DOCUMENTO Pagina 1di 5 LISTA DI CONTROLLO MO01 Servizo Prevenzione Sicurezza CANCEROGENI Ambienti di Lavoro Dipartimento Sanità Pubblica SALDATURA ACCIAI SPECIALI Rev 3 del 22.03.2016 Data Sopralluogo Operatori..... Ragione sociale, P.IVA, indirizzo (timbro della ditta) Attività svolta dal. Totale addetti di cui: N... Operai in produzione N... Impiegati tecnici/amministrativi N... esposti al rischio cancerogeno L Azienda è stata controllata in precedenza dal SPSAL per gli stessi aspetti nell anno INFORMAZIONI SPECIFICHE SULLA SALDATURA: 1 - In Azienda è effettuata, anche solo occasionalmente, la saldatura su acciai speciali? SI NO Nota 1 1.1 Tipo di saldature 1.2 Esposizione quantità annua manuale Autom Amb.Conf. Cr Ni Cd a filo Kg... o metri... ad elettrodo rivestito kg.... TIG bacchette kg. Ossiacetilenica bacchette kg. brasatura, taglio al plasma e induzione.. 2 - Da quanti lavoratori e per quante ore complessive (numero di lavoratori x rispettive ore lavorate) viene effettuata la saldatura inox? Compilare la parte che meglio descrive la situazione aziendale): Nota 2 lavoratori (N.) n. ore / giorno n. ore /settimana n. ore / mese n. ore/anno lavorate MO01 Lista di Controllo CANCEROGENI SALDATURA ACCIAI SPECIALI - Pagina 1di 5
PREVENZIONE PRIMARIA 3 - Postazioni aspirate e controllo captazione fumi: nota 3 Reparto / postazione Agente cancerogeno Ambiente confinato Sistema di cattura Cabina aperta Banco aspirato Cappa mobile Impianto autom Altro con Fumogene Anemometro adeguato nota 3 SI NO Con ricircolo 4 DPI per la protezione vie respiratorie (APVR) a disposizione dei lavoratori esposti: nota 4 vedi tabella alternativa grafica in note 4 Tipo di APVR.. FFP Conservazione Modalità di consegna ambiente contenitore a Periodica indicare di lavoro separato aperto chiuso richiesta.. 5 - Misure igieniche adottate: 5.1 conservazione indumenti da lavoro doppio armadietto stanze separate per abiti da lavoro e abiti civili 5.2 erogazione e consumo di cibo e/o bevande in locale separato in ambiente di lavoro 5.3 Gestione del rispetto di divieto di fumo Cartellonistica Responsabile della verifica luoghi dedicati MO01 Lista di Controllo CANCEROGENI SALDATURA ACCIAI SPECIALI - Pagina 2di 5
Aspetti documentali 6 Misurazioni dell esposizione a cancerogeni nel DVR ultima rilevazione in data.... acquisire copia 7 - Figure nominate: nota 5 Medico Competente RSPP DDL autonom Interno Esterno presenza al sopralluogo RLS. RLST 8 Monitoraggio biologico degli esposti: CrU; NiU; altro nota 6 Data dell ultimo monitoraggio. acquisirne copia In parte.. 9 Registro degli esposti a cancerogeni - data ultimo aggiornamento.. Verifica sui contenuti: 9.1 nominativi degli esposti. 9.2 dati di esposizione.. 9.3 variazioni di mansioni.... 10 Formazione e informazione specifica sui rischi da agenti cancerogeni altre iniziative sui rischi da agenti cancerogeni Somministrazione questionario di consapevolezza... MO01 Lista di Controllo CANCEROGENI SALDATURA ACCIAI SPECIALI - Pagina 3di 5
Allegato 1 VERIFICA ANALITICA DELLA FUNZIONALITA DEL SISTERMA ASPIRANTE ventolina) Vm m/sec.. ventolina) Vm m/sec.. ventolina) Vm m/sec ventolina) Vm m/sec MO01 Lista di Controllo CANCEROGENI SALDATURA ACCIAI SPECIALI - Pagina 4di 5
NOTE : Nota 1 al punto 1 a. Si intende un attività che ha una frequenza molto bassa, sicuramente non di routine, che può capitare alcune volte all anno (al massimo con cadenza mensile) Definizione di occasionale riferito al periodo annuale < 5 giorni (hygiene et sicurite du travail) b. Caratterizzare le esposizioni vedi DA VALUTARE c. Il taglio al plasma di acciai speciali e le operazioni di brasatura sono considerati, come la saldatura, mansione a rischio di esposizione a fumi contenenti metalli cancerogeni d. Se alla domanda 1 la risposta è NO (non c è saldatura a rischio cancerogeno = saldatura su acciai comuni..) è facoltà dell operatore SPSAL continuare a valutare l attività di saldatura come indicato dal proprio servizio. Nota 2 al punto 2 a. compilare la parte che meglio si presta a descrivere la situazione aziendale. Riportare comunque nell ultima colonna il totale del n. di ore /anno lavorate (come parametro comune per possibili confronti con altre realtà) b. Descrivere gruppi di lavoratori con diverso impegno lavorativo. Inserire la formula per calcolare in tutte le schede le ore lavorate in un anno Nota 3 al punto 3 a. l adeguatezza della velocità di cattura nel punto di emissione dei fumi di saldatura, va almeno stimata con l impiego di una fialetta fumogena. Eventuali, auspicabili approfondimenti si effettuano mediante misurazione con impiego di anemometro. b. la voce altro può essere utilizzata per segnalare la mancata aspirazione in postazioni di saldatura presenti Nota 4 al punto 4 Descrivere gruppi di lavoratori con differente gestione dei DPI. Nota 5 al punto 7 a. si compila specificando i nomi degli incaricati se tale informazione non è già riportata nel verbale di sopralluogo. Indicare comunque la presenza degli stessi. Nota 6 al punto 8 Vedi DA VALUTARE In alternativa grafica alla tabella analoga di cui al punto 4 APVR FFP conservazione Modalità di consegna.. stesso ambiente di lavoro ambiente separato contenitori aperti contenitori chiusi su richiesta periodica.... stesso ambiente di lavoro ambiente separato contenitori aperti contenitori chiusi su richiesta periodica.. PROBLEMI APERTI DA AFFRONTARE: - come valutare la situazione in cui sia i livelli di esposizione che i dati di monitoraggio biologico (se ricavabili) indichino una condizione di sostanziale sovrapponibilità della situazione con quella prevedibile per la popolazione generale. - Vanno anche precisate tutte le altre caratterizzazioni dell esposizione, Monitoraggio biologico degli esposti: vedi DA VAdefinire cosa si intende per esposti es.: eccezionale MO01 Lista di Controllo CANCEROGENI SALDATURA ACCIAI SPECIALI - Pagina 5di 5