DEMOLIZIONI SEZIONE IV DOCUMENTAZIONE SOCIETARIA SPECIFICHE TECNICHE CAPITOLATO COSTRUZIONI OPERE CIVILI DOCUMENTO CO.01.01 005 PROGETTO XXXX REV.



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Transcript:

ECIFICHE TECNICHE 1 DI 7 SEZIONE IV DEMOLIZIONI

ECIFICHE TECNICHE 2 DI 7 INDICE GENERALE DIOSIZIONI GENERALI Sezione I Sezione II Sezione III Sezione IV Sezione V Sezione VI Sezione VII Sezione VIII Sezione IX Sezione X Sezione XI Sezione XII Sezione XIII Sezione XIV Sezione XV Sezione XVI ONIFICA DA ORDIGNI ELLICI RILIEVI E TRACCIAMENTI SONDAGGI E PROEZIONI DEMOLIZIONI MOVIMENTI DI TERRA OPERE DI CONGLOMERATO CEMENTIZIO PALI DIAFRAMMI E PALANCOLATE OPERE DI DIFESA OPERE DI MIGLIORAMENTO, RINFORZO E STAILIZZAZIONE GALLERIE PONTI, VIADOTTI, SOTTOVIA OPERE PARTICOLARI PER PONTI, VIADOTTI E SOTTOVIA FARICATI SU-ALLAST PAVIMENTAZIONI STRADALI OPERE VARIE

ECIFICHE TECNICHE 3 DI 7 INDICE 1 CAMPO DI APPLICAZIONE, ONERI E PRESCRIZIONI GENERALI...4 2 ONERI GENERALI...4 3 ECIFICA DI CONTROLLO QUALITA'...6 3.1 Controlli preliminari... 6 3.2 Controlli finali... 6 3.3 Controlli relativi a danni e ripristini... 7

ECIFICHE TECNICHE 4 DI 7 1 CAMPO DI APPLICAZIONE, ONERI E PRESCRIZIONI GENERALI Rientrano tra le attività cui la presente sezione fa riferimento, tutte le demolizioni parziali o totali di opere civili, anche interrate, che si rendessero necessarie nel corso dell'esecuzione dei lavori qualunque siano il mezzo e la modalità utilizzati per eseguirle comprendendo anche le demolizioni di parti o strutture di acciaio o materiali simili. 2 ONERI GENERALI a) Per la effettuazione dei lavori, l'appaltatore dovrà adottare tutti gli accorgimenti e le cautele atte a garantire la sicurezza con particolare riferimento all'incolumità del personale addetto ai lavori. A tal fine dovrà osservare e far osservare scrupolosamente tutte le prescrizioni delle leggi vigenti. b) Quando la demolizione è prevista dal progetto deve essere eseguita nel rispetto del piano di sicurezza e coordinamento. Quando tale attività non rientra tra quelle previste, potrà essere eseguita, sempre nel rispetto del piano, solo dopo che questo sia stato opportunamente aggiornato. c) Prima dell inizio dei lavori l APPALTATORE è tenuto a redigere ed a trasmettere per approvazione alla DL una relazione tecniche che riporti: Data e luogo della demolizione; Oggetto della demolizione; Mezzi e attrezzature principali da impiegare; Modalità di demolizione; Tempistica d'intervento; Allontanamento o reimpiego del materiale demolito. d) Nel caso di impiego di esplosivi, sono a carico dell APPALTATORE gli oneri connessi con la richiesta e l ottenimento di tutti i permessi necessari da parte delle competenti Autorità, la fornitura di tutti i materiali necessari e il loro trasporto, stoccaggio e impiego in linea con le misure di sicurezza fissate dalla legge. e) Sempre nel caso di impiego di esplosivi, o comunque per attività che richiedono particolari qualifiche, l APPALTATORE è tenuto ad utilizzare personale in possesso dei titoli di qualifica previsti dalla legge, documentandolo opportunamente. f) Sono a carico dell APPALTATORE le operazioni connesse all eventuale interruzione e ripristino di servizi elettrici e telefonici, reti di distribuzione acqua, gas, reti e canalette di drenaggio, ecc. g) Salvo diverse disposizioni contrattuali, i materiali provenienti dalle demolizioni restano di proprietà del Committente che disporrà l eventuale destinazione ed utilizzazione.

ECIFICHE TECNICHE 5 DI 7 h) L APPALTATORE è tenuto al recupero con ordine e alla eventuale pulizia di tutti i materiali dei quali, secondo le indicazioni del progetto, si prevede il riutilizzo. Tali materiali devono essere trasportati ed immagazzinati o accatastati nei luoghi previsti dal progetto o, quando non previsti, in aree rese disponibili dall'appaltatore, con le modalità concordate con la DIREZIONE LAVORI. i) E a carico dell APPALTATORE il carico, il trasporto, lo scarico e la sistemazione differenziata in linea con la normativa vigente nelle discariche autorizzate di tutto il materiale di rifiuto. Le discariche, se non già individuate dal progetto, devono essere proposte dall appaltatore e approvate dalla DL. All APPALTATORE in questo caso spetta anche l ottenimento di tutti i permessi necessari. j) Tra gli oneri dell APPALTATORE rientra anche, salvo diverse prescrizioni di progetto, la pulizia delle aree sulle quali sono eseguite le opere di demolizione nonché il riempimento di eventuali scavi fino ad ottenere un piano di lavoro adeguato allo svolgimento delle successive operazioni previste dal progetto. Tutte queste operazioni, ed in particolare gli eventuali rinterri, devono essere eseguite in linea con le prescrizioni delle altre sezioni del capitolato. k) Eventuali danni a terzi causati dalle operazioni di demoòlizione sono a carico dell APPALTATORE. l) Nel corso dei lavori deve, quindi, essere garantita la protezione delle installazioni circostanti. Spetta all APPALTATORE la ricostruzione delle opere eventualmente danneggiate durante i lavori di demolizione, fino a riportarle nello stato in cui si trovavano prima dei lavori stessi, secondo quanto concordato nei Testimoniali di Stato. m) L APPALTATORE è, inoltre, tenuto a realizzare le opere provvisionali e/o a definire le modalità operative finalizzate ad evitare la formazione e la propagazione della polvere eventualmente utilizzando anche convogliatori a terra (è vietato il getto dall'alto dei materiali di risulta). n) L APPALTATORE dovrà anche realizzare la recinzione provvisoria, apporre la necessaria segnaletica diurna e notturna e garantire la necessaria illuminazione nei luoghi soggetti alle demolizioni. o) Tagli eventuali con fiamma ossidrica o con attrezzature elettromeccaniche e/o manuali rientrano nello scopo del lavoro dell APPALTATORE. p) In fase di demolizione si dovrà assolutamente evitare l'accumulo di materiali di risulta sulle strutture da demolire o sulle opere provvisionali in misura tale che si verifichino sovraccarichi o spinte pericolose. q) Dove necessario la predisposizione di adeguati consolidamenti del terreno circostante, prima di ogni rimozione di elementi strutturali, secondo le procedure descritte nella sezione relativa alle "Opere di miglioramento, rinforzo e stabilizzazione" è a carico dell APPALTATORE come anche il riempimento degli scavi residui secondo modalità concordate con la DL.

ECIFICHE TECNICHE 6 DI 7 3 ECIFICA DI CONTROLLO QUALITA' Il modello da applicare per la gestione e la certificazione dei controlli è il P.C.Q.completo delle relative schede. 3.1 Controlli preliminari Deve essere verificato che sia stata predisposta la documentazione indicata ai punti a, b e c, d, e del paragrafo precedente. Prima dell inizio delle attività, inoltre, il Responsabile di C.Q. dell APPALTATORE dovrà avere registrato sui P.C.Q. le verifiche da eseguire prima delle operazioni su tutte le attrezzature di protezione, segnalazione e sicurezza previste, nonché sulle predisposizioni necessarie a garantire la salvaguardia dei manufatti circostanti l'opera da demolire e sulle opere provvisionali finalizzate ad evitare lo spandimento delle polveri. Dovrà anche essere verificato: che le date e la tempistica delle demolizioni siano coordinate con tutte le attività lavorative previste nella zona; che siano stati ottenuti tutti i permessi necessari, oltre quelli di legge, dalle competenti Autorità ed Enti; l'efficienza e la corretta installazione di tutte le misure di sicurezza e di protezione previste per le persone, i mezzi, le attrezzature e le opere esistenti da salvaguardare; nel caso di uso di esplosivi, accertare la qualificazione del personale impiegato. 3.2 Controlli finali A demolizione avvenuta devono essere verificati: la corretta ed efficace effettuazione della demolizione prevista; nel caso di impiego di esplosivi, il regolare brillamento di tutte le cariche predisposte; gli eventuali danni alle opere esistenti da salvaguardare; la qualifica dei mezzi adibiti al trasporto dei detriti e, se previsto il conferimento in discarica, verificare che essa abbia le necessarie qualificazione richieste dalla legge, in funzione del materiale conferito; la pulizia dell'area e le condizioni della superficie finita dell area secondo quanto richiesto al punto j del paragrafo 2. Tali verifiche dovranno essere effettuate dal Responsabile di C.Q. e certificate dallo stesso sul P.C.Q.

ECIFICHE TECNICHE 7 DI 7 Tutta la suddetta documentazione sarà allegata al dossier di qualità. 3.3 Controlli relativi a danni e ripristini Nel caso il Responsabile dell'attività accerti danni a manufatti esistenti egli dovrà procedere come segue: dovrà emettere una relazione tecnica da trasmettere alla DIREZIONE LAVORI, nella quale si descrivano i danni riscontrati, si illustrino i provvedimenti provvisori e di ripristino che si prevede di effettuare sull'opera danneggiata. procedere alla verifica dei danni contestualmente alla DIREZIONE LAVORI, se da questa richiesto. A valle del ricevimento della relazione e dell'eventuale verifica congiunta, la DIREZIONE LAVORI potrà formulare eventuali commenti alle operazioni di ripristino previste. Sulla base di questa relazione, a valle degli eventuali commenti della DL, il Responsabile di C.Q. dell APPALTATORE dovrà emettere un P.C.Q. relativo alle verifiche e collaudi correlati all'intervento sul manufatto danneggiato. Saranno adottate a tale fine, procedure e specifiche di C.Q. relative ai tipi di lavorazioni o realizzazioni d'opera implicate nello svolgimento dell'intervento. Tale P.C.Q. sarà trasmesso alla DIREZIONE LAVORI per approvazione. Successivamente alla suddetta approvazione, l'appaltatore procederà, in concomitanza alle fasi relative, alle verifiche previste dal P.C.Q. approvato. Tutta la suddetta documentazione costituirà il dossier di qualità del restauro dell'opera danneggiata.