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CITTA DI PARABIAGO PROVINCIA DI MILANO UFFICIO PROPONENTE: DIRIGENTE SETTORE FINANZIARIO - AA.GG. (Croce) DTFIN/74/2015 DEL 01-12-2015 OGGETTO: PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA E CASSA DEL COMUNE DI PARABIAGO - PERIODO 01.01.2016-31.12.2020. CIG: ZF2175E0E5

OGGETTO: Procedura aperta per l affidamento del Servizio di Tesoreria e cassa del Comune di Parabiago Periodo 01.01.2016-31.12.2020. CIG: ZF2175E0E5 IL DIRIGENTE DEL SETTORE ECONOMICO-FINANZIARIO Richiamata la deliberazione di C.C. n. 53 del 23/07/2015 avente per oggetto: "Esame ed approvazione del Documento Unico di Programmazione (DUP). Esame d'approvazione del Bilancio di Previsione 2015/2017 e dei suoi allegati"; Richiamata la deliberazione di G.C. n. 88 del 04/08/2015, esecutiva ai sensi di legge, con la quale è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione per l esercizio finanziario 2015 unificato al Piano della performance e con annesso il Piano degli Indicatori di Bilancio; Richiamato il Decreto del Sindaco n. 37 del 28/11/2013 di attribuzione dell'incarico di direzione del Settore Gestioni Economiche e Finanziarie e degli Affari Generali; Premesso che, con deliberazione della Giunta Comunale n. 136 del 26/09/2013, il Comune di Parabiago ha partecipato quale ente sperimentatore per il terzo anno della sperimentazione di cui all'art. 36 del D.Lgs. 23.06.2011, n. 118 e s.m.i.; Premesso che, in data 31.12.2015 scadrà la convenzione per lo svolgimento del Servizio di Tesoreria per il periodo 01.01.2011-31.12.2015, aggiudicato definitivamente a seguito di procedura di gara aperta con determinazione n. RA 791 del 23.12.2010, al Credito Artigiano S.p.A. ora Credito Valtellinese Società Cooperativa Agenzia di Parabiago (MI); Premesso che, con deliberazione del Consiglio Comunale n. 62 del 13.10.2015 è stato approvato lo schema di convenzione per la gestione del Servizio di Tesoreria e cassa del Comune di Parabiago Periodo 01.01.2016-31.12.2020 e che lo stesso è stato modificato dal Consiglio Comunale in data 30.11.2015 con deliberazione n. 72, a seguito dell espletamento infruttuoso della procedura aperta bandita con determinazione dirigenziale n. DTFIN 53 del 28.10.2015; Premesso che, l art. 210 del D.Lgs. n. 267/2000 prevede che l affidamento del servizio venga effettuato mediante le procedure ad evidenza pubblica, con modalità che rispettino i principi della concorrenza; Dato atto che costante giurisprudenza (Corte di Cassazione, SS.UU., sentenza n. 8113 del 3 aprile 2009; Consiglio di Stato, sentenza n. 3377 del 6 luglio 2011) ha qualificato il contratto di Tesoreria come rapporto concessorio e non appalto di servizi, implicando lo stesso Il conferimento di funzioni pubblicistiche, quali il maneggio di pubblico denaro e il controllo sulla regolarità dei mandati e dei prospetti di pagamento ; Richiamati: l art. 3, comma 12 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., il quale definisce la concessione di servizi come un contratto che presenta le stesse caratteristiche di un appalto di servizi, ad eccezione del fatto che il corrispettivo della fornitura di servizi consiste unicamente nel diritto di gestire i servizi o in tale diritto accompagnato da un prezzo in conformità all articolo 30; l art. 30, comma 3 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., il quale dispone che l affidamento delle concessioni di servizi avvenga nel rispetto dei principi generali del Codice nonché dei

principi di derivazione comunitaria quali la trasparenza, l adeguata pubblicità, la non discriminazione, la parità di trattamento, il mutuo riconoscimento e la proporzionalità; Preso atto che l affidamento in concessione del servizio di Tesoreria comunale è un contratto escluso dall applicazione del Codice dei Contratti, ex art. 30 del D.Lgs. n. 163/2006, trovando obbligatoria applicazione unicamente i principi sopra enunciati; Dato atto che: ai sensi dell art. 30 del D.Lgs. n. 163/2006, trovenanno applicazione, oltre ai principi desumibili dal Trattato e ai principi generali relativi ai contratti pubblici, le disposizioni della Parte IV del Codice dei Contratti, mentre non trova applicazione l art. 143, comma 7 del medesimo Codice, in quanto non compatibile con le caratteristiche del servizio; gli altri articoli del Codice dei Contratti, ivi compresi tutti quelli da questi richiamati, così come altre singole disposizioni normative, saranno applicati solo se e in quanto espressamente richiamati, dal Bando di gara, dal Disciplinare di gara, dai suoi allegati e dallo Schema della Convenzione; le disposizioni del sopra citato Codice, richiamate nella procedura di gara, costituiscono, dunque, un applicazione facoltativa, parziale o analogica di tale normativa, nell esercizio della potestà autoregolamentare e autovincolante, che la legge, in questo caso, riconosce alla stazione concedente; per la specificità del servizio non è prevista la divisione in lotti e non sono consentite varianti; lo schema di Convenzione approvato dal Consiglio Comunale disciplina i rapporti tra ente e Tesoriere definendo le prestazioni ed i servizi che il tesoriere deve assicurare, con modalità ivi già delineate soprattutto in relazione ai principali aspetti; la procedura di gara sarà espletata in modo totalmente telematico, avvalendosi del sistema di intermediazione telematica della Regione Lombardia denominato Sintel ; il codice identificativo di gara (CIG) è il numero ZF2175E0E5; Rilevato che: ai sensi dell art. 18, comma 1 dello schema di convenzione approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 62 del 13.10.2015 e successivamente modificato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 72 del 30.11.2015, per il servizio spetta al concessionario un compenso; in considerazione della previsione quale compenso massimo annuo per l espletamento del servizio in 7.500,00 (settemilacinquecento) oltre I.V.A., il valore del contratto viene presunto in 37.500,00 (trentasettemilacinquecento) oltre I.V.A.; Di dare atto che nessun contributo è dovuto ai sensi dell art. 1, comma 67 della Legge n. 266/2005 e della deliberaizone all AVCP 21 dicembre 2011, a favore dell Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori, servizi e forniture, avente sede legale a Roma in Via di Ripetta n. 246 (C.F. 97163520584) in quanto l importo stimato è inferiore ad 40.000,00 (quarantamila); Preso atto inoltre che: non risultano attive tra le convenzioni CONSIP previste dall art. 26 della Legge n. 448/1999 né, in altre convenzioni della Regione Lombardia, forniture di servizi analoghi a quelli in oggetto; il servizio in oggetto non è presente nel Mercato Elettronico delle Pubbliche Amministrazioni (MEPA) di cui all art. 328 del D.P.R. n. 207/2010;

Ritenuto opportuno procedere all espletamento della gara con procedura aperta ai sensi dell art. 55, comma 5 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., con aggiudicazione del servizio mediante il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell art. 83 del medesimo decreto; Vista la necessità di procedere all avvio della procedura di gara per l affidamento in concessione del Servizio di Tesoreria e cassa del Comune di Parabiago per il periodo dal 1 gennario 2016 al 31 dicembre 2020, avvalendosi del sistema telematico Sintel della Regione Lombardia; Dato atto che sono stati predisposti: apposito bando di gara; disciplinare di gara con i relativi allegati (Allegato 1 Domanda di partecipazione; Allegato 2 Modello per autocertificazione possesso requisiti; Allegato 3a Scheda offerta tecnica; Allegato 3b Scheda offerta economica; Allegato 4 Modalità tecniche di utilizzo della piattaforma Sintel) che insieme allo schema di convenzione approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 62 del 13.10.2015 e successiva modifica approvata dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 72 del 30.11.2015 formano parte degli atti di gara; Ritenuto di procedere, nell ambito della potestà decisionale e autoregolamentare che la legge in questo caso riconosce all Ente concedente, alla adeguata pubblicità del bando e dell esito di gara senza alcun onere a carico dell Ente su: Albo Comunale on line e Sito istituzionale dell Ente e sul Sito Sintel della Regione Lombardia; Visto l art. 192 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., che prescrive l adozione di apposita preventiva determinazione per la stipulazione del contratto, indicante il fine che con lo stesso si intende perseguire, il suo oggetto, la forma e le clausole ritenute essenziali, le modalità di scelta del contraente, in conformità alle vigenti norme in materia, e le ragioni che ne sono alla base; Ritenuta la predetta documentazione, allegata alla presente quale parte integrante e sostanziale, meritevole di approvazione; Ritenuto, pertanto, di procedere in merito, attivando la procedura a contrarre, al fine di addivenire all affidamento del servizio in oggetto, secondo il metodo sopra indicato; Visto il Testo Unico degli Enti Locali approvato con D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i.; Visto il D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.; Visto il D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i.; Visto il vigente Regolamento di Contabilità;

DETERMINA 1. Di indire gara mediante procedura aperta per l affidamento in concessione del Servizio di Tesoreria e cassa del Comune di Parabiago periodo 01.01.2016-31.12.2020, ai sensi dell art. 55, comma 5 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., con aggiudicazione del servizio mediante il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell art. 83 del medesimo decreto, conformemente a quanto disposto dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 62 del 13.10.2015 e successiva modifica adottata dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 72 del 30.11.2015; 2. Di approvare il Bando di gara, il Disciplinare di gara con i relativi allegati (Allegato 1 Domanda di partecipazione; Allegato 2 Modello per autocertificazione possesso requisiti; Allegato 3a Scheda offerta tecnica; Allegato 3b Scheda offerta economica; Allegato 4 Modalità tecniche di utilizzo della piattaforma Sintel) che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e che insieme allo schema di convenzione di Tesoreria e cassa approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 62 del 13.10.2015 e successiva modifica adottata dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 72 del 30.11.2015 formano parte degli atti di gara, dando atto che non si rende necessario redigere il documento unico di valutazione dei rischi da interferenze (DUVRI) di cui all art. 26 del D.Lgs. n. 81/2008, in quanto non sono stati riscontrati rischi di interferenza apprezzabili, tenuto conto che il servizio si svolge presso le sedi del Tesoriere, senza sovrapposizione fisica e produttiva rispetto ad altre attività svolte dall Ente o per conto dell Ente; 3. Di stabilire che la gara si svolgerà secondo le modalità indicate nel Bando di gara, il Disciplinare di gara e dello schema di convenzione, che costituiscono lex specialis di gara con aggiudicazione secondo quanto determinato al punto 1 del presente provvedimento; 4. Di disporre la pubblicazione dei documenti di gara all Albo Comunale on line, sul sito internet istituzionale dell ente, sull apposito sito internet della Regione Lombardia (Sintel); 5. Di dare atto che il Responsabile della procedura di gara è il Dirigente del Settore Economico-Finanziario e Affari Generali; 6. Di demandare a proprio successivo provvedimento la nomina della Commissione giudicatrice; 7. Di dare atto che nessun contributo è dovuto ai sensi dell art. 1, comma 67 della Legge n. 266/2005 e della deliberaizone all AVCP 21 dicembre 2011, a favore dell Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori, servizi e forniture, avente sede legale a Roma in Via di Ripetta n. 246 (C.F. 97163520584) in quanto l importo stimato è inferiore ad 40.000,00 (quarantamila); 8. Di dare atto che la copertura della spesa per il compenso al tesoriere pari ad 7.500,00 oltre I.V.A. per complessivi 9.150,00 è prevista al Titolo 1 Missione 1 Programma 3 cod. bilancio 1.03.02.17.002 per gli esercizi 2016 e 2017; 9. Di dare atto che per gli esercizi 2018, 2019 e 2020 si dovrà prevedere idoneo stanziamento al Titolo 1 Missione 1 Programma 3 cod. bilancio 1.03.02.17.002 per il compenso di cui al precedente punto 8;

10. Di dare atto che il provvedimento diverrà esecutivo all atto dell apposizione da parte del Responsabile del Servizio Finanziario del visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria ai sensi dell art. 183, comma 7, del T.U.E.L. approvato con D.Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii.; 11. Di rilasciare il visto di compatibilità monetaria attestante la compatibilità del pagamento della suddetta spesa con gli stanziamenti di bilancio e con le vigenti regole di finanza pubblica (art. 9, comma 1, lett. a, punto 2 del D.L. 78/2009); 12. Di precisare che gli elementi di cui all art. 192 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i. trovano loro estrinsecazione in narrativa; 13. Di dare seguito agli adempimenti previsti dalla vigente normativa per la conclusione del contratto; 14. Di dare atto che l aggiudicazione definitiva della gara sarà di competenza dello scrivente Responsabile, che adotterà approsita determinazione in merito; 15. Di esprimere parere di regolarità tecnica e di correttezza amministrativa, attestati con la sottoscrizione del presente atto, secondo le disposizioni dell'art. 147 bis del D.Lgs. n. 267 /2000; Di fare espressamente presente che il responsabile del procedimento è il dipendente Claudio Daverio, Servizio Ragioneria, cat. D3. IL DIRIGENTE DEL SETTORE ECONOMICO-FINANZIARIO Dott. Claudio Croce