COOP LIGURIA Società Cooperativa di Consumo Sede Legale: Savona, Corso A. Ricci 211 R Sede Amministrativa: Arenzano (Ge), Via Val Lerone 30 Codice fiscale e numero di Iscrizione al Registro Imprese di Savona: 00103220091 R.E.A. di Savona n. 20181 Iscritta all'albo Nazionale Società Cooperative al numero: A106000 Esercizio 2013 Relazione sulla gestione Bilancio 2013 e nota integrativa Relazione e Bilancio consolidato di gruppo 1
COOP LIGURIA Società Cooperativa di Consumo Sede Legale: Savona, Corso A. Ricci 211 R Sede Amministrativa: Arenzano (Ge), Via Val Lerone 30 Codice fiscale e numero di Iscrizione al Registro Imprese di Savona: 00103220091 Iscritta all'albo Nazionale Società Cooperative al numero: A106000 CONVOCAZIONE ASSEMBLEE Visti gli articoli 2364, 2366 e 2540 del Codice Civile, le Assemblee separate delle Sezioni Soci, in preparazione dell Assemblea, che si terrà in seduta Ordinaria, sono convocate, a norma degli articoli 25, 28 e 29 dello Statuto Sociale, nei luoghi, nei giorni e nelle ore per ciascuna di esse di seguito indicate, per discutere e deliberare sul seguente: ORDINE DEL GIORNO 1) Esame ed approvazione del Bilancio di esercizio chiuso il 31 dicembre 2013; della Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione; presa d atto della Relazione della Società di Revisione; della Relazione del Collegio Sindacale e della Certificazione del Bilancio; presentazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2013 e dei relativi documenti accompagnatori; deliberazioni inerenti e conseguenti. 2) Nomina del Consiglio di Amministrazione scaduto per fine mandato e successivi adempimenti di legge; deliberazioni inerenti e conseguenti. 3) Assegnazione di incarico per la Certificazione di Bilancio e del Controllo Contabile per gli esercizi 2014-2015-2016; deliberazioni inerenti e conseguenti. 4) Proposta di modifica del Regolamento delle Sezioni Soci ; deliberazioni inerenti e conseguenti. Le Assemblee Separate si terranno, in prima convocazione, nelle sotto elencate località, nel giorno, ora e luogo indicate a fianco delle stesse: SEZIONE SOCI ALBENGA Giovedì 15 Maggio 2014 ore 16,45 C.C. Le Serre Sala Punto d Incontro Coop - P.zza Caduti di Nassirya, 2A - Albenga (SV) SEZIONE SOCI ALBISOLA SUPERIORE Lunedì 19 Maggio 2014 ore 16,30 Teatro Leone - Via Colombo, 42 - Albisola Superiore (SV) SEZIONE SOCI ARENZANO Martedì 13 Maggio 2014 ore 16,00 C.C. Le Lampare Sala Punto d'incontro Coop - Via di Francia, 15 - Arenzano (GE) SEZIONE SOCI BUSALLA Martedì 27 Maggio 2014 ore 16,00 P.V. Coop Sala Punto d'incontro Coop - Largo Milite Ignoto, 4 - Busalla (GE) SEZIONE SOCI CAIRO MONTENOTTE Mercoledì 21 Maggio 2014 ore 16,00 S.O.M.S. G. Abba - Via Fratelli Francia, 12 - Cairo Montenotte (SV) SEZIONE SOCI CHIAVARI-CARASCO Giovedì 15 Maggio 2014 ore 16,45 P.V. Coop Sala Punto d'incontro Coop - Via Col. Franceschi, 87 - Chiavari (GE) SEZIONE SOCI COGOLETO Mercoledì 21 Maggio 2014 ore 16,00 Parrocchia S. M. Maggiore Sala sotto Biblioteca - Lungomare S.ta Maria, 79 - Cogoleto (GE) SEZIONE SOCI FINALE LIGURE Martedì 20 Maggio 2014 ore 16,45 P.V. Coop Sala Punto d'incontro Coop - Via Dante Alighieri, 7 - Finale Ligure (SV) SEZIONE SOCI GENOVA - A. NEGRO Domenica 25 Maggio 2014 ore 16,45 Circolo C.A.P. - Via Albertazzi, 3 (di fronte Vigili del Fuoco) - Genova (GE) SEZIONE SOCI GENOVA - C.SO EUROPA Mercoledì 14 Maggio 2014 ore 16,30 C.C. Europa Sala Punto d'incontro Coop - C.so Europa, 1079 - Genova (GE) SEZIONE SOCI GENOVA - C.SO GASTALDI Lunedì 19 Maggio 2014 ore 16,00 P.V. Coop Sala Punto d'incontro Coop - C.so Gastaldi, 161 R - Genova (GE) SEZIONE SOCI GENOVA - GASTALDI PAGGI Domenica 18 Maggio 2014 ore 16,00 Teatro Garage Sala Diana - Via Paggi, 43 b - Genova (GE) SEZIONE SOCI GENOVA MARASSI Domenica 25 Maggio 2014 ore 15,30 Chiesa Regina Pacis Sala Riunioni - Via N. Costa, 3 (p.i.) - Genova (GE) SEZIONE SOCI GENOVA PEGLI Lunedì 12 Maggio 2014 ore 15,30 Hotel Mediterranee Sala Riunioni - Via Lungomare, 69 - Genova Pegli (GE) SEZIONE SOCI GENOVA PEGLI Venerdì 23 Maggio 2014 ore 10,00 Hotel Mediterranee Sala Riunioni - Via Lungomare, 69 - Genova Pegli (GE) SEZIONE SOCI GENOVA PICCAPIETRA Giovedì 15 Maggio 2014 ore 16,00 Circolo Unificato Esercito - Via San Vincenzo,68 - Genova (GE) SEZIONE SOCI GENOVA PRÀ Lunedì 26 Maggio 2014 ore 16,00 Parrocchia San Rocco Sala Parrocchiale - Piazza Sciesa, 8/A - Genova Prà (GE) SEZIONE SOCI GENOVA RIVAROLO Giovedì 15 Maggio 2014 ore 16,45 Società Operaia Cattolica Sala Riunioni - Via Teglia, 77 - Genova Rivarolo (GE) SEZIONE SOCI GENOVA SAMPIERDARENA Giovedì 22 Maggio 2014 ore 16,30 Centro Civico Buranello Sala riunioni - Via N. Daste, 8/a - Genova Sampierdarena (GE) SEZIONE SOCI GENOVA SAN FRANCESCO Martedì 20 Maggio 2014 ore 16,00 Santuario dei Marinai Sala Parrocchiale - S.ta San Francesco da Paola, 44 - Genova (GE) SEZIONE SOCI GENOVA SESTRI PONENTE Giovedì 22 Maggio 2014 ore 16,00 P.V. Coop Sala Punto d'incontro Coop - Via Merano, 20 - Genova Sestri P. (GE) SEZIONE SOCI GENOVA STURLA Domenica 18 Maggio 2014 ore 15,30 Parrocchia S.S. Annunziata Sala Parrocchiale - lato Via Bottini - Genova Sturla (GE) SEZIONE SOCI GENOVA VALBISAGNO Mercoledì 21 Maggio 2014 ore 16,00 C.C. Bisagno Sala Punto d'incontro Coop - Lungo Bisagno Dalmazia, 75 - Genova (GE) SEZIONE SOCI GENOVA VALPOLCEVERA Martedì 20 Maggio 2014 ore 16,45 C.C. L'Aquilone Sala Punto d'incontro Coop - Via Romairone, 10 - Genova Bolzaneto (GE) SEZIONE SOCI IMPERIA Domenica 25 Maggio 2014 ore 16,45 P.V. Coop Sala Punto d'incontro Coop - Via Isnardi, 2 (ang. Via XXV Aprile, snc) - Imperia (IM) SEZIONE SOCI LA SPEZIA LEVANTE Mercoledì 14 Maggio 2014 ore 16,45 P.V. Coop Sala Punto d'incontro Coop - Via Saffi, 73 - La Spezia (SP) 2
SEZIONE SOCI LA SPEZIA LEVANTE Venerdì 23 Maggio 2014 ore 10,00 C. C. Le Terrazze Sala Riunioni 3 p.- Via Fontevivo, 17 - La Spezia (SP) SEZIONE SOCI LA SPEZIA PONENTE Lunedì 26 Maggio 2014 ore 16,30 Centro Anziani Sala Incontri - Via Corridoni, 7 - La Spezia (SP) SEZIONE SOCI LA SPEZIA PONENTE Martedì 27 Maggio 2014 ore 15,30 Sala da Caran - Via Genova, 1 - La Spezia (SP) SEZIONE SOCI LOANO Mercoledì 14 Maggio 2014 ore 16,45 Teatro dei Cappuccini - Via Manzoni, snc - Loano (SV) SEZIONE SOCI MONDOVÌ Giovedì 22 Maggio 2014 ore 17,00 C.C. Mondovicino Sala Punto d'incontro Coop - P.zza Cerea, 15/10 - Mondovì (CN) SEZIONE SOCI NOVI LIGURE Giovedì 22 Maggio 2014 ore 15,30 Circolo Ilva - Sala Riunioni - Corso Piave, 2 - Novi Ligure (AL) SEZIONE SOCI OVADA Lunedì 19 Maggio 2014 ore 16,00 P.V. Coop Sala Punto d'incontro Coop - Via Gramsci, 24 - Ovada (AL) SEZIONE SOCI RECCO Lunedì 26 Maggio 2014 ore 16,45 Sala Polivalente "Franco Lavoratori" - Via I. D' Aste, 2 - Recco (GE) SEZIONE SOCI SANREMO Giovedì 29 Maggio 2014 ore 16,45 P.V. Coop Sala Punto d'incontro Coop - C.so Matuzia, 117/A - Sanremo (IM) SEZIONE SOCI SANTA MARGHERITA LIGURE Domenica 18 Maggio 2014 ore 16,00 Ass.ne Spazio Aperto Sala Sociale - Via dell'arco, 38 - S. Margherita Ligure (GE) SEZIONE SOCI SARZANA Martedì 20 Maggio 2014 ore 16,00 C.C. Centroluna Sala Punto d'incontro Coop - Via Variante Cisa, 40 - Sarzana (SP) SEZIONE SOCI SAVONA Mercoledì 14 Maggio 2014 ore 16,00 Cinema Teatro Salesiani - Via Piave, 13 - Savona (SV) SEZIONE SOCI SAVONA Venerdì 23 Maggio 2014 ore 10,00 C.C. Il Gabbiano - Sala Punto d'incontro Coop - Via Baracca, 1 r 4 p. - Savona (SV) SEZIONE SOCI SESTRI LEVANTE Domenica 18 Maggio 2014 ore 16,00 Cinema Ariston - Via E. Fico, 55 - Sestri Levante (GE) SEZIONE SOCI VADO LIGURE Lunedì 19 Maggio 2014 ore 16,00 ex Supermercato Coop Sala Punto d'incontro Coop - Via Aurelia, 222 - Vado Ligure (SV) SEZIONE SOCI VARAZZE Martedì 13 Maggio 2014 ore 16,00 Palazzetto dello Sport Sala Congressi - P.zza C. A. Dalla Chiesa, sn - Varazze (SV) SEZIONE SOCI VENTIMIGLIA Mercoledì 28 Maggio 2014 ore 15,30 Dopolavoro Ferroviario Salone Incontri - P.zza della Stazione, sn - Ventimiglia (IM) Non raggiungendosi il numero legale prescritto le suddette Assemblee Separate si intendono convocate, in seconda adunanza, per il giorno successivo a quello delle rispettive convocazioni alla stessa ora, luogo e con il medesimo ordine del giorno. A seguito di quanto sopra l Assemblea dei Delegati dei Soci, che si terrà in seduta Ordinaria, è sin d ora convocata in prima convocazione per il giorno 20 giugno 2014 alle ore 8.00 presso il Centro Congressi Sala Maestrale Area Porto Antico, Via Magazzini del Cotone - Genova ed occorrendo, in seconda convocazione, il successivo 21 Giugno 2014 alle ore 9.00 nel medesimo luogo per discutere e deliberare sul seguente: ORDINE DEL GIORNO 1) Esame ed approvazione del Bilancio di esercizio chiuso il 31 dicembre 2013; della Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione; presa d atto della Relazione della Società di Revisione; della Relazione del Collegio Sindacale e della Certificazione del Bilancio; presentazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2013 e dei relativi documenti accompagnatori; deliberazioni inerenti e conseguenti. 2) Nomina del Consiglio di Amministrazione scaduto per fine mandato e successivi adempimenti di legge; deliberazioni inerenti e conseguenti. 3) Assegnazione di incarico per la Certificazione di Bilancio e del Controllo Contabile per gli esercizi 2014-2015-2016; deliberazioni inerenti e conseguenti. 4) Proposta di modifica del Regolamento delle Sezioni Soci ; deliberazioni inerenti e conseguenti. Il Bilancio dell esercizio 2013 sarà disponibile per la consultazione, presso le sedi sociali, durante i quindici giorni che precedono la prima Assemblea separata, in ordine di data, come previsto dal 3 comma dell Art. 2429 del Codice Civile. Si ricorda che ai sensi dell articolo 30 primo comma dello Statuto Sociale hanno diritto di voto nelle Assemblee Separate i Soci che risultino iscritti nel libro Soci da almeno novanta giorni rispetto alla data dell Assemblea. Arenzano, 19 aprile 2014 p. il Consiglio di Amministrazione Il Presidente - Dott. Francesco Berardini 3
SOMMARIO RELAZIONE SULLA GESTIONE 5 I risultati della gestione 2013 6 La gestione cooperativa 9 La gestione consortile mediante Coop Consorzio Nord Ovest 14 Le risorse umane 17 I servizi per i soci 19 La gestione finanziaria 27 Informazioni sull adeguamento organizzativo / gestionale in ossequio a norme legislative 32 Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell esercizio ed evoluzione prevedibile della gestione 33 Previsione di Conto Economico per l Esercizio 2014 34 BILANCIO AL 31/12/2013 35 Stato patrimoniale 37 Conto economico 40 NOTA INTEGRATIVA 42 Criteri di redazione e principi contabili di riferimento 43 Criteri di valutazione 43 Informazioni sullo Stato patrimoniale 47 Informazioni sul Conto economico 70 PROSPETTI SUPPLEMENTARI 75 PROPOSTA TESTO DI DELIBERA 82 RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE 84 RELAZIONE DI CERTIFICAZIONE 87 BILANCI DELLE SOCIETA CONTROLLATE 89 Talea S.p.a. 90 BILANCIO CONSOLIDATO DI GRUPPO 96 Relazione sulla gestione 97 Stato patrimoniale 102 Conto economico 106 NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CONSOLIDATO 109 RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE AL BILANCIO CONSOLIDATO 123 RELAZIONE DI CERTIFICAZIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO 125 PROSPETTI E PROIEZIONI GRAFICHE 127 ELENCO PUNTI VENDITA AL 31/12/2013 145 4
COOP LIGURIA 2013 Relazione sulla gestione (art. 2428 Codice Civile e art. 2 Legge 59/92) 5
I RISULTATI DELLA GESTIONE 2013 La nuova fase di recessione che ha colpito l economia italiana dall estate 2011, e che ha dispiegato anche nel corso di quasi tutto il 2013 pesanti effetti negativi, si è poi arrestata in autunno, e verso la fine dell anno ha segnato un lievissimo segno di inversione della tendenza negativa. Nel periodo, il prodotto interno è diminuito del 1,8% sul 2012, la disoccupazione è ulteriormente cresciuta al 12,6%, e il reddito disponibile e i consumi delle famiglie sono ulteriormente diminuiti, toccando i punti più bassi dall inizio della crisi. Per il 2014, è attesa una modesta ripresa del prodotto interno, sospinta dalle esportazioni e dalla ricostituzione delle scorte, ma senza effetti sostanziali di miglioramento sulla spesa delle famiglie, sui consumi e sull occupazione. I preannunciati interventi del nuovo Governo sulla riduzione dell IRPEF per i redditi più bassi, per una modesta riduzione dell IRAP e per una semplificazione dell accesso ai contratti di lavoro a termine e di apprendistato vanno nella giusta direzione di favorire la ripresa della domanda interna e un più pronto adeguamento della domanda di lavoro al miglioramento atteso dell attività produttiva. Resterà comunque decisiva, per un miglioramento strutturale delle condizioni di sviluppo dell economia e dell occupazione, la riduzione consistente e permanente del cuneo fiscale, che oggi pesa in misura insostenibile su imprese e lavoratori. A fronte del netto peggioramento degli andamenti dell economia reale, le condizioni dei mercati finanziari hanno proseguito nel 2013 il miglioramento già iniziato nell estate 2012 per effetto della politica di intervento sui titoli di stato a breve termine, annunciata dalla Banca Centrale Europea. I tassi di interesse a lungo termine sui titoli di Stato italiani sono diminuiti, il differenziale rispetto al Bund tedesco è sceso sotto i 200 punti base, con l effetto di contribuire alla stabilizzazione dei mercati e di ridurre notevolmente per l Italia il costo del nuovo debito. In Liguria, nel corso del 2013 la congiuntura è rimasta molto difficile, e la caduta stimata del prodotto interno regionale di -2,1% è stata maggiore che in ambito nazionale. Nell industria manifatturiera gli ordini si sono 6 mantenuti sui livelli molto bassi raggiunti nel 2012; il settore delle costruzioni ha registrato un ulteriore contrazione dell attività; il mercato immobiliare ha subito un nuovo calo dei prezzi e delle contrattazioni; nel turismo, l aumento delle presenze straniere non ha compensato la riduzione delle presenze degli italiani. Per effetto del complesso degli andamenti produttivi, la disoccupazione è ancora cresciuta a un tasso ufficiale del 10,5%, che si stima molto inferiore a quello reale, e che comunque è nettamente al di sopra della media dell area Nord Ovest. In questo contesto di difficoltà esterne ancora aggravate, la Cooperativa ha continuato a tenere ferme le due grandi direttrici di azione adottate fin dall inizio di questa grande crisi: rafforzare le azioni dirette a generare più convenienza per i consumatori, da un lato; estendere gli interventi di riduzione dei costi aziendali in ogni area di attività, dall altro. Tali azioni sono finalizzate a sostenere i Soci e i consumatori nella loro quotidiana e tenace azione di difesa del proprio potere d acquisto, mantenendo nel contempo i risultati economici e finanziari della Cooperativa a un livello positivo accettabile, necessario per finanziare i costosi progetti di sviluppo in corso di definizione. Nel 2013, i ricavi lordi delle vendite al dettaglio della Cooperativa hanno raggiunto 759,592 milioni di euro, (+0,39% rispetto al 2012); gli scontrini emessi sono stati 25,564 milioni, superiori del +1,46% rispetto all anno precedente, mentre il valore medio dello scontrino è sceso del -1,06%. La quota di prevalenza, costituita dalla percentuale degli acquisti effettuati dai Soci di Coop Liguria nel 2013, sul totale delle vendite realizzate nello stesso anno, è stata di 66,77%, superiore al valore dell anno precedente (64,53%) Nell anno sono ammontati a oltre 18,600 milioni di euro gli sconti esclusivi per i Soci di Coop Liguria. Il dato deriva dalla somma degli sconti per la trasformazione dei punti in sconto immediato, della valorizzazione dei punti per l acquisizione di premi da catalogo e degli sconti aggiuntivi su prodotti riservati esclusivamente ai Soci.
Nel 2013, il risultato di esercizio dopo le imposte di Coop Liguria è stato di 25,018 milioni di euro, mentre l eventuale incremento della riserva legale indivisibile sarà di 24,267 milioni, al netto dell accantonamento di 750.535 euro da destinare a Coopfond. Con l apporto di 306.325 euro da parte dei nuovi Soci, il capitale sociale, al netto dei recessi, sale a 6,650 milioni di euro. Se l utile verrà portato a riserva indivisibile, le riserve indivisibili della Cooperativa ammonteranno a 615,473 milioni di euro. L utile consolidato del gruppo Coop Liguria è stato di 25,242 milioni di euro, ed il patrimonio netto consolidato salirà a 660,273 milioni. Ai sensi dell art. 2428 del C.C., come modificato dal DLgs 2/2/2007 n 32, qui di seguito si riassumono i dati economici e patrimoniali del bilancio di esercizio 2013, riclassificati rispettivamente, nella prima tabella, secondo il modello scalare del valore aggiunto sulle merci e, nella seconda tabella, secondo il modello finanziario. CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO IN FORMA SCALARE 2013 2012 TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE 738.524.440 742.106.470 COSTI DELLA PRODUZIONE 6) Per acquisto Merci 528.642.654 534.949.975 7) Per Servizi 69.305.614 68.812.204 8) Per godimento beni di terzi 32.550.316 31.534.623 9) Per il personale 85.656.442 85.775.557 10) Ammortamenti e svalutazioni: 11.368.073 12.110.273 11) Variazioni delle rimanenze di merci 2.107.857 1.689.512 12) Accantonamenti per rischi 160.000 200.000 13) Altri accantonamenti 2.647.274 2.248.950 14) Oneri diversi di gestione 5.219.907 4.180.156 TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE 737.658.135 741.501.250 DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE 866.305 605.211 PROVENTI ED ONERI FINANZIARI 37.409.840 33.779.733 RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE -9.562.737-8.120.709 PARTITE STRAORDINARIE 4.211.082 679.245 RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 32.924.491 26.943.492 IMPOSTE DELL'ESERCIZIO 7.906.645 6.684.031 Utile (Perdita) dell'esercizio 25.017.846 20.259.460 7
STATO PATRIMONIALE FINANZIARIO IMPIEGHI 2013 2012 FONTI 2013 2012 I - CAPITALE FISSO FINANZIARIO I - FONTI NON CORRENTI IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 23.141 25.416 SENZA VINCOLO DI ESTINZIONE 622.874 598.168 - Terreni 1.417 1.417 I -Capitale Sociale 6.650 6.354 - Fabbricati 48 55 III -Riserva da rivalutazione (D.L.185/2008) 1.172 1.172 2.Impianti e Macchinari 13.138 14.934 V -Riserva statutaria 589.511 569.859 3.Attrezzature industriali e commerciali 3.137 2.634 - da accant. contributi c/capitale 524 524 4.Altri beni 5.207 6.376 IX -Utile (Perdita) dell'esercizio 25.018 20.259 5.Immobilizzazioni in corso e acconti 193 0 IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 11.915 15.127 1.Costi di impianto ed ampliamento 1.079 2.054 2.Costi di ricerca, sviluppo e pubblicità' 0 0 A MEDIO / LUNGO CICLO DI UTILIZZO 28.235 28.222 3.Diritti di brevetto industriale e di utilizzazione delle opere dell'ingegno 368 539 C) FONDO T..F. R. 17.051 17.381 4.Concessioni,licenze, marchi e simili 43 0 TOTALE FONDI PER RISCHI ED ONERI (B) 11.184 10.841 5.Avviamento 0 0 6.Immobilizzazioni in corso e acconti 1.041 1.015 7.Altri 9.386 11.518 IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE 573.277 641.340 A MEDIO / LUNGO CICLO DI ESTINZIONE 70.153 72.313 1.Partecipazioni in: a) imprese controllate 176.653 171.815 4.Debiti verso banche - oltre 12 mesi 28.377 31.809 1.Partecipazioni in: b) imprese collegate 2.692 2.913 5.Debiti verso altri finanziatori - oltre 12 mesi 0 0 1.Partecipazioni in: c) altre imprese 182.904 175.341 14.Altri debiti -esigibili oltre 12 mesi 3 3 2.Crediti: b) v/imprese collegate 0 0 8.Debiti rappresentati da titoli di credito 41.773 40.502 2.Crediti: d) v/altri: 13.405 1.306 3.Altri titoli 197.623 289.965 TOTALE CAPITALE FISSO FINANZIARIO (I) 608.333 681.883 TOTALE FONTI NON CORRENTI (I) 721.262 698.702 II - CAPITALE CIRCOLANTE II - FONTI CORRENTI DISPONIBILITA' NON LIQUIDE 42.889 45.109 A BREVE CICLO DI ESTINZIONE 966.092 883.780 3.Debiti verso soci per finanziamenti - 1) Mat. prime, sussid. e di consumo 555 522 Prestito sociale 672.052 641.452 4.Prodotti finiti e merci 42.216 44.356 4.Debiti verso banche - entro 12 mesi 229.094 156.912 RISCONTI ATTIVI 118 231 5.Debiti verso altri finanziatori - entro 12 mesi 0 0 10.Debiti v/imprese Collegate - entro 12 mesi 49.424 69.499 LIQUIDITA' DIFFERITE 994.512 818.124 14.Altri debiti -esigibili entro 12 mesi 14.938 15.320 TOTALE CREDITI 417.956 420.436 E) RATEI E RISCONTI 585 598 TOT. ATTIVITA' FINANZIARIE NON IMMOB. 569.671 392.091 RATEI ATTIVI 6.885 5.598 A BREVE CICLO DI UTILIZZO 35.041 24.588 LIQUIDITA' IMMEDIATE 76.660 61.954 7.Debiti verso fornitori 14.124 11.008 1.Depositi bancari e postali 64.517 48.340 9. Debiti v/imprese Controllate -altri 829 316 3.Denaro e valori in cassa 12.143 13.614 12.Debiti tributari 18.211 11.439 13.Debiti v/istituti di previdenza e sicurezza soc. 1.877 1.825 TOTALE CAPITALE CIRCOLANTE (II) 1.114.061 925.188 TOTALE FONTI CORRENTI (II) 1.001.133 908.368 TOTALE IMPIEGHI (I + II) 1.722.395 1.607.070 TOTALE FONTI (I + II) 1.722.395 1.607.070 8
LA GESTIONE COOPERATIVA La Cooperativa, retta e disciplinata dai principi della mutualità senza fini di speculazione privata, tende a favorire gli interessi economici, sociali e culturali dei consumatori Soci e non Soci: 1) fornendo loro beni e servizi di buona qualità alle migliori condizioni possibili e orientandoli nell acquisto di prodotti che offrano maggiori garanzie di qualità e prezzo. dallo Statuto Sociale di Coop Liguria LA GESTIONE COMMERCIALE I ricavi lordi delle vendite al dettaglio hanno raggiunto 759,592 milioni di euro, (+0,39% rispetto al 2012). Le vendite a rete omogenea, riferite cioè ai punti vendita confrontabili per l intero anno con il 2012, sono state pari a 748,185 milioni di euro, con un decremento del -0,78% sul 2012. Gli scontrini emessi sono stati 25.564.235 (+1,46% sul 2012), 25.201.176 (+0,27%) a rete omogenea. Lo scontrino medio è stato pari a 29,71 euro (-1,06% sul 2012), 29,69 euro (-1,04%) a rete omogenea. Il 2013 è stato caratterizzato da una costante ricerca di convenienza da parte dei Soci e dei consumatori. Coop Liguria, pertanto, si è impegnata su più fronti: ha continuato a rafforzare la convenienza, applicando la politica commerciale nazionale denominata convenienza selettiva sui 206 segmenti merceologici più importanti e ricorrenti nella spesa quotidiana dei consumatori, sui quali si sono concentrati i maggiori sforzi di contenimento dei prezzi, contribuendo a porre un freno all inflazione; ha evitato quanto più possibile di riversare l aumento dei prezzi di acquisto dei prodotti sul prezzo finale di vendita, nonostante l aumento dell IVA introdotto a ottobre 2013; ha ulteriormente intensificato le promozioni, con iniziative dedicate soprattutto al Prodotto Coop, che tra aprile e maggio è stato oggetto di una promozione nazionale intercanale: per ogni 10 euro spesi per l acquisto di prodotti a marchio Coop nei primi 15 giorni del mese, Soci e consumatori hanno ricevuto buoni 9 sconto da 3 euro da spendere nella seconda parte dello stesso mese, sempre sull acquisto di prodotti a marchio Coop. Grazie alle politiche promozionali e di contenimento dei prezzi attuate nel 2013, Soci e consumatori hanno ottenuto complessivamente oltre 82,659 milioni di euro di vantaggi, un dato diminuito del 3,81% sul 2012. Di questi sconti hanno beneficiato soprattutto i Soci della Cooperativa, che hanno avuto accesso, in via esclusiva, a 18,600 milioni di euro tra sconti riservati e trasformazione in sconti dei punti accumulati facendo la spesa con la Carta SocioCoop. A tale importo vanno aggiunti 3,309 milioni di euro, che corrispondono al valore dei punti erogati nell arco del 2013 e non ancora usufruiti. I Soci hanno beneficiato anche di centinaia di offerte speciali rivolte a tutti i consumatori, per un ammontare complessivo di 51,339 milioni di euro di sconti sui 64,059 complessivi rivolti anche ai non Soci, un importo diminuito dell 1,66% sul 2012. Ai Soci, inoltre, sono stati corrisposti 10,371 milioni di euro di interessi sui depositi del Prestito Sociale. Le indagini periodiche sulla soddisfazione dei consumatori, realizzate intervistando Soci e clienti di Coop Liguria, hanno evidenziato come la Cooperativa, sebbene conveniente in termini di confronto assoluto con i competitori, non è percepita come tale. Pertanto è stato messo a punto un piano di miglioramento della convenienza percepita, che sarà attuato a partire dal 2014. Nel corso del 2013, sono proseguite le attività del Progetto LEAN promosso da Coop Consorzio Nord Ovest, che si propone di semplificare e ottimizzare tutti i processi legati alla gestione dei singoli reparti, eliminando gli sprechi. Nella Divisione Ipermercati di Coop Liguria, la revisione organizzativa legata alle Lean interessa già i reparti freschi di tutti gli Ipercoop. L ultima estensione, relativa ai reparti gastronomia, è ancora in corso e si concluderà nel 2014. Nella Divisione Supermercati, il progetto Lean è stato attuato unicamente nel comparto dei surgelati, perché Coop Liguria, grazie al progetto Camelot, aveva già
adottato molte delle innovazioni organizzative e gestionali proposte dalle Lean. Nell arco del 2014, il superstore genovese Antonio Negro ospiterà un test per valutare l efficacia, nei supermercati, delle azioni adottate fino a oggi negli Ipercoop ed entrambi i canali effettueranno un analisi delle procedure legate alla gestione dei generi vari. Ad aprile è inoltre prevista l estensione a tutti gli ipermercati del pilota del Lean Multimedia, testato dall iper le Terrazze della Spezia. Grazie ai corner Mangiami subito, presenti negli ipermercati e nei principali supermercati per proporre i prodotti freschi vicini alla data di scadenza, con sconti dal 33 al 66%, sono stati sottratti alle cosiddette avarie 1,156 milioni di euro di merci vicine alla scadenza. È stata così ulteriormente incrementata la convenienza della proposta commerciale e sono stati evitati il conferimento nei rifiuti e la distruzione di 696 mila prodotti ancora perfettamente consumabili. Il servizio di pagamento alle casse di alcune utenze, attivo in tutti i punti vendita con costi molto contenuti, soprattutto per i Soci, continua a essere molto apprezzato dalla clientela. Nell arco del 2013, in Coop Liguria, sono state pagate 66.612 bollette, contro le 44.993 del 2012. Un importante innovazione dell offerta, tanto nei supermercati, quanto negli Ipercoop, è stato l inserimento di un assortimento di alimenti dietetici per consumatori soggetti a intolleranze o allergie alimentari, con ottimi riscontri da parte della clientela. Nei nove corner Coop Salute di Coop Liguria (sette negli ipermercati e due nei supermercati), sono stati venduti 1.015.417 farmaci e parafarmaci, pari a una spesa complessiva di 8,750 milioni di euro (3,136 milioni di euro per i farmaci e 5,614 per i parafarmaci). Il risparmio stimato, per i Soci e i consumatori, è stato non inferiore a 510 mila euro. Le vendite del canale supermercati hanno registrato un buon andamento nel primo semestre del 2013, mentre nella seconda parte dell anno gli effetti negativi della crisi economica sono tornati a farsi sentire, soprattutto sulle vendite del periodo natalizio. Nel complesso, le vendite 2013 dei supermercati di Coop Liguria sono state pari a 362,404 milioni di euro (un dato che coincide con quello a rete omogenea, visto che nel 2013 non ci sono state nuove 10 aperture, né chiusure temporanee dovute a ristrutturazioni), con un incremento dello 0,26% sull anno precedente e dello 0,19% sul preventivo. Gli scontrini emessi sono stati 14.847.308 in flessione dello 0,94% rispetto al 2012. Il valore dello scontrino medio è stato pari a 24,12 euro, in linea con il 2012. Il 2013 si è caratterizzato per un ulteriore intensificarsi della richiesta di convenienza da parte dei Soci e dei Consumatori, alla quale il canale supermercati ha risposto con importanti iniziative promozionali. Nel complesso, le iniziative nazionali e locali attuate nel 2013 dal canale supermercati hanno permesso di generare un risparmio, per i consumatori, di oltre 32,8 milioni di euro, con un decremento del 2,6% sul 2012. Tra le varie iniziative di convenienza quotidiana rivolte a Soci e consumatori, occorre ricordare quelle proposte nei reparti pescheria, carni, così come in ortofrutta, dove sono sempre stati presenti prodotti in vendita a meno di un euro, raggruppati in un unica area per renderli più evidenti e riconoscibili. Anche nel 2013, per premiare la fedeltà dei clienti, la Divisione Supermercati di Coop Liguria ha promosso due iniziative a premi, prevedendo la consegna alla clientela di un bollino ogni 10 euro di spesa effettuata. Tali iniziative hanno riguardato le spugne Frette e gli articoli da viaggio American Tourister e hanno riscosso un successo oltre ogni aspettativa. Un intenso lavoro di revisione assortimentale ha riguardato il comparto grocery di tutta la rete supermercati. La Cooperativa ha assegnato ai category di Consorzio l obiettivo di rendere l offerta più conveniente ed efficiente. Sono quindi state eliminate, inserite o sostituite moltissime referenze, pari a circa il 15% del grocery alimentare e del chimico. Una volta concluso il lavoro a monte, la rete di vendita ha effettuato una revisione del display e degli spazi a scaffale assegnati a ciascuna delle categorie merceologiche interessate. Per valorizzare l offerta del prodotto a marchio Coop, in tutta la rete maggiore sono stati rivisti i display di alcune categorie, tra le quali i biscotti, le merendine, gli articoli di carta e cellulosa. Un ulteriore, interessante innovazione è stata realizzata nel mondo degli articoli per la cucina e la tavola, nell ambito del progetto nazionale Bere, mangiare, cucinare, con l obiettivo di attribuire un identità chiara e coerente alla nostra offerta, sviluppandola con soluzioni
adeguate ai bisogni delle persone. È stata quindi costruita una modularità assortimentale con prodotti di qualità al minor costo possibile. Tale proposta, declinata in ciascun negozio in base agli spazi disponibili, è stata poi inserita in tutta la rete supermercati. Nel corso del 2013, è stata definitivamente acquisita e ulteriormente rodata l attività di gestione delle scorte attraverso la corretta manutenzione del software Prisma, per assicurare la costante presenza delle merci sugli scaffali e migliorare la contabilizzazione puntuale di ogni singolo prodotto industriale (il cosiddetto grocery ) e dei surgelati. Questo miglioramento dei processi gestionali, supportato dal consolidamento della professionalità attraverso un intensa attività di formazione e dal forte impegno dei Capi Reparto e dei Responsabili di punto vendita, ha permesso alla Divisione Supermercati di tagliare un importante traguardo, ottenendo l inventario permanente delle merci presenti a punto vendita, che ha consentito di ridurre le avarie, i costi di movimentazione inutile delle merci, le vendite perse e i disservizi per la clientela. Nel corso del 2013 è stato attivato un gruppo di lavoro per impostare una riorganizzazione interna del canale supermercati per migliorare l efficacia e l efficienza dei processi legati alla gestione delle merci, con particolare riguardo ai prodotti freschi e freschissimi. Tale riorganizzazione, che prenderà corpo nel corso del 2014, prevede la creazione di tre nuove figure gli Specialisti di Area Freschissimi - che affiancheranno il Responsabile Freschi e Freschissimi e i Capi Area nella gestione dei reparti Ortofrutta, Pescheria, Carni, Gastrononima e Forneria di un gruppo di negozi a loro assegnato, diventando corresponsabili del loro conto economico. Infine, nell ambito di un ampia valutazione del potenziale del personale della Divisione Supermercati, volta a colmare alcune carenze di organico, sono state individuate alcune persone alle quali sono stati proposti percorsi di crescita per formare nuovi Capi Negozio e Capi Reparto Generi Vari, avviati già nel 2013 e destinati a concludersi nel 2014. Le vendite del canale ipermercati, comprendenti il primo anno intero di attività dell Ipercoop Le Terrazze della Spezia, sono state pari a 397,187 milioni di euro, con un 11 incremento del +0,50% sull anno precedente, mentre a rete omogenea, cioè nei punti vendita confrontabili per l intero anno con il 2012, sono state pari a 385,780 milioni di euro, quindi hanno registrato un decremento del -1,73%. Il numero degli scontrini a rete totale è salito a 10.716.927, registrando un aumento del +5% rispetto al 2012, grazie alla nuova struttura spezzina. Anche a rete omogenea gli scontrini sono cresciuti del +2%, con incrementi ad Albenga (+2,81%), Mondovì (+2,55%) e Carasco (+1,52%). A Genova, il numero di scontrini emessi è stato quasi pari all anno precedente (-0,33%), mentre Savona e Sarzana sono gli unici ipermercati ad aver registrato un decremento negli scontrini, rispettivamente del -2,00% e - 1,90%. Lo scontrino medio è ulteriormente diminuito: del -4,28% a rete totale e del - 3,72% a rete omogenea, scendendo a 37,06 euro. Le vendite della divisione a rete omogenea hanno visto un solo ipermercato in leggero incremento, Albenga (+0,44%), mentre il perdurare della situazione di crisi ha determinato un decremento delle vendite in tutti gli altri ipermercati: Carasco (-1,08%), Mondovì (-2,90%), Genova (-5,04%), Savona (-5,56%) e Sarzana (-5,46%). Le iniziative promozionali attuate dal canale ipermercati nell arco del 2013 hanno generato un risparmio di 49,9 milioni di euro per i Soci e i consumatori. Sono state rafforzate le promozioni nei consueti volantini quindicinali e sono state istituite numerose iniziative straordinarie, molte delle quali hanno riguardato il prodotto Coop. Tra queste, la più significativa è stata lo sconto del 15%, per tutti i clienti, e del 25% per i Soci, riconosciuto da tutti gli ipermercati liguri sui prodotti Coop, ogni mercoledì, dal 2 febbraio al 27 marzo. Ulteriori promozioni con forti sconti hanno riguardato le linee Coop Fior Fiore, Viviverde e Solidal, sempre più apprezzate dai consumatori. Nel mese di ottobre, il canale ipermercati ha realizzato una speciale iniziativa Anniversario, che ha riscosso un notevole successo, erogando buoni sconto da 10 euro ogni 50 euro di spesa nella prima quindicina del mese, spendibili nella quindicina successiva, su una spesa minima di 100 euro. Nei mesi di gennaio e febbraio 2013, inoltre, è stato effettuato un accordo con Eni per limitare gli effetti del caro carburante. A fronte di una spesa minima di 40 euro in Coop, Soci e consumatori hanno ricevuto un buono
carburante da 5 euro, utilizzabile per un rifornimento di almeno 40 euro presso una stazione di servizio Eni. Partecipando al test Scegli tu lo sconto, promosso da Coop Consorzio Nord-Ovest, l ipermercato di Albenga ha distribuito ai clienti un dépliant con 50 bollini adesivi, che davano accesso a sconti compresi tra il 20 e il 50% su un paniere di centinaia di prodotti. Il consumatore, al momento della spesa, poteva scegliere su quali prodotti applicare il bollino per usufruire dello sconto. Il test ha ottenuto risultati positivi. Nei freschissimi, la risposta alla sempre maggiore domanda di convenienza dei Soci e dei consumatori è stata ulteriormente enfatizzata: i reparti ortofrutta degli ipermercati hanno continuato a proporre le promozioni settimanali Conviene e una selezione di prodotti nell isola Tutto a meno di 1 euro, con un rapporto qualità/prezzo particolarmente interessante. Nelle carni, alla linea convenienza caratterizzata dal logo Il prezzo più basso, si sono aggiunte confezioni a meno di un euro ideali per il consumo monoporzione. Analoghe confezioni sono state proposte anche nel reparto salumi. Prospetto delle vendite lorde Divisione Supermercati (Euro x 1.000) Differenze Incidenze % Settore 2013 2012 importo % 2013 2012 Grocery 114.342 113.199 1.143 1,01 31,55 31,32 Chimica 32.123 34.478-2.355-6,83 8,86 9,54 Freschi 102.121 102.710-589 -0,57 28,18 28,42 Freschissimi 95.955 93.098 2.857 3,07 26,48 25,76 Persona 2.432 2.355 77 3,27 0,67 0,65 Casa 2.489 2.695-206 -7,64 0,69 0,75 Stagionale e Bricò 5.398 5.559-161 -2,90 1,49 1,54 Multimedia 3.003 3.830-827 -21,59 0,83 1,06 Farmacia 1.784 1.702 82 4,82 0,49 0,47 Confezionamento 1007 1061-54 -5,09 0,28 0,29 Collezionamento 1752 776 976 125,77 0,48 0,21 Retrocassa TOTALE VENDITE AL MINUTO 362.406 361.463 943 0,26 100 100 Ricavi accessori alla vendita meno sconti ai soci e promoz. straord. 0 1-1 0 TOTALE VENDITE LORDE 362.406 361.462 944 0,26 meno I.V.A. su vendite al dettaglio 34.455 34.356 99 0,29 TOTALE RICAVI NETTI DELLE VENDITE 327.951 327.106 845 0,26 Prospetto delle vendite lorde Divisione Ipermercati (Euro x 1.000) Differenze Incidenze % Area 2013 2012 importo % 2013 2012 Grocery 105.252 100.935 4.317 4,28 26,50 25,54 Chimica 44.335 45.825-1.490-3,25 11,16 11,60 Freschi 76.261 74.220 2.041 2,75 19,20 18,78 Freschissimi 70.082 66.170 3.912 5,91 17,64 16,74 Persona 14.497 15.412-915 -5,94 3,65 3,90 Casa 11.209 12.005-796 -6,63 2,82 3,04 Stagionale e Bricò 30.994 32.155-1161 -3,61 7,80 8,14 Multimedia 35.282 39.781-4.499-11,31 8,88 10,07 Farmacia 8.458 7.852 606 7,72 2,13 1,99 Confezionamento 812 845-33 -3,91 0,20 0,21 Collezionamento 6 7-1 -14,29 0,00 0,00 TOTALE VENDITE AL MINUTO 397.188 395.207 1.981 0,50 100,00 100,00 meno sconti e promozioni straordinarie 0 11-11 -100 TOTALE VENDITE LORDE 397.188 395.196 1.992 0,50 meno I.V.A. su vendite al dettaglio 46.170 46.591-421 -0,90 TOTALE RICAVI NETTI DELLE VENDITE 351.018 348.605 2.413 0,69 12
Prospetto delle vendite (in euro) per Provincia 2013 2012 2011 2010 2009 Province importo inc.% importo inc.% importo inc.% importo inc.% importo inc.% Genova 379.214.297 49,92 384.223.872 50,78 387.061.417 52,05 385.130.185 52,74 389.077.833 52,38 La Spezia 149.597.052 19,69 139.669.841 18,46 118.637.932 15,95 119.912.749 16,42 125.701.962 16,92 Savona 158.732.333 20,90 162.106.797 21,42 168.299.572 22,63 156.156.203 21,39 158.476.740 21,33 Imperia 39.699.892 5,23 37.660.908 4,98 34.065.401 4,58 33.781.188 4,63 34.661.796 4,67 Alessandria 6.944.917 0,91 6.846.173 0,90 7.069.045 0,95 7.172.879 0,98 7.673.155 1,03 Cuneo 25.403.916 3,34 26.163.718 3,46 28.459.462 3,83 28.026.172 3,84 27.247.814 3,67 TOTALE 759.592.406 100,00 756.671.309 100,00 743.592.829 100,00 730.179.376 100,00 742.839.300 100,00 Le differenze inventariali Anche nel corso del 2013 la Cooperativa ha dedicato particolare attenzione ai fattori gestionali interni ed esterni che possono produrre ed alimentare questo fenomeno, continuando a sviluppare tutte le iniziative utili per contrastarlo e per contenere al massimo il peso di questa voce che produce riflessi molto negativi sul conto economico. Il valore delle merci sottratte è leggermente sceso nel canale supermercati e lievemente salito nel canale ipermercati come risulta dalla seguente tabella. Differenze Inventariali 2013 2012 2011 2010 importo % importo % importo % importo % Div. Supermercati -954,43-0,26-1.174,99-0.33-1.523.86-0.43-1.559.58-0.43 Div. Ipermercati -1.508,19-0,38-1.120,38-0.28-1.537,54-0.40-1.305.95-0.36 Totale -2.462,62-0,32-2.295,36-0.30-3.061.40-0.41-2.865.52-0.39 (1) = Le differenze inventariali sono calcolate a prezzo di costo LA RETE DI VENDITA Nel corso dell anno, sono stati realizzati importanti interventi di trasformazione della rete di vendita, che hanno interessato i supermercati di La Spezia Viale Amendola, Arenzano e Chiavari e gli ipermercati di Sarzana e Carasco. Il supermercato spezzino di Viale Amendola è stato completamente riformulato, attraverso la sostituzione di arredi, ambientazione e illuminazione. L area dei freschi è stata ripensata, aggregando in un unico banco l offerta di gastronomia, forneria e pasticceria, spostando la macelleria e inserendo nuovi banchi dedicati ai prodotti in take away. Avendo liberato alcuni spazi in precedenza dedicati alla lavorazione delle carni, sono stati recuperati metri quadrati per aumentare l assortimento dei prodotti alimentari confezionati e mantenere inalterato quello della cosiddetta drogheria chimica (detersivi, saponi, prodotti per l igiene della persona), garantendo al supermercato, che conta 1.300 metri quadrati di superficie, l ampiezza di assortimento tipica di supermercati più grandi (1.500 metri quadrati). All interno del punto vendita è stata anche realizzata un enoteca, 13 con una vasta proposta di etichette, comprese quelle tipiche del territorio. Ad Arenzano, Coop Liguria ha ottenuto l autorizzazione per procedere a un piccolo ampliamento dell area di vendita del supermercato di via di Francia, passato da 1.200 a 1.417 metri quadrati, grazie all impiego degli spazi un tempo utilizzati per le aule di formazione. Grazie ai 200 metri quadrati così recuperati, il punto vendita, già formulato in base alle logiche del format nazionale supermercati, ha potuto garantire una maggiore ampiezza di assortimento e dare maggiore visibilità ad alcune categorie merceologiche in precedenza sottodimensionate, come le bibite e le birre, lo scatolame, i prodotti per la prima colazione, la pasta. Nel supermercato di Chiavari, nell arco del 2013 è iniziata una riformulazione dell area di vendita, conclusasi poi nel 2014. La prima tranche di intervento ha riguardato i reparti freschi e freschissimi, che sono stati in parte rimodulati, per garantire maggiore evidenza ai prodotti, valorizzando la proposta dei formaggi già porzionati e dei salumi confezionati in atmosfera protettiva.
All Ipercoop di Carasco, sono stati effettuati alcuni interventi per garantire una migliore esposizione degli spazi e delle merci, offrendo maggiore visibilità ai prodotti più richiesti dai Soci e dai consumatori. La parafarmacia è stata spostata in una nuova collocazione vicina all ingresso del punto vendita e la sua superficie è stata quasi raddoppiata; sono state ampliate anche la profumeria e tutta l area del grocery (generi, vari, surgelati e salumi e latticini a libero servizio), per valorizzare i prodotti più richiesti dai consumatori, come gli articoli per animali, la pasticceria industriale e i prodotti per la prima colazione. Nel comparto tessile, invece, l assortimento è stato ridimensionato, eliminando l abbigliamento per uomo, donna e bambino, ad eccezione di quello sportivo, e puntando sull intimo. Nel comparto Casa, è stata adottata la proposta del nuovo progetto nazionale Bere - mangiare cucinare, rivedendo gli assortimenti di Tavola e Cucina. All Ipercoop di Sarzana è stata attuata una riorganizzazione degli spazi, per razionalizzare il percorso di spesa dei consumatori e aggiornare gli assortimenti. Cancelleria, Giocattolo e Tessile casa hanno cambiato collocazione, è stata attribuita maggiore visibilità al Multimedia e sono stati creati nuovi spazi promozionali nell Area Stagionale. Nell area del tessile, è stato introdotto un corner di abiti per uomo Carrera. Infine, è stato interamente sostituito il parco carrelli dell ipermercato. Inoltre, è stata effettuata la revisione delle Panetteria ed è stata creata una zona dedicata ai prodotti Fior Fiore Coop nei banchi del libero servizio. Infine, è stata avviata una razionalizzazione degli spazi del non alimentare, che si completerà nel 2014. Nell arco del 2014 è prevista la nuova apertura di un supermercato In Coop a Genova Castelletto. Sarà un punto vendita di vicinato al servizio di un bacino molto interessante, perché la struttura si trova in uno dei quartieri genovesi di maggiore pregio. Sono inoltre previsti interventi volti a riformulare l offerta commerciale degli ipermercati di Savona, Sarzana e Genova, mentre sono già stati ultimati alcuni interventi nei supermercati di Cogoleto (per ricreare la piazza dei freschi) e Chiavari (ampliando l assortimento dei generi vari). Gli interventi previsti a Savona e Sarzana puntano a migliorare ulteriormente il servizio e la proposta commerciale, oltre che ad evidenziare la convenienza con aree promozionali ricavate in ogni reparto. In entrambi gli ipermercati è previsto anche l accorpamento del reparto Multimedia, accostando telefonia, informatica e tv a grande e piccolo elettrodomestico. Un intervento analogo è in programma anche a Genova, nell ambito di una riformulazione più vasta che interessa buona parte dell ipermercato e prevede importanti innovazioni sul display, per dare più spazio e visibilità alle categorie merceologiche più richieste dai consumatori, e la sostituzione di tutti i banchi refrigerati e di alcuni impianti dell ipermercato, per contenere i consumi energetici. Prosegue, intanto, l iter autorizzativo per realizzare un nuovo insediamento commerciale in Valbisagno, nell area ex Guglielmetti, ampliando il supermercato di Lungo Bisagno Dalmazia. Il progetto prevede anche la costruzione di un albergo, di un area verde e di un parcheggio pubblico al servizio della vallata. LA GESTIONE CONSORTILE MEDIANTE COOP CONSORZIO NORD OVEST LA LOGISTICA Nel corso del 2013, sono andate a regime le strutture di Coop Consorzio Nord Ovest che permetteranno di portare a compimento il processo di ottimizzazione della filiera logistica. Ci si riferisce, in specie, ai depositi di Rivalta Scrivia (AL) e di Vercelli. Il deposito di Rivalta Scrivia, progettato per gestire in un unico punto tutte le merceologie deperibili del distretto Nord Ovest, si sviluppa su una superficie di magazzino interamente refrigerata di circa 40 mila metri quadrati. La prima fase dell avviamento, iniziato nel settembre 2012, si è conclusa nel corso del mese di gennaio 2013. L attivazione di questa struttura ha consentito la dismissione di 9 strutture non più funzionali a soddisfare le esigenze di servizio e di sviluppo delle Cooperative servite dal Consorzio. 14
Nel corso del 2013, è stata inoltre attuata la seconda fase di avviamento che prevedeva la centralizzazione presso lo stesso deposito di Rivalta dei flussi di approvvigionamento delle merceologie latticini, salumi e gastronomia, precedentemente gestite con forniture dirette, anche per il canale Ipermercati. Nel corso del 2013, è stato inoltre attivato il nuovo deposito di Vercelli, progettato per gestire le merceologie alimentari non deperibili per l area piemontese e la quota promozionale del canale ipermercati. Il complesso si sviluppa su una superficie coperta di 35 mila metri quadrati ed è integrato con un magazzino automatizzato per la gestione della merce in stoccaggio. L avviamento di questo deposito ha consentito la dismissione di due depositi. Grazie a questi interventi, vanno confermandosi gli importanti miglioramenti di efficienza della filiera logistica e di redditività della rete di vendita che erano stati alla base delle scelte della riorganizzazione logistica attuata nell ambito del progetto freschi e freschissimi. Con il completamento di queste strutture è ormai possibile affermare che è arrivato a compimento il processo di ristrutturazione della struttura logistica iniziato esattamente dieci anni or sono, nel 2004, con la nascita di Coop Consorzio Nord Ovest. I SISTEMI INFORMATIVI Note su area Amministrazione, Finanza e Controllo Il 2013 è stato il primo anno di esercizio della gestione contabile/amministrativa delle tre cooperative sul modulo FI.CO di SAP ECC6 che ha reso concreto e produttivo il modello di controllo unico. Le risorse interne dei Sistemi Informativi CCNO hanno dunque preso in carico la gestione di questa nuova area SAP e dei suoi utenti, prima supportati direttamente dal fornitore esterno Formula. Nel corso del secondo semestre del 2013, è stato avviato il progetto per il trasferimento su SAP ECC6 anche della contabilità delle merci di Coop Consorzio Nord Ovest: questa attività ha permesso di portare a termine il processo di dismissione del sistema Diapason/Formula nel Distretto Nord Ovest e di avviare l utilizzo degli strumenti standard SAP per la gestione amministrativa delle merci. 15 Sempre per quanto attiene l area amministrativa, i Sistemi Informativi CCNO hanno partecipato attivamente al progetto e- commerce di Coop Italia, adeguando le procedure amministrative per gestire le vendite effettuate sul nuovo canale, e hanno nel contempo affrontato alcune attività straordinarie di adeguamento tempestivo dei sistemi alle prescrizioni di legge, che sono sopraggiunte nel corso del 2013 (ad esempio l innalzamento dell Iva al 22% e la comunicazione all Agenzia delle Entrate del finanziamento da Soci). Per quanto riguarda l area delle risorse umane, è stata completata nel 2013 l estensione del sistema Talentia (ex Cezanne) a tutte le Cooperative, favorendo l armonizzazione dei processi di selezione, reclutamento, assunzione, formazione a livello distrettuale. Nell ambito delle attività a supporto del Prestito Sociale, nel corso del 2013 è stato completato lo sviluppo di GPS e sono stati prodotti i contenuti per corredare questo strumento informatico di un corso autodidattico, rivolto agli addetti di punto vendita, sviluppato con piattaforma di e- learning. Sono state altresì predisposte le procedure necessarie al caricamento iniziale delle anagrafiche Soci, così da procedere, nel periodo marzo-ottobre 2014, al roll out dello strumento GPS nei punti vendita di tutte le Cooperative.. Note su area Business Intelligence Nel corso del 2013, a fianco della quotidiana gestione dei numerosi strumenti di analisi dei dati e della reportistica, la struttura è stata fortemente impegnata su due fronti progettuali. Il primo di questi è stata la realizzazione dell infrastruttura SAP CRM (back-end) per la gestione del nuovo archivio dati anagrafici dei soci/clienti e per la componente relativa alla fidelizzazione. Il secondo progetto ha portato invece alla introduzione di una nuova struttura dati in ambiente SAP BW, che consente analisi dei dati di vendita a dettaglio massimo (singola riga di singolo scontrino). Questa nuova struttura dati completa quindi il processo delle vendite consentendo analisi integrate con tutte le informazioni presenti sullo scontrino (tipologia di cassa, ora di emissione dello scontrino, tipologia di reso, modalità di pagamento, ecc ).
Note su area Logistica Nel corso del 2013, l area logistica è stata fortemente impiegata nell avvio prima, e nella messa a regime poi, dei Magazzini di Rivalta e Vercelli. Al fine di migliorare l operatività dei magazzini, è stato portato a compimento il progetto della semplificazione documentale tra Cedi e Negozio, con l estensione della smaterializzazione e dell archiviazione sostitutiva delle bolle. Con la fine dell anno, si è poi completata la sperimentazione del Voice Picking con l estensione completa della preparazione dei magazzini di Pieve Emanuele e Arenzano. Note su area Commerciale Nel corso del 2013, si sono svolte numerose attività preparatorie al progetto di passaggio dei sistemi commerciale e logistico alla nuova versione SAP ECC6: in tale ambito sono stati approfonditi gli aspetti relativi ai flussi anagrafici, ai processi di riordino da Piattaforma e alle procedure inventariali. È stato poi completato lo studio delle offerte oggi presenti sul mercato nell area degli strumenti di supporto alle decisioni commerciali su assortimenti, prezzi e promozioni. Nella gestione ordinaria dei sistemi commerciali centrali, si è provveduto a una serie di consolidamenti sulle procedure così da ottimizzare i processi e la gestione dei flussi dati più articolati, mentre in ambito inventari si è provveduto alla diffusione della procedura inventari permanenti ai canali supermercati di Coop Lombardia e Novacoop così da attivare il nuovo processo già a partire dagli inventari fiscali 2013/2014. Nel mese di maggio, sono stati adeguati gli accettatori di circa 350 casse self service (Fast Lane) per consentire l accettazione delle nuove banconote da 5 emesse dalla BCE, mentre nel secondo semestre è stata rilasciata, sempre su questa tipologia di casse, la nuova versione che supporta la gestione automatica del fine turno cassiere, versione sviluppata da NCR su specifica richiesta delle cooperative del Distretto Nord Ovest. Note su area CUS Nel corso del 2013, sono stati gestite dal Centro Unico di Supporto 78.772 richieste di supporto con un incremento di circa il 41% nei confronti del 2012. Gli utenti attivi che utilizzano quotidianamente lo strumento per inviare ticket al CUS sono oggi 2.145, pari al 72% della nostra popolazione dotata di un Personal Computer. Le richieste di supporto chiuse all interno dei parametri di servizio concordati con le Cooperative passano dal 90% del 2012 al 92% del 2013, mentre quelle chiuse fuori dai parametri di servizio si riducono dal 10% all 8%. Il livello di soddisfazione dell utente, rilevato attraverso il sondaggio richiesto ogni qual volta viene chiuso un ticket, si attesta su risultati che rilevano la qualità del servizio fornito dalla intera struttura Consortile, sia del primo livello (CUS) sia del secondo livello (Sistemi Informativi, Category, CGAL): dal 91% di soddisfatti nel 2012 al 94% di soddisfatti nel 2013. Le risposte al sondaggio sono state numericamente molto significative: oltre 30.000, ossia il 40% del totale dei ticket pervenuti. Note su area Gestione Infrastrutture e Architetture tecniche Come sempre accade, tutte le attività informatiche fin qui descritte hanno richiesto uno sforzo tecnico/sistemistico rivolto a dotare i nuovi applicativi degli adeguati ambienti hardware e software in grado di sostenerli con continuità di servizio: è stata dunque significativa l attività tecnica per l avvio dei nuovi progetti SAP ECC6, SAP CRM, GPS. Nel corso dell anno, è stata studiata una nuova soluzione per una ripartenza in tempi brevi in caso di disastro ambientale ad Arenzano (alluvioni, incendi, terremoti): la soluzione attiva fino al 2013 era infatti diventata non più adeguata alle esigenze di continuità di servizio, con tempi di ripartenza di gran lunga superiori alle 48 ore. Si è così realizzata, su indicazione del CdA CCNO, una soluzione cosiddetta a caldo in grado di far ripartire i sistemi in un tempo vicino alle 8/12 ore con eventuale disallineamento/perdita dati utente circoscritta a pochi minuti. Infine, la revisione del contratto Fastweb per la connettività dati e la sicurezza internet ha consentito di ridurre sensibilmente il costo della connettività a vantaggio di nuovi servizi: aumento capacità comunicativa delle sedi, collegamenti in fibra ottica per gli Ipermercati, strumenti per migliorare la gestione ed il monitoraggio. 16
LE RISORSE UMANE Gli occupati medi annui in Coop Liguria, nel 2013, sono stati 2.688 contro i 2.745 del 2012. Le politiche del personale sono state tese a contenere il costo del lavoro, per fronteggiare gli effetti della crisi economica e la diminuzione dei fatturati. Nonostante il calo dei consumi, la Cooperativa ancora una volta è riuscita a non pregiudicare - anzi addirittura a migliorare - l occupazione, operando, nel 2013, 16 stabilizzazioni, tra nuove assunzioni e trasformazioni di contratti da tempo determinato a tempo indeterminato. Ciò è stato possibile grazie alla tempestività con la quale, fin dai primi segnali di crisi, entrambe le Divisioni hanno reagito, con un progressivo recupero di costi e di vincoli sedimentati nel tempo. Il contenimento del costo del lavoro è stato ottenuto sia migliorando l efficienza e la produttività dei reparti, sia attraverso innovazioni tecnologiche e organizzative. Ciò ha consentito alla Cooperativa di recuperare efficienza senza incidere sugli standard complessivi di servizio, anche laddove la crisi in parte per effetto della crescente concorrenza si è fatta sentire di più, rendendo necessaria una revisione particolarmente incisiva dell organizzazione. L investimento in formazione, anche quest anno, è stato fortemente assorbito dall aumento dell attività obbligatoria determinata dal proliferare di norme in materia di lavoro, con particolare riguardo al tema della sicurezza, che vede un coinvolgimento graduale di tutto il personale. È proseguito anche nel 2013 l impegno del gruppo di lavoro interno dedicato alle Pari Opportunità, costituito dalla Cooperativa per valorizzare le buone pratiche adottate per contrastare le discriminazioni di genere e per individuare ulteriori azioni di miglioramento. Nel corso del 2013, il gruppo si è rinforzato grazie all ingresso di due Consiglieri di Amministrazione. Tra le azioni già messe in campo, quelle sulle flessibilità positive, come la parziale autogestione dell'orario, attraverso le cosiddette 'isole di lavoro a orario variabile', attive in 41 reparti di 19 supermercati e in quattro ipermercati. Le persone coinvolte sono circa 650. Nel corso del 2014, il principale obiettivo delle politiche del personale sarà il coinvolgimento di tutti i lavoratori nel cambiamento dei processi organizzativi attualmente in atto, attraverso un costante investimento nelle risorse umane, in termini di comunicazione, aggiornamento, formazione e riqualificazione. La Cooperativa punta anche a proseguire con relazioni sindacali improntate alla cultura e alla prassi della trasparenza, della partecipazione, della ricerca di soluzioni innovative e condivise. Nell arco del 2014, si intensificherà la partecipazione delle Direzioni del Personale delle due Divisioni alla Commissione Nazionale Formazione e Lavoro di A.N.C.C., in vista della necessità di discutere il già scaduto (31 dicembre 2013) Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro. Tale discussione si aprirà in un contesto economico reso ancora più difficile dal perdurare della crisi, che incide in maniera crescente sui bilanci delle Cooperative, le quali partono con un significativo differenziale di costo rispetto al contratto applicato dai principali distributori non cooperativi. Supermercati e Sede Gli occupati medi annui nella Divisione Supermercati, nel 2013, sono stati 1.401, con una leggera contrazione di 10 unità rispetto all anno precedente. Nell area Supermercati e Sede, nel 2013 sono state complessivamente effettuate 5 trasformazioni di contratti individuali dal tempo parziale al tempo pieno (principalmente per posizioni di responsabilità nei punti vendita) e 23 aumenti del regime individuale orario del part time (da 20 ore a 24 o 30 ore settimanali). Inoltre, sono proseguite le stabilizzazioni con contratto a tempo indeterminato di personale assunto in precedenza a tempo determinato, che hanno riguardato 5 lavoratori. Il 21 marzo 2013, è stato sottoscritto un importante Accordo Collettivo che, oltre a spostare la scadenza dell Accordo Integrativo aziendale al 31 dicembre 2014, ha significativamente modificato il precedente sistema di erogazioni variabili. In sostanza, per gli anni 2013 e 2014, è stato modificato il cosiddetto cancello di ingresso che stabilisce se procedere o meno con le erogazioni. Il nuovo sistema riconosce il fondamentale principio che potranno esserci erogazioni variabili soltanto, e nella misura in cui, si registrerà un utile derivante dall attività principale della Cooperativa, vale a dire l utile commerciale che deriva direttamente dalla 17
vendita di prodotti di largo e generale consumo. Nel 2013, con riferimento ai risultati del 2012, la Divisione Supermercati ha distribuito 1.514.220 euro di retribuzioni aggiuntive a titolo di variabile collettivo e di variabile domenicale. Si tratta di un dato estremamente importante, specie se si tiene conto che i principali concorrenti di Coop sulle piazze locali non applicano alcun contratto integrativo aziendale e quindi non hanno alcun esborso di salario variabile aggiuntivo ai trattamenti previsti dal CCNL di settore. Al fine di perseguire una sempre più compiuta partecipazione e responsabilizzazione del personale rispetto alle scelte fondamentali della Cooperativa, ben sapendo che il primo, indispensabile passo è rappresentato da un adeguata e sistematica informazione sugli andamenti aziendali e sul mercato, nel corso del 2013 si è dato un nuovo slancio e una più rigorosa impostazione ai processi di informazione e coinvolgimento di tutto il personale, a partire da quello della rete di vendita, attraverso la programmazione di incontri semestrali, in ogni punto vendita, dedicati all informazione sull andamento della Cooperativa e del supermercato. Anche nell arco del 2013 è stato portato a compimento il piano formativo annuale della Divisione Supermercati. Le partecipazioni alle diverse attività (formazione d aula, formazione a distanza - FAD, training on the job, addestramento) sono state complessivamente 1.263, per un totale di 21.641 ore. Tabella riepilogativa formazione 2013 Supermercati e Sede totale uomini donne Partecipazioni 1.263 367 896 Ore formazione d aula 11.812,5 4.207,5 7.605 Ore formazione in punto vendita (addestramento/training on the job) 9.828,5 3.007,5 6.821 Tot. Ore attività 21.641 7.212 14.426 Ipermercati Gli occupati medi annui nella Divisione Ipermercati, nel 2013, sono stati 1.287, contro i 1.336 del 2012. Le stabilizzazioni (lavoratori con contratto a tempo determinato passati a tempo indeterminato) sono state 11. Rispetto agli andamenti delle vendite, il 2013 è stato in linea con gli anni precedenti. Pertanto, il filo conduttore comune della gestione delle risorse umane ha continuato a essere una costante ricerca di efficienza per conciliare la tutela dell occupazione stabile con gli attuali livelli di redditività. Gli strumenti messi in atto dalla Divisione Ipermercati sono stati quelli già sperimentati dal 2008 in avanti, anno a partire dal quale sono state introdotte una serie di innovazioni: organizzative, come l accorpamento delle funzioni amministrative in un unico ufficio; strutturali, come l avvicinamento di reparti che possono essere presidiati da un unico gruppo di lavoro; formative, preparando tutti gli addetti a operare in ogni reparto; comunicative, favorendo la partecipazione attiva dei lavoratori alla ricerca di soluzioni alle 18 problematiche della Cooperativa, attraverso le riunioni periodiche di reparto (PPSC). Queste azioni hanno permesso di fronteggiare il calo di fatturato generato dalla crisi economica senza incidere sul servizio alla clientela e sui livelli di occupazione. Nel proporre queste innovazioni abbiamo registrato ancora una volta un atteggiamento maturo e consapevole da parte del personale, che in larga maggioranza ha compreso la necessità del cambiamento, legata agli andamenti correnti, e ha saputo coglierne gli aspetti positivi, come ad esempio l aumento generalizzato di competenze, giustamente valutato come una grande opportunità per tutti. Tale accresciuta professionalità ha trovato concreto riscontro nella valutazione annuale del merito del personale della Divisione (il cosiddetto PPVC, Progetto Permanente Valutazione Competenze), che ha fatto registrare un ulteriore aumento delle valutazioni positive o più che positive e una diminuzione di quelle meno che positive. Il piano straordinario di comunicazione, con un incremento delle riunioni PPSC a tema, che i Capi Reparto hanno attuato in tutti gli ipermercati, ha aiutato nel diffondere tra il
personale la consapevolezza delle opportunità e dei vincoli che questa crisi comporta, aiutandolo nel percorso professionale e partecipativo che sta permettendo alla Divisione di coniugare esigenze di servizio e contenimento dei costi. Le relazioni sindacali sono proseguite nell ambito del Modello Partecipativo Ipermercati, che ormai consolidatosi negli anni costituisce un canale aperto e disponibile per la ricerca e l accettazione del confronto, anche a livello di singoli punti vendita. Le attività principali hanno riguardato la condivisione di informazioni importanti sugli andamenti e sulle azioni conseguenti, il monitoraggio delle forme di flessibilità governata, frutto degli accordi presi a livello aziendale, la risoluzione di problemi legati a questioni socialmente rilevanti delle persone, la sensibilizzazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. A livello regionale, è stato inoltre ulteriormente migliorato l innovativo accordo sindacale che già nel 2012 aveva introdotto azioni utili a contenere e ridurre il fenomeno dell assenteismo opportunistico, inserendo nella sua regolamentazione anche una previsione legata all uso distorto dei permessi per la Legge 104. Questa innovazione ha consentito di riconoscere anche per il 2013 una quota di salario variabile collettivo molto importante, soprattutto in relazione ai tempi che corrono, con l erogazione di 1.013.272 euro di retribuzioni aggiuntive. In campo formativo, il 2013 ha visto la Cooperativa impegnata nel consolidamento dell attività di formazione obbligatoria, alla luce dei più recenti sviluppi normativi, e nella realizzazione di un importante piano formativo straordinario per l Ipermercato di Sarzana. I corsi realizzati nel 2013 dalla Divisione Ipermercati sono 302, con un significativo aumento (intorno al 40%) delle ore di formazione erogate rispetto all anno precedente e un numero di partecipazioni quasi raddoppiato rispetto al 2012: 4.990 contro 2.493. Nel corso dell anno, due Allievi Capo Reparto (ACR) hanno conseguito la qualifica di Capo Reparto, al termine di un percorso di crescita interna della durata di due anni, e quattro Allievi hanno avviato il loro percorso individuale nella ventiduesima edizione del corso per ACR. Tabella della formazione 2013 area Ipermercati totale uomini donne Partecipazioni 4.990 1.634 3.356 Ore formazione d aula 15.042 5.944 9.098 Ore formazione in punto vendita (addestramento/training on the job) 15.231 8.719 6.512 Tot. Ore attività 30.273 14.663 15.610 I SERVIZI PER I SOCI Grazie a 12.253 nuove adesioni, il numero dei Soci di Coop Liguria, a fine 2013, è salito a 540.628. Nel corso dell anno, è proseguita l iniziativa promossa a Mondovì fin dall apertura dell ipermercato, volta a stimolare l adesione di nuovi Soci, che ha permesso di registrare 964 nuove adesioni, portando il numero complessivo dei Soci monregalesi a 11.700. Condizioni agevolate per l iscrizione a Socio sono state proposte anche in occasione dell iniziativa I mercoledì dello shopping dei centri commerciali Ipercoop. Nel corso del 2013, la raccolta del Prestito Sociale di Coop Liguria è tornata a crescere in misura significativa, in seguito a due fattori: da un lato, il mutare della politica attuata dalle banche, che hanno diminuito i tassi di remunerazione proposti alla clientela, perché 19 meno bisognose di liquidità rispetto agli anni precedenti; dall altro, l iniziativa promozionale denominata Giacenza premiata, proposta da Coop Liguria nell arco del 2013, per incentivare i Soci a portare in Coop i propri risparmi. Tale iniziativa ha previsto un bonus aggiuntivo dello 0,50% sugli interessi, riservato a coloro che hanno scelto di aumentare la giacenza media del proprio deposito. Grazie ai molti Soci che hanno scelto di rinnovare la propria fiducia nella solidità della Cooperativa, l ammontare dei depositi sui libretti di Prestito Sociale di Coop Liguria, a fine anno, si è attestato su 672,052 milioni di euro, con un incremento di oltre 30 milioni di euro rispetto al 2012. A tale cifra non vanno sottratte le cosiddette eccedenze, cioè le somme che di norma vanno rimborsate perché superano il tetto