Il comportamento del consumatore



Documenti analoghi
Il comportamento del consumatore

Il comportamento del consumatore

Sommario. Preferenze del consumatore Vincoli di bilancio Scelte del consumatore Utilità marginale e scelta del. consumatore

Sommario. Preferenze del consumatore Vincoli di bilancio Scelte del consumatore Utilità marginale e scelta del. consumatore

La teoria delle scelte del consumatore

Capitolo 3. Il comportamento del consumatore

Il comportamento del consumatore

Il comportamento del consumatore

Il comportamento del consumatore

Le scelte di consumo, il vincolo di bilancio

Il comportamento del consumatore

Capitolo 3 La scelta razionale del consumatore

Il comportamento del consumatore

CONSUMO. 3. Il Saggio Marginale di Sostituzione (SMS)

Lezioni di Microeconomia

FUNZIONE DI UTILITÀ CURVE DI INDIFFERENZA (Cap. 3)

Capitolo 3 La scelta razionale del consumatore. Robert H. Frank Microeconomia - 5 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl

Teoria del consumo (1)

Capitolo 3 La scelta razionale del consumatore

Corso di Scelte degli individui, strategie d impresa e strutture di mercato Facoltà di Giurisprudenza LIUC Prof.ssa Donatella Porrini - a.a.

Lezione 3 Le preferenze del consumatore

La Teoria della Domanda e comportamento del consumatore

Introduzione. Teoria della scelta del consumatore. Modello di scelta del consumatore

MICROECONOMIA. Prof.ssa Carla Massidda

La teoria del consumo: curve di indifferenza e vincolo di bilancio

1. TEORIA DEL CONSUMATORE

CAPITOLO 3 DOMANDA DI MERCATO EAI PROF. PAOLO COLLACCHI - DOTT. RICCARDO CORATELLA 148

Elementi di Economia Teoria del Consumatore

Economia Politica Lezioni 4-6

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio.

Le preferenze del consumatore e il concetto di utilita

Programma delle Lezioni 7-9 Marzo

Capitolo 5 La teoria della scelta del consumatore e la domanda

STRUTTURA DEL CORSO 1.3.

Lezione 6: Utilità marginale. Effetto reddito e Effetto sostituzione

Curve di indifferenza Curve di indifferenza regolari o well-behaved Saggio Marginale di Sostituzione (SMS) La curva Prezzo-consumo

Lezioni di Economia Politica

CAPITOLO 5 Un modello di comportamento dei consumatori Parte seconda

Economia Politica Lezione 5

Preferenze del consumatore. Assiomi Utilità totale e marginale Curva di indifferenza: pendenza e posizione nel piano

Corso Integrato di Economia Modulo di Economia Politica

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)

Curva di indifferenza

L EQUILIBRIO DEL CONSUMATORE PROF. MATTIA LETTIERI

Università degli studi di MACERATA Facoltà di SCIENZE POLITICHE ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA A.A. 2009/2010 SCELTA.

Tutte le precedenti sono vere Esercitazione 24 marzo 2010

In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio.

Lezioni di Microeconomia

PREFERENZE. Finora ci siamo occupati di cosa è ammissibile (insieme di bilancio) Come avviene la scelta tra ciò che è ammissibile?

MICROECONOMIA. Prof.ssa Carla Massidda

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)

1) Il saggio marginale di sostituzione tra il bene x e il bene y rappresenta:

Esercitazione 3-19 marzo 2018

In che quantità verrà acquistato un bene?

Breve ripasso: La curva di domanda

Capitolo 6 La teoria della scelta del consumatore e la domanda

Sommario. Estrapolare la curva di domanda. Domanda individuale e di mercato. Domanda Individuale. Effetto Reddito e Effetto di Sostituzione

Consumatore. Unità decisionale individuale Acquista beni per soddisfare i propri bisogni Ipotesi: Consumatore razionale

Domanda individuale e domanda di mercato (Frank, Capitolo 4)

Economia, Corso di Laurea Magistrale in Ing. Elettrotecnica, A.A Prof. R. Sestini

1. Un consumatore, spendendo tutto il suo reddito, può acquistare 5 unità di x 1 e 18 unità di x 2, oppure 18 unità di x 1 e 5 unità di x 2.

Teoria del comportamento del consumatore

SCELTA LA SCELTA OTTIMA DEL CONSUMATORE

Lezione 3: Il problema del consumatore:

2) Una curva di indifferenza misura e la sua inclinazione è uguale a

La scelta razionale del consumatore

ESERCITAZIONE 3 CURVA DI DOMANDA CURVE DI INDIFFERENZA VINCOLO DI BILANCIO

Programma delle Lezioni 6 Marzo - 13 Marzo 2018

Esercitazione 2 9 marzo 2016

Economia Applicata, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, II canale, A.A , Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA SECONDA SETTIMANA

Scelta del consumatore beni normali beni sostituti beni complementi. 1) Il saggio marginale di sostituzione tra il bene x e il bene y rappresenta:

Struttura della presentazione

Scelta Ottima, Effetto Reddito ed Effetto Sostituzione

Principi di Economia I

Scelta del consumatore beni normali beni sostituti beni complementi

Microeconomia - Problem set 2 - soluzione

Lezioni di Microeconomia

Esonero di Microeconomia 06/04/17 VERSIONE A

In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio.

Sezione Quinta Scelta ottima

Università degli studi di MACERATA Facoltà di SCIENZE POLITICHE ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA A.A. 2010/2011 TECNOLOGIA.

La scelta razionale del consumatore

Capitolo 4 Domanda individuale e di mercato

Domanda individuale e di mercato

Principi di Economia - Microeconomia Esercitazione 3 Teoria del consumatore. Soluzioni

Economia Politica Microeconomia (ECN0006) 10 CFU a.a Eleonora Pierucci

1. I modelli sono delle semplificazioni della realtà (come le carte geografiche)

ECONOMIA APPLICATA. Corso di Laurea triennale in ecologia sperimentale ed applicata Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Domanda individuale e di mercato Prof.ssa Sabrina Pedrini

Percorso C. La domanda e il consumatore. Le Relazioni internazionali

Il vincolo di bilancio

Domanda individuale e di mercato

Transcript:

Il comportamento del consumatore Le preferenze del consumatore I vincoli di bilancio La scelta del consumatore Utilità marginale e scelta del consumatore 1

L obiettivo è quello di descrivere come i consumatori distribuiscono i propri redditi tra differenti beni e servizi per massimizzare il proprio benessere 1. Preferenze del consumatore 2. Vincoli di bilancio 3. Scelte del consumatore Che cosa fanno i consumatori? Gli economisti hanno recentemente sviluppato modelli del comportamento del consumatore basati su ipotesi più realistiche circa la razionalità e i processi decisionali. 2

Le preferenze del consumatore Panieri di mercato Paniere Elenco di specifiche quantità di uno o più beni. Per spiegare la teoria del comportamento del consumatore ci chiederemo se i consumatori preferiscano un paniere a un altro. 3

Alcune ipotesi fondamentali sulle preferenze 1. Completezza: si ipotizza che le preferenze siano complete, ovvero che i consumatori siano in grado di confrontare e valutare tutti i possibili panieri. Quindi, per qualsiasi coppia di panieri A e B, un consumatore potrà preferire A a B, preferire B ad A, oppure essere indifferente tra i due. Con il termine indifferente si intende indicare che una persona e ugualmente soddisfatta dai due panieri. 2. Transitività: le preferenze sono transitive. Ciò significa che, se un consumatore preferisce il paniere A al paniere B e il paniere B al paniere C, allora preferirà A a C. La transitività è di solito considerata necessaria per la coerenza del consumatore. 4

3. Non Sazietà si assume che i beni siano desiderabili, ovvero che siano, appunto, dei beni. Di conseguenza, i consumatori preferiranno sempre avere una maggior quantità di un bene piuttosto che una minore; di più è sempre meglio, anche se solo di poco. 4. Convessità Quanto maggiore è la quantità di un bene di cui un consumatore dispone, tanto minore sarà la quantità di altri beni ai quali egli è disposto a rinunciare per ottenere quantità addizionali del primo bene. Si noti che queste preferenze sono indipendenti dai costi. 5

Curve di indifferenza DESCRIVERE LE PREFERENZE INDIVIDUALI Poiché quantità maggiori di ciascun bene sono preferite a quantità minori, e possibile confrontare i panieri che si trovano nelle aree colorate. Il paniere A e chiaramente preferito al paniere G, mentre E è chiaramente preferito ad A. Il paniere A non può essere invece confrontato con B, D e H in assenza di ulteriori informazioni. 6

Curva di indifferenza Curva che rappresenta tutte le combinazioni di panieri che garantiscono a un consumatore lo stesso livello di soddisfazione. La curva di indifferenza U 1 su cui si trova il paniere A rappresenta tutti i panieri che procurano al consumatore il medesimo livello di soddisfazione fornito dal paniere A; tra questi, i panieri B e D. Il consumatore preferisce ad A il paniere E, che si trova al di sopra di U 1, mentre preferisce A ad H e G, che si trovano al di sotto di U 1. 7

Mappe di indifferenza Grafico contenente un insieme di curve di indifferenza, che rappresentano panieri rispetto ai quali il consumatore è indifferente. 8

LE CURVE DI INDIFFERENZA NON POSSONO INTERSECARSI Se le curve di indifferenza U 1 e U 2 si intersecassero, verrebbe violata una delle ipotesi della teoria del consumatore. Secondo questo diagramma, il consumatore dovrebbe essere indifferente rispetto ai panieri D, E, e F. Il paniere E dovrebbe tuttavia essere preferito a D perché E contiene una maggiore quantità di entrambi i beni. 9

LA PENDENZA (O COEFFICIENTE ANGOLARE) DELLA CURVA DI INDIFFERENZA 1 0

Forma delle curve di indifferenza SAGGIO MARGINALE DELLA SOSTITUZIONE Il valore assoluto del coefficiente angolare di una curva di indifferenza misura il saggio marginale di sostituzione (SMS) del consumatore tra due beni. In questa figura, l SMS per vestiario (V) e cibo (C) passa da 6 (tra A e B) a 4 (tra B e D) a 2 (tra D ed E) è infine a 1 (tra E e G). Quando l SMS diminuisce lungo la curva di indifferenza, la curva e convessa. 11

Il saggio marginale di sostituzione Saggio marginale di sostituzione (SMS) Quantità massima di un bene a cui un consumatore è disposto a rinunciare per ottenere in cambio un entità in più di un altro bene. CONVESSITÀ Si osservi che l SMS diminuisce mentre ci si sposta verso il basso lungo la curva di indifferenza. Il calo dell SMS riflette la quarta ipotesi relativa alle preferenze del consumatore: un saggio marginale di sostituzione decrescente. Quando l SMS diminuisce lungo una curva di indifferenza, la curva è convessa. 12

Curve di indifferenza più o meno ripide 13

Progettare nuove automobili Le preferenze rispetto alle caratteristiche delle automobili possono essere descritte tramite curve di indifferenza. Ciascuna curva mostra le combinazioni di potenza e dimensioni dell abitacolo che forniscono il medesimo livello di soddisfazione. PREFERENZE RISPETTO ALLE CARATTERISTICHE DELLE AUTOMOBILI I proprietari di coupé Ford Mustang (a) sono disposti a rinunciare a molto spazio in cambio di maggiore potenza. Per i proprietari di Ford Explorer (b) vale l opposto. 14

MALI Male Bene per il quale una quantità minore è preferita a una quantità maggiore. Disutilità del consumatore 15

La curvatura delle curve di indifferenza 16

Sostituti perfetti Sostituti perfetti Due beni tali per cui il saggio marginale di sostituzione dell uno rispetto all altro è costante. 17

Complementi perfetti Complementi perfetti disposte ad angolo retto. Due beni per i quali le curve di indifferenza sono 18

Forme diverse per uno stesso consumatore 19

UTILITÀ E FUNZIONI DI UTILITÀ Valore numerico che rappresenta la soddisfazione che un consumatore ricava da un determinato paniere. 20

FUNZIONI DI UTILITÀ E CURVE DI INDIFFERENZA Una funzione di utilità può essere rappresentata da una serie di curve di indifferenza, ciascuna associata a un indicatore numerico. Questa figura mostra tre curve di indifferenza (corrispondenti ai livelli di utilità 25, 50 e 100, rispettivamente) associate alla funzione CV, cioè: u (C,V ) = CV 21

Utilità marginale e scelta del consumatore Utilità marginale (U ) Incremento del livello di soddisfazione prodotto dal consumo di un unità in più di un bene. Utilità marginale decrescente Maggiore è la quantità consumata di un bene, minore è l incremento dell utilità procurato dal consumo di quantità aggiuntive. 0 U ' ( C) U ' ( V ) C ( V / C ) U ' / U ' C S M S U ' / U ' C V V V 22

Il vincolo di bilancio Il vincolo che i consumatori affrontano a causa dei limiti legati al reddito. Tutte le combinazioni di beni per le quali la somma di denaro spesa è uguale al reddito P C C + P V V = R Panieri associati a una retta di bilancio C + 2V = $80 23

UNA RETTA DI BILANCIO La retta di bilancio descrive le combinazioni di beni che possono essere acquistate dati il reddito del consumatore e i prezzi dei beni. La retta AG (passante per i punti E, D ed E) rappresenta il budget associato a un reddito di 80, a un prezzo unitario P C = $1 per il cibo e a un prezzo unitario P V = $2 per il vestiario. L inclinazione della retta di bilancio (misurata tra i punti B e D) è P C /P V = 10/20 = 1/2. P C C + P V V = R V ( R D / P ) ( P / P ) C V C V 24

EFFETTI DI UNA VARIAZIONE DEL REDDITO SULLA RETTA DI BILANCIO Una variazione del reddito (a prezzi invariati) fa sì che la retta di bilancio si sposti rimanendo parallela a quella originale (L 1 ). Quando il reddito di $80 (L 1 ) sale a $160, la retta di bilancio si sposta verso destra, in L 2. Se il reddito si riduce a $40, la retta si sposta verso sinistra, in L 3. 25

EFFETTI DI UNA VARIAZIONE DEL PREZZO SULLA RETTA DI BILANCIO VARIAZIONI DEL PREZZO La variazione del prezzo di un bene (a reddito invariato) fa sì che la retta di bilancio ruoti attorno a una delle intercette. Quando il prezzo del cibo diminuisce da $1,00 a $0,50, la retta di bilancio ruota in senso antiorario da L 1 a L 2. Quando invece il prezzo aumenta da $1,00 a $2,00, la linea ruota in senso orario da L 1 a L 3. 26

EFFETTI DI UNA VARIAZIONE DEL PREZZO O DEL REDDITO SULLA RETTA DI BILANCIO 27

La scelta del consumatore Il paniere che massimizza la soddisfazione deve rispettare due condizioni: 1. Deve trovarsi sulla retta di bilancio. 2. Deve fornire al consumatore la combinazione più gradita di beni e servizi. 28

MASSIMIZZARE LA SODDISFAZIONE DEL CONSUMATORE 29

La soddisfazione è massimizzata (dato il vincolo di bilancio) al punto in cui: SMS = P C /P V Si richiede quindi che: S M S P / C P V U ' / U ' P / P C V C V 30

Soluzioni d angolo Situazione in cui un consumatore sceglie di non acquistare un bene. Quando il saggio marginale di sostituzione di un consumatore è diverso dal rapporto tra i prezzi a ogni livello di consumo, si verifica una soluzione d angolo. Il consumatore massimizza la propria soddisfazione consumando solo uno dei due beni. Data la retta di bilancio AB, il livello massimo di soddisfazione si raggiunge in B sulla curva di indifferenza U 1, dove l SMS (del gelato rispetto allo yogurt) è maggiore del rapporto tra il prezzo del gelato e quello dello yogurt. 31

Soluzioni d angolo 32

Un fondo vincolato per l università UN FONDO VINCOLATO PER L UNIVERSITÀ Ricevendo un fondo vincolato spendibile solo per l istruzione, la studentessa passa da A a B, una soluzione d angolo. Se invece il fondo potesse essere speso anche per altri consumi, la studentessa preferirebbe C. 33

Preferenze rivelate per il tempo libero Dovendo rispettare la retta di bilancio l 1, una persona sceglie di utilizzare una palestra per 10 ore la settimana, scelta rappresentata dal punto A. Quando le tariffe cambiano, la retta di bilancio diventa l 2. Il consumatore è avvantaggiato, perché il paniere A può ancora essere acquistato, così come il paniere B, che si trova su una curva di indifferenza più alta. 34

Razionamento INEFFICIENZA DEL RAZIONAMENTO DELLA BENZINA Quando un bene è razionato, ne è disponibile una quantità inferiore a quella che i consumatori desiderano acquistare. I consumatori possono essere penalizzati da questa situazione. In assenza di razionamento della benzina, sono disponibili al consumo fino a 20.000 litri di benzina (nel punto B). Il consumatore sceglie il punto C sulla curva di indifferenza U 2, consumando 5000 litri di benzina. Con il limite di 2000 litri di benzina dovuto al razionamento (punto E), il consumatore passa a D sulla curva di indifferenza U 1. 35

CONFRONTO TRA IL RAZIONAMENTO E IL LIBERO MERCATO DELLA BENZINA Con il razionamento, alcuni consumatori saranno meno soddisfatti ma altri potrebbero esserlo di più. Con il razionamento e con un prezzo della benzina di 1,00, il consumatore acquista la quantità massima consentita di 2000 litri l anno, collocandosi sulla curva di indifferenza U 1. In assenza del razionamento, se il prezzo di mercato concorrenziale fosse di 2,00 al litro il consumatore sceglierebbe il punto F, che si trova al di sotto della curva di indifferenza U 1. Se invece il prezzo di mercato della benzina fosse solo di 1,33, sceglierebbe il punto G, che si trova al di sopra della curva di indifferenza U 1. 36