Prot. n.407 Caserta, 15 ottobre 2015 Consiglio di Istituto Amministrazione straordinaria a.s. 2015/16 Verbale n. 5 Il giorno 15 Ottobre dell anno 2015, alle ore 15.30, nei locali della sede CPIA di Caserta, si sono riuniti il Dirigente Scolastico Rocco Gervasio, il Dsga Giovanni Romano e il dott. Gerardo Di Vito presente in qualità di Commissario per l Amministrazione straordinaria del incaricato dall A.T. di Caserta, secondo quanto previsto dalla normativa per il funzionamento delle scuole di nuova istituzione in attesa delle elezioni per il rinnovo del Consiglio d Istituto. Ordine del giorno: 1. Adozione P.O.F. a.s 2015/16; 2. Approvazione Programma annuale 2015; 3. Adesione alla rete del progetto MIUR "Promozione del teatro in classe anno scolastico 2015/2016". 4. Comunicazione del DS in merito al calendario scolastico; 5. Comunicazione del DS in merito all assegnazione dei docenti alle sedi; 6. Comunicazione del DS in merito alle elezioni del consiglio d istituto; 7. Criteri per la ripartizione del FIS a.s. 2015/2016. Presiede la riunione il Commissario straordinario Gerardo Di Vito, funge da segretario il Dsga Sig. Giovanni Romano. Constatata la validità della riunione, si dichiara aperta la seduta e si dà inizio alla trattazione del p. 1 all o.d.g.. 1.Adozione P.O.F. anno scolastico 2015/16. Il dirigente scolastico illustra il Piano dell Offerta Formativa per l anno scolastico 2015/16, approvato dal Collegio dei Docenti con verbale n. 1 punto 14 del 30/09/2015. RITENUTO che il POF a.s. 2015/2016 è coerente con gli obiettivi formativi previsti dal riassetto didattico e organizzativo del Centro Provinciale per l Istruzione degli Adulti di Caserta, così come dal D.P.R. 263/2012 e dalla successive disposizioni di cui alle Linee Guida contenute nel D.I. MIUR-MEF n. 26 del 12 marzo 2015; PRESO ATTO dell Atto di Indirizzo al Collegio dei Docenti prot. n.221 del 29/09/2015, predisposto dal Dirigente Scolastico ai sensi dell art. 1, c. 14 della Legge 107/2015; delibera n.6 E adottato il Piano dell Offerta Formativa del CPIA di Caserta per l a.s. 2015/2016. 2. Approvazione Programma annuale 2015 - periodo 01/09/2015-31/12/2015. Viene data la parola al Dsga che informa che, per l ammontare delle entrate, si è fatto riferimento per quest anno alla nota prot.n. 13439 del 11/09/2015 del Miur Direzione generale per le risorse umane e finanziarie Ufficio X - integrate delle somme derivanti da impegni giuridici già definiti a livello di istituzione scolastica, quali gli importi
per le funzioni strumentali, incarichi specifici, ore eccedenti e dell avanzo di amministrazione dell esercizio finanziario 2014 pari a.0,00 in quanto trattasi di Scuola di nuova istituzione. Il Dirigente Scolastico dà lettura della Relazione al Programma Annuale 2015 che illustra le premesse, gli obiettivi complessivi del POF da realizzare mediante l utilizzo delle risorse finanziarie che si prevede di acquisire mediante: a) finanziamenti del MIUR, b) interessi attivi, c) utilizzo dell avanzo di amm.ne, delle risorse umane e strumentali disponibili e/o da acquisire, nonché ulteriori e/o eventuali altre entrate, quali contribuiti delle famiglie per le visite guidate e/o viaggi d istruzione. In detta relazione, ciascuna attività o progetto vengono descritti dettagliatamente nei contenuti, nell indicazione delle spese correlate e delle fonti di finanziamento alle quali si intende attingere, e si traducono sinteticamente nelle schede finanziarie mod. B. Viene evidenziato che sono privilegiate tra gli obiettivi e le finalità attività quali la sicurezza, l attività teatrale, l attività motoria e l informatica. Il Programma annuale 2015 è costituito da: Mod. A - Programma annuale 2015 - predisposto dal dirigente scolastico, nel quale sono indicate le entrate previste aggregate secondo la loro provenienza e le spese aggregate secondo le esigenze di: spese di funzionamento; Mod. B - Scheda illustrativa finanziaria corrispondente a ciascun progetto o attività predisposte dal direttore amministrativo nelle quali sono indicate le fonti di finanziamento e le spese per la realizzazione delle iniziative; Mod. C - Consistenza dell avanzo di amministrazione risultante dalla situazione finanziaria presunta al 31/08/2015. Mod. D - Prospetto di riutilizzo dell avanzo di amministrazione; Mod. E - Riepilogo per tipologia spesa. Ascoltati gli interventi del Dsga e del Dirigente Scolastico, dopo ampia discussione, VISTO l art. 2 del D.I. 1/02/2001, n. 44 contenente le istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche; VISTO il D.I. n.21 dell 1/3/2007; VISTA la nota prot. n. 13439 del 11/09/2015 del MIUR Direzione Generale per le risorse umane e finanziarie avente per oggetto: Avviso erogazione risorsa finanziaria per il funzionamento amministrativo e didattico ed altre voci (programma annuale 2015 periodo settembre/dicembre 2015); VISTO il programma annuale per l esercizio finanziario 2015 predisposto dal Dirigente Scolastico recante una previsione di entrata e di spesa pari a 466,67 in termini di competenza; VISTA la deliberazione con la quale il Piano dell Offerta Formativa per l anno scolastico 2015/16 è stato approvato dal Collegio dei Docenti con verbale n. 1 punto 14 del 30/09/2015 e adottato dal Consiglio di Circolo Amministrazione straordinaria - con verbale n. 5 delibera n. 6 del 12/09/2015; delibera n. 7
l approvazione del Programma Annuale per l esercizio finanziario 2015 per il periodo 01/09/2015 31/12/2015, quale risulta dal testo allegato alla presente deliberazione, concordando con gli obiettivi da realizzare e la destinazione delle risorse. 3.Adesione alla rete del progetto MIUR "Promozione del teatro in classe anno scolastico 2015/2016". Il dirigente scolastico presenta l iniziativa finalizzata alla presentazione in rete con l istituto Stefanelli di Mondragone di un progetto di eccellenza volto a promuovere l educazione teatrale a scuola, ai sensi della nota prot. n. MIUR.AOODPIT.RDD.0000981.30-09-2015, dal titolo Solo il teatro può mettere in salvo i giovani casertani in età scolare, i nuovi adulti e i detenuti delle case circondariali e delle Rems, mediante il recupero di emozioni positive, che il teatro permette di sperimentare attraverso lo strumento del teatro in classe, tenuto però in spazi all aperto, per promuovere la cultura della tutela ambientale, in una zona tristemente famosa nel mondo come terra dei fuochi. RITENUTO che il progetto MIUR "Promozione del teatro in classe anno scolastico 2015/2016" è coerente con gli obiettivi formativi previsti dal riassetto didattico e organizzativo del, così come dal D.P.R. 263/2012 e dalla successive disposizioni di cui alle Linee Guida contenute nel D.I. MIUR-MEF n. 26 del 12 marzo 2015; delibera n. 8 l adesione del CPIA di CASERTA al progetto MIUR "Promozione del teatro in classe anno scolastico 2015/2016", mediante l adesione alla costituenda rete presso l I.S.I.S. Stefanelli di Mondragone (scuola capofila). 4.Comunicazione del DS in merito al calendario scolastico. Nelle more della elezione del consiglio d istituto ed in regime di amministrazione straordinaria, il Dirigente comunica al Commissario straordinario di aver sentito il Collegio dei Docenti in data 30 settembre 2015 per avere indicazioni in merito all adattamento del calendario scolastico. Il collegio ha espresso parere favorevole circa l opportunità non apportare alcuna modifica al calendario scolastico approvato dalla Regione Campania, pur tenendo conto della dislocazione su più sedi associate del CPIA. Pertanto, data la peculiarità provinciale di questa istituzione scolastica, le festività del Santo Patrono nei diversi comuni di erogazione del servizio scolastico saranno recepite nel calendario scolastico del CPIA, distinto per sedi associate. Il Commissario esprime parere favorevole, consentendo al Dirigente Scolastico di procedere per il seguito di 5.Comunicazione del DS in merito all assegnazione dei docenti alle sedi. Al fine di provvedere agli atti consequenziali, il Dirigente comunica al commissario straordinario la designazione di sei docenti referenti delle sedi associate (Antonella
CAPRARELLI, Francesco Antimo CRESCENTE, Salvatore IAZZETTA, Ugo CHIURAZZI, Gennaro MARZULLO, Antonino VENTRE) e tre docenti referenti delle sedi carcerarie (Margherita BOLOGNESE, Gerardo SALZILLO, Anna CARFORA). 6.Comunicazione del DS in merito alle elezioni del consiglio d istituto. Il dirigente comunica al commissario straordinario di aver indetto nei termini di legge le elezioni del nuovo Consiglio di Istituto e di aver tentato di procedere alla costituzione della commissione elettorale che, come da normativa vigente, deve essere composta da cinque membri: due docenti, un componente in rappresentanza del personale ATA e due studenti. Tuttavia, dopo aver esperito molteplici tentativi, non ultimo il coinvolgimento del Collegio dei Docenti tenutosi in data 30 settembre 2015, è emersa l impossibilità - alla data odierna di individuare la componente studentesca all interno del CPIA, soprattutto a causa della fase di riassetto molto complesso di questa tipologia di istituzioni scolastiche, nonché delle peculiari modalità organizzative delle stesse. Pertanto, il dirigente rappresenta al commissario straordinario che - fino a quando non saranno forniti ulteriori chiarimenti dal ministero in merito alle modalità di elezione del consiglio di istituto in relazione alla peculiarità del CPIA - questa istituzione scolastica continuerà ad operare in regime di amministrazione straordinaria. 7.Criteri per la ripartizione del FIS a.s. 2015/2016. Il dirigente scolastico espone al commissario straordinario le criticità che - a seguito all entrata in vigore del nuovo ordinamento previsto dal DPR 263/2012 e dalle disposizioni ai sensi delle Linee Guida di cui al D.I. n.26 del 12 marzo 2015 comportano una organizzazione dell istituzione scolastica che determina un riassetto di tutte le figure di sistema ed una più complessa articolazione delle attività aggiuntive individuate dal collegio dei docenti e inserite nel POF, da retribuire con il Fondo di Istituto. Ne scaturisce, pertanto, una disamina delle principali criticità che coinvolgono in primis una riorganizzazione del lavoro del personale docente, soprattutto in considerazione di molteplici fattori di complessità, di seguito indicati: 1) La dislocazione delle sedi associate (comprese quelle carcerarie) su tutto il territorio provinciale. Ciò determina: attività di promozione, di accoglienza, di orientamento e riorientamento; indagini, valutazione delle competenze in ingresso e in uscita. 2) La peculiarità orografica del territorio provinciale con sedi associate che insistono su aree talvolta interdistrettuale, determinando una mobilità del personale docente su più punti di erogazione particolarmente distanti tra di loro, con evidenti disagi negli spostamenti e nella articolazione dell orario di servizio. 3) La necessità di tendere ad una uniformità di modalità organizzative, tese a rendere omogenea l azione formativa e informativa su tutto il territorio provinciale. Fatte tali considerazioni, il dirigente scolastico propone al commissario straordinario di ripartire il fondo d istituto a.s. 2015/2016, destinando l 80% delle risorse del FIS al personale docente ed il 20% al personale ATA. RITENUTO che le motivazioni addotte dal dirigente scolastico sono coerenti con gli obiettivi organizzativi e gestionali previsti dal riassetto didattico e organizzativo del, così come dal D.P.R. 263/2012
e dalla successive disposizioni di cui alle Linee Guida contenute nel D.I. MIUR-MEF n. 26 del 12 marzo 2015; RITENUTO che tali considerazioni sono coerenti con il POF a.s. 2015/2016, adottato con delibera n. 6 nella presente seduta, delibera n. 9 I criteri per la ripartizione del fondo d istituto a.s. 2015/2016 sono i seguenti: a) risorse destinate al personale docente l 80%; b) risorse destinate al personale ATA il 20%. Il segretario verbalizzante Giovanni Romano Il Dirigente Scolastico Rocco Gervasio Il Commissario Straordinario Gerardo Di Vito