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Indice INDICE: Programma del Seminario Città Sostenibile 2013 Ecomondo eambiente Coodinatore Scientifico di Città Acqua: 4 proposte per prevenire le emergenze e per una qualità "doc
Programma
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Città Sostenibile 2013 All interno di Ecomondo (6 9 novembre 2013, Rimini Fiera), in una grande area dedicata a Città Sostenibileverrà creato un laboratorio delle eccellenze tecnologiche e dei bio materiali. Città Sostenibile 2013 è una città in costruzione con edifici, palazzi in materiali naturali con un ampliamento della presenza delle tecnologie mirato allo sviluppo sostenibile delle città. Elemento predominante di questa edizione è l acqua, simboleggiata da un lungo fiume che collegherà tutte le aziende espositrici. La sostenibilità è sempre più considerata nelle sue tre anime ambientale, sociale ed economica. Focus centrale per il 2013 sarà la riduzione della spesa pubblica verso un migliore efficientamentodelle prestazioni energetiche, negli edifici, negli automezzi, nella pianificazione urbana, nella filiera dei rifiuti, e delle integrazioni tecnologiche legate all ITC. Cruciale sarà l integrazione della comunicazione nel sistema urbano, la semplificazione del flusso delle informazioni, che ha come obiettivo la riduzione dei costi per i cittadini e migliori servizi. Ecomondo è la vetrina leader per il Sud Europa sulle soluzioni tecnologiche più efficaci per la corretta gestione e valorizzazione del rifiuto in tutte le sue tipologie, oltre che sul risparmio idrico, l efficienza nell uso delle risorse e materie prime e seconde, risparmio e l efficienza energetica. www.cittasostenibile.net
IL FOCUS 2013 Città Sostenibile 2013 Le tre "C": Crescita, Creatività e Coesione La sostenibilità è sempre più intesa sia dal punto di vista ambientale e sociale, ma anche economico. La riduzione della spesa punta verso una maggiore efficienza delle prestazioni, siano esse energetiche negli edifici, negli automezzi, nella pianificazione urbana, nella filiera dei rifiuti e delle integrazioni tecnologiche legate all ICT. Fondamentale è sempre più l integrazione della comunicazione nel sistema urbano. Un maggiore snellimento della burocrazia dovrebbe portare a una diminuzione dei costi per il cittadino. www.cittasostenibile.net
Città Sostenibile 2013
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2003: nasce eambiente Srl Chi Siamo CAPIRE i problemi ambientali e PROGETTARE soluzioni per GESTIRE i risultati ottenuti. Le Sedi: CONEGLIANO Ufficio amministrativo MILANO Ufficio commerciale VENEZIA Ufficio operativo VEGA Park ROMA Ufficio commerciale
Acqua: 4 proposte per prevenire le emergenze e per una qualità "doc" Perditedi rete in media superiori al 35%, Rete fognaria che ancora non serve il 15% degli italiani, Depuratori malgestiti, Inadeguati o addirittura inesistenti per un italiano su tre, Acqua che esce a singhiozzo dai rubinetti, soprattutto a sud, circa il 35% dei corpi idrici di superficie che non raggiunge gli standard di qualità a ambientale. Proprio per individuare gli obiettivi concreti per tracciare la rotta corretta per proteggere questa risorsa, l Assemblea Nazionale Acque, che si è svolta in preparazione degli Stati Generali della Green Economy 2013, ha lanciato quattro proposte che partono da questo quadro generale: in Italia sono disponibili 52 miliardi di m3 di acqua (circa l 80% effettivamente utilizzata) e di questa il 50% è utilizzata in agricoltura, il 15-20% per uso domestico, il 30-35% per uso energetico/industriale.
Acqua: 4 proposte per prevenire le emergenze e per una qualità "doc" Le quattro proposte per avviare una strategia nazionale per la gestione della risorsa acqua: 1.Dare piena attuazione alle direttive europee aggiornando, integrando, adeguando le norme nazionali. 2.Reperire le risorse necessarie che sono state stimate per le infrastrutture acquedottistiche, fognarie e depurative in 66 miliardi di euro in 30 anni con un effetto occupazionale stimabile tra 150.000 e 200.000 addetti, attraverso in primo luogo la qualificazione dell uso dei Fondi strutturali 2014-2020. 3.Migliorare le prestazioni ambientali del settore valorizzando il risparmio idrico con l introduzione dei certificati blu, riconoscendo gli incentivi a chi riutilizza le acque reflue depurate, soprattutto in agricoltura, riducendo le dotazioni idriche portandole a 200 litri per abitante al giorno (ora sono in media superiori del 20-40%) e le perdite idriche che non dovrebbero superare il 20%. 4.Coinvolgere i cittadini attraverso percorsi di comunicazione e formazione. Il gruppo di lavoro acqua, insieme a quello Regioni-Enti locali, è uno dei due nuovi gruppi di lavoro istituiti quest anno dal Consiglio Nazionale della Green Economy formato da 64 organizzazioni di imprese, coordinato dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile.
GRAZIE PER L ATTENZIONE