PROTOCOLLO ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI STRANIERI

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PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI STRANIERI

PREMESSA Il protocollo d accoglienza è uno strumento di lavoro che consente di attuare in modo operativo le indicazioni normative contenute dall art. 45 del DPR 31/08/1999 n. 394 e nelle linee guida per l accoglienza e l integrazione degli alunni stranieri del 20 Febbraio 2014. Attraverso le indicazioni in esso contenute, il Collegio dei Docenti si propone di : -facilitare l ingresso a scuola dei bambini stranieri. _ sostenerli nella fase d adattamento. _ entrare in relazione con la famiglia immigrata. _ favorire un clima d accoglienza nella scuola. _ promuovere la collaborazione tra le scuole e tra scuola e territorio sui temi dell accoglienza e dell educazione interculturale. Il protocollo di accoglienza definisce, facilita, sostiene e promuove l'inserimento degli alunni stranieri attraverso prassi condivise di carattere: _ amministrativo e burocratico (iscrizione) _ comunicativo e relazionale (prima conoscenza) _ educativo didattico (proposta di assegnazione della classe, accoglienza, educazione interculturale, insegnamento dell It. L.2) _ sociale (rapporti e collaborazioni con il territorio) L iscrizione costituisce per tutte le famiglie, sia italiane che straniere, un importante momento per effettuare una scelta pienamente rispondente alle esigenze formative dei propri figli. Per i minori con cittadinanza non italiana, le procedure di iscrizione, possono intervenire in corso d anno, al momento in cui l alunno arriva in Italia. Per gli studenti già inseriti nel sistema scolastico italiano, invece, che devono frequentare le prime classi della scuola primaria e secondaria di primo grado, le iscrizioni vengono effettuate nei tempi previsti della circolari ministeriali, solitamente nei mesi di Gennaio e di Febbraio per la frequenza dell anno scolastico successivo. In entrambi i casi, all atto dell iscrizione, i genitori comunicano alla segreteria scolastica le informazioni essenziali relative all alunno (codice fiscale, se ne è in possesso, nome e cognome, ecc...).

Il modulo di iscrizione, che ora è on line, viene poi modificato e integrato dalle singole scuole, in modo che ciascuna famiglia possa esprimere le proprie scelte in merito alla richiesta del tempo scuola, della mensa e degli altri servizi previsti sulla base del PTOF e delle risorse umane e strumentali disponibili. Iscrizione a inizio anno scolastico A partire dalle iscrizioni effettuate per l anno scolastico 2013-2014 presso scuole statali, le procedure da seguire sono esclusivamente on line. Le famiglie devono registrarsi al portale www.iscrizioni.istruzione.it e poi compilare il modello di domanda predisposto dalla scuola prescelta. Per agevolare le famiglie, il ministero ha già provveduto a tradurre in inglese tutte le informazioni utili per la compilazione delle domande di iscrizione e procederà a breve alla traduzione dei testi anche in altre lingue. Iscrizione in corso d anno: in questo caso l istituzione scolastica provvede all individuazione della classe e dell anno di corso da frequentare, sulla base degli studi compiuti nel paese di origine. Gli alunni stranieri vengono iscritti, in via generale, alla classe corrispondente all età anagrafica, salvo che il Collegio dei Docenti deliberi, sulla base di specifici criteri, iscrizione ad una classe diversa, tenendo conto, tra l altro, delle competenze, abilità, e dei livelli di conoscenza della lingua italiana dell alunno. In quest ultimo caso è prevista al più l assegnazione alla classe immediatamente inferiore o superiore rispetto a quella anagrafica. Il gruppo di lavoro per l inclusione (GLI): È indispensabile sia presente nell istituto scolastico una Commissione di accoglienza alunni stranieri costituita da insegnanti dei diversi plessi, genitori degli alunni neo-arrivati, facilitatore linguistico (formale o informale). Oltre al compito di progettare e monitorare le azioni di accoglienza e di inclusione, ai suoi componenti viene assegnata l importantissima funzione di instaurare i primissimi contatti con i genitori e alunni stranieri in arrivo e stabilire la classe definitiva in cui inserire l alunno.

CHI QUANDO DOVE COSA STRUMENTI/ MATERIALI Iscrizione alunno SEGRETERIA Al momento dell iscrizione -Iscrive i minori, utilizzando la modulistica tradotta in diverse lingue, assegnandoli d ufficio alla classe corrispondente all età anagrafica, tenuto conto della scolarità pregressa (inserimento tecnico provvisorio) in attesa di valutazione a cura della Commissione accoglienza istituita). -Modulistica tradotta in diverse lingue -Raccoglie la documentazione relativa alla precedente scolarità (se esistente), tradotta in lingua italiana. -Acquisisce l opzione di avvalersi o non dell insegnamento della religione cattolica. -Avvisa tempestivamente l insegnante referente della Commissione accoglienza e i coordinatori delle scuole al fine di favorire le successive fasi d accoglienza. -Fornisce ai genitori materiale in diverse lingue, per una prima informazione sul sistema scolastico italiano (PTOF). -Sintesi del PTOF almeno in inglese Un membro della COMMISSIO NE ACCOGLIENZ A ALUNNI STRANIERI/ GENITORI/F ACILITATOR E (formale o informale) Al momento dell iscrizione, se possibile e, comunque, prima dell inseriment o in classe In un luogo confortev ole che permetta ascolto e dialogo. La Commissione: - chiede informazioni sulla scolarità pregressa del bambino ( le classi frequentate nel paese d origine, l andamento scolastico, l eventuale documentazione), sulla sua competenza nella/e lingua/e 1 (quali sono, quando le usa, se sa leggere e scrivere), su dati caratteriali del bambino secondo i genitori, sulla data di arrivo in Italia; -consegna ai genitori la documentazione bilingue sulla scuola e la illustra con semplicità e chiarezza facendo attenzione a cogliere richieste e perplessità; - compila LA CARTS D INDENTITA LINGUISTICA DELL ALUNNO e LA SITUAZIONE LINGUISTICA. (allegato 1 e 2) - facilita la comunicazione, soprattutto in assenza di un mediatore, utilizzando materiali anche nelle varie lingue di origine; -accoglie richieste, domande, dubbi, anche non espressi verbalmente. -Allegato 1 -Allegato 2 -Moduli bilingue per le scelte iniziali che devono compiere i genitori ( il tempo scuola, la funzione della mensa, l insegnamento della religione cattolica) - Materiali bilingue informativi sulla scuola.

PRIMI CONTATTI CON IL BAMBINO IL BAMBINO NEOARRIVAT O/ UN MEMBRO DEL GLI / INSEGNANTI DELLA CLASSE DI ASSEGNAZION E/GENITORE / MEDIATORE INFORMALE O FORMALE(se necessario). Dopo l iscrizione, la settimana precedente all inserimento in classe In un luogo confortev ole che permetta ascolto e dialogo SI rileva attraverso il dialogo con il bambino: - situazione linguistica (lingua usata, lingua di scolarità, eventuale acquisizione spontanea dell italiano) - le competenze non verbali TEST Uso di materiale adatto reperibile sui siti specializzati: IESI CENTRO e CENTRO COME per valutare le competenze possedute dal bambino (vedi allegato : ASSEGNAZIONE CLASSE ) DETERMINA ZIONE DELLA CLASSE/SEZ IONI DIRIGENTE SCOLASTICO /COMMISSI ONE ACCOGLIENZ A /DELEGATO GLI Tempo massimo: una settimana dall inizio delle procedure di iscrizione Inserimento nella classe corrispondente all età anagrafica, come previsto dall art. 45 del DPR 31/08/1999 n. 394, salvo che il Collegio Docenti deliberi l iscrizione ad una classe diversa, immediatamente inferiore o superiore rispetto a quella corrispondente all età anagrafica. TEST svolti ed esito colloqui ; ACCOGLIENZ A NELLA CLASSE DOCENTI INTERESSAT I Al momento dell inseri mento nella classe - Accolgono e inseriscono gli alunni stranieri -Comunicano con le famiglie immigrate -Insegnano l'italiano come seconda lingua per comunicare e per studiare - Predispongono un piano didattico personalizzato indicando le azioni, le discipline d intervento e la tempistica. Vedi allegato INDICAZIONI BIBLIOGRAFICHE E MULTIMEDIALI PER STRUTTURARE PERCORSI DIDATTICI PERSONALIZZATI

ASSEGNAZIONE CLASSE VALUTAZIONE INIZIALE (Valutazione in ingresso del livello di conoscenze) SCHEDA LINGUISTICA: COMPETENZE IN ITALIANO L2 Comprensione dell orale Livello principiante: Non comprende alcuna parola (in italiano) Comprende singole parole (dell italiano) A1 Comprende espressioni familiari e frasi molto semplici Comprende semplici domande, indicazioni e inviti formulati in modo lento e chiaro Comprende alcuni vocaboli ad alta frequenza delle discipline scolastiche A2 Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente e di senso immediato Comprende quanto gli viene detto in semplici conversazioni quotidiane Individua l argomento di conversazioni cui assiste, se si parla in modo lento e chiaro Comprende l essenziale di una spiegazione semplice, breve e chiara Ricava le informazioni principali da semplici messaggi audiovisivi B1 Comprende i punti principali di un discorso su argomenti legati alla vita quotidiana e scolastica, a condizione che si parli in modo lento e chiaro Ricava l informazione principale da testi (audiovisivi,) radiofonici o televisivi B2 Comprende un discorso anche articolato in modo complesso purché riferito ad argomenti relativamente noti. Comprende la maggior parte delle trasmissioni televisive e dei film Comprensione dello scritto: Livello principiante: Non sa decodificare il sistema alfabetico Sa leggere e comprendere qualche parola scritta Legge parole e frasi senza comprenderne il significato

A1 Comprende semplici domande, indicazioni e frasi con semplice struttura e con vocaboli di uso quotidiano Su argomenti di studio Comprende testi molto semplificati, con frasi elementari e vocaboli ad alta frequenza della disciplina A2 Comprende il senso generale di un testo elementare su temi noti Comprende un testo di studio semplificato con frasi strutturate in modo semplice B1 Comprende testi in linguaggio corrente su temi a lui accessibili Adeguatamente supportato, comprende i libri di testo B2 Riesce a comprendere un testo di narrativa (contemporanea) o su un argomento di attualità Produzione orale: Livello principiante: Non si esprime oralmente in italiano Comunica con molta difficoltà Comunica con frasi composte da singole parole A1 Sa rispondere a semplici domande e sa porne Sa usare espressioni quotidiane per soddisfare bisogni concreti Sa produrre qualche frase semplice con lessico elementare Sa comunicare in modo semplice se l interlocutore collabora A2 Sa produrre messaggi semplici su temi quotidiani e scolastici ricorrenti Prende l iniziativa per comunicare in modo semplice Sa descrivere in modo semplice fatti legati alla propria provenienza, formazione, ambiente B1 Sa comunicare in modo semplice e coerente su argomenti [per lui/lei] familiari Sa partecipare in modo adeguato a conversazioni su argomenti [per lui/lei] familiari

Sa riferire su un esperienza, un avvenimento, un film, su un testo letto B2 Si esprime in modo chiaro e articolato su una vasta gamma di argomenti, esprimendo eventualmente anche la propria opinione Produzione scritta: Livello principiante: Non sa scrivere l alfabeto latino Scrive qualche parola (in italiano) A1 Sa scrivere sotto dettatura frasi semplici Sa produrre frasi semplici con lo spunto di immagini e di domande Sa produrre brevi frasi e messaggi A2 Sa produrre un testo semplice con la guida di un questionario Se opportunamente preparato, sa produrre un testo semplice, comprensibile, anche se con alcuni errori B1 Sa produrre testi semplici e coerenti su argomenti noti B2 Sa produrre testi articolati su diversi argomenti di suo interesse NOTE N.B. 1) L indicazione del Livello di competenza (principiante, A1, A2, B1, B2 secondo il Framework europeo) non figura nella Scheda dell alunno, ma solo in quella (in italiano) dell insegnante. N.B. 2) Le abilità indicate nella scheda linguistica prescindono dall età e dal livello generale di istruzione dello studente e consentono di delinearne principalmente la competenza linguistica finalizzata alla comunicazione orale e scritta (dunque strumentale all acquisizione di ogni contenuto disciplinare e all integrazione). Gli alunni neo arrivati, infatti, partono generalmente tutti da un livello basso o nullo di conoscenza dell italiano. N.B. 3) Un livello si ritiene raggiunto se sono conseguite tutte le quattro abilità a tale livello. N.B. 4) Le abilità indicate (dai livelli A1 in poi) fungono pure da obiettivi per l insegnamento nelle diverse fasi dell acquisizione dell italiano da parte dell alunno Sul sito CENTRO COME è possibile scaricare le schede per la valutazione delle competenze in L2 nella sezione: - prove per i livelli A1 e A2 - prove per i livelli B1 eb 2

INDICAZIONI BIBLIOGRAFICHE E MULTIMEDIALI PER STRUTTURARE PERCORSI DIDATTICI UTILI A FACILITARE L INSERIMENTO In entrambi i plessi (E. De Filippo e Alessandrini) è presente materiale con supporto di immagini, per attivare un primo percorso di apprendimento della lingua L2 quali: Titolo Autore Casa editrice A scuola... u.d. 1 Numeri, forme, colori u.d.2 Animali e piante u.d.3 Come sei vestito oggi? u.d 4 Io,tu,noi u.d.5 Che lavoro forò da grande u.d. 6 Che cosa mangiamo?! u.d 7 Giochiamo insieme? u.d. 8 Vuoi viaggiare con me? u.d 9 Anche in italiano seconda lingua per bambini stranieri vol. 1 Anche in italiano seconda lingua per bambini stranieri vol. 2 Anche in italiano seconda lingua per bambini stranieri vol. 3 G. Bettinelli, G. Favaro Nicola Milano editore Grammatica pratica della lingua italiana

esercizi/testi/giochi Susanna Necchi Alma Edizioni Inoltre è possibile consultare i seguenti siti internet: www.centrocome.it è un servizio della cooperativa sociale Farsi prossimo che opera dal 1994, per promuovere: - l inclusione sociale e culturale dei bambini e dei ragazzi stranieri in Italia; - l inserimento educativo e scolastico degli alunni che hanno origine altrove; - lo scambio e la valorizzazione delle biografie personali, dei riferimenti culturali,... www.integra.techne.org/intercu.htm Una bibliografia per l educazione interculturale rivolta agli insegnati, un indice aggiornato delle leggi, circolari e normative relative all inserimento scolastico di alunni stranieri. www.unimondo.org supersito interculturale per lo sviluppo sostenibile. È attivo uno specifico spazio scuola. www.pavonerisorse.to.it Votato sito scolastico dell anno 1998. ricco di notizie e suggerimenti anche in chiave interculturale

Allegati 1 CARTA DI IDENTITA LINGUISTICA ALUNNI STRANIERI È presente mediatore linguistico? Se si specificare: Nome:... Cognome:... Formale ( risorse esterne): si no Informale (parente della famiglia):si no M F 1. Dati personali Nazionalità: Anno di nascita:.. Luogo di nascita: Data di arrivo in Italia: situazione familiare (familiari in Italia):. Presenza di fratelli e sorelle sì no (se sì) età scuola e classe:... 2. Inserimento scolastico 2.1. Inserimento scolastico previsto (indicare i motivi della scelta della classe e della sezione) 2.2. Inserimento scolastico nel paese d origine Quanti anni di scuola ha completato:. Specificare il percorso scolastico Altre notizie sulla scuola del paese d origine.

Allegato 2 SITUAZIONE LINGUISTICA Pratiche linguistiche quotidiane Quale lingua usa il bambino per comunicare Con la famiglia: Caratteristiche della lingua d origine Qual è la lingua d origine, la lingua familiare:. Il bambino la capisce: Il bambino la parla: È una lingua scritta o solo orale Se è scritta, sa leggere e scrivere nella lingua d origine?. La lingua nazionale Qual è la lingua nazionale usata a scuola nel paese d origine? Sa leggere e scrivere nella lingua nazionale del paese d origine?.. Il bambino frequenta corsi di insegnamento della lingua d origine in Italia (se sì, da chi sono organizzati, in quale sede e orari):. Altre lingua conosciute:. Ha imparato altre lingue? (quali) Solo oralmente o anche la lingua scritta? Data Firma dei genitori... Firma degli insegnanti... Personale di segreteria... Il mediatore...