Scegliere con saggezza Il progetto di Slow Medicine Fare di più non significa fare meglio
Il mondo sta cambiando in modo straordinario Grazie all eccezionale sviluppo dei trasporti e delle comunicazioni, mai il mondo è stato così interdipendente. Il vertiginoso aumento delle connessioni (reti) ha generato fenomeni sociali (bottom-up) dirompenti, inattesi e incontrollabili. Politico: le primavere arabe Finanziario: chi controlla la borsa? Commercio: globalizzazione Immigrazione: nuovi flussi migratori Comunicazione: social network Cultura: le idee circolano più liberamente Sanità:? 2
Come reagire a questi cambiamenti? Dal riduzionismo ai sistemi complessi Le classiche mappe concettuali non funzionano. È necessario dotarci di nuovi modelli interpretativi della realtà e di nuovi strumenti di lavoro. 3
Torino, dicembre 2010: nasce Slow medicine Dobbiamo parlarne con calma non vorrei prendere una decisione affrettata. 4
The case for Slow medicine non ho dubbi che Slow medicine sia la migliore medicina del 21 secolo. Richard Smith Complessità, incertezza, opacità, scarsa misurabilità, variabilità delle decisioni, asimmetria informativa, conflitti d interesse e corruzione, sono le caratteristiche dei sistemi sanitari una scatola nera difficilmente controllabile Gianfranco Domenighetti - Bologna, 14 dicembre 2012 5
Cos e Slow Medicine Un gruppo Facebook Un associazione Una rete slow Un sito Progetti: Fare di più non significa fare meglio Un libro 6
Too much medicine 7
Less is more La revisione in artroscopia del ginocchio per il trattamento dell osteoartrite è eseguita 650.000 volte/anno, nonostante non sia stata dimostrata efficace. 8
Eccessi di trattamento Nonostante sia chiaro che supplementi di vitamine e minerali non diano alcun beneficio e siano potenzialmente dannosi, negli USA, ne fa uso oltre la metà della popolazione. Il fatturato di vendita è in continua crescita e nel 2010 ha raggiunto i 28 miliardi di dollari. 9
In nome della salute ti dichiaro malato I Check-up non riducono la mortalità, non prevengono alcuna malattia, non evitano ricoveri, disabilità o ansia. Cochrane Database Syst Rev: BMJ 2012 Il check-up offerto dal nostro Centro rappresenta la sintesi aggiornata di protocolli diagnostici secondo linee guida internazionali di prevenzione. Il programma, coordinato da un équipe di medici specialisti di alta professionalità, è in accordo con le novità tecnologiche che consentono una diagnosi delle patologie sempre più mirata e precoce. 10
Il dottor Knock, ovvero il trionfo della medicina Rischio diabete Alto: 775 soggetti (49%) Medio: 430 soggetti (27%) Basso: 366 soggetti (23%) Quasi l 80% dei soggetti che si sono sottoposti al test ha un rischio alto o medio di diabete; aggiungendo anche il basso rischio siamo al 100%. Non c è una sola persona sana! 11
Perché fare di più può essere pericoloso? Sovradiagnosi: identificazione di patologie che sarebbero rimaste silenti Falsi negativi e falsi positivi che richiedono ulteriori test di approfondimento Rischio di eventi avversi Effetti collaterali dei farmaci Esposizione a radiazioni ionizzanti Lei sembra in perfetta forma però facciamo tutti gli esami: vedrà che qualcosa riusciamo a trovare. 12
Perché si tende a fare di più? Nuove tecnologie consentono di rilevare "anomalie sempre più piccole, di dubbio significato clinico. Si ritiene che scoprire una malattia prima che si manifesti sia sempre utile. Le soglie di normalità di molti parametri biologici sono riviste al ribasso. Provvedimenti legali puniscono il mancato trattamento ma tollerano l eccesso di interventi. Insomma, prima insiste di non essere ammalato! Adesso non vuole neppure ammettere di essere un paziente! 13
Fare di più non significa fare meglio Per contrastare l'eccessivo utilizzo di esami diagnostici e di trattamenti che rischiano di essere più dannosi che utili, nel 2012, Slow medicine avvia il progetto "Fare di più non significa fare meglio. Sandra Vernero Il progetto è analogo a quello lanciato da Choosing Wisely, negli USA. 14
Parte il progetto Choosing Wisely - 2012 Iniziativa promossa nel 2012 da ABIM Foundation (American Board of Internal Medicine) con la collaborazione di Consumer Reports. Il progetto si propone di incoraggiare il dialogo con i pazienti allo scopo di discutere con loro benefici e rischi dei trattamenti proposti e aiutarli a decidere tenendo conto che fare di più non significa sempre fare meglio. 15
Evitare sprechi e danni: un imperativo etico Le società scientifiche, in base alle migliori conoscenze disponibili, si impegnano a definire 5 procedure mediche, di uso corrente che espongono i pazienti a possibili effetti dannosi. Il progetto intende soprattutto salvaguardare l interesse dei pazienti e non semplicemente tagliare le prestazioni per contenere i costi, anche se l individuazione delle Top 5 consente di porre l attenzione sulle più importanti cause di spreco in ambito sanitario. Howard Brody - NEJM 2010 16
Chi ha aderito al progetto Oltre 50 Società Scientifiche hanno già presentato le proprie liste, altre 30 le presenteranno nel corso del 2014. American Academy of Dermatology American Academy of Family Physicians American Academy of Hospice and Palliative Medicine American Academy of Neurology American Academy of Orthopaedic Surgeons American Academy of Pediatrics American College of Cardiology American College of Obstetricians and Gynecologists American College of Radiology American College of Surgeons American Geriatrics Society American Psychiatric Association American Society of Anaesthesiologists - Pain Medicine American Society of Hematology American Society of Nephrology American Urological Association Society of General Internal Medicine Society of Nuclear Medicine and Molecular Imaging The Society of Thoracic Surgeons Associazioni di consumatori Alliance Health Networks Leapfrog Group Midwest Business Group on Health National Business Coalition on Health National Business Group on Health National Center for Farmworker Health National Hospice and Palliative Care Organization National Partnership for Women &Families Pacific Business Group on Health Union Plus Univision (with HolaDoctor) The Wikipedia Community 17
Oltre 220 procedure identificate Elettrocardiogramma e altre indagini cardiologiche Pap-test Densitometria ossea Indagini radiografiche Esami preoperatori Antibiotici Antiinfiammatori Sedativi e oppiacei Cancro del colon Mal di schiena Mal di testa Allergie Insufficienza renale e dialisi 18
Il progetto di Slow medicine Il progetto Fare di più non significa fare meglio nasce nel dicembre 2012 allo scopo di migliorare la qualità e la sicurezza delle cure. Chi lo sostiene Cosa prevede Ogni società scientifica o associazione che aderisce al progetto individua una lista di cinque test diagnostici o trattamenti, che: FNOMCeO sono effettuati comunemente in Italia; non apportano benefici significativi ai pazienti; possono esporre i pazienti al rischio di subire effetti dannosi. Le procedure sono oggetto di aperto dialogo tra medico e paziente per favorire l adozione di scelte informate e consapevoli. 19
Le Società che aderiscono al progetto 1. Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica - ADI 2. Associazione Italiana di Radioterapia Oncologica - AIRO 3. Cochrane Neurological Field - CNF 4. Collegio Italiano dei Primari Medici Oncologi Ospedalieri - CIPOMO 5. Società Italiana di Medicina Generale - SIMG 6. Società Italiana di Radiologia Medica - SIRM 7. Società scientifiche di IPASVI: AICO, AIOSS, AIUC, ANIMO 1. ANDRIA - Associazione per la promozione di un assistenza appropriata in ostetricia e ginecologia 2. Associazione Dermatologi Ospedalieri Italiani - ADOI 3. Associazione Italiana di Medicina Nucleare - AIMN 4. Associazione Italiana di Neuroradiologia - AINR 5. Associazione Italiana di Psicogeriatria - AIP 6. Associazione Medici Diabetologi - AMD 7. Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri - ANMCO 8. Collegio Italiano dei Primari di Chirurgia Vascolare 9. Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti - FADOI 10. Federazione Italiana Medici Pediatri - FIMP 11. Società Italiana di Allergologia, Asma e Immunologia Clinica - SIAAIC 12. Società Italiana di Cure Palliative - SICP 13. Società Italiana di Genetica Umana - SIGU Pratiche definite e pubblicate Adesione al progetto e pratiche in fase di definizione 1. Associazione Microbiologi Clinici Italiani - AMCLI 2. Associazione Italiana di Patologia Clinica e Medicina Molecolare - AIPaCMeM 3. Coordinamento Medici Legali Azienda Sanitarie - COMLAS 4. Società Italiana di Anatomia Patologica e citopatologia diagnostica - SIAPEC 5. Società Italiana di Biochimica Cinica e biologia molecolare clinica - SIBioC 6. Società Italiana di Medicina di Laboratorio - SIMeL 7. Società Italiana di Pedagogia medica - SIPeM Interesse ad aderire 20
L impegno della FNOM per il progetto 21
Qualche esempio Società Italiana di Radiologia Medica (SIRM) Non eseguire la risonanza magnetica (RM) del rachide lombosacrale in caso di lombalgia nelle prime sei settimane, in assenza di segni/sintomi di allarme (red flags). Collegio Italiano Primari di Oncologia Medica - Green Oncology Non prescrivere marker tumorali sierici in corso di processo diagnostico o per la stadiazione dei tumori. Associazione Italiana di Radioterapia Oncologica (AIRO) Al di fuori di studi clinici, non eseguire PET, TC e scintigrafia ossea per la stadiazione del tumore della prostata, in pazienti candidati a trattamento radioterapico radicale, con rischio di metastasi minimo. Cochrane Neurological Field Non usare le benzodiazepine o altri ipnotici negli anziani, come prima scelta nell insonnia. Società Italiana di Medicina Generale (SIMG) Non prescrivere antibiotici a pazienti affetti da infezioni acute delle vie respiratorie superiori, con esclusione dei pazienti a rischio... Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri (ANMCO) Non richiedere prova elettrocardiografica da sforzo per screening di cardiopatia ischemica in pazienti asintomatici, senza fattori di rischio coronarico. IPASVI - Federazione Italiana Collegi Infermieri Non utilizzare in modo improprio dispositivi di raccolta per stomie con placca convessa. (AIOSS) 22
Rappresentanti di pazienti e cittadini FNOMCeO Il progetto prevede il coinvolgimento attivo dei rappresentanti di pazienti e cittadini nelle fasi di: definizione delle procedure; preparazione di materiale informativo; sensibilizzazione rispetto al sovrautilizzo di test e trattamenti; miglioramento del dialogo medico-paziente. 23
Conclusioni Me8ere in pra6ca i principi di una medicina Slow non è un compito facile. Occorre modificare la cultura della salute, coinvolgere professionis6, pazien6 e ci8adini, cambiare cen6naia di comportamen6 abituali, promuovere incontri, formare le persone, inves6re denaro, stringere alleanze, convincere gli sce:ci e interferire su poten6 interessi economici. ed ora... il momento della verità Un impresa enorme che mol6 giudicheranno impossibile. Noi ci proviamo. 24