Fare clic per modificare lo stile del titolo

Documenti analoghi
Le spese e i servizi offerti nelle regioni a statuto ordinario e attività di determinazione dei costi e fabbisogni standard

Le spese e i servizi offerti nelle regioni a statuto ordinario e attività di determinazione dei costi e fabbisogni standard

Fare clic per modificare lo stile del titolo

Fare clic per modificare lo stile del titolo

Fare clic per modificare lo stile del titolo

Livello dei servizi e fabbisogni standard

#costruireefficienza L evoluzione della PA locale: Trasparenza e Benchmark per creare valore

OpenCivitas 3.0 INFORMAZIONI TRASPARENTI PER MIGLIORARE LA GESTIONE DELLE AMMINISTRAZIONI LOCALI.

COSTI E FABBISOGNI STANDARD: UNO STRUMENTO INDISPENSABILE PER GARANTIRE SERVIZI PUBBLICI EFFICIENTI

SESSIONE PITCH 1 Big Data Analytics Qlik

Trasparenza Responsabilità Partecipazione.

Dalla perequazione dei costi alla perequazione dei servizi. I fabbisogni standard e il nodo dei livelli essenziali delle prestazioni

Livello dei servizi e fabbisogni standard

Provincia di Monza e della Brianza

Come cambia l Italia dei Comuni?

COSTI E FABBISOGNI STANDARD: UNO STRUMENTO INDISPENSABILE PER GARANTIRE SERVIZI PUBBLICI EFFICIENTI

I modelli di calcolo dei fabbisogni standard come strumento di previsione e monitoraggio della spesa corrente dei comuni

Provincia di Monza e della Brianza

I FABBISOGNI STANDARD PER I COMUNI E PER LE PROVINCE

Fare clic per modificare lo stile del titolo

La revisione della spesa attraverso i dati.

OpenCivitas 3.0 LOCALI. Workshop Martedi, 23 maggio 10:00 11:30

Fare clic per modificare lo stile del titolo

SPESA STORICA E FABBISOGNI STANDARD. METODOLOGIA ED APPLICAZIONE

OpenCivitas 3.0 INFORMAZIONI TRASPARENTI PER MIGLIORARE LA GESTIONE DELLE AMMINISTRAZIONI LOCALI. Province e città metropolitane

La determinazione dei Fabbisogni Standard per i Comuni e per le Province RICCIONE 2 APRILE 2011

INDAGINE CONOSCITIVA SUGLI ORGANISMI DELLA FISCALITÀ E SUL RAPPORTO TRA CONTRIBUENTI E FISCO COMMISSIONE FINANZE E TESORO - SENATO DELLA REPUBBLICA

OpenCivitas 3.0 SERVIZI DI ASILO NIDO. KATIA PIRO SOSE SpA. Roma, 22 maggio

I fabbisogni standard dei comuni. prima evoluzione dei modelli vigenti

OpenCivitas 3.0 FOCUS SULLE FUNZIONI DI ISTRUZIONE PUBBLICA DEI COMUNI

I Fabbisogni standard e il nodo della perequazione. a cura di Larysa Minzyuk Roma 10/11/2016

Misurare l efficienza degli enti locali: OpenCivitas

LA DEFINIZIONE DEI FABBISOGNI STANDARD DEI COMUNI

Newsletter informa on line

Aspetti quantitativi del federalismo fiscale e simulazione dei fabbisogni standard regionali: presentazione della ricerca Irdcec

Fare clic per modificare. lo stile del titolo I FABBISOGNI STANDARD DELLE PROVINCE E DELLE CITTÀ METROPOLITANE

NOTA ILLUSTRATIVA DEL SISTEMA DI CALCOLO DEGLI INDICATORI

Il calcolo del fabbisogno standard complessivo

INVESTIMENTI, DIVARIO TERRITORIALE E LIVELLI ESSENZIALI DI PRESTAZIONE: IL CASO DELL ISTRUZIONE. Angelo Grasso Ipres

Misurare l efficienza degli enti locali: OpenCivitas

Valorizzazione dei dati comunali sui fabbisogni standard

OpenCivitas Informazioni trasparenti per migliorare la gestione delle amministrazioni locali

La gestione degli archivi amministrativi di Roma Capitale

28 maggio 2019 Camera di commercio di Cagliari,

Il progetto per la misurazione del Benessere Equo e Sostenibile a Roma Capitale

Relazione illustrativa

MISURAZIONE DEI LIVELLI DELLE PRESTAZIONI NELLE REGIONI A STATUTO ORDINARIO E PROSPETTIVE DI ATTUAZIONE DEI LIVELLI ESSENZIALI DELLE PRESTAZIONI

Gentile Presidente On. Corda, On.li Senatori, On.li Deputati,

Provincia di Piacenza Analisi economico-finanziaria

Provincia di Teramo Analisi economico-finanziaria

Il calcolo della spesa storica. SOSE - Soluzioni per il Sistema Economico S.p.a.

L EFFICIENZA DEI COMUNI NELLE REGIONI A STATUTO ORDINARIO

Carta d'identità. Unione dei Comuni Valle del Savio

FABBISOGNI STANDARD E LIVELLI QUANTITATIVI DELLE PRESTAZIONI

SEZIONE DELLE AUTONOMIE

La determinazione dei fabbisogni standard: stato dell arte e prospettive

Il nomenclatore e la statistica ufficiale

Ricognizione e analisi dei sistemi di competenze e presentazione possibili modelli di classificazione dei profili Francesco Longo

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 27 marzo 2015

Spesa pubblica (locale) e fiscalità: spazi di manovra MARIANO BELLA DIRETTORE UFFICIO STUDI CONFCOMMERCIO

Riformare le istituzioni locali: le cifre reali di un percorso

NOME PROGETTO SOTTOTITOLO

Convegno Nazionale USCI I numeri del futuro Firenze - Palazzo Vecchio - Sala d Arme 6-7 settembre 2012

SOSE - SOLUZIONI PER IL SISTEMA ECONOMICO

Disuguaglianze, distribuzione della ricchezza e delle risorse finanziarie. Dossier Il Censimento permanente delle istituzioni pubbliche


S N A P S H O T #5 NAPOLI

INDICI SINTETICI DI AFFIDABILITÀ

I dati finanziari dei Comuni SINTESI

La funzione statistica e la riforma del governo locale. Giorgio Alleva Presidente Istat

IL PROGETTO COSTI E FABBISOGNI STANDARD

ISA INDICI SINTETICI DI AFFIDABILITÀ FISCALE:

A cosa servono (e possono servire)?

REFERTO DEL CONTROLLO DI GESTIONE ANNO 2015 (ARTT. 198 E 198 BIS D.LGS. 267/2000) COMUNE DI FAENZA

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

BES: POLITICHE NAZIONALI, POLITICHE TERRITORIALI

1.1 I documenti di programmazione nel previgente ordinamento

L esperienza degli Uffici Associati di Statistica nelle Comunità Montane della Toscana

Carta d'identità. Unione Terre di Castelli. Dati di Sintesi Le Spese dell Unione Le Risorse per le gestioni associate Le funzioni associate in cifre

S N A P S H O T #8 VENEZIA

Il ruolo dell Ufficio Statistica in un Comune capoluogo di Provincia: l esperienza di Brescia

Ministero della Salute

Relazione sulla performance 2017

S N A P S H O T #7 FIRENZE

S N A P S H O T #6 BOLOGNA

Rapporto sullo stato delle Province del Lazio

I bilanci delle regioni in sintesi 2010

La contrattazione sociale territoriale per: lo sviluppo, l equità sociale, i servizi ai cittadini

Piccoli Comuni e fabbisogni standard: un approccio quantitativo per la definizione dei criteri di aggregazione. Salvatore Parlato IFEL

Certificati di conto consuntivo 2011

Elaborazione CONFPROFESSIONI su dati:

STUDIO SULLA FUSIONE DEI COMUNI DI ABANO TERME E MONTEGROTTO TERME

Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 luglio 2014

La contabilità pubblica: motivi e obiettivi della riforma.

Transcript:

AUTONOMIA E FEDERALISMO: COSTI E FABBISOGNI STANDARD SONO STRUMENTI PER GARANTIRE EQUITÀ? 15 MAGGIO 2019 Fare clic per modificare lo stile del titolo

INTERVENTI 16.45 17.10 Presentazione di SOSE SpA Fabio Basile Responsabile Comunicazione & Marketing, SOSE Presentazione dell Attività dell Unità di Analisi della Finanza pubblica Marco Stradiotto Responsabile Analisi della Finanza Pubblica, SOSE Presentazione di OpenCivitas 2019 Francesco Porcelli Responsabile Area Tecniche per l'analisi della Finanza Pubblica, SOSE 17.10 17.35 Autonomia e federalismo: stato di attuazione e percorso da avviare Salvatore Bilardo Ispettore Generale Capo per la finanza delle pubbliche amministrazioni, RGS Ministero dell'economia e delle Finanze 17.35 18.00 Il ruolo dei fabbisogni standard per un federalismo responsabile ed equo Giampaolo Arachi Presidente della Commissione Tecnica per i Fabbisogni Standard 18.00 18.15 DIBATTITO

SOSE SOLUZIONI PER IL SISTEMA ECONOMICO SPA E una Società partecipata dal Ministero dell'economia e delle Finanze (88%) e dalla Banca d'italia (12%), costituita in base all'art. 10, comma 12 della legge 146/1998. E il partner metodologico del MEF per l analisi strategica dei dati in materia tributaria e di economia d impresa. SEDE A ROMA OPERATIVA DAL1999 162 RISORSE 2 64 STATISTICI 33 ECONOMISTI 27 INFORMATICI 38 STAFF

IL VALORE DELLE COMPETENZE SOSE svolge una costante attività di RICERCA integrando competenze statistiche con know-how econometrico, aziendale e informatico. Sviluppa prodotti e servizi attraverso un processo continuo di innovazione metodologica e tecnologica. 5

LE ATTIVITÀ SOSE SERVIZIO VALUTAZIONE PERFORMANCE MPMI FINANZA PUBBLICA CENTRO STUDI ISA - INDICI SINTETICI DI AFFIDABILITA SERVIZI DI SUPPORTO ALL AGENZIA DELLE ENTRATE SERVIZI DI SUPPORTO AL DIPARTIMENTO DELLE FINANZE 3

LE ATTIVITÀ SOSE NEL COMPARTO DELL ANALISI DELLA FINANZA PUBBLICA STIMA DEI FABBISOGNI STANDARD di province, città metropolitane, comuni e regioni a statuto ordinario. D. LGS. 216/2010 E D.L. 50/2017 Stima dei fabbisogni standard dei comuni della Regione Sicilia L. 232/2016 MONITORAGGIO SPESA delle province e delle città metropolitane LEGGE 190/2014 RICOGNIZIONE DEI LIVELLI ESSENZIALI DELLE PRESTAZIONI effettivamente erogate nelle Regioni a Statuto Ordinario (Sociale, Istruzione, TPL) D. LGS. 68/2011 4

AUTONOMIA E FEDERALISMO: PER QUALE MOTIVO IL LEGISLATORE HA PREVISTO I FABBISOGNI STANDARD? I Fabbisogni Standard consentono di determinare le risorse necessarie a svolgere le funzioni fondamentali di ogni ente. Per una ripartizione equa delle risorse, tra i diversi enti, è necessario conoscere sia i fabbisogni sia le capacità fiscali standard. L obiettivo del legislatore è quello di garantire equità superando i trasferimenti storici; tutti gli Enti Locali sono così allineati sullo stesso nastro di partenza, prima dello sforzo fiscale. 5

L ESPERIENZA ITALIANA DEI FABBISOGNI STANDARD NEI COMUNI Quali sono i fattori che determinano i fabbisogni standard? I fabbisogni standard variano per effetto di circa 70 variabili, quelle che incidono maggiormente sono: numero di abitanti composizione demografica altimetria numero di immobili superficie del comune e densità abitativa km di strade comunali quantità dei servizi offerti rischio sismico presenze turistiche economie e diseconomie di scala indice di deprivazione socio economica classi climatiche quantità di rifiuti prodotti numero di scuole e loro caratteristiche (comunali o statali) costo del lavoro interno ed esterno pendolari entranti numero dei veicoli prezzo dei carburanti 6

L ESPERIENZA ITALIANA DEI FABBISOGNI STANDARD Quali sono le opportunità? MAGGIORE CONOSCENZA È possibile conoscere nel dettaglio la spesa e il livello dei servizi offerti dai diversi enti locali MAGGIORE SUPPORTO È possibile avere informazioni fondamentali per supportare le decisioni gestionali degli amministratori MAGGIORE TRASPARENZA Tutti i dati raccolti sono disponibili sul portale www.opencivitas.it in modalità opendata per amministratori e cittadini 7

IL PATRIMONIO INFORMATIVO DEI FABBISOGNI STANDARD Enti 6.700 comuni RSO e 390 comuni Sicilia 83 province 186 comunità montane 323 Unioni di Comuni RSO e 52 Sicilia 15 regioni Fonti Istituzionali Dati Questionari ISTAT Ministero dell Interno (Certificati Consuntivi) Dipartimento delle Finanze Protezione Civile INPS MIUR Agenzia delle Entrate Agenzia del Territorio ISPRA Osservatori Regionali 7 funzioni per i comuni (Funzioni generali, Viabilità e territorio, Polizia locale, Rifiuti, Istruzione Pubblica, Sociale, Asili nido) 4 funzioni per le province (Funzioni generali, Istruzione Pubblica, Territorio, Ambiente) Contributo dei Partner Informazioni 8 Funzioni fondamentali esclusa la sanità Fabbisogni standard Spesa storica Peso delle determinanti Indicatori di gestione Livelli quantitativi delle prestazioni

PUBBLICAZIONE DEI DATI IN OPENCIVITAS.IT Quanto spende il mio comune? Quanti servizi offre? Quanto personale è impiegato e quanto costa? 9 Quali caratteristiche determinano il fabbisogno? VEICOLI E STRADE DEMOGRAFIA SERVIZI OFFERTI IMMOBILI POPOLAZIONE TURISMO MORFOLOGIA SCELTE ORGANIZ. ECONOMIA LOCALE ALTRO

10 ANALISI DELLA PERFORMANCE Livello della spesa vs Livello dei servizi