Linee guida per il monitoraggio del rumore dei grandi cantieri. Andrea Poggi

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1 Linee guida per il monitoraggio del rumore dei grandi cantieri Andrea Poggi

2 Azioni: C1: Monitoraggio dei grandi cantieri C.1.1: Analisi dei sistemi di monitoraggio utilizzati per i cantieri C.1.2: Requisiti e modalità operative dei sistemi di monitoraggio del rumore da grandi cantieri C.1.3: Redazione linee guida C2: Monitoraggio strade C3: Definizione di un data base dei risultati del monitoraggio e realizzazione di Web-GIS in open source per la standardizzazione del reporting dei risultati

3 Gruppo di lavoro e Agenzie partecipanti Luca Piani Merlino Arturo Valerio Cipriani Luca Piani Merlino Arturo Stefano Ortica Salvatore Curcuruto Enrico Lanciotti Delio Atzori Andrea Poggi Massimo Cavicchi ARPA Friuli Venezia Giulia ARPA Sicilia ARPA Umbria ISPRA ARPA Toscana - capofila

4 Premessa Linee guida richieste dal MATT ad ISPRA per commissione VIA Monitoraggio dei cantieri non previsto per legge ma prescritto in DecVIA Si tratta di monitoraggio pubblico del gestore strumento per dettagliare prescrizione

5 Obiettivi Facilitare la progettazione del piano di monitoraggio Guidare la verifica ed approvazione del piano Creare standard per favorire progettazione industriale dei piani e riduzione dei costi

6 Contenuti: 4 idee forti Monitoraggio gestionale anziché narrativo Basato sul progetto acustico del cantiere Cadenzato dal collaudo acustico delle fasi di cantiere Con un database WEB per la restituzione dei dati e la gestione del programma di monitoraggio

7 Obiettivo: Monitoraggio gestionale Evidenziare e correggere gli impatti in eccesso rispetto alle attese ed ai limiti Restituzione tempestiva dei dati Interazione tra monitoraggio e gestione del cantiere: sapere cosa si misura misurare al momento giusto il programma di monitoraggio dipende dagli esiti gestione delle emergenze e segnalazioni

8 Gestione emergenze Due tipi di evento gestiti: segnalazione di eccessivo rumore da cittadini o enti le verifiche riscontrano un superamento dei limiti Entro 3 giorni verifica strumentale del problema Analisi problema col gestore e report, entro 3-5 gg, su interventi previsti Monitoraggio ripetuto per verifica rientro

9 Monitoraggio su progetto acustico del cantiere Il monitoraggio non è alternativo alla valutazione previsionale degli impatti Il Piano di monitoraggio si costruisce sulla VIAC del progetto esecutivo del cantiere Si individuano: le fasi critiche i ricettori più impattati da monitorare le mitigazioni da sorvegliare eventuali ricettori virtuali per facilitare i rilevi

10 Scadenzato per collaudi Evitare le misure periodiche: mirare all'inizio di ogni fase critica Per le situazioni più critiche e incerte verificare in anticipo Se una fase è lunga prevedere ripetizioni via via più rade

11 Un database web per gestire ed informare Proposto un database web per gestire: la diffusione istituzionale dei report l'informazione del pubblico La Linea guida definisce il report tipo, a schede: Grande Cantiere - aree di cantiere - fasi di lavorazione Punto di misura Sessione di misura

12 2 indicazioni tecniche non banali Effettuare anche una verifica non acustica delle prescrizioni, ad esempio: Corretto posizionamento degli schermi; Rispetto degli orari di lavorazioni critiche Scorporare il rumore del solo cantiere: I limiti si riferiscono a quello più spesso di quanto si creda Per capire subito se il cantiere rispetta i limiti

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14 Scheda monitoraggio

15 Scheda monitoraggio

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20 Esempio di piano di monitoraggio

21 Conclusioni È possibile usare il monitoraggio acustico dei grandi cantieri per contenerne l impatto È necessario che sia: conseguenza di una progettazione acustica del cantiere Interattivo con un sistema di gestione degli impatti pianificato per anticipare i problemi La linea guida ISPRA-ARPA ne semplifica la progettazione

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