Al Magnifico Rettore PROPOSTA DI ATTIVAZIONE 1 Master Universitario di I livello Master Universitario di II livello Altra tipologia 2 Corso di Perfezionamento Corso di Aggiornamento Titolo in lingua inglese Uso del territorio e gestione delle acque nei Paesi in Via di Sviluppo Land use and water management in developing countries a) Proponente del corso Prof. Giovanni Crosta Qualifica Professore Ordinario Tel. 264482029 Fax 0264482073 E-mail giovannibattista.crosta@unimib.it Facoltà Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Dipartimento Scienze Geologiche e Geotecnologie b) Referente amministrativo (solo personale interno) Angela Sanna Struttura di appartenenza Area Amministrativa presso il Dipartimento di Scienze Geologiche e Geotecnologie Qualifica C3 Tel. 0264482022 Fax 0264482073 E-mail angela.sanna@unimib.it c) Segreteria didattica e organizzativa SI NO (la funzione è svolta dal ref. amm.vo) Nominativo Indirizzo Orari ricevimento Tel. Fax E-mail d)d) A.A. di attivazione 2010-2011 Data avvio corso 1 dicembre 2010 Data chiusura corso 30 novembre 2011 e) Sito web del corso www.geo.unimib.it f) Numero massimo allievi 3 25 Numero minimo allievi 4 15 g) Contributo d iscrizione 5 4000 h) Spazi /strutture utilizzati per lo svolgimento delle attività didattiche del corso Ateneo struttura Dipartimento di Scienze Geologiche e Geotecnologie Indirizzo Piazza della Scienza 4, 20126 Milano Pagina 1 di 10
Altre sedi: 6 Azienda Ospedaliera (obbligatorio allegare autorizzazione) 7 Altra/e sede/i 8 i) Collaborazioni per risorse strutturali e/o strumentali e/o umane di soggetti esterni pubblici o privati (a titolo gratuito o con oneri) - (obbligatorio allegare lettere di intenti per la stipula della relativa convenzione) Il proponente del corso dichiara che la collaborazione dei seguenti soggetti è motivata dall indisponibilità di risorse interne dell Ateneo: Ragione Sociale soggetto esterno Indirizzo Sede Legale Nome Cognome Rappr. Legale NOTE: Tipologia collaborazione Importo in uscita 9 (se non a titolo gratuito) Motivazione della scelta del soggetto esterno 10 Ragione Sociale soggetto esterno Indirizzo Sede Legale Nome Cognome Rappr. Legale NOTE: Tipologia collaborazione Importo in uscita (se non a titolo gratuito) Motivazione della scelta del soggetto esterno Ragione Sociale soggetto esterno Indirizzo Sede Legale Nome Cognome Rappr. Legale NOTE: Tipologia collaborazione Importo in uscita (se non a titolo gratuito) Motivazione della scelta del soggetto esterno Pagina 2 di 10
j) Contributi da parte di soggetti esterni pubblici o privati - (obbligatorio allegare lettere di intenti) Ragione Sociale soggetto esterno NOTE: Indirizzo Sede Legale Nome Cognome Rappr. Legale k) Agevolazioni economiche per gli studenti (premi/borse di studio) Sì Importo totale premi / borse Criteri di assegnazione 14 No In corso di definizione 12 EXPO 2015 Euro 13 Tipologia collaborazione Importo in entrata 11 Merito -ordine priorità- graduatoria di selezione media votazioni prove di verifica intermedie Reddito -ordine priorità- (Attestazione ISEEU) Tipo di agevolazione Premi a copertura totale del contributo d iscrizione Quota per studente N. studenti Totale Premi a copertura parziale del contributo d iscrizione Borse di studio eccedenti il contributo di iscrizione Altro l) STAGE: SI NO L avvio dello stage è previsto entro il primo mese di attività didattica? SI NO Disponibilità soggetti ospitanti Il proponente del corso dichiara che i seguenti soggetti sono disponibili ad accogliere in stage gli allievi del corso: Ragione Sociale Soggetto ospitante ACRA Indirizzo Sede Legale Via Breda 54, 20126 Milano Nominativo del referente aziendale Serena Arduino Indirizzo e-mail del referente aziendale serenaarduino@a cra.it N. telefono del referente aziendale 02.27000291 N. allievi 3 Pagina 3 di 10
ASIA CESVI COSV COOPI GVC via San Martino della Battaglia, 31, 00185 Roma Via Broseta 68/a, 24128 Bergamo Via Soperga, 36, Milano Via De Lemene, 50, MILANO Via dell'osservanza 35/2, 40100 Bologna Andrea Dell'Angelo Stefano Piziali stefanopiziali@ce svi.org Paolo Comoglio Lorenzo Bianchi Carnevale Dina Taddia 06.44340034 035 2058058 cosv@enter.it 02.2822852 bianchicarnevale @coopi.org mc8125@asiaonlus.org dina.taddia@gvcitalia.org 02.3085057 051 585604 1 3 2 3 3 m) Eventuale attivazione di precedenti edizioni Corso di nuova attivazione SI NO Corso già proposto nel/negli a.a. 2009-2010 2008-2009 Motivazione per la riproposizione del corso 15 La cooperazione internazionale nei paesi in via di sviluppo (PVS) continua a richiedere operatori del settore non profit capaci di gestire risorse umane e finanziarie con approcci e modalità consoni ai principali concetti di sviluppo sostenibile. La ricerca di personale qualificato con queste caratteristiche si scontra con la necessità di abbinare competenze tecniche e gestionali tali da garantire un approccio adeguato al paese in cui si opera e nello stesso momento un passaggio di conoscenze che rispetti le condizioni locali e si inserisca nell ambiente sociale. Negli ultimi anni si è sviluppata una forte domanda di tecnici della cooperazione, in grado di affrontare diverse culture e modalità di lavoro, mantenendo l obiettivo costante di sviluppare attività di crescita economica e sociale finalizzate ad innestare veri e propri processi di sviluppo. Come ampiamente verificato nel corso dei quattro anni di attivazione (2003-2004; 2004-2005; 2008-2009; 2009-2010) del presente Master, le Organizzazioni non governative (ONG) e le agenzie internazionali di sviluppo sono in grado di garantire stage nei propri progetti all estero, con la finalità sia di formare che di conoscere i futuri operatori da inserire. n) Delibere di approvazione della/delle Facoltà comprensive di: 1) dichiarazione di disponibilità di strutture/spazi interni all ateneo di cui al punto h) 2) dichiarazione di indisponibilità di risorse strutturali e/o strumentali e/o umane interne all ateneo a motivazione delle convenzioni proposte al punto i) Consiglio di Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali 18 marzo 2009 (se progetto interfacoltà) Consiglio di Facoltà di o) Solo per corsi/master di area medica -selezionare Facoltà- -selezionare Facoltà- Inserire data Inserire data Pagina 4 di 10
Ai fini dell individuazione dell importo della copertura assicurativa di R.C. professionale medicaassistenziale, il proponente dichiara che l attività formativa e didattica prevista è prevalentemente: Di tipo INVASIVO Di tipo NON INVASIVO p) Obiettivi REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO Obiettivo del master è formare una figura professionale in cui formazione tecnica, sociologia ed economia si intrecciano per affrontare la progettazione e la gestione degli interventi nei Paesi in Via di Sviluppo. In particolare nell uso e nella gestione delle risorse del territorio le tre componenti acquistano una grande rilevanza, interagendo tra loro in ogni momento dell intervento. Le tecniche da adottare devono essere semplici, basate su esperienze facilmente trasferibili, poco costose, utilizzando per quanto possibile mezzi presenti in loco e di facile reperibilità. Occorre sempre tenere presente che le opere devono essere gestite e mantenute nel tempo da personale locale, con limitato aiuto esterno. L esperienza dei primi quattro anni di Master, i primi due finanziati dal FSE e gli ultimi due a pagamento, ha permesso di riorganizzare la didattica e di inserire nuovi docenti provenienti da esperienze internazionali per rispondere meglio agli obiettivi sopra riportati. Oggi il master dirige particolare attenzione a lavorare tenendo in considerazioni particolari situazioni venutesi a creare in seguito a cambiamenti climatici. La ricerca di personale qualificato in grado di gestire risorse umane e finanziarie si scontra spesso con la necessità di abbinare competenze tecniche e gestionali tali da garantire un approccio adeguato al paese in cui si opera e nello stesso momento un passaggio di conoscenze che rispetti le condizioni locali e si inserisca nell ambiente sociale. Competenze sociali, tecniche ed economiche spesso si devono combinare in modo armonico per ottenere gli obiettivi di sviluppo che si vogliono raggiungere con quei progetti che sono la base degli interventi delle varie organizzazioni internazionali che operano nei PVS. Negli ultimi anni si è sviluppata una forte domanda di tecnici della cooperazione, in grado di affrontare diverse culture e modalità di lavoro, mantenendo l obiettivo costante di sviluppare attività di crescita economica e sociale finalizzate ad innestare veri e propri processi di sviluppo. Come ampiamente verificato nel corso dei precedenti quattro anni di attivazione (2003-2004; 2004-2005; 2008-2009; 2009-2010) del presente Master, le Organizzazioni non governative (ONG) e le agenzie internazionali di sviluppo sono in grado di garantire stage nei propri progetti all estero, con la finalità sia di formare che di conoscere i futuri operatori da inserire. È da notare che, durante tutti gli anni, si sono rese disponibili offerte di stage in numero superiore a quello degli studenti frequentanti. Sulla base dell esperienza acquisita, si può affermare che molti di questi stage rappresentano un tirocinio di prova cui segue l inserimento dello stagista nella stessa agenzia che lo ha ospitato. Molti progetti condotti da organizzazioni internazionali e ONG, richiedono competenze per sostenere un processo che promuove lo sviluppo e la gestione coordinati di acqua, territorio e relative risorse, al fine di migliorare lo stato economico e sociale in modo equo senza compromettere la sostenibilità dell ecosistema. I tecnici chiamati ad affrontare questi argomenti nei PVS si trovano spesso impreparati a risolvere esigenze legate a climi e culture diverse, riproponendo spesso quanto hanno appreso dalla propria esperienza o studiato nelle scuole europee. Allo stesso tempo, l eccezionalità delle condizioni climatiche, geologiche e ambientali è spesso all origine di rischi naturali estremamente elevati, con ricadute drammatiche sul tessuto socio-economico dei PVS. L approccio al lavoro nei PVS non deve poi trascurare una preparazione di base dal punto di vista economico: da una visione macroeconomica del problema dello sviluppo alla realtà microeconomica che caratterizza la maggior parte degli interventi che l operatore si trova a risolvere nei PVS. q) Analisi dei fabbisogni e sbocchi occupazionali Pagina 5 di 10
Il master offre oggettivi sbocchi occupazionali presso Enti Pubblici (Ministero degli Affari Esteri), Organizzazioni Internazionali (ONU, Banca Mondiale), ONG, ONLUS, imprese. Offre altresì una significativa opportunità di riqualificazione professionale al personale che già opera nella cooperazione con i PVS. Il livello occupazionale degli studenti dei primi tre anni di master è del 90 %, di cui 60% in ambito della cooperazione internazionale e 30% in società di servizio italiane. Non si hanno ancora i dati del quarto anno in quanto è in corso. L interesse degli enti per la figura professionale e la disponibilità ad accogliere gli studenti in stage sono ampiamente dimostrati dalle convenzioni rinnovabili (depositate presso l Ateneo) firmate, durante i quattro anni di attivazione, da numerosi enti attivi nella Cooperazione Internazionale. r) Organizzazione del Corso Il corso si svolge in lingua: italiana e/o inglese Frequenza settimanale full-time Frequenza settimanale part-time Frequenza fine settimana Altro (specificare) Note dal lunedi al giovedi, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 16. Il venerdi è destinato a studio, esercitazioni o uscite sul campo. L'attività pratico-formativa prevede la possibilità per i partecipanti di svolgere sia attività di stage sia attività di volontariato presso associazioni ONLUS accreditate e riconosciute idonee" ORE E CFU 16 ORE CFU Lezioni frontali e esercitazioni e/o laboratori 368 40 Stage 17 450 18 Prova finale 18 (attività individuale per la preparazione-solo CFU) - 2 Totale 818 60 s) Prove di verifica del corso Prove di verifica intermedie: 19 Sì No Note: Prova finale (obbligatoria): Tipo verifica Prova scritta Prova orale Tipo verifica Prova scritta Prova orale Valutazione 20 Voto in trentesimi Giudizio di approvazione Note: t) Obblighi di frequenza La frequenza da parte degli iscritti alle attività del corso è obbligatoria. Per l acquisizione dell attestazione finale è richiesta la presenza per almeno il 75% delle ore del corso. Il Comitato di coordinamento stabilisce la percentuale di frequenza obbligatoria per ciascuna attività. u) Titoli di studio richiesti per l ammissione: Laurea triennale Pagina 6 di 10
TUTTE Numero classe Laurea specialistica/magistrale TUTTE Numero classe Laurea con ordinamento previgente al D.M. 509/99 TUTTE Diploma universitario 21 NESSUNO Altri titoli di studio equiparati 22 Titoli o requisiti preferenziali v) Selezione Tipologia delle prove di ammissione 23 Titoli valutabili (tipo e punteggio) Criteri di valutazione Votazione espressa in Valutazione del Curriculum vitae et studiorum: Valutazione dei titoli: Prova scritta: Colloquio: colloquio - attestati di qualunque natura comprovanti la conoscenza delle lingue Inglese, Francese o Spagnolo (0-6 trentesimi); - certificata esperienza precedente nell ambito del volontariato con particolare riferimento alla Cooperazione allo Sviluppo (0-4 trentesimi); - colloquio tecnico-attitudinale (0-20 trentesimi verifica delle competenze tecniche e delle motivazioni dei candidati trentesimi Punteggio per voce 0-4 0-6 0-20 Pagina 7 di 10
Altro: Totale 0-30 Data/e 1 ottobre 2010 Sede Dipartimento di Scienze Geologiche e Geotecnologie Riconoscimento di crediti oltre a quelli richiesti per l ammissione 24 w) Uditori 25 SI Posti disponibili Quota di partecipazione Requisiti di accesso Modalità di selezione NO x) Insegnamenti singoli 26 (solo per i master) SI NO Posti disponibili Quota di partecipazione 27 Requisiti di accesso 28 Modalità di selezione y) Comitato di Coordinamento 29 Nome e cognome Interno Ateneo Settore scientificodisciplinare (interni) Ente/Azienda di appartenenza (esterni) Presidente (Proponente e Direttore del corso) Giovanni Crosta Sì GEO 05 P.O. Coordinatore 30 Componenti Paolo Frattini GEO 05 Dip. di Scienze Geologiche Franco Rodeghiero GEO 09 Dip. di Scienze Geologiche Franco Previtali AGR 14 Dip. Scienze dell'ambiente e del Territorio Andrea Zanchi GEO 03 Dip. di Scienze Giovanni Vezzoli Federico Agliardi GEO 02 GEO 05 Geologiche Dip. di Scienze Geologiche Qualifica Consulente Ric. P.A. P.O. P.O. Ric. Ric. Pagina 8 di 10
Serena Arduino ACRA Area progetti Stefano Piziali Lorenzo Bianchi Carnevale Cinzia Giudici CESVI COOPI COSV Presidente Rossella Rossi Giorgio Cancelliere Istituto Oikos Libero professionista Relazioni Esterne Relazioni Esterne Presidente Consulente Modulo composto da 3 sezioni: 1. Proposta di attivazione 2. Regolamento didattico (comprensivo di piano didattico) 3. Piano finanziario 31 Le sezioni 1 e 2 della presente proposta saranno pubblicate sul sito web dell Ateneo dopo l approvazione degli Organi di governo. Data Firma del proponente del corso Pagina 9 di 10