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Transcript:

PAROLE CHE CURANO. SEMPRE. Le applicazioni Sciogliere i nodi nel Dipartimento Materno Infantile In Ostetricia Ost. Ferrero Federica Cuneo 18-19 ottobre 2012

QUALI I BISOGNI PSICOLOGICI IN OSTETRICIA QUALI I PUNTI CRITICI DELLA COMUNICAZIONE

Consapevoli della assoluta necessità di lavorare in equipè Da circa 10 anni nella nostra struttura abbiamo iniziato ad affrontare alcune situazioni potenzialmente a rischio anche per il benessere psicologico delle donne negli ultimi anni abbiamo cercato di trovare delle soluzioni per le situazioni piu frequenti.

E PENSIERO COMUNE NELLA NOSTRA SOCIETA EVOLUTA CHE LA GRAVIDANZA SIA UN EVENTO PER LO PIU FELICE. TALE CONCETTO RENDE SEMPRE PIU DIFFICILE ACCETTARE PER LA DONNA/COPPIA/ FAMIGLIA LE SITUAZIONI DI RISCHIO ED ACCETTARE CONSEGUENTEMENTE GLI EVENTUALI EVENTI AVVERSI.

Quali? Gravidanze fragili Interruzione Terapeutica di Gravidanza Morte Endouterina Fetale Depressione post parto Minaccia di Parto Prematuro/Parto distocico

GRAVIDANZE FRAGILE ( donne con disagi familiari, sociali, psicologici e/o economici) Condivisione con il territorio di un protocollo Presa in carico della donna da parte dell equipe del reparto (infermiere, ostetrica,oss, ginecologo,neonatologo, anestesista, coordinatrici ostetricia e nido, psicologa ed assistente sociale) congiuntamente al personale del territorio con un primo colloquio conoscitivo utile nel delineare il percorso assistenziale SE NECESSARIO Presa in carico della gravida presso l ambulatorio di patologia ostetrica.

VALUTAZIONE DELLA NECESSITA DI ATTIVARE LA PROCEDURA PER IL PARTO IN ANONIMATO ASSISTENZA OSTETRICA PERSONALIZZATA PROGRAMMAZIONE INCONTRI CON LA PSICOLOGA BRIEFING PER RIDURRE AL MINIMO IL RISCHIO DI ERRORE COMUNICATIVO CONTROLLI E RICOVERO SECONDO LA PROCEDURA PER L ANONIMATO RICOVERO DURANTE I GIORNI DI DEGENZA IN GINECOLOGIA DIMISSIONE PROTETTA CON COLLOQUIO PSICOLOGICO POST DIMISSIONE E VISITA OSTETRICA ASSISTENZA PERSONALIZZATA PROGRAMMAZIONE DEGLI INCONTRI CON LA PSICOLOGA BRIEFING PER RIDURRE AL MINIMO IL RISCHIO DI ERRORE COMUNICATIVO DIMISSIONE PROTETTA CON COLLOQUIO POST DIMISSIONE IN ENTRAMBI I CASI E AUSPICABILE UNA DIMISSIONE PROTETTA A CARICO DELLA RETE TERRITORIALE

ITG Interruzione terapeutica di gravidanza Al momento della comunicazione della diagnosi per la quale possa essere effettuata l interruzione terapeutica di gravidanza,vengono date alla coppia le informazioni tecniche che prevede la procedura Viene proposto alla coppia il colloquio con la psicologa, al fine di sostenerli nella loro scelta Nel massimo rispetto possibile all interno dell attività ospedaliera viene concesso alla donna il tempo necessario per accettare la situazione.

Scelta di ITG Si propone Visita anestesiologica per eventuale analgesia durante il travaglio/parto Si avvia la procedura farmacologica di interruzione. Presa in carico da parte dell ostetrica durante il travaglio Scelta di proseguire la gravidanza. Si valuta la necessita di seguire la gravidanza presso l ambulatorio di gravidanza a rischio informando i neonatologi del caso Si continuano i colloqui sia in gravidanza sia nel post parto valutandone con la coppia la necessita Colloquio psicologico pre e post dimissione

MEF ( Morte endouterina fetale) E un evento ad elevato impatto traumatico soprattutto quando si verifica a ridosso dell epoca presunta del parto. La comunicazione della diagnosi viene data ai genitori dal ginecologo che solitamente, se effettuata in ospedale, è coadiuvato da un ostetrica, la quale, si prende carico della donna/coppia per quel che concerne gli aspetti tecnico ostetrici ed emotivi. Si propone il colloquio psicologico, che, in questi casi è ben accetto da parte delle donne ma è utile per i professionisti poiché permette di offrire un assistenza il piu possibile personalizzata limitando gli errori comunicativi e gestionali in un momento tanto delicato. (es. parto spontaneo in analgesia vs taglio cesareo) Si effettua colloquio post parto, che l esperienza ci insegna essere molto utile anche per il partner.

DEPRESSIONE POST PARTUM Raramente si manifesta durante i giorni di degenza poiché ha un esordio generalmente piu tardivo ma ne siamo pienamente coinvolti e abbiamo il dovere e la responsabilità di trovare delle soluzioni. Afferiscono al nostro servizio donne che hanno già sofferto di tale disturbo nelle gravidanze precedenti e ci chiedono sostegno e continuità assistenziale con il personale che vedranno per tutta la gravidanza, il parto e nel post partum La neo mamma, se si accorge del suo malessere, vergognandosene molto sovente ci chiede aiuto Afferiscono presso il nostro ospedale alcuni casi di donne con psicosi puerperale che necessitano di un ricovero ma che sono e continueranno ad essere buone madri anche grazie all aiuto che noi riusciremo a dare loro.

Offerta di colloqui psicologico in gravidanza e nel post parto La risposta che riusciamo a dare in questi casi, che hanno bisogno di più tempo, non sempre ci soddisfa. Dobbiamo affidarci alla buona volontà dell equipè e/o del singolo ma non è corretto e a volte non basta per risolvere una situazione ad elevatissimo impatto sociale

Una storia Michela è una neo mamma, che dopo circa un mese dalla nascita della sua bimba chiama in Ostetricia, dicendo che non si sente tranquilla nel gestire la piccola, che si sente svogliata ed affaticata viene invitata a recarsi in ospedale per chiacchierare un po e trovare insieme delle soluzioni Al suo arrivo in ospedale con la figlia ed il compagno,michela sembra minimizzare il suo malessere finchè non rimane da sola con l ostetrica a quel punto finalmente ammette il suo disagio e chiede aiuto. Viene valutata dalla psicologa e, su sua indicazione, dallo psichiatra poiché necessita di terapia. Ma Michela non accetta di allontanarsi dalla figlia, ed è parere di entrambi gli specialisti che l allontanamento non gioverebbe alla sua salute Con un grande sforzo da parte del personale dell ostetricia, del nido e da parte della psicologa, con l illuminato consenso della Direzione Sanitaria, con non poche responsabilità per chi aveva preso e acconsentito a questa scelta, credendoci; Michela viene ricoverata e curata per alcuni giorni in Ostetricia con accanto a lei i famigliari ma soprattutto la sua bambina alla dimissione ha proseguito la sua psicoterapia a casa. ora è una mamma serena ed ha accanto a se una bambina sana e felice

MINACCIA DI PARTO PREMATURO/ PARTO DISTOCICO Sono due eventi inaspettati che creano forte ansia e sconforto Nel caso della minaccia di parto pretermine il colloquio con la psicologa viene proposto nei primi giorni di ricovero. E fondamentale per elaborare i sensi di colpa della mamma che generalmente è convinta, seppur senza ragione, di essere stata lei causa del problema. Nel caso in cui il piccolo abbia avuto davvero fretta di nascere la psicologa effettua ancora un colloquio prima della dimissione della mamma e li prosegue, se necessario, in Terapia Intensiva Neonatale

PARTO DISTOCICO Il colloquio con la psicologa viene offerto per cercare di sostenere la donna/coppia nel caso in cui il neonato abbia necessità di ricovero in Terapia Intensiva Neonatale a causa di una sofferenza fetale. Generalmente la coppia ha sentimenti di disperazione,paura, rabbia, in alcuni casi la madre crede di essere responsabile dell accaduto. Questi sentimenti hanno bisogno di essere espressi ed elaborati per permettere ai genitori di stare vicini al piccolo ed agli operatori di lavorare al meglio riducendo se possibile le dinamiche che si innescano soprattutto se c e mancanza di fiducia verso la struttura e i professionisti che ci lavorano

QUALI I NOSTRI SOGNI O PROGETTI..

Per le donne. Dare voce, sostegno e ascolto alle donne che effettuano l IVG Migliorare il supporto per le donne che soffrono o hanno sofferto di depressione post parto con percorsi ad hoc Per i professionisti Avere riconosciuta la necessità del sostegno psicologico qualora ci si trovi ad affrontare eventi avversi. Avere percorsi per migliorare la qualità comunicativa che a volte per limitate capacità del singolo o per limitata disponibilità di tempo risulta essere insufficiente e/o controproducente.

GRAZIE A. Michela,Clementine, Romina,Monica, Daniela, Francesca,Emilia, Claudia, Sandra,Nunzia, Isabella,Laura,Nadia, Antonio, Giovanna,Maura,Alice,Marta,Federica,Rosida, Enza, Virginia, Cinzia, Noemi, Barbara,Giulia, Cristina, Cristina, Elisa, Giuliana, Valentina, Marina, Laura, Claudia, Giampy, Maria, Dina, Lucia, Renata, Beda, Carla, Miriam, Enrica, Mariella, Ornella, Barbara, Felicita,Anna, Fabrizia, Bruno, Maria, Maura, Rosanna. E A VOI.