Diritto del mercato finanziario Francesca Mattassoglio
GLI INTERMEDIARI DEL MERCATO È difficile che domanda e offerta si incontrino spontaneamente e direttamente nel mercato mobiliare; Sia per le diverse intenzioni tra operatori e risparmiatori, sia per la forte asimmetria informativa che non permetterebbe ai risparmiatori di diversificare gli investimenti e quindi ridurre il rischio; Per questo esistono gli INTERMEDIARI, soggetti in grado di gestire l incontro tra domanda e offerta e garantire un allocazione ideale del risparmio; Gli INTERMEDIARI si distinguono in: ü INVESTITORI ISTITUZIONALI: società di gestione del risparmio SGR che istituiscono/gestiscono FONDI COMUNI di investimento mobiliare aperti e chiusi, le SICAV (società di investimento a capitale variabile), i fondi pensione e i fondi immobiliari, autorizzate dalla legge, ad effettuare investimenti per proprio conto e per conto terzi.; ü IMPRESE DI INVESTIMENTO: le SIM, imprese (avente forma giuridica di S.p.a.) specializzate nell'esercizio dei servizi di investimento prestati in modo professionale e nei confronti del pubblico, e le banche per i servizi di investimento. 2
Art. 1 Tuf.: e) "società di intermediazione mobiliare" (Sim): l'impresa, diversa dalle banche e dagli intermediari finanziari iscritti nell'elenco previsto dall'articolo 107 del T.U. bancario, autorizzata a svolgere servizi o attività di investimento, avente sede legale e direzione generale in Italia;
La gestione patrimoniale Ossia una forma di allocazione del risparmio diretta a soddisfare l esigenza dei risparmiatori di investire con profitto i propri patrimoni La gestione può essere: - gestione di portafogli/individuale una gestione su base discrezionale e individualizzata, di portafogli di investimento che includono uno o più strumenti finanziari, nell ambito di un mandato conferito dal cliente, art. 1, c. 5, TUF Banche e SIM
Art. 1 TUF: segue o) "società di gestione del risparmio" (Sgr): la società per azioni con sede legale e direzione generale in Italia autorizzata a prestare il servizio di gestione collettiva del risparmio;
Cui compete: "gestione collettiva del risparmio": il servizio che si realizza attraverso: 1) la promozione, istituzione e organizzazione di fondi comuni d'investimento l'amministrazione dei rapporti con partecipanti; 2) la gestione del patrimonio di Oicr (Organismi di investimento collettivi del risparmio), di propria o altrui istituzione, mediante l'investimento avente ad oggetto strumenti finanziari, crediti, o altri beni mobili o Immobili (art. 1, lett. n) TUF) SGR
SIM (gestione individuale), SGR, (gestione collettiva del risparmio) Autorizzazioni e iscrizioni nell apposito albo: Stessi criteri, ma per le SIM l autorizzazione è rilasciata dalla Consob, sentita la Banca d Italia (art. 19 TUF) ; per le SGR è rilasciata dalla Banca d Italia, sentita la Consob (art. 34)
Le SGR autorizzate, in particolare: Gestiscono fondi comuni di investimento sia di propria istituzione sia fondi istituiti da altre società di gestione del risparmio: j) "fondo comune di investimento": il patrimonio autonomo raccolto, mediante una o più emissione di quote, tra una pluralità di investitori con la finalità di investire lo stesso sulla base di una predeterminata politica di investimento; suddiviso in quote di pertinenza di una pluralità di partecipanti; gestito in monte, nell'interesse dei partecipanti e in autonomia dai medesimi; Il principio di autonomia patrimoniale
Le tipologie dei fondi comuni di investimento (DM 228/1999): APERTI (armonizzati e non); CHIUSI (mobiliari e immobiliari); GARANTITI; RISERVATI; SPECULATIVI (HEDGE FUND) o ALTERNATIVI (sono tendenzialmente sottratti alle regole sui fondi comuni di investimento, v. art. 16 D.M. 228/1999)
Ancora gestione collettiva del risparmio i) "società di investimento a capitale variabile" (Sicav): la società per azioni a capitale variabile con sede legale e direzione generale in Italia avente per oggetto esclusivo l'investimento collettivo del patrimonio raccolto mediante l'offerta al pubblico di proprie azioni; i-bis) 'societa' di investimento a capitale fisso (Sicaf): l'oicr chiuso costituito in forma di societa' per azioni a capitale fisso con sede legale e direzione generale in Italia avente per oggetto esclusivo l'investimento collettivo del patrimonio raccolto mediante l'offerta di proprie azioni e di altri strumenti finanziari partecipativi;
I fondi sovrani Insieme di cespiti detenuti dal governo di uno Stato sovrano, la cui finalità non è legislativamente riservata a finalità precise e che sono mantenuti separati dalle riserve ordinarie di un Paese; Con lo stesso termine, anche se impropriamente, ci si può riferire all entità amministrativa che gestisce il fondo e il fondo stesso.
Today there are more than seventy SWFs, which are highly heterogeneous and spread around the globe, but are mostly located in Asia and the Middle East in non-democratic countries. As noted above, according to 2014 data, their total capital is almost $ 7 trillion The Sovereign Wealth Funds Institute, a global organisation designed to study SWFs and other entities in the areas of investment, asset allocation, risk, governance, economics, policy, trade and other relevant issues, identifies 76 of these entities: see <www.swfinstitute.org>, visited 27 October 2014.
I fondi sovrani possono essere distinti a seconda della fonte delle risorse Fondi basati su risorse naturali (Medio oriente, Africa settentrionale, Russia e Nord America), dove ricevono gettito dalle esportazioni di idrocarburi; Fondi basati sui forex, ossia alimentati tramite lo storno in un fondo separato di una parte della divisa estera accumulata, invece di trasferirla presso la banca centrale (fondi asiatici); Fondi fiscali (creati per investire i proventi delle privatizzazioni oppure avanzi strutturali del bilancio pubblico) Temasek Holdings di Hong Kong.
I fondi sovrani distinti a seconda della loro funzione: Fondi di stabilizzazione (fondi petroliferi russia e Kazakhstan); Fondi di risparmio; Fondi di investimento delle riserve
Quali strategie di investimento adottano? Tendenzialmente sono avversi a strategie di guadagno a breve termine, se possono mettere a rischio la solidità di lungo periodo, in vista del benessere delle generazioni future; Diverse strategie rispetto ai fondi di private equity; Normalmente prediligono rendimenti medio-alti, ma variano considerevolmente a seconda dei fondi; In alcuni casi, il fondo può acquistare una quota limitata di un azienda (limite spesso stabiliti direttamente dal legislatore, es. Fondo Norvegese); oppure limiti relativi all area geografica.
Solo in casi limitati i fondi vengono coinvolti nell acquisto di quote di maggioranza di una società quotata
Quali rischi? Meccanismi di governance interna poco trasparenti; Le loro dimensioni possono essere causa di instabilità finanziaria; Le implicazioni politiche del cambiamento della strategia e del baricentro degli investimenti dei fondi sovrani (es. Cina), talora richiesta la presenza di un rappresentante nel consiglio di amministrazione;