ULTIM ORA 11 marzo 2008



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111 ULTIM ORA 11 marzo 2008 Devianza Minorile La UIL: Emergenza sociale La devianza minorile, senza alcun dubbio, costituisce una delle grandi questioni sociali che dovrebbe trovare ospitalità permanente nell agenda politica. Invece è un altro dei temi su cui si glissa in questa campagna elettorale a dichiararlo il Segretario Generale della UIL -Penitenziari a margine di una manifestazione organizzata dal Dipartimento della Giustizia Minorile (DGM), che ha visto anche la presenza del Guardasigilli Scotti, sul tema della devianza dei minori stranieri. Ha ragione il Ministro- dice Eugenio SARNO- a dichiararsi preoccupato per la distrazione dei politici sui grandi temi sociali. Condivido appieno anche il suo appunto critico sull incapacità dell Amministrazione a veicolare i dati statistici. Non è possibile che i soli dati certi, oggi disponibili, si riferiscano al 2004. Per questo trova giusta ragione la preoccupazione del personale del DGM che ha consapevolezza di una Amministrazione inadeguata nella gestione e nei vertici Per il Segretario Generale della UIL- Penitenziari per limitare il fenomeno della devianza minorile occorre una sinergia propedeutica alla prevenzione. Enti, Scuola, Volontariato, Amministrazione debbono concorrere tra loro per una politica di prevenzione. Il dopo, purtroppo, rischia di diventare ingestibile. Per questo sosteniamo che bisogna incidere sulle cause piuttosto che sugli effetti. Includere e non emarginare, perché l emarginazione favorisce la devianza minorile. Per la UIL- Penitenziari il dato della presenza dei minori stranieri nel circuito penitenziario minorile (pari circa al 50%) la dice lunga anche sul disadattamento e sulle politiche di accoglienza.. Per Eugenio Sarno anche all interno della Giustizia Minorile occorre riflettere sui dati molto preoccupanti dei reingressi (circa l 80 % ndr) che testimoniano un fallimento concreto nei percorsi di rieducazione e reinserimento dei minori che delinquono. Anche se è necessario riconoscere afferma il sindacalista che il Dipartimento della Giustizia Minorile è strutturalmente inadeguato a far fronte alle funzioni cui dovrebbe assolvere ma nessuno trova il tempo, forse la voglia, per rivitalizzare, in termini di strutture e personale, la Giustizia Minorile che è, e rischia di restare, il parente povero del pianeta Giustizia. Ciò, però, non deve rappresentare un utile alibi per coprire evidenti deficienze organizzative e amministrative i cui nefasti effetti si riversano sugli operatoti e sui loro diritti. Sede Centrale: 00175 ROMA Viale Emilio Lepido, 46 Tel. 0671544375 Fax 0671544376 06233243514 e-mail: polpenuil@polpenuil.it Web: www.polpenuil.it

ASCA (CRO) - 11/03/2008-15.22.00 CARCERI: SARNO(UIL), DEVIANZA MINORILE E' EMERGENZA SOCIALE ZCZC ASC0140 1 CRO 0 R01 / +TLK XX! 1 X CARCERI: SARNO(UIL), DEVIANZA MINORILE E' EMERGENZA SOCIALE = (ASCA) - Roma, 11 mar - '' La devianza minorile, senza alcun dubbio, costituisce una delle grandi questioni sociali che dovrebbe trovare ospitalita' permanente nell'agenda politica. Invece e' un altro dei temi su cui si glissa in questa campagna elettorale''. A dichiararlo il segretario generale della Uil-Penitenziari a margine di una manifestazione organizzata dal Dipartimento della Giustizia Minorile (Dgm), che ha visto anche la presenza del Guardasigilli Luigi Scotti, sul tema della devianza dei minori stranieri. '' Ha ragione il ministro - dice Eugenio Sarno - a dichiararsi preoccupato per la distrazione dei politici sui grandi temi sociali. Condivido appieno anche il suo appunto critico sull'incapacita' dell' Amministrazione a veicolare i dati statistici. Non e' possibile che i soli dati certi, oggi disponibili, si riferiscano al 2004. Per questo trova giusta ragione la preoccupazione del personale del Dgm che ha consapevolezza di una Amministrazione inadeguata nella gestione e nei vertici''. res-map/lus/rob 111523 MAR 08 NNNN ASCA (CRO) - 11/03/2008-15.23.00 CARCERI: SARNO(UIL), DEVIANZA MINORILE E' EMERGENZA SOCIALE (2) ZCZC ASC0141 1 CRO 0 R01 / +TLK XX! 1 X CARCERI: SARNO(UIL), DEVIANZA MINORILE E' EMERGENZA SOCIALE (2) = (ASCA) - Roma, 11 mar - Per il Segretario Generale della Uil-Penitenziari per limitare il fenomeno della devianza minorile occorre ''una sinergia propedeutica alla prevenzione. Enti, Scuola, Volontariato, Amministrazione debbono concorrere tra loro per una politica di prevenzione. Il dopo, purtroppo, rischia di diventare ingestibile. Per questo sosteniamo che bisogna incidere sulle cause piuttosto che sugli effetti. Includere e non emarginare, perche' l'emarginazione favorisce la devianza minorile''. Per la Uil- Penitenziari il dato della presenza dei minori stranieri nel circuito penitenziario minorile (pari circa al 50%) '' la dice lunga anche sul disadattamento e sulle politiche di accoglienza''. Anche all'interno della Giustizia Minorile, sottolinea Sarno ''occorre riflettere sui dati molto preoccupanti dei reingressi (circa l'80 %) che testimoniano un fallimento concreto nei percorsi di rieducazione e reinserimento dei minori che delinquono. Anche se e' necessario riconoscere - afferma il sindacalista - che il Dipartimento della Giustizia Minorile e' strutturalmente inadeguato a far fronte alle funzioni cui dovrebbe assolvere ma nessuno trova il tempo, forse la voglia, per rivitalizzare, in termini di strutture e personale, la Giustizia Minorile che e', e rischia di restare, il parente povero del pianeta Giustizia. Cio', pero' - conclude Sarno - non deve rappresentare un utile alibi per coprire evidenti deficienze organizzative e amministrative i cui nefasti effetti si riversano sugli operatoti e sui loro diritti''. res-map/lus/rob 111524 MAR 08 NNNN

AGI (CRO) - 11/03/2008-16.47.00 GIUSTIZIA: UIL, DEVIANZA MINORILE E' EMERGENZA SOCIALE ZCZC AGI2406 3 CRO 0 R01 / (Rif. 2230) GIUSTIZIA: UIL, DEVIANZA MINORILE E' EMERGENZA SOCIALE = (AGI) - Roma, 11 mar. - "La devianza minorile, senza alcun dubbio, costituisce una delle grandi questioni sociali che dovrebbe trovare ospitalita' permanente nell'agenda politica. Invece e' un altro dei temi su cui si glissa in questa campagna elettorale". A dichiararlo e' il segretario Generale della Uil-Penitenziari Eugenio Sarno a margine di una manifestazione organizzata dal Dipartimento della Giustizia Minorile. "Ha ragione il ministro - afferma Sarno - a dichiararsi preoccupato per la distrazione dei politici sui grandi temi sociali. Condivido appieno anche il suo appunto critico sull'incapacita' dell'amministrazione a veicolare i dati statistici. Non e' possibile che i soli dati certi, oggi disponibili, si riferiscano al 2004. Per questo, trova giusta ragione la preoccupazione del personale del Dipartimento che ha consapevolezza di una Amministrazione inadeguata nella gestione e nei vertici". Per limitare il fenomeno della devianza minorile occorre, secondo il segretario della Uil-Penitenziari "una sinergia propedeutica alla prevenzione: enti, scuola, volontariato e amministrazione - dichiara Sarno - debbono concorrere tra loro per una politica di prevenzione. Il dopo, purtroppo, rischia di diventare ingestibile". Per questo, secondo il sindacato, "bisogna incidere sulle cause piuttosto che sugli effetti. Includere e non emarginare, perche' l'emarginazione favorisce la devianza minorile" e il dato della presenza dei minori stranieri nel circuito penitenziario minorile "la dice lunga anche sul disadattamento e sulle politiche di accoglienza". Molto preoccupanti, osserva Sarno, sono anche i dati sui reingressi (circa l'80%) che "testimoniano un fallimento concreto nei percorsi di rieducazione e reinserimento dei minori che delinquono. Anche se e' necessario riconoscere - afferma il sindacalista - che il Dipartimento della Giustizia Minorile e' strutturalmente inadeguato a far fronte alle funzioni cui dovrebbe assolvere ma nessuno trova il tempo, forse la voglia, per rivitalizzare, in termini di strutture e personale, la Giustizia Minorile che e', e rischia di restare, il parente povero del pianeta Giustizia". Questo, pero', conclude la Uil Penitenziari, "non deve rappresentare un utile alibi per coprire evidenti deficienze organizzative e amministrative i cui nefasti effetti si riversano sugli operatori e sui loro diritti". (AGI) Red/Oll 111649 MAR 08 NNNN

ADNK (CRO) - 11/03/2008-16.44.00 MINORI: UIL PENITENZIARI, DEVIANZA E' QUESTIONE SU CUI POLITICA GLISSA ZCZC ADN0875 6 CRO 0 RTX CRO NAZ MINORI: UIL PENITENZIARI, DEVIANZA E' QUESTIONE SU CUI POLITICA GLISSA = Roma, 11 mar. - (Adnkronos) - ''La devianza minorile, senza alcun dubbio, costituisce una delle grandi questioni sociali che dovrebbe trovare ospitalita' permanente nell'agenda politica. Invece e' un altro dei temi su cui si glissa in questa campagna elettorale''. Lo ha affermato il segretario generale della Uil-Penitenziari, Eugenio Sarno, a margine della presentazione di uno studio sul tema della devianza dei minori stranieri condotto dal Dipartimento della Giustizia Minorile (Dgm), a cui e' intervenuto anche il Guardasigilli Luigi Scotti. ''Ha ragione il ministro a dichiararsi preoccupato per la distrazione dei politici sui grandi temi sociali - ha sostenuto Sarno - Condivido appieno anche il suo appunto critico sull'incapacita' dell'amministrazione a veicolare i dati statistici. Non e' possibile che i soli dati certi, oggi disponibili, si riferiscano al 2004. Per questo trova giusta ragione la preoccupazione del personale del Dgm che ha consapevolezza di una Amministrazione inadeguata nella gestione e nei vertici''. (Mrg /Ct/Adnkronos) 11-MAR-08 16:44 NNNN