva di accettare le iscrizioni in ordine di ricevimento.
Corso di Formazione Utilizzo della Centrale dei Rischi per la Gestione del Credito Padova, 26 Maggio 2015
Target del Corso Il Corso si rivolge in particolar modo a Responsabili e referenti: del Risk Management dell Istruttoria della delibera e del controllo fidi e garanzie Nota: Per motivi organizzativi, si accettano fino a 3 iscrizioni per Confidi; si riserva di accettare le iscrizioni in ordine di ricevimento
Programma del Corso Ore 09.30 11.00 LA PROCEDURA PUMA2 DI BANCA D'ITALIA Struttura generale della procedura I fidi, le garanzie e i rapporti nel Puma Le principali forme tecniche del Puma I principali criteri per la generazione della centrale rischi ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO CENTRALIZZATO DEI RISCHI Scopo della centrale rischi, riferimenti normativi, flusso di andata e di ritorno Il servizio di prima informazione e di informazione periodica La classificazione del cliente a sofferenze L'escussione della garanzia Il passaggio a perdite totale Il passaggio a perdite parziale LA RAPPRESENTAZIONE DEI RISCHI Le categoria di censimento (crediti per cassa, crediti di firma, garanzie ricevute, ecc.) Le variabili di classificazione (localizzazione, durata originaria, durata residua, ecc.) Classi di dati (fido accordato, accordato operativo, utilizzo puntuale, utilizzo medio, ecc.) Ore 11.00-11.15 Coffee break
Programma del Corso Ore 11.15 13.30 LA SEGNALAZIONE DELLE CENTRALE RISCHI DA PARTE DELLA BANCHE E DEI CONFIDI Principali aspetti riferiti alle modalità di segnalazione in essere presso le banche utili per la lettura del flusso di ritorno: I criteri di ripartizione dei fidi promiscui Il valore delle garanzie ricevute di tipo reale e personale Il valore intrinseco dei contratti derivati I dati della sezione informativa Esempi di segnalazione alla centrale rischi da parte della banca e del confidi: Segnalazione di un cliente in bonis Segnalazione di un cliente classificato a inadempienze probabili Segnalazione di un cliente a sofferenza Ore 13.30 14.30: Light Lunch
Programma del Corso Ore 14.30 17.00 UTILIZZO DEL FLUSSO DI RITORNO PER LA GESTIONE DEL CREDITO Considerazioni di carattere generale Le informazioni contenute nel flusso di ritorno Analisi del flusso di ritorno per la gestione del credito IL SISTEMA INFORMATIVO ACCENTO PER LA GESTIONE DELLA CENTRALE RISCHI "CON.QUA.SE": L'invio della segnalazione mensile a Banca d'italia (Controllo qualitativo della segnalazione) "GE.CO" (Gestione Corrispondenza): La gestione della messaggistica inframensile "EPORT" e "ALERT": Le analisi del sistema accento sui flussi di ritorno Ore 17.00: Chiusura Lavori
L informatica per i Confidi Corso di Formazione SIC107 PraticoWeb Nuova Piattaforma per la gestione della Centrale Rischi Padova, 27 Maggio 2015
Target del Corso Il Corso si rivolge a gestori ed operatori della Centrale Rischi.
Programma del Corso Ore 09.30 11.00 Presentazione Con.qua.sè e Gèco: finalità Accesso a Con.qua.sè e Gèco: sicurezza e profilazione degli utenze Ore 11.00-11.15 Coffee break Ore 11.15 13.00 Segnalazione mensile CR: Con.qua.sè, analisi, verifica e correzione pre-invio Domande e risposte Gestione della corrispondenza Centrale Rischi: Gèco 1 parte Ore 13.30-14.30 Light Lunch Ore 14.30 16.00 Gestione della corrispondenza Centrale Rischi: 2 parte Analisi delle informazioni Centrale dei Rischi: èport nominativo Ore 16.00 17.00 Domande e risposte Ore 17:00: Chiusura Lavori
L informatica per i Confidi Corso di Formazione SIC107 PraticoWeb Nuova Piattaforma per la gestione delle Segnalazioni di Vigilanza Padova, 08 Giugno 2015
Target del Corso Il Corso si rivolge a: Utenti del confidi che seguono in PraticoWeb la predisposizione dell input della Segnalazione di Vigilanza Utenti del confidi che effettuano il controllo e la validazione delle segnalazioni di base 3, 4 e 5 prima dell inoltro a Banca d Italia.
Programma del Corso Ore 09.30 11.00 Dai settoriali alle UIA: attività, controlli e quadrature in PraticoWeb Il processo di produzione delle basi informative in Minerva da parte del Servizio Back Office Ore 11.00 11.15 Coffee Break Ore 11.15 13.30 Le UIA: il menu Indagine Accumuli per analisi sulla struttura e contenuto delle F.T.O. La navigazione per cliente nel menu Gestione Processi > Quadro contabile - > Scheda cliente La consultazione delle basi informative nel menu Gestione Dati Output Ore 13.30 14.30 Light Lunch
Programma del Corso Ore 14.30 16.30 Pumaway: la navigazione sui processi di generazione della segnalazione di base 3 Il file Basilea2 per excel: indagini sul rischio di credito La spedizione delle basi informative mediante la funzione A2A Spedizione Infostat La gestione dei rilievi Menu Indagine: Pillar I Rischio di credito, Pillar II Richio di tasso e liquidità Ore 16.30 17.00 Pillar III Informativa al pubblico Ambiente bilancio: presentazione di Bilancio@Nuova Suite per la produzione della Nota Integrativa Ore 17.00: Chiusura Lavori
L informatica per i Confidi Corso di Formazione Parsifal Centrale Rischi: Approfondimenti sulla Nuova Piattaforma Padova, 10 Giugno 2015
Programma del Corso Ore 09.30 11.00 Introduzione Generale CR per i Confidi Parsifal Le modalità di accesso e gestione utenze/profilature La Segnalazione Mensile CR: Conquasè (Ricezione comunicazione disponibilità flusso, Visualizzazione e Correzione Dati Output, Spedizione flusso in Bankit) Ore 11.00-11.15 Coffee break Ore 11.15 13.30 La Gestione periodica della CR GèCo PARTE 1: Messaggi di iniziativa Le richieste di Prima informazione e di codice C.R. La gestione dei sinonimi (Dubb) e degli errori da diagnostico anagrafico La gestione dei cambi di status e altre informazioni (inserimento, cancellazione, estinzione Sofferenza) Le Rettifiche di importi e l archivio storico Ore 13.30-14.30 Light Lunch
Programma del Corso Ore 14.30 17.00 La Gestione periodica della CR GèCo - PARTE 2: Gestione comunicazioni La Gestione delle richieste e delle comunicazioni di Bankit (Fusione, Scarti di segnalazione, Conferma dati segnalati, ecc..) Particolarità su richiesta dei Confidi partecipanti Consultazione importi/esposizioni/status Conquasè/èport La funzione CENRIS in Parsifal Domande partecipanti al corso Ore 17.00: Chiusura Lavori
Corso di Formazione Basilea 3 Normativa Prudenziale Il Regolamento CRR Padova, 16 Giugno 2015
Target del Corso Il Corso si rivolge a: Responsabili e referenti della funzione di Risk management Responsabili del controllo e della validazione delle Segnalazioni di Vigilanza, con particolare riferimento alla Base informativa 5.
Presentazione del Corso Il D.lgs.141/2010 è stato definitivamente firmato con la conseguente partenza della riforma del titolo V del T.U.B. per gli intermediari finanziari. Tutti confidi iscritti al nuovo albo ex.art.106 saranno tenuti alle segnalazioni prudenziali secondo lo schema COREP definito a livello europeo ed applicato, fino ad ora, a Banche e SIM. La scelta di Bankit, infatti, è quella di procedere ad un armonizzazione delle segnalazioni di vigilanza per tutti gli intermediari che operano sotto la sua supervisione. Il presente Corso, di cui anticipiamo i contenuti in attesa della pubblicazione ufficiale della normativa di riferimento, vuole tracciare un analisi normativa e operativa dell impatto che Basilea 3 avrà sulle segnalazioni prudenziali dei Confidi.
Presentazione del Corso Gli aspetti oggetto di analisi nel Corso saranno i seguenti: Normativa Europea di riferimento Regolamento (UE) 26.06.2013 n.575 C.R.R. (Capital Requirements Regulation) Direttiva (UE) 26.06.2013 n.36 C.R.D. (Capital Requirements Directive) Regolamento di esecuzione 1423/2013 Norme tecniche di attuazione C.R.R. Regolamento di esescuzione 680/2014 Norme tecniche di attuazione C.R.R. Normativa Italiana di Riferimento Circolare 285 del 17.12.2013 Disposizioni di vigilanza per le banche N.B.: al momento in cui si scrive non si conosce se sarà aggiunto un capitolo riservato solo alle finanziarie oppure se Banca d Italia pubblicherà una nuova circolare dedicata Circolare 286 del 17.12.2013 Istruzioni per la compilazione delle segnalazioni prudenziali per le banche e le società di intermediazione mobiliare integrata con un capitolo rivolto agli intermediari finanziari ex.art.106 nuovo albo.
Presentazione del Corso Impatti operativi per i Confidi Rischio di credito: ponderazioni e nuovi portafogli regolamentari Esposizioni verso piccole e medie imprese (SME supporting factor) Le grandi esposizioni La credit risk mitigation La nuova base informativa YF e accenni sui nuovi schemi della Circ.154 Riepilogo delle principali variazioni dell input per P.u.m.a.2 Il Patrimonio di Vigilanza Analisi della nuova struttura del patrimonio di vigilanza Parallelismo fra la struttura del P.D.V. per Basilea2 e per Basilea3