CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO PER IL SERVIZIO ENERGIA RELATIVO ALL IMPIANTO PER IL CONDIZIONAMENTO ESTIVO/INVERNALE A SERVIZIO DELL EDIFICIO SEDE DEL PALAZZO DI GIUSTIZIA Art.1 Oggetto della Gestione CAP.1 GENERALITA La presente scheda capitolato, parte integrante del Capitolato Speciale d Appalto per la fornitura del servizio energia e manutenzione degli impianti termici e di condizionamento del Comune di Genova, ha per oggetto gli impianti di climatizzazione estiva e invernale e i relativi oneri nascenti dall espletamento del servizio per la conduzione, gestione e manutenzione degli impianti di condizionamento medesimi e degli altri impianti tecnologici a questi asserviti di cui nel seguito, presso l edificio denominato Palazzo di Giustizia sito in Genova, Piazza Portoria, 1. Art.1.1 Descrizione dell immobile L immobile che ospita gli Uffici Giudiziari consta di n. 12 piani + 1 un piano sottotetto, di cui 10+1 piani fuori terra (dal 3 al 12 + ST) e 2 seminterrati/interrati; ai 2 piani sottostrada sono ubicati le autorimesse, gli archivi, oltre ai locali tecnologici per cabine elettriche, centrale idrica, centrale impianto antincendio sprinkler e centrale frigorifera. La centrale termica, funzionante a gas metano, di nuova e recente realizzazione, è situata sulla copertura dell edificio così come le torri di raffreddamento dell impianto di condizionamento e i locali macchine degli ascensori. La climatizzazione dell edificio è assicurata da due diverse tipologie di impianti, che a seconda della destinazione d uso dei piani e degli ambienti possono essere separate o coesistenti. La prima tipologia consta di un impianto di riscaldamento a radiatori alimentato dalla nuova CT a metano, la seconda di un impianto aeraulico per il condizionamento estivo/invernale per quegli ambienti, o parte degli stessi, che ne sono dotati. Mentre l impianto di riscaldamento a radiatori è ricompreso nel novero degli impianti da affidare in gestione di cui all Allegato 1e 1A al CSA principale, il cui servizio di gestione è compensato a gradi giorno con la Tariffa Unitaria di cui all articolo 3.1.1 del richiamato CSA principale (impianto a gas P=440kW/edificio con volumetria oltre i 20.000 m cubi), l impianto di condizionamento, con gli impianti di telecontrollo dedicati, che forma oggetto della presente scheda capitolato, è considerato impianto speciale e come tale compensato con il prezzo a corpo di cui al seguente articolo 2.1 prezzo speciale 6C. Art.1.1 Caratteristiche tecniche degli impianti di condizionamento L impianto di climatizzazione di Palazzo di Giustizia consta di n. 21 UTA con aria di ricircolo e aria di rinnovo, di cui n. 14 macchine SAIVER, molto datate, di diverse portate (sistema di termoregolazione pneumatico Honeywell integrato nel precedente sistema Johnson Controls) e n. 7
macchine AERMEC di recente installazione, di diverse portate (sistema di termoregolazione SIEMENS gestito dal sistema DESIGO). Il sistema di climatizzazione (ai piani 2-3 -7-8 ) è integrato con alcuni ventil convettori (fancoil unit) a due tubi la cui inversione stagionale del fluido vettore è apportata da diversi punti dell impianto. Lo stabile è servito solo in parte dal sistema di climatizzazione centralizzato, ciò sfavorisce, specie nel periodo estivo, alcuni piani; tale realtà ha fatto sì che negli anni siano stati installati numerosi condizionatori autonomi sparsi in diversi punti dell edificio, che costituiscono parte a se stante, ma integrante l impianto originario. Tale parte integrativa dell impianto consta di n. 85 macchine autonome installate in periodi diversi ed aventi diverse potenzialità. Con riferimento al periodo estivo, le UTA e i fancoil sono serviti da acqua refrigerata prodotta da tre gruppi refrigeratori (nel seguito gruppo/i frigo o GF ) di costruzione CARRIER, mod. 30HXC130-A0195-PEE, da 350 kw cadauno, del tipo condensato ad acqua, che montano compressori a vite per gas Freon R 134 A. L impianto di refrigerazione presenta tre pompe di circolazione per acqua refrigerata ognuna dedicata ad un GF, oltre ad una pompa d emergenza in grado di inserirsi su tutti e tre i circuiti dei GF, previa manovra manuale d inserzione sulla linea del fluido interessata. Il sistema di condensazione, ad acqua, presenta tre torri evaporative poste nel sottotetto, dotate, ciascuna, di due motori ad inverter per i ventilatori; una delle tre torri è dotata di tre pompe di circolazione dell acqua di condensazione dedicate singolarmente per ogni gruppo frigo, oltre una pompa d emergenza in grado di inserirsi su tutti e tre i circuiti dei gruppi frigo. La centrale frigorifera è posta al primo piano interrato all interno di un volume tecnico e all interno della stessa sono presenti anche i collettori di mandata e ritorno del circuito dell acqua refrigerata e i due compressori per il sistema di termoregolazione delle vecchie UTA (controllate dal sistema pneumatico). All interno del Palazzo di Giustizia vi è un Centro Elaborazione Dati, posto tra il 4 e il 3 piano, dotato di un sistema di climatizzazione completamente autonomo. Tale sistema presenta due Water Chiller, di costruzione RC, condensati ad aria posti su un terrazzamento all interno di un intercapedine; questi sono dotati di pompe di circolazione asservite e una calderina pensile a gas. I due chiller alimentano con acqua refrigerata quindici di fancoil a quattro tubi e tre condizionatori (mobili UTA a sviluppo verticale). Termoregolazione pneumatica Come più sopra evidenziato, tutto ciò che concerne la termoregolazione delle macchine di ventilazione facenti parte dell impianto originario dello stabile è di tipo pneumatico: Termoregolazione elettrica (telematica) Come scritto in precedenza tutto ciò che concerne la termoregolazione delle macchine di ventilazione di successiva o nuova installazione presenta un sistema telematico gestito in remoto dal sistema DESIGO della SIEMENS, così come i gruppi frigo e le pompe a loro dedicate. Criticità di funzionamento e relative alla sicurezza rilevate Attualmente permangono alcuni problemi di comunicazione tra il sistema operativo di supervisione e controllo degli impianti tecnologici del Palazzo, sistema asservito in via esclusiva ai medesimi impianti, e le macchine appartenenti all impianto di climatizzazione oggetto delle presenti specifiche da questo telecontrollate; inoltre da un primo esame dei quadri elettrici si è potuto
costatare che alcuni PLC non sono stati cablati per la lettura delle macchine come ad esempio i gruppi frigo, le relative pompe, le torri evaporative ecc.(interfacciati non correttamente) Allo stato attuale il circuito dell acqua refrigerata funziona in manuale, non si ha, quindi, telecontrollo o termoregolazione automatica sulle UTA di nuova installazione, di modo che le temperature di mandata delle macchine sono regolate mediante azionamento manuale dei by pass sul circuito dei fluidi caldi e freddi. Al fine di completare l operatività della parte d impianto supervisionata dal sistema DESIGO, occorre eseguire un test diagnostico del sistema di telegestione, coadiuvati, se ritenuto necessario, dal personale del costruttore del sistema medesimo (SIEMENS), e il completamento della cablatura dei PLC nei quadri elettrici. Le UTA poste al 9, all 8 e al 6 piano presentano coibentazioni in fibrocemento. A differenza delle UTA del 9 piano, dove il coibente è stato ricoperto di una vernice fissante, le due UTA dell 8 e del 6 piano presentano forti segni di deterioramento, sarà quindi necessario prendere le dovute misure per rendere sicura la zona. L Estrattore aria UTA 6 piano al momento della compilazione delle specifiche risulta in avaria meccanica. Elenco macchinari - posizionamento - dati tecnici utili Gruppi frigo: n. 3 gruppi CARRIER tipo 30HXC130-A0195-PEE posizionati al piano 1 gas refrigerante R 134 A carica circuito A 51 kg carica circuito B 47 kg Hp 0,9-25 bar Lp 0,9-25 bar Press switch 16 bar Relief valve 25 bar Max input 144 kw Condensatore ad acqua modello 09RX2100 FA-206-PEE Volume 183 L Press min/max -1/ 25 bar Temp. min/max -20/80 C Peso 770 kg Compressori vite Carlyle 06NW22507NC-A00 Q 425 m 3 /h 2900/3500 rpm 56 kw EE/PP acqua refrigerata: n 3 GRUNDFOS tipo NK80-250/255 AW BAQE/1 posizionate al piano 1 Modello B 96577311 P2 Q 95 m 3 /h H 21 m P 16 bar Carter olio per cuscinetti MM/EE GRUNDFOS tipo MMG1160M 4-42-E 380-415Δ 660-690 V 22,6-13 A 1460 rpm
Carter olio per cuscinetti E/P acqua refrigerata riserva: n 1 Luigi BIRAGHI e Figli tipo K 100 C posizionate al piano 1 Carter olio per cuscinetti M/E Luigi BIRAGHI e Figli tipo NRG132 L4 9 kw 380 V Δ 18,9 A Δ 1400 rpm 660 V 11 A EE/PP circolazione acqua torri evaporative n 3 GRUNDFOS tipo NK80-250/255 AW BAQE/1 posizionate al piano 1 Modello B 96577311 P2 Q 95 m 3 /h H 21 m P 16 bar Carter olio per cuscinetti MM/EE GRUNDFOS tipo MMG1160M 4-42-E 380-415Δ 660-690 V 22,6-13 A 1460 rpm Carter olio per cuscinetti E/P circolazione acqua torri evaporative riserva: n 1 Luigi BIRAGHI e Figli tipo K 100 C posizionate al piano 1 Carter olio per cuscinetti M/E Luigi BIRAGHI e Figli tipo NRG132 L4 9 kw 380 V Δ 18,9 A Δ 1400 rpm 660 V 11 A UTA Archivi: Posizione: 1 piano volume tecnico Aree servite: archivi 1-2 -3 piano Macchina: AERMEC Portata in mandata: 6775 m 3 /h Portata in aspirazione: 6775 m 3 /h Stato di fatto: macchina nuova, predisposizione alla telegestione DESIGO, termoregolazione attualmente in manuale. UTA Aule Giudiziarie: Posizione: 1 piano volume tecnico Aree servite: aule giudiziarie 4 piano Macchina: AERMEC Portata in mandata: 24.000 m 3 /h Portata in aspirazione: 20.800 m 3 /h Stato di fatto: macchina nuova, predisposizione alla telegestione DESIGO, termoregolazione attualmente in manuale, canale di mandata attualmente sfondato (causa mal funzionamento delle serrande dell aria )
UTA Aula Magna: Posizione: 1 piano volume tecnico Aree servite: interpiano tra 1 e 2 piano Macchina: AERMEC Portata in mandata: 27.550 m 3 /h Portata in aspirazione: 20.750 m 3 /h Stato di fatto: macchina nuova, predisposizione alla telegestione DESIGO, termoregolazione attualmente in manuale. UTA Locali Agenti di Custodia: Posizione: 2 piano Aree servite: locali agenti di custodia 2 piano Macchina: AERMEC Portata in mandata: sconosciuta Portata in aspirazione: sconosciuta Stato di fatto: macchina nuova, predisposizione alla telegestione DESIGO, predisposta solo al riscaldamento o alla ventilazione, inserita in un controsoffitto, accesso mediante botola. UTA Servizi Aula Magna: Posizione: 3 piano volume tecnico (lato casellario giudiziale) Aree servite: Servizi Aula Magna interpiano tra 1 e 2 piano Macchina: AERMEC Portata in mandata: 7.320 m 3 /h Portata in aspirazione: 7.140 m 3 /h Stato di fatto: macchina nuova, predisposizione alla telegestione DESIGO, termoregolazione attualmente in manuale. All interno della centrale sono presenti le valvole d inversione stagionale dei fancoil del casellario giudiziale. UTA Servizi Aula Magna: Posizione: 3 piano volume tecnico (lato URP) Aree servite: Servizi Aula Magna interpiano tra 1 e 2 piano Macchina: AERMEC Portata in mandata: 8.120 m 3 /h Portata in aspirazione: 7.600 m 3 /h Stato di fatto: macchina nuova, predisposizione alla telegestione DESIGO, termoregolazione attualmente in manuale. All esterno della centrale in un corridoio sono presenti le valvole d inversione stagionale dei fancoil del URP. UTA Aula Corte d Assise: Posizione: 6 piano volume tecnico Aree servite: Corte d Assise 5 piano Macchina: SAIVER Portata in mandata: sconosciuta
Portata in aspirazione: sconosciuta Stato di fatto: macchina vecchia, termoregolazione pneumatica sulla batteria riscaldata da verificare, circolazione diretta sulla batteria refrigerata. Coibentazione dei tubi in amianto in stato di deterioramento Quadro comando posizionato nella vicina stanza n. 39. All interno del quadro è presente un orologio settimanale per regolare l accensione e lo spegnimento della macchina. Comandi pneumatici delle serrande da revisionare, serrande fissate in aspirazione dall esterno, canali dell aria coibentata dall interno UTA Aula Corte d Assise d Appello: Posizione: 6 piano volume tecnico Aree servite: Corte d Assise 5 piano Macchina: SAIVER Portata in mandata: sconosciuta Portata in aspirazione: sconosciuta Stato di fatto: macchina vecchia, termoregolazione pneumatica sulla batteria riscaldata da verificare, circolazione diretta sulla batteria refrigerata. Quadro comando posizionato nella vicina stanza n 33. All interno del quadro è presente un orologio settimanale per regolare l accensione e lo spegnimento della macchina. Comandi pneumatici delle serrande da revisionare, serrande fissate in aspirazione dall esterno, canali dell aria coibentata dall interno UTA Corte d Appello Penale (due stanze) Posizione: 8 piano volume tecnico (accesso mediante scala del 7 piano accanto alle aree servite) Aree servite: Corte d Appello n 7-8 7 piano Macchina: SAIVER Portata in mandata: 5.150 m 3 /h Portata in aspirazione: 4.200 m 3 /h Stato di fatto: macchina vecchia, termoregolazione pneumatica sulla batteria riscaldata da verificare, circolazione diretta sulla batteria refrigerata. Quadro comando posizionato all esterno del volume tecnico. All interno del quadro è presente un orologio settimanale per regolare l accensione e lo spegnimento della macchina. Comandi pneumatici delle serrande dell aria da revisionare, serrande fissate in aspirazione dall esterno, canali dell aria coibentata dall interno UTA Corte d Appello Posizione: 8 piano volume tecnico (accesso mediante scala del 7 piano accanto alle aree servite) Aree servite: Corte d Appello n 1 7 piano Macchina: SAIVER Portata in mandata: 4.350 m 3 /h Portata in aspirazione: 3.600 m 3 /h Stato di fatto: macchina vecchia, termoregolazione pneumatica sulla batteria riscaldata da verificare, circolazione diretta sulla batteria refrigerata. Quadro comando posizionato all interno del volume tecnico. All interno del quadro è presente un orologio settimanale per regolare
l accensione e lo spegnimento della macchina. Comandi pneumatici delle serrande dell aria da revisionare, serrande fissate in aspirazione dall esterno, canali dell aria coibentati dall interno UTA Aule Tribunale Penale 1-2-3-4-5 Posizione: 9 all interno di una struttura contenitiva sotto una tettoia posizionata sul terrazzamento del piano. Aree servite: Aule tribunale penale 1-2-3-4-5 7 piano Macchine: SAIVER Portata in mandata: 3.300 m 3 /h Portata in aspirazione: 2.800 m 3 /h Stato di fatto: n 5 macchine vecchie, termoregolazione pneumatica sulla batteria riscaldata da verificare, circolazione diretta sulla batteria refrigerata. Quadro comando posizionato all 8 piano nell ufficio sottostante. All interno del quadro è presente un orologio settimanale per regolare l accensione e lo spegnimento delle macchine. Comandi pneumatici delle serrande da revisionare, serrande fissate in aspirazione dall esterno, canali dell aria coibentata dall interno. UTA Corte d Appello 1 e 2 Posizione: 13 sottotetto Aree servite: Corte d Appello area 1 e 2 12 piano Macchine: SAIVER Portata in mandata: 3.700 m 3 /h Portata in aspirazione: 3.400 m 3 /h Stato di fatto: n 2 macchine vecchie, termoregolazione pneumatica sulla batteria riscaldata da verificare, circolazione diretta sulla batteria refrigerata. All interno del quadro è presente un orologio settimanale per regolare l accensione e lo spegnimento delle macchine. Comandi pneumatici delle serrande dell aria fuori uso, serrande fissate in aspirazione dall esterno. UTA Corte d Appello Civile Posizione: 13 sottotetto Aree servite: Corte d Appello civile 12 piano Macchine: SAIVER Portata in mandata: 3.700 m 3 /h Portata in aspirazione: 3.400 m 3 /h Stato di fatto: macchina vecchia, termoregolazione pneumatica sulla batteria da verificare, circolazione diretta sulla batteria refrigerata. All interno del quadro è presente un orologio settimanale per regolare l accensione e lo spegnimento della macchina. Comandi pneumatici delle serrande da revisionare, serrande fissate in aspirazione dall esterno. UTA Procura nord-est Posizione: 13 sottotetto Aree servite: Procura nord-est 12 piano
Macchine: SAIVER Portata in mandata: 30.000 m 3 /h Portata in aspirazione: 23.400 m 3 /h Stato di fatto: macchina vecchia, termoregolazione pneumatica sulla batteria riscaldata da verificare. La macchina presenta due canali di mandata: uno per l aria refrigerata e uno per quella riscaldata. Prima della distribuzione in ambiente dell aria sono presenti delle serrande pneumatiche di miscelazione dei due canali comandate da un termostato ambiente posizionato nei locali. Testato il sistema, attualmente risulta mal funzionante e non assicura alcun controllo sulla miscelazione (termostati pneumatici da sostituire). All interno del quadro è presente un orologio settimanale per regolare l accensione e lo spegnimento della macchina. Comandi pneumatici delle serrande da revisionare, serrande fissate in aspirazione. UTA Procura sud-ovest Posizione: 13 sottotetto Aree servite: Procura nord-est 12 piano Macchine: SAIVER Portata in mandata: 30.000 m 3 /h Portata in aspirazione: 23.400 m 3 /h Stato di fatto: macchina vecchia, termoregolazione pneumatica sulla batteria riscaldata. La macchina presenta due canali di mandata: uno per l aria refrigerata e uno per quella riscaldata. Prima della distribuzione in ambiente dell aria sono presenti delle serrande pneumatiche di miscelazione dei due canali comandate da un termostato ambiente posizionato nei locali. Testato il sistema,attualmente risulta mal funzionante e non assicura alcun controllo sulla miscelazione. All interno del quadro è presente un orologio settimanale per regolare l accensione e lo spegnimento CAP. 2 COMPUTO DEGLI IMPORTI Art.2.1 Importo della gestione impianti Il compenso annuale della manutenzione ordinaria, preventiva, programmata e straordinaria relativa ai seguenti impianti: A. Impianto di condizionamento estivo e invernale, B. Impianti Tecnologici: gestione sistema SIEMENS DESIGO. con le limitazioni descritte nel presente capitolato è pari a Euro 130.000,00 a corpo oltre IVA nell aliquota del 21%. Negli anni successivi, a partire dal secondo anno di gestione, il corrispettivo sarà adeguato secondo l indice ISTAT numero indici dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati al netto dei tabacchi (legge n.81/92) tabelle nazionali (già indici del costo della vita).
CAP 3 PRESTAZIONI E FORNITURE COMPRESE NELLA GESTIONE Art.3.1 Conduzione e manutenzione degli impianti Premesso che la parte d impianto termico che sopperisce al riscaldamento a radiatori. è già compresa nelle prestazioni di cui al CSA principale con la presente scheda capitolato, parte integrante del CSA principale, si forniscono le specifiche relative all impianto di climatizzazione estiva e invernale e apparecchiature/impianti di supervisione. L appalto di conduzione e manutenzione dovrà garantire, la presenza giornaliera di numero uno tecnico specializzato per complessive 8 ore giornaliere, nell ambito dell orario di funzionamento previsto, con eventuale integrazione con ulteriori unità in caso di necessità, in possesso di pertinente opportuna qualifica, per espletamento di tutte le operazioni necessarie alla conduzione e manutenzione dei seguenti impianti: Impianti di condizionamento estivo e invernale ( Gruppi frigo UTA ventilconvettori macchine autonome tipo monosplit e multispilt) Impianto elettrico, luce e FM esclusivamente per le parti asservite agli impianti di climatizzazione, comprese quelle relative alle apparecchiature appartenenti all impianto termico per il riscaldamento a radiatori Impianto elettrico di emergenza esclusivamente per i locali e le apparecchiature asservite al relativo sistema di diagnosi Impianto antincendio serrande tagliafuoco su canalizzazioni o macchine comandate dal sistema DESIGO, il sistema prevede il riarmo manuale. Art.3.1.1 Operazioni di manutenzione ordinaria dell impianto di condizionamento estivo ed invernale Operazioni giornaliere: - Controllo della strumentazione di regolazione, protezione, controllo e programmazione; - Attivazione dei vari circuiti degli impianti agli orari programmati; - Verifica funzionamento pompe di circolazione; - Verifica funzionamento delle unità di trattamento aria; - Verifica funzionamento dei condizionatori locali a due sezioni ad espansione diretta; - Controllo a vista quadri elettrici di comando; - Misura della temperatura e UR % per quei locali del palazzo che saranno indicati al momento della consegna.; - Eventuali interventi a seguito di anomalie accertate di funzionamento. Art.3.1.1.1 Prescrizioni specifiche per impianti di trattamento e condizionamento dell aria: Con riferimento agli impianti di condizionamento e trattamento aria la ditta appaltatrice, oltre alle prestazioni manutentive di cui all elenco generale del CSA principale che si richiama, avrà in particolare l obbligo di provvedere all effettuazione di: Controlli e verifiche stagionali
Operazioni di controllo e predisposizione dei singoli circuiti componenti il sistema, da effettuarsi 2 volte all anno, quali: - adempimenti in applicazione della L. R. Liguria n. 24/02 per impianti aeraulici, compilazione del libretto d impianto. - Controllo e verifica strumentale dei valori di microclima (temperatura, umidità, portata d'aria) ed inoltre all esecuzione delle seguenti prestazioni: Attività periodiche: - Verifica del corretto funzionamento delle centrali frigorifere, delle centrali di trattamento aria e gruppi di estrazione, dei locali pompe con verifica della rispondenza dei paramenti di pressione e temperatura dei fluidi in esercizio. - Verifiche e controlli delle singole unità nei vari uffici o locali ed eventuale intervento. Di seguito sono indicate le operazioni che si prescrive siano eseguite sulle singole apparecchiature: Gruppi frigoriferi Controllo mensile del funzionamento con variazioni di carico, marcia ed arresto. Controllo e/o sostituzione del filtro disidratatore. Controllo mensile con verifica di efficienza apparecchiature di controllo, regolazione e sicurezza. Controllo carica gas frigorigeno, con fornitura dello stesso gas quando necessario Controllo livelli olio. Fornitura olio per rabbocchi e sostituzioni totali quando necessario. Analisi chimica, annuale, per accertare il grado di acidità degli oli lubrificanti e dei compressori. Controllo efficienza eventuale accoppiamento gruppo motore/compressore (cinghia e giunto). Controllo motore (assorbimento, isolamento). Controllo dei supporti e/o ancoraggi alle strutture Unità trattamento aria Controllo e/o sostituzione (con fornitura) del materassino filtrante. Lavaggio mensile dei prefiltri degli impianti a funzionamento continuo, ogni due mesi per tutti i restanti filtri. Pulizia semestrale di sfiati, bocchette di mandata ed espulsione. Fornitura e montaggio di tutti i filtri. Pulizia periodica delle batterie di preriscaldamento, raffreddamento e postriscaldamento mediante soffiatura di aria compressa e spruzzatura di soluzione detergente. Controllo e pulizia di separatori di gocce, rete ugelli, bacinelle umidificazione. Eventuali trattamenti mediante solventi chimici. Tali operazioni dovranno essere effettuate almeno una volta all'anno. Controllo dei supporti e/o ancoraggi alle strutture Controllo, gestione e manutenzione del sistema Siemens Desigo a servizio dell impianto (hardware e software ) Gruppi di estrazione Controllo efficienza eventuale accoppiamento gruppo motore/ventilatore (cinghia e giunto). Controllo motore (assorbimento, isolamento).
Controllo e/o sostituzione (con fornitura) del materassino filtrante Controllo dell integrità e dell efficienza dei setti silenziatori ove esistenti Controllo dei supporti e/o ancoraggi alle strutture Tali operazioni dovranno essere effettuate almeno una volta all'anno. Canalizzazioni Ventilatori Controllo dello stato d uso allo scopo di individuare eventuali corrosioni e fughe d'aria. Verifica della stabilità dei sostegni. Controllo levismi di posizionamento e posizionamento delle serrande di regolazione con eventuale taratura. Pulizia delle griglie di presa aria esterna con lavaggio o sostituzione degli eventuali filtri Controllo dispositivi di azionamento delle serrande tagliafuoco Pulizia dei canali ove richiesto secondo le disposizioni del regolamento di attuazione della legge regione Liguria n.24/02 Verifica tensione cinghie. Eventuale fornitura e loro montaggio, quando necessario. Allineamento e controllo delle pulegge di trasmissione Controllo assorbimento ed isolamento motori Verifica ed ingrassaggio di tutti gli organi rotanti Fornitura e montaggio cuscinetti asse ventilatore quando necessario Torri evaporative Controllo efficienza torre (galleggiante e spurgo), pulizia mensile filtro e bacinella di raccolta. Controllo ugelli spruzzatori con radicale pulizia degli stessi. Lubrificazione mensile dei cuscinetti di tutte le parti rotanti. Decapaggio e verniciatura mediante vernici specifiche della superficie interna della bacinella. Controllo girante, tensionamento cinghia, eventuale fornitura e montaggio. Pulizia pale girante. Controllo motore elettrico: assorbimento ed isolamento. Apparecchi terminali Apertura di tutti i mobiletti e verifica interna, almeno ogni sei mesi. Pulizia bocchette di mandata ed espulsione. Pulizia del setto filtrante semestrale, sostituzione annuale. Pulizia batterie alettate e controllo circolazione fluidi. Taratura e revisione organi di controllo e regolazione ( nei cambi stagione) Controllo assorbimento elettrico Pompe e circolatori Controllo dei cuscinetti, loro fornitura e montaggio quando necessario.
Grassaggio dei cuscinetti. Controllo livello sonoro e delle vibrazioni. Controllo stato dì conservazione e verifica efficienza corpo pompa. Fornitura e sostituzione guarnizione tenuta acqua. Si provvederà mensilmente ad alternare (ove possibile) il funzionamento delle pompe con le unità di riserva allo scopo di consentire un'usura uniforme e garantire l'efficienza della riserva Impiantistica Controllo delle reti per verificare integrità del circuito, eliminazione di eventuali perdite sui raccordi, flange, valvole e rubinetti. La manutenzione periodica dovrà assicurare il regolare funzionamento e prevenire perdite d'acqua, bloccaggi ed insufficiente tenuta con eventuale sostituzione dei premistoppa e delle guarnizioni inefficienti, sbloccaggio e lubrificazione degli steli, serraggio della viteria. Controllo dello stato di conservazione dei rivestimenti isolanti delle tubazioni e degli apparecchi che ne sono provvisti, con particolare riguardo all'impiantistica esterna. Controllo manovrabilità delle valvole, rubinetti, saracinesche. Verifica dell'efficienza dei manometri, idrometri, termometri. Apparecchi di regolazione e di misura Controllo di tutti gli apparecchi automatici di regolazione per assicurarne le condizioni di buon funzionamento e taratura, operando, se necessario, con strumenti di confronto tarati. Controllo degli strumenti di termoregolazione con segnali ricevitori e dei relativi servocomandi con verifica di regolare rispondenza ai segnali d'ingresso. Controllo dei contatti elettrici per mantenerli in perfetti condizioni di pulizia, privi di ossidazioni e tali da offrire la minima resistenza. Controllo del serraggio dei morsetti, verifica dello stato delle guaine e degli elementi di protezione. Controllo periodico della corretta indicazione dei termometri, idrometri, manometri, mediante strumenti tarati di confronto. Quadri elettrici a servizio impianti di climatizzazione Pulizia esterna ed interna del quadro e di tutti i componenti elettrici installati, con prodotti specifici. Controllo ed eventuale sostituzione degli organi di sicurezza (relè termici e magnetici, fusibili, ecc.). Verifica della taratura ai valori idonei e controllo periodico per verificare il loro positivo intervento (grado di ritardo) (2 volte all'anno). Verifica assorbimento singole utenze. Fornitura e montaggio delle lampade di segnalazione non funzionanti. Controllo del perfetto serraggio di tutti i morsetti, dei capicorda e degli elementi di protezione e dei pacchi magnetici in modo da eliminare rumori e ronzii anomali. Motori elettrici Controllo e periodica pulizia dei passaggi dell'aria per il raffreddamento dei motori. Asportazione delle impurità accumulate.
Grassaggio mensile dei cuscinetti ove necessario. Messa a riposo degli impianti La messa a riposo di ogni impianto sarà seguita da tutte quelle operazioni dì pulizia, lubrificazione, grassaggio, controllo generale delle parti automatiche, in modo da consentire l'efficienza dì perfetto funzionamento al momento del riavvio. Tutti gli interventi di manutenzione dovranno essere annotati sul libretto di centrale o di impianto, una copia del Piano di Manutenzione specifico per Palazzo di Giustizia, predisposto dall appaltatore nei tempi e con le modalità illustrate dal CSA principale, dovrà essere consegnata all Amministrazione. Libretto di impianto Sul libretto di impianto, oltre alle prestazioni di cui ai punti precedenti relative alla manutenzione, dovranno essere annotati, come previsto dalle norme di legge vigenti, le seguenti attività: prelievi e relative analisi microbiologiche (max 12 ogni anno) con rilascio dei certificati di legge dell acqua di umidificazione di ciascuna UTA prelievi e relative analisi microbiologiche (max 15 ogni anno) con rilascio delle certificazioni di legge dell aria trattata da ciascuna UTA video ispezioni interne alle canalizzazioni ( max 10 ogni anno) realizzate a mezzo di robot comprensive di registrazioni su supporto video in formato digitale. Ciascuna video ispezione è relativa ad un tratto di lunghezza massima pari a 20 metri. A seguito dell esecuzione delle video ispezioni si potrà, in accordo con la Direzione di Esecuzione del Contratto, decidere come e se intervenire per la pulizia e sanificazione delle canalizzazioni. Per tutto quanto non espressamente indicato nel sopraccitato elenco si rimanda agli art. 4 e 5 del regolamento della legge Regione Liguria n.24/02. 2.3. Manutenzione straordinaria Il gestore è tenuto ad eseguire a propria cura, spese ed iniziativa, la manutenzione straordinaria. Detta incombenza dovrà comprendere: la fornitura di materiali e prestazioni di mano d'opera per tutti i componenti degli impianti, qualora motivi di contenimento dei consumi, vetustà delle apparecchiatura o adeguamenti di legge o dipendenti da prescrizioni (VV. F. - ISPESL - USL - ARPAL - Legge R. L. 24/2002 ) richiedessero la sostituzione di apparecchiature e/o rifacimenti completi di impianti o qualsiasi tipo di intervento per la messa a norma o la rimessa in esercizio di macchine e impianti il Gestore dovrà provvedervi senza oneri aggiuntivi per il Comune, fatta eccezione per parti esplicitamente escluse. Coibentazioni di tubazioni al di fuori dei locali centrali; Danni provocati da eventi naturali. Opere edili Riparazione ed eventuale sostituzione Unità Trattamento Aria ( U.T. A. ) comprese le eventuali linee elettriche; Riparazione ed eventuale sostituzione gruppi di refrigerazione( comprese le eventuali linee elettriche);
Riparazione ed eventuale sostituzione Torri evaporative ( comprese le eventuali linee elettriche); Riparazione ed eventuale sostituzione di tutte le parti tecniche ricomprese nell impianto di condizionamento estivo/invernale. Riparazione ed eventuale sostituzione sistema di controllo DESIGO a servizio dell impianto (hardware e software ) Sostituzione macchine monosplit e multispilt se non più riparabili Inoltre: Ricerca ed eliminazione di perdite sulle tubazioni delle reti di distribuzione ed eventuale sostituzione di tubazioni; Sostituzione di saracinesche, valvole e detentori non funzionanti;(per le nuove valvole e fatto obbligo di installazione di testa termostatica) Sostituzione termoconvettori ove presenti; Riparazione ed eventuale sostituzione di generatori di aria calda, di ventilconvettori e di aerotermi ( comprese le eventuali linee elettriche) preposti al riscaldamento degli ambienti ove presenti; Riparazione o rifacimento delle linee di alimentazione; Riparazione ed eventuale sostituzione di tratti di canalizzazione deteriorate di bocchette di mandata, ripresa, e di transito degli impianti di riscaldamento ad aria ove presenti; Tutte le altre opere non precedentemente elencate che si rendessero necessarie per evitare l interruzione dell erogazione del calore negli ambienti oggetto della presente gestione: Esecuzione delle opere edili necessarie ai lavori di manutenzione straordinaria, compresi i ripristini definitivi nei limiti descritti da CSA principale; Messa a norma di legge, in ottemperanza alle disposizioni vigenti alla data dell'assegnazione, degli impianti nell'arco del periodo di affidamento. Aggiornamento della documentazione tecnica occorrente per l'esercizio degli impianti (pratiche: ARPAL - ISPESL - USL L.R. 24/2002 ) comprendente altresì i relativi oneri in tempo e denaro. Copia di detta documentazione dovrà essere consegnata alla Direzione di Esecuzione del Contratto di Gestione. Art.3.2 Oneri non compresi nella conduzione e manutenzione Non sono da ritenersi a carico del Gestore le seguenti prestazioni, oneri, forniture e lavori: Riparazioni o ripristini a seguito di interventi di terzi Rifacimento completo degli impianti ordinato dall Amministrazione, spostamenti o modifiche, anche strutturali, ordinate per esigenze dell Amministrazione del Comune di Genova. Fornitura di energia elettrica Opere edili relative a modifiche strutturali o distributive degli spazi; Pulizia locali non adibiti a servizi tecnici. Consumi di acqua potabile CAP.4 ESECUZIONE DELLA GESTIONE Art. 4.0 Modalità di esecuzione del servizio Il Gestore avrà facoltà di sviluppare la conduzione e la manutenzione nel modo che riterrà più conveniente, purché a giudizio dell Amministrazione del Comune di Genova ciò non risulti
pregiudizievole alla buona riuscita dell espletamento del servizio ed agli interessi dell Amministrazione Appaltante. Il Gestore dovrà curare che il divenire delle normali le attività di conduzione e manutenzione avvenga in maniera compatibile con lo svolgimento delle attività degli uffici giudiziari che hanno sede presso il Palazzo di Giustizia e comunque non interferire con le altre attività di supporto ivi svolte (Polizia Giudiziaria etc..). La Direzione di Esecuzione del Contratto di Gestione si riserva in ogni modo il diritto di disporre l ordine di esecuzione della conduzione e manutenzione nel modo che riterrà più conveniente specialmente in relazione alle esigenze dipendenti dall attività del Palazzo senza che il Gestore possa rifiutarsi o farne oggetto di riserve o di richiesta di speciali compensi. Qualora si presentasse la necessita di eseguire lavori solamente in ore notturne oppure a turni continuati per tutte le 24 ore, la Direzione di Esecuzione del Contratto di Gestione, contattata la Commissione di Manutenzione del Palazzo di Giustizia, emanerà un apposito ordine di servizio nel quale saranno indicate le opere da eseguire con i suddetti vincoli o altri particolari. Per far fronte alle anomalie rilevate sugli impianti in oggetto sarà reso disponibile un servizio di reperibilità come specificato all articolo 2.5 Servizio di reperibilità e pronto intervento del CSA principale. In sintesi si tratta di un call-center, attivo sulle 24 ore e per tutto l anno, dedicato alla attività di raccolta delle richieste di intervento e di segnalazioni delle anomalie fatte rilevare dal DEC, direttamente, o tramite l Ufficio, a supporto del Direttore di Esecuzione del Contratto. Il servizio di pronto intervento deve essere attivato entro le 2 ore successive alla segnalazione effettuata dal DEC o dai tecnici preposti, fatto salvo gli orari in cui è presente il presidio fisso del Gestore presso la struttura. Le segnalazioni potranno riguardare gli interventi di manutenzione oggetto del capitolato sia gli eventuali interventi di manutenzione straordinaria o a guasto. Questi ultimi interventi, fatte salve le massime urgenze, dovranno essere preventivamente autorizzati in linea tecnica dal DEC,. Art.4.1Valori di temperatura e umidità relativa Durante il funzionamento degli impianti, purché le caratteristiche tecnico progettuali degli stessi lo consenta, dovranno essere assicurate la seguenti caratteristiche e valori: Condizioni termoigrometriche esterne: inverno 0 C 80% UR /estate 32 C 55% UR Condizione termo idrometriche interne: inverno 20-50% UR / estate 24 C 55% UR Art.4.2 Consegna e restituzione degli impianti Resta inteso che a seguito dell'avvenuta assegnazione dell appalto di cui al Capitolato Speciale principale, di cui la presente Scheda Capitolato è parte integrante per la disciplina inerente la conduzione e manutenzione degli impianti dell edificio di cui è oggetto, il gestore avrà titolo per acquisire prontamente dalla Civica Amministrazione tutti gli elementi conoscitivi disponibili necessari per lo svolgimento dei compiti di sua spettanza e di quanto nascente dall espletamento delle prestazioni ed attività ricomprese nel servizio.
A tal fine l'amministrazione consente il gestore l'accesso al complesso oggetto dell'appalto, per quanto necessario all'espletamento delle prestazioni ed attività. Consegna degli Impianti Gli impianti di cui è oggetto vengono consegnati al gestore per la loro conduzione e manutenzione nelle condizioni di fatto in cui si trovano. Richiamato l articolo 1.7 del CSA principale si precisa che all'atto dell'inizio del servizio verrà redatto un sub-verbale di consegna e consistenza, corredato dei necessari elenchi, con l indicazione dello stato d uso. Il Gestore dopo aver ricevuto in consegna gli impianti tecnologici per la loro conduzione e manutenzione è tenuto ad effettuare le prove di funzionamento ed a comunicare per iscritto le proprie osservazioni. La mancata effettuazione delle suddette prove o la ritardata o mancata comunicazione di cui sopra, costituisce l ufficiale riconoscimento della completa idoneità del funzionamento degli impianti. Riconsegna degli impianti Al termine del contratto di servizio, della durata di anni 3, il Gestore dovrà riconsegnare alla Civica Amministrazione, in buono stato di conservazione e di completa funzionalità degli impianti oggetto della presente Scheda Capitolato.. A tale scopo la Direzione di Gestione procederà in contraddittorio col Gestore alla verifica delle singole parti elencate nei verbali di consegna, con particolare attenzione allo stato di manutenzione. Redazione Responsabile Tecnico Vincenzo Frisina Supervisione Responsabile Ufficio Impianti Tecn. per. ind. Fortunato Billé Il Responsabile del Procedimento ing. Carlo Fasce