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Università degli Studi di Foggia Dipartimento di Scienze Agrarie, degli Alimenti e dell Ambiente AiQ-CdS SAFE Corso di Laurea in Scienze Gastronomiche Anno Accademico- 2015/2016 Corso Integrato in: ECONOMIA E MARKETING DEI PRODOTTI ALIMENTARI Scheda dell insegnamento del modulo di: ECONOMIADI MERCATO DEI PRODOTTI ALIMENTARI Docente: prof.ssa Biagia De Devitiis Codifica di Ateneo dell insegnamento * S.S.D. dell insegnamento AGR/01 Economia ed Estimo rurale Anno di Corso I Crediti (CFU) 6 Periodo II Semestre Prerequisiti basi di matematica Propedeuticità nessuna ORGANIZZAZIONE DIDATTICA Lezioni ex-cathedra e/o seminari CFU: 5 Ore: 40 Esercitazioni in aula e/o di laboratorio CFU:1 Ore: 12 Altre attività formative (specificare): Obiettivi formativi Risultati d apprendimento attesi Modalità di erogazione dell insegnamento (tradizionale, a distanza, e-learning ) Testi consigliati, materiale didattico di consultazione Con riferimento alle conoscenze scientifiche e alle abilità che il laureato deve possedere nell ambito dell economia di mercato dei prodotti alimentari questo insegnamento fornisce strumenti di comprensione per l'analisi del sistema agro-alimentare e delle determinati che ne hanno favorito il cambiamento. Lo studente dovrà conoscere e comprendere la teoria economica del comportamento del consumatore, del produttore e della formazione degli equilibri di mercato nelle sue diverse forme, conoscere il sistema agro-alimentare nel suo complesso, le sue principali unità di indagine nonché i meccanismi di coordinamento tra i diversi operatori ed essere in grado di finalizzare le conoscenze acquisite per la corretta analisi delle principali filiere, dei settori del sistema agro-alimentare e delle recenti problematiche del mercato agro-alimentare e fornire supporto alla risoluzione delle problematiche stesse. Tradizionale (All interno del corso saranno organizzati seminari tenuti da esperti del settore della ristorazione) David Begg, Stanley Fischer, Rudiger Dornbusch. (2003) Microeconomia, McGraw-Hill Fanfani Roberto. (2009) "Il sistema agro-alimentare in Italia, i grandi cambiamenti e le tendenze recenti"edagricole 2009 Domenico Cersosimo. (2011). I consumi alimentari. Evoluzione strutturale, nuove tendenze, risposte alla crisi. Atti del Workshop tenuto a Palazzo Rospigliosi, Roma, 27 settembre 2011, FIPS (2012). Ristorazione 2012. Rapporto Annuale. ISMEA (2011). L approvvigionamento delle materie prime nella ristorazione di qualità. Materiale didattico fornito a lezione dal docente, su specifici * La codifica d Ateneo dell insegnamento può essere richiesta telefonicamente o via e-mail alla dott.ssa Valeria Gentile (c/o Segreteria Didattica di Facoltà, tel. 0881/589301, e-mail: v.gentile@unifg.it).

Strumenti e attività a supporto della didattica Altre informazioni reperibili sul sito web argomenti. Le lezioni vengono svolte con il supporto della videoproiezione. Le esercitazioni vengono svolte con il supporto della videoproiezione e di materiale cartaceo fornito a lezione. Orari delle lezioni ed eventuali spostamenti;orari di ricevimento del docente; calendario degli esami; indirizzo di posta elettronica del docente, curriculum del docente. Programma dettagliato dell insegnamento, materiali e metodi didattici: Lezioni in aula: 1. MICROECONOMIA - Le basi dell economia - Il mercato e l organizzazione dell attività economica - La teoria della domanda - La teoria dell offerta - Le forme di Mercato 2. ELEMENTI DI TEORIA MACRO-ECONOMICA (le principali grandezze macro-economiche). - Prodotto interno lordo - Valore aggiunto - Prodotto nazionale lordo 3. SISTEMA AGRO-ALIMENTARE - L analisi economica dei consumi alimentari. - Il sistema agroalimentare moderno. - Le unità di indagine per l'analisi del sistema agro-alimentare (settore e filiera). - Recenti tendenze nei diversi settori del sistema agroalimentare. - Le relazioni verticali tra i diversi operatori del sistema agroalimentare. Testi per lo studio: Punto 1 del programma: David Begg, Stanley Fischer, Rudiger Dornbusch. (2003) Microeconomia, McGraw-Hill (Cap. I, III, V, VI, VII, VIII, IX, X ) Punto 2 del programma: materiale didattico distribuito a lezione Punto 3 del programma: - Fanfani Roberto. (2009) Il sistema agro-alimentare in Italia, i grandi cambiamenti e le tendenze recenti"edagricole 2009 (Cap. 4) - Domenico Cersosimo. (2011). I consumi alimentari. Evoluzione strutturale, nuove tendenze, risposte alla crisi. Atti del Workshop tenuto a Palazzo Rospigliosi, Roma, 27 settembre 2011 (pag. 39-79), - Materiale didattico distribuito a lezione - FIPS (2012). Ristorazione 2012. Rapporto Annuale - ISMEA (2011). L approvvigionamento delle materie prime nella ristorazione di qualità Esercitazioni Curve di domanda e di offerta. Svolgimento in aula. Vincolo di bilancio. Svolgimento in aula. Elasticità della domanda e dell offerta. Svolgimento in aula. Indici di concentrazione dei settori. Svolgimento in aula.

Scheda dell insegnamento del modulo di: ECONOMIA AZIENDALE E MARKETING DEI PRODOTTI ALIMENTARI Docente: prof.ssa Vittoria Pilone Codifica di Ateneo dell insegnamento S.S.D. dell insegnamento AGR/01 Economia ed Estimo rurale Anno di Corso I Crediti (CFU) 6 Periodo II Semestre Prerequisiti Basi di economia Propedeuticità nessuna ORGANIZZAZIONE DIDATTICA Lezioni ex-cathedra e/o seminari CFU: 4,4 Ore: 35 (1 c.f.u. = 8 ore) Esercitazioni in aula e/o di laboratorio CFU:1 Ore: 12 (1 c.f.u. = 12 ore) Altre attività formative (esercitazioni presso il laboratorio di analisi sensoriale e visita guidata): CFU: 0,6 Ore: 10 (1 c.f.u. = 16 ore) Obiettivi formativi Risultati d apprendimento attesi Modalità di erogazione dell insegnamento (tradizionale, a distanza, e-learning ) Testi consigliati, materiale didattico di consultazione Strumenti e attività a supporto della didattica Altre informazioni reperibili sul sito web Con riferimento alle conoscenze e alle abilità che il laureato deve possedere nell ambito dell economia e marketing dei prodotti alimentari, questo insegnamento si propone di fornire agli studenti gli strumenti per la comprensione dell inquadramento market oriented" delle attività imprenditoriali. In particolare si vuole stimolare una visione critica delle attività strategiche e operative dell impresa incentrata sul ruolo primario del consumatore e dei suoi bisogni. Lo studente dovrà conoscere e comprendere i fondamenti dell economia aziendale, nonché i principi e gli strumenti del marketing dei prodotti alimentari. Egli dovrà ed essere in grado di impostare e risolvere semplici casi studio, elaborare correttamente un piano di marketing aziendale e fornire supporto alle decisioni strategiche delle imprese che operano nel settore alimentare e della ristorazione in particolare. tradizionale Airoldi G., Brunetti G., Coda V. (2005). Lezioni di economia aziendale, Il mulino Balestri G. (2005) Manuale di economia e gestione aziendale Hoepli Autori vari (1996): Lezioni di Economia Aziendale, Giappichelli Cercola R.: Marketing, Etas Libri, Peter J. P., Donnely J. H (1999): Marketing, Mc Graw-Hill; capitoli 1-2-3-5-6-7-8-9-10-11. Kotler P. (1998): Marketing Managenet, ISEDI Materiale didattico fornito a lezione dal docente, Le lezioni vengono svolte con il supporto della videoproiezione. Le esercitazioni vengono svolte con il supporto della videoproiezione e materiale cartaceo fornito a lezione. Durante le esercitaizoni, saranno illustrati casi studiio, paper scientifici e ricerche condotte dal docente. Orari delle lezioni ed eventuali spostamenti; orari di ricevimento del docente; calendario degli esami; indirizzo di posta elettronica del docente, curriculum del docente. Materiale didattico di supporto. Programma dettagliato dell insegnamento, materiali e metodi didattici Lezioni in aula (4 C.F.U.) Parte 1: CENNI DI ECONOMIA AZIENDALE E STRATEGIA (10 ore) 1. Introduzione all economia aziendale L attività economica I principi generali dell economia aziendale L azienda e l impresa La codifica d Ateneo dell insegnamento può essere richiesta telefonicamente o via e-mail alla dott.ssa Valeria Gentile (c/o Segreteria Didattica di Facoltà, tel. 0881/589301, e-mail: v.gentile@unifg.it).

L impresa come sistema sociale aperto (Il modello input-output) La struttura dell azienda e dell ambiente. Le aree funzionali dell azienda Testi per lo studio: Airoldi G., Brunetti G., Coda V. (2005). Lezioni di economia aziendale, Il mulino - cap 1 pag.17-24 e pag 37-41, cap 9.) Balestri G. (2005) Manuale di economia e gestione aziendale Hoepli cap 1 Autori vari (1996) Lezioni di Economia Aziendale, Giappichelli - Parte Prima cap 1-2-3 pag 3-38- Parte Seconda, Cap. 1-pp 47-55) 2. La pianificazione strategica dell impresa La logica della pianificazione strategica dell impresa L orientamento strategico dell impresa (la vision e la mission aziendale) I tre livelli di strategie (strategie corporate, strategie di business, strategie funzionali) L analisi strategica e la pianificazione: L analisi strategica (le 5 forze competitive di Porter, la SWOT analysis) La pianificazione strategica: Gli strumenti per definizione della strategia corporate (la matrice BGC, la matrice general electric) Gli strumenti per la definizione della strategia business (il vantaggio competitivo e le strategie competitive di Porter) Testi per lo studio: Autori vari (1996). Lezioni di Economia Aziendale, Giappichelli - Parte Seconda, Cap. 2 pp. 56-76 Airoldi G., Brunetti G., Coda V. (2005). Lezioni di economia aziendale, Il mulino - Cap 8 pp 290-296 Peter J. P., Donnely J. H (1999): Marketing, Mc Graw-Hill- cap 1 Kotler Philip., Clark John B., Scott Walter G. (1992): Marketing Management. ISEDI Cap 2 Testi per approfondimenti: Invernizzi G, Il sistema delle strategie Mc Graw Hill, Saloner G., Shepard A., Podolny J.: Strategia d impresa, ETAS, 2002. Parte 2: MARKETING DEI PRODOTTI ALIMENTARI (25 ore) 1. Il marketing Definizione di marketing. Evoluzione della disciplina. Gli ambiti di studio 2. Le analisi di marketing II sistema informativo per le analisi di mercato (dati primari e dati secondari, fonti informative interne ed esterne) Gli ambiti di analisi (analisi interna ed analisi esterna) L analisi dell ambiente esterno: il macroambiente (l ambiente demografico, l ambiente politico-istituzionale, l ambiente economico, l ambiente tecnologico, l ambiente socio culturale) L analisi dell ambiente esterno: il microambiente (la concorrenza, il mercato) La segmentazione di mercato 3. Le scelte strategiche di marketing Il processo di pianificazione e il piano di marketing. Il targeting. Il posizionamento. Il marketing mix 4. La politica di prodotto I cinque livelli di un prodotto, la classificazione dei prodotti. L'assortimento. La marca. La confezione. I servizi. Il ciclo di vita di un prodotto. Lo sviluppo di un nuovo prodotto 5. La politica di prezzo Definizione ed obiettivi della politica di prezzo. Il prezzo di un nuovo prodotto. La stima dei costi. Metodi di determinazione del prezzo base. Determinazione del prezzo finale di vendita 6. La politica di distributive Definizione e funzione. I flussi della distribuzione. Gli operatori della distribuzione. La struttura dei canali distributivi (canale diretto, e canali indiretti). Le tipologie distributive (dettaglio tradizionale ed organizzato, ingrosso). La scelta dei canali distributivi. La copertura distributiva (intensiva, selettiva, esclusiva). La logistica 7. La politica di comunicazione Il processo di comunicazione. Il target e gli obiettivi della comunicazione. Il communication mix (la pubblicità, la promozione delle vendite, le relazioni esterne, il personale di vendita). La scelta dei mezzi di comunicazione Testi per lo studio: Cercola R.: Marketing, Etas Libri, Capitoli 1-2-3-4-5-6-7-8, KOTLER P. (1993): Marketing Management, ISEDI, Torino, cap. 10-19 - 20. Peter J. P., Donnely j. H (1999): Marketing, mc graw-hill, cap.5 - cap.10 e appendice al cap.10 Testi per approfondimenti: Kotler P. (1998): Marketing Managenet, ISEDI Peter J. P., Donnely J. H (1999): Marketing, Mc Graw-Hill Pelliccelli. G. (1999): Il Marketing, UTET Kotler Philip., Clark John B., Scott Walter G. (1992): Marketing Management. Casi, ISEDI Esercitazioni (12 ore) Durante le esercitaizoni saranno svolti esercizi in classe, saranno illustrati casi studiio, paper scientifici e ricerche condotte dal docente. Visite guidate (10 ore) Visita guidate per conoscere il laboratorio per analisi sensoriali d i supporto alle analisi di markeitng per l accettazione di nuovi prodotti da parte dei consumatori. La visita prevederà anche una prova di valutazione sensoraile da parte degli studenti partecipanti. Svolgimento presso: laboratorio di analisi sensoriale Bonassisa

ubicato in Via Troia-Foggia Km 8,300 71036 Lucera-Foggia. Tempo previsto per la visita 4 ore. Eventuale visita guidata alla fiera del G.A.T.E. & Gusto, fiera internazionale del turismo della ristorazione, dell alberghiero e del balneare che si svolge annulmente a Foggia (o altro centro della sua provincia) nel mese di marzo. La sede della fiera è scelta di anno in anno, pr cui non può essere, al momento, indicata. Tempo previsto per la visita 6 ore. Modalità e criteri di verifica dell apprendimento La verifica dell apprendimento avviene attraverso una prova scritta e un prova orale : Ciascuna prova scritta avrà durata di 1 ora e sarà costituita da: da 50 domande, a risposta multipla, sugli argomenti delle lezioni e 6 esercizi da svolgere della tipologia di quelli trattati in aula. Per ciascuna prova scritta, la commissione stabilisce I criteri dei punteggi parziali tenendo conto della difficoltà dei singoli quesiti. La prova orale si comporrà di 3-4 domande su argomenti del programma d insegnamento di entrambi i moduli. Scopo della verifica è evincere il livello delle conoscenze specifiche raggiunto dallo studente, valutare la capacità di orientarsi nelle problematiche trattate, valutare le competenze acquisite in merito alla proposizione di soluzioni alle problematiche oggetto di studio. Per il superamento dell esame sarà valutato il livello di raggiungimento dei risultati di apprendimento attesi dall insegnamento, la chiarezza espositiva e la proprietà di linguaggio. Il voto finale sarà la sintesi delle valutazioni delle due prove scritte e della prova orale.

University of Foggia Department of the Sciences of Agriculture, Food and Environment AiQ-CdS SAFE Bachelor Degree Programme Academic Year: 2015/16 Subject title: Agro-food Economics Lecturer: prof.ssa Biagia De Devitiis Academic year 2014-15 SSD (scientific area) AGR/01 Economia ed Estimo rurale CFU (Credits) 6 Programme year I Academic period II Semester TEACHING ORGANIZATION: Lectures /seminars Credits 5 Hours 40 Practical activities Credits 1 Hours 12 Other activities Objectives Expected learning results Textbooks Within the scientific knowledge that the graduate must have about agri-food economics, this teaching programme provides useful tools to understand the analysis of agribusiness and the factors that favoured the change. The student must know and understand the consumer behaviour theory, firm s theory, market organizations, the agri-food system as a whole and its principal unit of investigation as well as the coordination mechanisms between the different operators, be able to finalize the acquired knowledge for the correct analysis of the main supply chain, sectors of agri-food system and the recent problems of the agri-food market and provide support to the resolution of the issues themselves.. David Begg, Stanley Fischer, Rudiger Dornbusch. (2003) Microeconomia, McGraw-Hill Fanfani Roberto. (2009) "Il sistema agro-alimentare in Italia, i grandi cambiamenti e le tendenze recenti"edagricole 2009 Domenico Cersosimo. (2011). I consumi alimentari evoluzione strutturale, nuove tendenze, risposte alla crisi. Atti del Workshop tenuto a Palazzo Rospigliosi, Roma, 27 settembre 2011, FIPS (2012). Ristorazione 2012. Rapporto Annuale. ISMEA (2011). L approvvigionamento delle materie prime nella ristorazione di qualità. Mode of delivery of teaching (traditional, at a distance, e-learning..) Duplicated lecture notes traditional

Teaching programme (summary): Microeconomics: demand, supply and market equilibrium, consumer theory, firm s theory, market organizations. Macroeconomics: GDP and added value Agribusiness. Analysis of food consumption. The role of agriculture in the economy, analysis of agribusiness as a whole and its principal unit of investigation, coordination mechanisms between the different operators.

University of Foggia Department of the Sciences of Agriculture, Food and Environment AiQ-CdS SAFE Bachelor Degree Programme Academic Year: 2015/16 Subject title: Firm Management and Food Marketing Lecturer: prof.ssa Vittoria PIlone Academic year 2014-15 SSD (scientific area) AGR/01 Economia ed Estimo rurale CFU (Credits) 6 Programme year I Academic period II Semester TEACHING ORGANIZATION: Lectures /seminars CFU: 4,4 hours: 35 Practical activities CFU:1 hours: 12 Other activities CFU: 0,6 hours: 10 Objectives Within the scientific knowledge that the graduate must have about agro-food economics and food marketing, this course aims at providing useful tools to understand the "market oriented" viewpoint of companies. In particular a critical view, of strategic and operative activities, based on consumer needs is encouraged. Expected learning results The student must know and understand the basics of firm management, and the main concepts and tools of food marketing. He must be skilled to set up and solve easy case studies and to develop a correct marketing plan. Moreover, the student must provide support to firm strategic decisions of food firms and, in particular, of catering in food sector. Textbooks Airoldi G., Brunetti G., Coda V. (2005). Lezioni di economia aziendale, Il mulino Balestri G. (2005) Manuale di economia e gestione aziendale Hoepli Autori vari (1996): Lezioni di Economia Aziendale, Giappichelli Cercola R.: Marketing, Etas Libri, Peter J. P., Donnely J. H (1999): Marketing, Mc Graw-Hill; capitoli 1-2-3-5-6-7-8-9-10-11. Mode of delivery of teaching (traditional, at a distance, e-learning..) Kotler P. (1998): Marketing Managenet, ISEDI traditional Teaching programme (summary): Part 1 BASICS OF FIRM MANAGEMET The entrepreneur's "vision". Company orientations towards the marketplace. Firm strategic planning. Part 2 FOOD MARKETING Marketing and firm strategies, Marketing analysis (internal and external environment analysis), Market segmentation, Process planning and marketing plan. Strategic marketing: Targeting and positioning, Marketing programs planning: managing product, brands and packaging, designing princing strategies and programs, managing food retailing and selecting marketing channels, designing communicaion and promotionmix strategies )