Dalle esigenze e l esperienza dell una proposta per un catasto acustico nazionale Andrea Poggi
Perché oggi i catasti Solo oggi cominciamo ad avere reti di monitoraggio acustico Che fa una rete? Descrizione di parametri acustici omogenei; valutabili su larga scala; confrontabili nel tempo; confrontabili con quelli di altre simili; adatti ad informare e coinvolgere le comunità locali;.serve a decidere!
Dalle reti ai catasti Catasto: archiviare dati per un loro riutilizzo; renderli robusti per usi con finalità diverse: Esplicitare le verifiche ed i trattamenti praticati, Documentare le circostanze associate ai rilievi acustici in lavoro preliminare.
Obiettivi 1 confrontare descrizioni diverse dello stesso scenario (verifiche tra modelli e misure ecc.).); descrivere l'evoluzione temporale della rumorosità (efficacia dei risanamenti, analisi dei trend delle sorgenti sonore ecc); analizzare le caratteristiche di emissione delle diverse sorgenti (profili orari tipici; stime di emissività per input dei modelli ecc).
Obiettivi 2 costituire un repertorio delle valutazioni di indici e indicatori di rumorosità di area a diversa scala già realizzate; informazione alla popolazione.
Contenuti Risultati delle misure; risultati delle caratterizzazioni di emissività delle diverse sorgenti; mappe acustiche; interventi di mitigazione e risanamento realizzati.
Catasto misure: geografia e geometria I gradienti acustici sono assai elevati; Sono rilevanti gli effetti di riflessione e schermatura delle superfici vicine; Il dettaglio richiesto per descrivere questi effetti è molto maggiore di quello tipico della cartografia; Occorre registrare separate le informazioni geometriche dalla posizione del punto di misura
Catasto misure:articolazione a) Luogo di misura; b) Postazione; c) Sessione;
Articolazione del catasto: luogo di misura Informazioni geografiche: coordinate GPS sul campo cartografia digitale nel PC gestione dati indirizzo limitato ambito urbano
Articolazione del catasto: postazione tipo di sorgente (traffico stradale, ferroviario, aeroporti,porti ecc); nome della sorgente (codice identificativo della strada o della ferroviaria ecc.); distanza del microfono dalla sorgente; distanza del microfono dalla superficie riflettente; altezza del microfono sul piano di campagna; altezza della sorgente sul piano di campagna.
Articolazione del catasto: sessione catena di misura utilizzata; data inizio delle misure; Serie di valori dei parametri acustici registrati; serie di eventi "sopra soglia" (SEL; Lmax; ; durata ecc.) serie di verifiche di calibrazione svolte durante la sessione; serie di valori dei dati meteorologici verifiche (sopralluoghi) su presenza di anomalie della sorgente e/o sorgenti interferenti; nome dell'operatore; note.
conclusioni È necessaria l acquisizione congiunta di rilevi acustici ed informazioni su: Postazione di misura, Tipologia e funzionamento sorgente, Area tra la sorgente ed il ricettore Rilevi acustici ben definiti, sul resto molto lavoro da fare; Servono procedure di raccolta dati per garantire la validazione e lo scambio; E il momento propizio per un lavoro nazionale.
Conclusioni 2: proposta Un catasto nazionale alimentato da quello regionale; il prodotto regionale integra strumenti per la gestione-validazione dati (automatizzare i processi per evitare aggravi burocratici); sviluppare a livello nazionale un prototipo regionale, su due fronti: procedure e struttura; sviluppare un prototipo software per: sperimentare il modulo regionale, sviluppare i flussi verso il modulo misure del catasto nazionale.
Fasi del progetto ricognizione delle esperienze di banche dati di rilievi acustici già disponibili; definizione degli standard informativi per la raccolta dei dati acustici e non acustici caratterizzanti un rilievo sonoro; realizzazione di schede per la raccolta dei dati e delle relative indicazioni procedurali; realizzazione dell'architettura del data base di prima raccolta (regionale); realizzazione dell'architettura del "modulo misure" del catasto nazionale e degli standard per il flusso dati dai catasti regionali.
Fasi del progetto 2 messa a punto di strumenti informatici per facilitare l'alimentazione del data base, la validazione dei dati e la generazione di report di misura. realizzazione di un prototipo software, conforme all'architettura progettata, destinato alla sperimentazione regionale; definizioni degli standard per l'alimentazione automatica delle tabelle relative ai dati acustici (scarico e trasferimento dati dagli strumenti di misura al data base), anche attraverso la partecipazione attiva dei produttori di strumentazione di misura.
DATI GREZZI (Livelli orari)
RACCOLTA DATI AGGIUNTIVI (Dati strada)
REPORT (Livelli medi + planimetria)
REPORT (Profilo medio orario)
REPORT (Profilo orario)
REPORT (Valori giornalieri)
DATABASE
Distanza dalle superfici riflettenti Le distanze che contano sono 3: dalla parete (Dp( Dp), dallo spigolo verticale (Dl), dal bordo superiore delle parete (Δh)( Per Dl e Δh h si possono stabilire dei minimi oltre i quali = Ds Dp Dl
Altezza sul piano di campagna In alcuni casi il riferimento è incerto; serve uno schema grafico per dare certezza alle quote relative; h h2 h3 PIANO STRADALE h1 PIANO DI CAMPAGNA