PREMESSA: Il piano di manutenzione è il documento complementare al progetto esecutivo che prevede, pianifica e programma, tenendo conto degli elaborati progettuali esecutivi effettivamente realizzati, l'attività di manutenzione dell'intervento al fine di mantenere nel tempo la funzionalità, le caratteristiche di qualità, l'efficienza ed il valore economico. Il piano di manutenzione è costituito dai seguenti documenti operativi: il manuale d'uso; il manuale di manutenzione comprensivo del programma di manutenzione. OGGETTO: Le opere edili in oggetto sono relative al nuovo basamento per alloggiamento trasformatore, da realizzare all interno dell area di pertinenza della Stazione Elettrica A.T. MARTINETTO Corso Svizzera n. 95, di proprietà AEM TORINO DISTRIBUZIONE S.p.A., nel Comune di Torino. Destinazione d'uso delle opere: industriale. 2
MANUALE D'USO: Il manuale d'uso si riferisce all'uso delle parti più importanti dell'opera, con particolare riferimento alle parti che possono generare rischi per un uso scorretto. Il manuale d'uso contiene informazioni sulla collocazione delle parti interessate nell'intervento, la loro rappresentazione grafica, descrizione e modalità di uso corretto. Descrizione dell opera: Il manufatto in progetto, interamente realizzato in calcestruzzo armato, è essenzialmente costituito da una platea di dimensioni in pianta 11,50 m x 6,36 m e spessore 45 cm a cui vengono trasferite, attraverso due setti trasversali di sezione media 60 cm x 118 cm, nella cui sommità sono annegati i binari aventi funzione di guide di scorrimento, le azioni verticali ed orizzontali trasmesse dal trasformatore. Al fine di contenere eventuali svasi di olio, il basamento è perimetrato da un muretto di altezza 118 cm e spessore 20/25/30 cm che riveste anche funzione di contenimento terra essendo il manufatto totalmente interrato con piano di posa a quota -1,63 m. Il piano di calpestio a quota 0,00 è costituito da elementi grigliati in acciaio, sostenuti da profili metallici poggianti sulle travi e sulle pareti perimetrali; inferiormente a questo piano è disposto un secondo livello di grigliati posti a sostegno del materiale ghiaioso avente funzione di spegni fiamma. Modalità d'uso corretto: - Soletta di fondo: trasferimento delle sollecitazioni al terreno di fondazione - Pareti contro terra: contenimento delle spinte del - Setti interni: alloggiamento rotaie di scorrimento trasformatore (Peso totale 86 t) - Piano grigliato intermedio: sostegno materiale ghiaioso drenante spegni fiamma (portata utile 600 dan/m 2 ) - Piano grigliato superiore: piano di calpestio (portata utile 500 dan/m 2 ) 3
MANUALE DI MANUTENZIONE comprensivo del PROGRAMMA DI MANUTENZIONE: Nel seguito si riportano, per le principali tipologie di elementi presenti all interno delle diverse opere precedentemente elencate, il Manuale di Manutenzione ed il Programma di Manutenzione. - Il Manuale di Manutenzione si riferisce alla manutenzione delle parti più importanti dell'intervento. Esso contiene il livello minimo accettabile delle prestazioni, le anomalie riscontrabili, le manutenzioni eseguibili direttamente dall addetto alla manutenzione e quelle che non lo sono. La conduzione delle procedure di manutenzione per le varie voci di interesse in campo strutturale ed architettonico comprende: operazioni per il mantenimento delle condizioni di normale prestazionalità; operazioni di manutenzione corrente, indipendentemente od in combinazione con il servizio di manutenzione; controlli ai fini di accertare che non si verifichino anomalie rispetto alle condizioni di cui ci si è assicurati all atto dell accertamento delle condizioni di collaudabilità delle opere e dell agibilità dei locali. Le schede di manutenzione forniscono, insieme a quanto riportato nelle descrizioni delle attività, negli elaborati grafici e nei manuali di conduzione e manutenzione (completi di bollettini tecnici) che devono essere forniti dall Appaltatore al termine dei lavori, le informazioni costruttive e funzionali dei vari componenti e sottocomponenti, significative ai fini della manutenzione. Esse sono necessarie per un efficiente ed ordinato espletamento dei servizi. L Appaltatore è tenuto a completare le schede base con schede di altri componenti che fanno parte dell impianto, con le misure effettuate prima e dopo eventuali interventi di messa a punto e simili. Resta comunque inteso che devono essere effettuate tutte le operazioni di manutenzione ordinaria, anche se qui non riportate, che si rendono necessarie secondo quanto stabilito dalle disposizioni di legge e normative vigenti, dalle buone regole dell arte e dalla definizione stessa di manutenzione ordinaria. 4
- Il Programma di Manutenzione fissa delle manutenzioni e dei controlli da eseguire in seguito a scadenze preventivamente fissate. Tutte le operazioni di manutenzione, sia ordinaria (secondo le periodicità indicate nelle schede) sia straordinaria, devono essere eseguite in orari e modalità da concordarsi con il Committente e comunque al di fuori dell orario normale di funzionamento degli impianti. Manutenzione ordinaria La manutenzione ordinaria viene così organizzata: il Manutentore riceve le schede di manutenzione e provvede ad effettuare i lavori richiesti. Una volta effettuati i lavori, il Manutentore compila e firma le schede di manutenzione, inserendo i lavori effettuati, il tempo richiesto, ed eventuali osservazioni da far rilevare. Alla fine di ogni intervento di manutenzione ordinaria il Manutentore deve comunicare la lista delle attrezzature utilizzate, in modo da ripristinare eventuali scorte di magazzino. Manutenzione straordinaria L organizzazione della manutenzione straordinaria avviene a seguito di specifiche segnalazioni o necessità. In occasione di eventi di questo tipo, il Manutentore deve mettere a disposizione le persone ed i mezzi in numero e quantità necessari. Al termine dell intervento devono essere forniti al Committente il numero ed il tipo di componenti da acquistare per ripristinare le eventuali scorte di magazzino e le eventuali forniture di ricambi non presenti in magazzino ed acquistate direttamente dal Committente. 5
A) PLATEE DI FONDAZIONE Livello minimo delle prestazioni: Resistenza alle sollecitazioni di progetto. Realizzazione con materiali con caratteristiche definite dalle prescrizioni di progetto. Anomalie riscontrabili: Cedimenti, lesioni, causati da mutamenti delle condizioni del terreno dovuti a cause quali: variazione della falda freatica, rottura di fognature o condutture idriche in prossimità della fondazione, ecc. Tipo di controllo: Controllo a vista Periodicità dei controlli e operatore: Ogni anno, effettuato dall addetto alla manutenzione Tipo di intervento: Opere di consolidamento del terreno o della struttura da decidersi dopo indagini specifiche. Periodicità degli interventi e operatore: Quando necessario, effettuato da personale specializzato 6
B) PARETI Livello minimo delle prestazioni: Contenimento del terreno circostante, contenimento di eventuali liquidi di svaso e resistenza alle sollecitazioni di progetto. Realizzazione con materiali con caratteristiche definite dalle prescrizioni di progetto. Anomalie riscontrabili: Lesioni superficiali, disgregazione dello strato esterno di calcestruzzo con esposizione dell'armatura. Tipo di controllo: Controllo a vista Periodicità dei controlli e operatore: Ogni anno, effettuato dall addetto alla manutenzione Tipo di intervento: Trattamento delle armature e ripristino della superficie con malte per riparazione a ritiro controllato. Periodicità degli interventi e operatore: Quando necessario, effettuato da personale specializzato 7
C) OPERE IN CARPENTERIA METALLICA Travi porta grigliati e grigliati Livello minimo delle prestazioni: Resistenza alle sollecitazioni di progetto. Realizzazione con acciaio conforme alle prescrizioni di progetto Anomalie riscontrabili: Bolle o screpolature dello strato protettivo con pericolo di corrosione, deformazioni eccessive rispetto a quelle previste per i carichi di progetto; perdita di funzionalità degli appoggi. Tipo di controllo: Controllo a vista Periodicità dei controlli e operatore: Annuale effettuato da addetto alla manutenzione Tipo di intervento: Applicazione di prodotti protettivi e ripristino strato protettivo; eventuale rinforzo e/o ripristino degli elementi danneggiati, ripristino della funzionalità degli appoggi. Periodicità degli interventi e operatore: Quando necessario, effettuato da personale specializzato 8
D) POZZETTO DI SCARICO REFLUI Livello minimo delle prestazioni: Garantire lo smaltimento regolare dei reflui e delle acque meteoriche Anomalie riscontrabili: Intasamenti ed ostruzioni Tipo di controllo: Controllo a vista Periodicità dei controlli e operatore: Non specificata, effettuato dall addetto alla manutenzione Tipo di intervento: Pulizia e disostruzione Periodicità degli interventi e operatore: Quando necessario, effettuato da personale specializzato 9