Approfondimento. Controllo Interno

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1 Consegnato OO.SS. 20 maggio 2013 Approfondimento Controllo Interno Maggio 2013

2 Assetto Organizzativo Controllo Interno CONTROLLO INTERNO ASSICURAZIONE QUALITA DI AUDIT E SISTEMI ETICA DEL GOVERNO AZIENDALE AUDIT CENTRALE E DI PROCESSO AUDIT SOCIETA DEL GRUPPO COORDINAMENTO AUDIT TERRITORIALE CONTROLLO INTERNO/AREE AUDIT TERRITORIALI

3 Controllo Interno: principali attività Funzioni Centrali ASSICURAZIONE QUALITA DI AUDIT E SISTEMI con la responsabilità di garantire alle funzioni interne il supporto nelle analisi dei sistemi di controllo attraverso lo studio dei requisiti normativi inerenti sia le attività aziendali sia le attività di audit, l analisi delle esigenze di formazione delle risorse, proponendo alle competenti funzioni in ambito Risorse Umane e Organizzazione iniziative per il continuo aggiornamento della famiglia professionale, la gestione dei sistemi di supporto all audit; curare l aggiornamento continuo del Manuale Qualità di Controllo Interno in base a quanto previsto dai modelli e standard di riferimento nazionali e internazionali; garantire la definizione/applicazione del Programma di assicurazione della qualità di audit annuale ed il monitoraggio dell applicazione degli standard professionali attraverso l elaborazione degli indicatori di performance definiti. ETICA DEL GOVERNO AZIENDALE con la responsabilità di coordinare le attività di audit ex D.Lgs. 231/01 e supportare, secondo le modalità previste dal relativo regolamento interno, l Organismo di Vigilanza garantendo inoltre, che gli orientamenti da questo espressi siano recepiti nelle attività di audit pianificate; curare le attività funzionali all aggiornamento del Modello Organizzativo D.Lgs. 231/01 monitorando le evoluzioni della normativa di riferimento e del contesto aziendale ed effettuando, inoltre, opportune attività di benchmark con altre aziende; fornire supporto specialistico alle società controllate al fine di garantire la coerenza dei Modelli 231 delle Società del Gruppo, in sinergia con la funzione Audit Società del Gruppo; effettuare l analisi delle segnalazioni che pervengono in relazione a possibili comportamenti in violazione del Modello Organizzativo D. Lgs. 231/01 e dei Codici Etici aziendali, curando, in raccordo con le funzioni interessate, la successiva fase istruttoria e il relativo reporting all Organismo di Vigilanza della Società; elaborare il reporting periodico sull avanzamento delle attività e sui risultati di audit rilevanti ai fini 231, nonché sui flussi informativi prodotti dalle diverse funzioni aziendali e dalle Società del Gruppo. AUDIT CENTRALE E DI PROCESSO con la responsabilità di garantire il supporto alla predisposizione del Piano Audit annuale risk based con riferimento a tutti i processi aziendali; assicurare le attività di audit per la valutazione integrata del disegno e del funzionamento dei sistemi di controllo interno relativamente agli ambiti definiti dal Piano; presidiare lo sviluppo continuo delle Metodologie di valutazione integrata di audit al fine di garantire approcci oggettivi, ripercorribili ed omogenei, in linea con i requisiti delle attività di assurance; garantire l aggiornamento del Manuale di Audit di Controllo Interno in base alle evoluzioni metodologiche di audit; supportare il management aziendale nell identificazione di azioni di miglioramento per il superamento dei rischi e delle criticità evidenziati e monitorare l effettiva realizzazione delle stesse attraverso attività di follow up; garantire il reporting verso il Vertice Aziendale, il management centrale e gli organi di controllo sullo stato complessivo del sistema di controllo aziendale. AUDIT SOCIETA DEL GRUPPO con la responsabilità di supportare la predisposizione del Piano Audit annuale risk based per i processi delle Società del Gruppo; assicurare le attività di audit per la valutazione integrata del disegno e del funzionamento dei sistemi di controllo interno relativamente ai processi di Gruppo; garantire il monitoraggio delle evoluzioni di Gruppo ed il coordinamento con le funzioni di audit delle controllate per l applicazione degli standard professionali e metodologici; supportare il management delle Società del Gruppo, non aventi un presidio di controllo interno, nell identificazione di azioni di miglioramento per il superamento dei rischi evidenziati e monitorare l effettiva realizzazione delle stesse attraverso attività di follow up; garantire il reporting verso le Società del Gruppo e la Capogruppo. L attività di supporto e coordinamento si realizzerà in coerenza con quanto previsto dalla Mappa delle Interrelazioni di Gruppo e con gli indirizzi espressi in materia dalle Autorità Regolatorie e di Vigilanza. COORDINAMENTO AUDIT TERRITORIALE di pertinenza delle strutture aziendali territoriali, curando la conseguente attività di programmazione operativa; assicurare la valutazione complessiva del funzionamento dei sistemi di controllo interno relativamente agli ambiti definiti nel Piano, avvalendosi dalle attività di audit svolte dalle Aree Audit Territoriali; monitorare l andamento del piano nazionale degli interventi di audit territoriale definendo, inoltre, le modalità di esecuzione degli interventi attivati su segnalazione; assicurare, sulla base delle Metodologie di valutazione integrata, lo sviluppo e l aggiornamento degli Audit Program ad uso degli Audit Team territoriali; monitorare la qualità dell attività di audit territoriale anche tramite il supporto dei Responsabili Progetti di Audit, nonché garantire il reporting verso il management centrale circa gli audit svolti sulle strutture territoriali, supportandolo nell identificazione delle opportune azioni di miglioramento. NOTA: ODS del 06/03/2012.

4 Controllo Interno: principali attività Aree Territoriali CONTROLLO INTERNO ASSICURAZIONE QUALITA DI AUDIT E SISTEMI ETICA DEL GOVERNO AZIENDALE AUDIT CENTRALE E DI PROCESSO AUDIT SOCIETA DEL GRUPPO COORDINAMENTO AUDIT TERRITORIALE - coordinamento delle risorse di competenza ai fini dell esecuzione degli interventi pianificati e/o richiesti su segnalazione - garantire, per il territorio di competenza, il monitoraggio degli indicatori di performance di efficienza gestionale - assicurare la diffusione degli standard metodologici e degli strumenti definiti a livello centrale supportando la funzione Coordinamento Piano Territoriale nel perseguimento degli obiettivi di qualità previsti - curare il reporting dei risultati complessivi di audit verso il management territoriale supportando lo stesso nell identificazione di azioni di miglioramento per il superamento delle criticità evidenziate CONTROLLO INTERNO/AREE AUDIT TERRITORIALI - assicurare il controllo qualità dei progetti assegnati in base agli standard professionali di riferimento, riportando funzionalmente al Responsabile della funzione Coordinamento Audit Territoriale; - supportare i responsabili delle Aree Audit Territoriali nel processo di reporting verso il management territoriale e nell addestramento professionale degli auditor; - garantire il presidio degli incarichi interarea loro assegnati. Responsabili Progetti di Audit NOTA: OdS del 01/06/2010.

5 Consistenze per livello inquadramentale Al netto dei Responsabili Struttura

6 Controllo Interno Area Territoriale: assetto professionale Auditor Professional; Auditor Professional Master - Area Quadri (ruolo contrattuale: Professional, Professional Master; figura di riferimento: Professional Area Staff, Professional Master Area Staff, Auditor Professional Master) gestisce, come Team Leader, interventi di auditing di significativa complessità (secondo i livelli di specialismo citati nella slide successiva), programmando e supervisionando le attività, coordinando i membri assegnati del team, individuandone i rispettivi incarichi e intervenendo in casi di problematiche; è inoltre responsabile della qualità dei risultati e della predisposizione dell Internal Audit Report. Ambito di riferimento: Audit relativi alla valutazione del disegno e/o funzionamento del sistema di controllo interno dei processi centrali e delle società del gruppo Audit di valutazione del funzionamento del sistema di controllo interno dei processi diffusi sulle strutture territoriali, con programmi di audit standard ad elevata complessità Auditor Specialista - livello B (ruolo contrattuale: Specialista; figura di riferimento: Auditor) svolge funzioni di Auditor, organizzando le attività assegnate, svolgendo le analisi e le verifiche, elaborando carte di lavoro e supporti tecnici, curando le interviste, supervisionando gli staff assegnati, valutando le criticità e le anomalie rilevate; è responsabile della qualità delle analisi effettuate e degli esiti delle verifiche; ove necessario e in maniera non prevalente gestisce, come Team Leader, interventi di auditing connotati da contenuta complessità. Ambito di riferimento: Audit di funzionamento del sistema di controllo interno, tipicamente territoriali Operatore Auditor - livello C (ruolo contrattuale: Operatore Senior; figura di riferimento: Operatore Auditor) supporta le attività di intervista, gestisce le carte di lavoro, effettua le analisi e applica i test predefiniti nel quadro delle istruzioni ricevute ed indicazioni definite; è responsabile, come Team Member dell espletamento di specifici interventi di auditing, assicurando l accurata applicazione delle istruzioni ricevute.

7 Focus Auditor Professional I due differenti livelli di specialismo che contraddistinguono i due livelli inquadramentali A1/A2 sono determinati dalla numerosità dei processi valutati, dei rischi, degli obiettivi di controllo e degli applicativi informatici, combinata alla complessità dell attività di verifica in termini di analisi dei rischi, valutazione del disegno e valutazione del funzionamento dei controlli.

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