N. / REG.PROV.COLL. ha pronunciato la presente R E P U B B L I C A I T A L I A N A Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Prima) ORDINANZA sul ricorso numero di registro generale 10328 del 2017, integrato da motivi aggiunti, proposto da Simona Mazzotta, rappresentata e difesa dall'avvocato Angelo Vantaggiato, con domicilio eletto presso il suo studio in Lecce, via Zanardelli n. 7; contro Ministero della Giustizia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocatura Generale dello Stato, domiciliata ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12; nei confronti Giuseppe Zarola e Karin Kofler, non costituiti in giudizio; per l'annullamento per quanto riguarda il ricorso introduttivo: - della graduatoria di merito, pubblicata il 26.07.17 dal Ministero della Giustizia Dipartimento dell'organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi Direzione Generale del Personale e della Formazione Ufficio III concorsi e
assunzioni, a conclusione della procedura selettiva interna per il passaggio al profilo professionale di funzionario giudiziario area III F1 riservata ai cancellieri dell'amministrazione giudiziaria in servizio alla data del 14 novembre 2009, in attuazione dell'art.21-quater del decreto legge 27 giugno 2015, n. 83, convertito con modificazioni, dalla Legge 6 agosto 2015, n. 132 ; - nonché dei verbali della Commissione esaminatrice e specificamente del verbale del 6.6.17 nella parte in cui si afferma che quanto alla candidata Mazzotta Simona, si attribuiscono punti 24 per la laurea in giurisprudenza e punto 1 per la certificazione ECDL. Non si attribuisce punteggio per i master dichiarati in quanto conseguiti presso il FOR. COM, consorzio interuniversitario che a seguito di verifica, effettuata dall'amministrazione presso il MIUR, risulta non poter rilasciare titoli di studio universitari, ma solo attestati di frequenza dei corsi e del verbale del 12.04.17 che prende atto della nota a firma del Direttore dell'ufficio III Flora Lionetto; - della nota a firma del Direttore dell'ufficio III Flora Lionetto nella parte in cui afferma con riferimento ai titoli conseguiti presso il FOR. COM Consorzio Interuniversitario, a seguito di verifica effettuata presso il MIUR, si è accertato che i Consorzi universitari, come il FOR. COM, non possono rilasciare titoli di studio universitari ma solo attestati di frequenza dei corsi seguiti ; - nonché di ogni altro atto connesso, consequenziale o presupposto. Per quanto riguarda i motivi aggiunti presentati il 22 novembre 2017: per l'annullamento - del provvedimento del Direttore Generale del personale e della formazione del 10.11.17, con cui è stata dichiarata l'assunzione dei 1148 vincitori della procedura selettiva, bandita il 19.09.16, per il passaggio di area a Funzionario giudiziario, - del Decreto del Ministero della Giustizia prot. n. 9587 del 3.11.17, con cui il Ministero ha rettificato ed integrato la graduatoria di merito della procedura selettiva interna per il passaggio al profilo di funzionario giudiziario;
- del Verbale del 18.09.17, con cui la Commissione ha pronunciato sull'istanza, della Ricorrente, di riesame dei punteggi attribuiti, nella parte in cui ha confermato il punteggio attribuito alla Ricorrente; - nonché di ogni altro atto connesso, consequenziale o presupposto. Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati; Visti tutti gli atti della causa; Visto l'atto di costituzione in giudizio del Ministero della Giustizia; Relatore nell'udienza pubblica del giorno 13 febbraio 2019 la dott.ssa Lucia Maria Brancatelli e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale; Considerato che con il ricorso in epigrafe, integrato da motivi aggiunti, la ricorrente impugna, chiedendone l annullamento per la parte di interesse, la graduatoria della procedura di selezione interna per la copertura di 1.148 posti dell area terza, figura professionale del Funzionario giudiziario del sistema di classificazione del personale non dirigenziale dell amministrazione giudiziaria, mediante passaggio dall area seconda, figura professionale del Cancelliere, riservata ai dipendenti a tempo indeterminato dell amministrazione giudiziaria con il profilo professionale del Cancelliere, indetta con avviso del 19 settembre 2016 pubblicato sul sito del Ministero della Giustizia; Osservato che la parte ricorrente fa presente di essersi collocata alla posizione n. 1994 di tale graduatoria, con un punteggio di 70 punti, e deduce che in caso di accoglimento del gravame le sarebbero assegnati ulteriori sei punti, sufficienti a collocarsi tra i vincitori della selezione; Considerato che il gravame e i motivi aggiunti risultano notificati nei confronti di solo due controinteressati e va, conseguentemente, ordinata, ai sensi dell art. 49 c.p.a., l integrazione del contraddittorio nei confronti di tutti coloro che subirebbero un pregiudizio dall accoglimento delle richieste formulate nel ricorso, vale a dire i candidati vincitori e/o idonei collocati in graduatoria in una posizione superiore rispetto a quella attualmente ricoperta dalla ricorrente (n. 1994);
Considerato che per l alto numero di soggetti controinteressati si può configurare un ipotesi per la quale disporre l autorizzazione alla notificazione per pubblici proclami, ai sensi dell art. 41, comma 4, c.p.a., con esonero dall indicazione dei singoli nominativi; Considerato che la notificazione può essere effettuata mediante pubblicazione sul sito web istituzionale del Ministero della Giustizia, contenente i seguenti dati: a) autorità giudiziaria innanzi alla quale si procede, numero di r.g. e data dell udienza già fissata con la presente ordinanza; b) nominativo della ricorrente e indicazione dell amministrazione intimata; c) sunto dei motivi di ricorso e dei motivi aggiunti; d) individuazione, quali controinteressati, di tutti coloro che sono collocati in graduatoria nella posizione dal n. 1993 in avanti, con esonero dall indicazione nominativa; e) l indicazione che lo svolgimento del processo può essere seguito consultando il sito www.giustizia-amministrativa.it attraverso l inserimento del numero di registro generale del ricorso nella seconda sottosezione Ricerca ricorsi della prima sottosezione Udienze e Ricerche, rintracciabile all interno della sottosezione Lazio - Roma della sezione T.A.R. ; f) l indicazione del numero della presente ordinanza con il riferimento che con essa è stata autorizzata la notifica per pubblici proclami ex art. 52 c.p.a.; Considerato che il Ministero della Giustizia, in esecuzione della presente ordinanza, dovrà pubblicare senza indugio quanto sopra indicato - previa consegna, dalla parte ricorrente, di copia del ricorso introduttivo, dei motivi aggiunti e della presente ordinanza su supporto informatico e non dovrà rimuovere dal proprio sito, sino alla pubblicazione della sentenza definitiva di primo grado, tutta la documentazione ivi inserita e sopra indicata; Considerato che la richiesta di pubblicazione secondo le prescritte modalità dovrà essere presentata dalla parte ricorrente al Ministero entro 20 (venti) giorni dalla
comunicazione o pubblicazione della presente ordinanza e che dovrà seguire il deposito in giudizio di prova dell avvenuto incombente, nell ulteriore termine perentorio di 30 (trenta) giorni dal primo giorno di pubblicazione nei sensi sopra descritti, a pena di decadenza; P.Q.M. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Prima) ordina alla parte ricorrente l integrazione del contraddittorio ai sensi dell art. 49 c.p.a. e dispone che il Ministero della Giustizia provveda di conseguenza, nei sensi e nei termini di cui in motivazione. Fissa per il prosieguo della trattazione della causa l udienza pubblica del 17 luglio 2019, ore di rito. Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 13 febbraio 2019 con l'intervento dei magistrati: Ivo Correale, Presidente FF Roberta Cicchese, Consigliere Lucia Maria Brancatelli, Primo Referendario, Estensore L'ESTENSORE Lucia Maria Brancatelli IL PRESIDENTE Ivo Correale IL SEGRETARIO