Vedo e Comprendo: imparare l'italiano con i gesti nella scuola primaria Sabine Pirchio, Ylenia Passiatore, Giuseppe Carrus, Fridanna Maricchiolo e Traute Taeschner
Finanziato dall Unione Europea nell ambito del programma Lifelong Learning Programme. Paesi coinvolti: Italia, Svizzera, Gran Bretagna, Germania, Spagna OBIETTIVO: Promuovere l apprendimento dell italiano e l integrazione culturale tra bambini autoctoni e immigrati coinvolgendo attivamente insegnanti, genitori e bambini.
Come è noto il bilinguismo si sviluppa solo in determinate condizioni, che si possono creare attraverso: a) Identificazione e decostruzione degli atteggiamenti negativi verso gruppi etnici diversi, alunni emigrati, integrazione interculturale e multilinguismo in insegnanti e genitori b) Insegnamento della lingua del Paese ospitante in classi inclusive con alunni migranti e nativi col modello del format narrativo: l apprendimento dell italiano non deve essere relegato al contesto extra-scolastico e alla sola responsabilità delle famiglie c) Sensibilizzare bambini e insegnanti alle lingue d origine degli alunni stranieri della classe d) Incrementare l uso di pratiche di apprendimento collaborativo in classe e) Migliorare la relazione e la partnership insegnanti-genitori attraverso seminari, attività collaborative con una ricaduta sulla vita o attività scolastica dei bambini.
METODOLOGIA DI INTERVENTO CONDIVISA CON GLI ALTRI PAESI PARTNER a) Formazione e consapevolizzazione di insegnanti e genitori sui benefici dell educazione multilingue e interculturale b) Implementazione di processi di apprendimento cooperativo e attività che coinvolgono genitori e insegnanti in un clima positivo e costruttivo c) Fornire ai bambini stranieri un esperienza di apprendimento dell italiano in un contesto inclusivo nella loro classe col modello del Format Narrativo d) Fornire ai genitori stranieri un esperienza di apprendimento forte dell italiano all interno di una realtà della scuola e con la stessa metodologia dei bambini La metodologia utilizzata per l intervento linguistico in classe e in famiglia è il modello del Format Narrativo
Cosa succede durante il Format Narrativo? 1. Delle storie sono ripetutamente drammatizzate da insegnanti e alunni insieme e alla volte anche coi genitori; 2. Le storie si basano su esperienze note ai bambini e permettono loro di fare inferenze e di sviluppare intenzioni comunicative in italiano; 4. La condivisione delle storie drammatizzate crea e rafforza il legame tra le persone: bambini e insegnante, bambini tra loro, genitori e insegnanti e genitori tra loro; 5. I gesti, le espressioni facciali e la struttura della storia permettono di capire le parole e le frasi e quindi insegnano da subito a capire e di seguito a parlare.
METODOLOGIA DI RICERCA I dati sono raccolti all inizio e alla fine dell intervento che dura 2 anni scolastici Campione della ricerca in Italia - 7 Istituti Scolastici, 11 plessi: 10 sezioni sperimentali, 10 sezioni di controllo - 20 insegnanti del gruppo sperimentale, 20 insegnanti gruppo controllo - 367 genitori partecipanti: 157 sperimentale e 110 controllo - 182 bambini nel gruppo sperimentale di età compresa tra i 3 e i 9 anni: 125 italiani e 57 stranieri - 253 bambini nel gruppo di controllo di età compresa tra i 3 e i 9 anni: 186 italiani e 67 stranieri
Raccolta dei dati pre-intervento dai genitori Personalità Big Five (Perugini, Gallucci e Livi, 2000) Parenting Parent Style and Dimension Questionnaire (Robinson et al., 1995) Relazione scuola famiglia Frequenza contatti e qualità della relazione scuola famiglia (item del Parent and Teacher Involvement Questionnaire versione genitori sviluppato all interno di un altro progetto d intervento) Questionari Italiani del Temperamento (QUIT) (Axia, 2005) Percezione realtà migratoria nella città di domicilio e frequenza contatti con immigrati Genitori italiani: Pregiudizio manifesto e latente: Questionario Pettigrew e Meertens (1995) Genitori stranieri: Grado d integrazione: Relative Acculturation Extended Model (RAEM) (Navas, M. et al., 2005)
Raccolta dei dati pre-intervento dagli insegnanti Carriera professionale individuale e pratiche interculturali a scuola (intervista semistrutturata di pre-selezione) Efficienza comunicativa in classe (questionario) Pregiudizio manifesto e latente: Questionario Pettigrew e Meertens (1995) Personalità Big Five (Perugini, Gallucci e Livi, 2000) Stile educativo Swiss Teaching Style Questionnaire (STSQ) (Kuntsche E. et al., 2006) Frequenza contatti e qualità della relazione scuola famiglia (item del Parent and Teacher Involvement Questionnaire versione insegnanti sviluppato all interno di un altro progetto d intervento) Percezione realtà migratoria nella città di domicilio e frequenza contatti con immigrati
Raccolta dei dati pre-intervento dai bambini Pregiudizio esplicito prova utilizzata da Lo Coco, Pace e Zappulla (2000) Pregiudizio implicito Children Implicit Association Test (Child-IAT) (Greenwald, McGhee e Schwartz, 1998) Relazioni sociali in classe tra bambini Test Sociometrico di Moreno (Moreno, 1980) Apprendimento linguistico Story telling per immagini!in corso
Personalità, Parenting e Pregiudizio Preg. manifesto Preg. latente Preg. totale Stile Autorevole Stile Autoritario Stile Permissivo Estroversione.185** -.152* -.157* Amicalità.230** -.151* Coscienziosità -.150** -.194** -.187** Stabilità Emotiva.145*.112* -.200** Apertura Mentale.150* **La correlazione è significativa al livello 0,01 (2-code) * La correlazione è significativa al livello 0,05 (2-code)
Personalità, Relazione Scuola Famiglia e Integrazione Estroversi one Frequen za contatti scuola - famiglia -.137* Interess e genitore vita scolasti ca Qualità relazione scuola - famiglia Amicalità -.115*.232** Coscienzio sità.162** Stabilità Emotiva.148* reale - origine Apertura Mentale.138* **La correlazione è significativa al livello 0,01 (2-code) * La correlazione è significativa al livello 0,05 (2-code) reale - ospite ideale - origine ideale - ospite 260*
Parenting, Relazione Scuola Famiglia, Integrazione S. Autorevole Frequenz a contatti scuola - famiglia Interesse genitore vita scolastic a Qualità relazion e scuola - famiglia S. Autoritario -.133** S. Permissivo reale - origine reale - ospite ideale - origine ideale - ospite.124*.156** 224*.406*.140*. -.262* **La correlazione è significativa al livello 0,01 (2-code) * La correlazione è significativa al livello 0,05 (2-code)
Relazione Scuola Famiglia e Integrazione/ pregiudizio secondo i genitori reale - origine reale - ospite ideale - origine ideale - ospite Pregiudizio manifesto Pregiudizio latente Pregiudizio totale Frequenza contatti scuola - famiglia Interesse genitore vita scolastica Qualità relazione scuola - famiglia..275* * La correlazione è significativa al livello 0,05 (2-code)
Discussione: Personalità, Parenting e Pregiudizio/ Integrazione " Al fine di garantire l applicabilità e l efficacia dell intervento è opportuno considerare il contesto in cui i bambini crescono I genitori più estroversi, più amicali e più stabili emotivamente, sono anche quelli che presentano in misura maggiore uno stile di parenting autorevole. Queste stesse caratteristiche di personalità sono legate negativamente ad uno stile di parenting più autoritario. L essere estroversi è legato positivamente all essere genitori permissivi I genitori più coscienziosi mostrano più alti livelli di pregiudizio manifesto, latente e totale I genitori più aperti mentalmente hanno un pregiudizio totale più basso I genitori più stabili emotivamente sono quelli che presentano un maggior desiderio nell abbracciare la cultura ospite
Discussione: Personalità, Parenting e Relazione Scuola - Famiglia Tutti i fattori di personalità eccetto l estroversione hanno una relazione positiva con la qualità della relazione scuola famiglia I genitori meno estroversi e amicali e quelli più permissivi sono anche quelli che vengono più contattati dalla scuola I genitori che hanno una migliore relazione scuola famiglia e che si interessano maggiormente alla vita scolastica del proprio figlio sono quelli con uno stile di parenting autorevole più elevato Al contrario adottare uno stile maggiormente autoritario si associa a una peggiore qualità della relazione con la scuola
Discussione: Parenting, Relazione scuola famiglia e Integrazione I genitori stranieri che più abbracciano la cultura ospite sia su un piano reale che su un piano ideale, presentano in misura maggiore uno stile di parenting autorevole I genitori stranieri che hanno un più basso punteggio su questa dimensione sul piano reale, adottano uno stile genitoriale più permissivo Più i genitori stranieri sentono di aver abbracciato la cultura ospite su un piano reale più si interessano alla vita scolastica del proprio figlio
Conclusioni Una buona partnership scuola famiglia è terreno fertile per un buono sviluppo del bambino, sia sul piano psicosociale sia su quello cognitivo, configurandosi come la base dalla quale partire per innescare un buon processo d apprendimento linguistico I genitori che si sentono supportati dal contesto scolastico si relazionano con i figli in modo più adeguato fornendo loro un contesto relazionale valido per l apprendimento della lingua