Programma delle Lezioni 7-9 Marzo
|
|
- Ivo Chiesa
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Università degli Studi di Bologna Facoltà di Scienze Politiche Corso di Laurea in Scienze Politiche, Sociali e Internazionali Microeconomia (A-E) Matteo Alvisi Parte 2(a) LA SCELTA OTTIMALE EL CONSUMATORE Matteo Alvisi - Microeconomia 1 Programma delle Lezioni 7-9 Marzo 1. Ciò che un consumatore può fare: il Vincolo di Bilancio 2. Ciò che un consumatore desidera: Una Rappresentazione delle Preferenze 3. La Mappa di Indifferenza 4. Il Saggio Marginale i Sostituzione 5. La Scelta Ottimale del Consumatore 6. Le Funzioni di Utilità (Ordinali) 7. Le Soluzioni d angolo: i Beni Sostituti e Complementi Perfetti Matteo Alvisi - Microeconomia 2 Matteo Alvisi - Microeconomia 1
2 Il Modello del Consumo Le preferenze del Consumatore: Occorre trovare un modo pratico per descrivere come e perché gli agenti economici preferiscono un bene all altro. In particolare descriveremo graficamente e algebricamente le preferenze di un consumatore per panieri diversi di beni Vincolo di Bilancio: Occorre considerare che quando i consumatori compiono le proprie scelte prendono i prezzi di mercato come un dato. Inoltre, essi hanno un reddito limitato che restringe l insieme di beni che è possibile acquistare. La scelta del Consumatore: Mettendo insieme preferenze e vincoli di bilancio, i consumatori scelgono di acquistare quelle combinazioni di beni che rendono massima la loro soddisfazione. Tali combinazioni dipendono però anche dai prezzi (oltre che dal reddito). Per questa ragione, il modello del consumo ci aiuta a comprendere la domanda, ossia la relazione tra i prezzi e le quantità acquistate.. Matteo Alvisi - Microeconomia 3 Ciò che un Consumatore può fare: il Vincolo di Bilancio Ipotizziamo un modelo teorico in cui i consumatori sono interessati all acquisto di due soli beni. Esempio: Elisabetta deve scegliere quante unità di cibo (C) e vestiario (V) acquistare, con un reddito di R=160. I prezzi sono P C =4 e P V =8. (C,V) è un paniere di consumo. Se vale il principio di Non Sazietà, E. spenderà esattamente 160 nei due beni, per cui: P C C+P V V=R o 4C+8V=160. Questa non è altro che la forma implicita della retta di bilancio, che puo essere scritta come: = ossia =20 Matteo Alvisi - Microeconomia 4 Matteo Alvisi - Microeconomia 2
3 La Retta di Bilancio R/P V =20 A Retta di Bilancio: 4C+8V=160 Pendenza: V/ C=-P C /P V =-1/2 O B 40= R/P C Cibo Matteo Alvisi - Microeconomia 5 La Pendenza della Retta di Bilancio La pendenza del vincolo di bilancio è P C /P V = -1/2. Il suo valore assoluto indica il tasso a cui il mercato consente ad Elisabetta di sostituire un bene con l altro. Nel nostro caso, E. può scambiare una unità di C per mezza unità di V, cosicché 1/2 indica quante unità di vestiario occorre lasciare sul mercato per una unità in più di cibo se si vuole mantenere costante la propria spesa totale. In altri termini, la pendenza rappresenta il costo opportunità del cibo rispetto al vestiario. Matteo Alvisi - Microeconomia 6 Matteo Alvisi - Microeconomia 3
4 Variazioni del Reddito e Retta di Bilancio 200/P V =25 160/ P V =20 Pendenza B 1 = V/ C = -P C /P V = -1/2 80/ P V =10 O B2 B0 B1 80/P C =20 160/P C =40 200/P C =50 Cibo Matteo Alvisi - Microeconomia 7 P C diminuisce (P C = 2) 160/P V =20 Pendenza B1 = V/ C = -P C /P V = -1/4 O B0 B1 160/P C =40 160/P C =80 Cibo Matteo Alvisi - Microeconomia 8 Matteo Alvisi - Microeconomia 4
5 P V diminuisce (P V = 4) 160/ P V =40 B1 Pendenza B1: V/ C = -P C /P V = / P V =20 B0 O 160/P C =40 Cibo Matteo Alvisi - Microeconomia 9 P C and P V cambiano simultaneamente Lo spostamente finale della retta di bilancio dipende dalla variazione relativa dei prezzi: Se P C e P V variano nella stessa proporzione (ad esempio, entrambi raddoppiano o diminuiscono del 50%), allora la retta si sposta parallelamente a sé stessa. Se P C aumenta più di P V, la retta di bilancio diventa più inclinata ecc Quindi, anche i prezzi contribuiscono a determinare il potere reale di acquisto di un consumatore. Cosa accade se i prezzi e il reddito variano nella stessa proporzione? Nulla! Matteo Alvisi - Microeconomia 10 Matteo Alvisi - Microeconomia 5
6 Le Preferenze del Consumatore Un analisi delle preferenze del consumatore implica uno studio di opinioni e/o sentimenti soggettivi. Non esiste un modo semplice per misurare ciò che è soggettivo: Quanta soddisfazione derivo da un terzo cioccolatino, dopo che ne ho già consumati due? Questa soddisfazione è maggiore o minore di quella che deriveresti tu? La teoria economica ha trovato un modo di rappresentare il comportamento del consumatore che non necessita di alcuna misurazione del livello di soddisfazione. Più semplicemente, i consumatori devono essere in grado di ordinare coppie di panieri di consumo. Unito alle informazioni sul reddito e sui prezzi di mercato, ciò è infatti sufficiente a determinare la scelta ottimale, ossia la scelta che rende massima la soddisfazione del consumatore. Come è possibile ottenere questo risultato? Matteo Alvisi - Microeconomia 11 Il Modello della Scelta del Consumatore Introduciamo nel modello tre assunzioni (assiomi) di razionalità: 1. Completezza: I consumatori sono in grado di mettere a confronto ed ordinare tutti i possibili panieri. ati due panieri A e B, una delle tre seguenti affermazioni è dunque essere necessariamente vera: 1. A è preferito a B, 2. B è preferito ad A 3. Il consumatore è indifferente tra A e B. 2. Non-Sazietà ( Il più è preferito al meno ): I consumatori preferiscono sempre quantità maggiori a quantità minori dei beni. 3. Transitività: dati tre panieri A, B e C, se al consumatore viene richiesto di confrontarli in coppia e se egli preferisce A a B e B a C, allora egli deve preferire A a C. Questi assiomi sono sufficienti per rappresentare l intero sistema delle preferenze di un consumatore su una data coppia di beni. Matteo Alvisi - Microeconomia 12 Matteo Alvisi - Microeconomia 6
7 Come rappresentare le preferenze C F A E B Cibo Matteo Alvisi - Microeconomia 13 La Curva di Indifferenza 8.5 C 5 F A 3 E B U Cibo Matteo Alvisi - Microeconomia 14 Matteo Alvisi - Microeconomia 7
8 La Mappa di Indifferenza F A C B U1 U2 U3 Cibo Matteo Alvisi - Microeconomia 15 Le Curve di Indifferenza non si intersecano A C B U2 U1 Cibo Matteo Alvisi - Microeconomia 16 Matteo Alvisi - Microeconomia 8
9 Andamento delle Curve di Indifferenza e Saggio Marginale di Sostituzione (SMS): Il Quarto Assioma delle Preferenze B - 3 C +1 A Il SMS è la pendenza della curva di indifferenza con il segno [-] davanti (il suo valore assoluto). = Esso decresce da sinistra a destra, generando curve di indifferenza CONVESSE E U Cibo Matteo Alvisi - Microeconomia 17 Preferenze molto particolari : Beni Sostituti Perfetti AG Pendenza = AG/ AM = -2 AM Matteo Alvisi - Microeconomia 18 Matteo Alvisi - Microeconomia 9
10 Complementi Perfetti Scarpe destre Scarpe sinistre Matteo Alvisi - Microeconomia 19 La Funzione di Utilità Ad ogni curva di indifferenza è possibile associare un indice sintetico di soddisfazione. In effetti, è utile a volte associare valori numerici alle curve di indifferenza in modo da descrivere le preferenze di un consumatore assegnando valori, numeri a singoli panieri di beni.. La regola che assegna tali valori (in particolare, lo stesso valore a tutti i panieri che giacciono sulla stessa curva di indifferenza) è la funzione di Utilità. Attenzione! I valori che la funzione di utilità associa ai singoli panieri non rappresentano i livelli effettivi di soddisfazione, ma servono solo ad ordinare i panieri sulla base dei quattro assiomi: 1) Compeletezza 2) Non-Sazietà 3) Transitività 4) Convessità Si parla dunque di Funzione di Utilità Ordinale. Matteo Alvisi - Microeconomia 20 Matteo Alvisi - Microeconomia 10
11 La Funzione di Utilità_(cont.) Elisabetta possiede un paniere A contenente (C=10,V=2) e le sue preferenze sono rappresentate dalla funzione U(C,V)=C V. L utilità associata a tale paniere è quindi U(C,V)=C V= 10 2=20. Si consideri ora un secondo paniere B= (5,3). L utilità associata a B è U(C,V)=5 3=15. Ne consegue che A è preferito a B. Carlo ha preferenze rappresentate dalla funzione di utilità U(C,V)=C 2 V 2. L utilità associata ad A è U(C,V)= =400, quella associata a B è U(C,V)= =225. unque, anche Carlo preferisce A a B. Tuttavia, se la funzione di utilità è da intendere in senso ordinale, non è possibile affermare che Carlo ottenga una maggiore soddisfazione dal consumo di entrambi i panieri rispetto a Elisabetta! Si noti piuttosto che in realtà i due consumatori hanno le stesse preferenze sui due panieri e lo stesso varrebbe per ogni coppia di panieri. La funzione di utilità di Carlo è una trasformazione monotona della funzione di utilità di Elisabetta. Matteo Alvisi - Microeconomia 21 La Funzione di Utilità_(cont.) Alcuni Esempi:, =+ F. Lineare, =2 + F. Quasi-Lineare, =,,,>0 F. Cobb-ouglas, =+ F. Logaritmica Si noti come quest ultima non sia altro che una trasformazione monotona della funzione Cobb- ouglas Matteo Alvisi - Microeconomia 22 Matteo Alvisi - Microeconomia 11
12 La Funzione di Utilità Cobb-ouglas In generale, una funzione Cobb-ouglas è del tipo, =, dove,, sono costanti positive. E una rappresentazione delle preferenze del consumatore frequentemente impiegata in economia. Soddisfa pienamente gli assiomi di razionalità. Graficamente, essa genera curve di indifferenza che hanno la concavità rivolta verso l alto (sono cioè convesse) e non incrociano mai gli assi. Una della sue proprietà è che un consumatore con tali preferenze spenderà sempre la stessa frazione del proprio reddito sui due beni, indipendentemente dai loro prezzi o dal livello del reddito. Matteo Alvisi - Microeconomia 23 L Ottimo del Consumatore R/P V =20 B = " +"! =#! A U 3 C G U 2 O Retta di Bilancio 4C+8V=160 U 1 40= R/P C Cibo Matteo Alvisi - Microeconomia 24 Matteo Alvisi - Microeconomia 12
13 Il Caso Cobb ouglas - Un Esempio Numerico x = 1,x 2 Max U = x1 x2 s.v.6 x1 + 2x2 120 Il SMS è come sempre, il valore assoluto (la controparte positiva) della pendenza della curva di indifferenza. Occorrerebbe conoscere le regole di derivazione per calcolarlo, ma per una Cobb-ouglas del tipo = si puo dimostrare come esso sia sempre pari a %&% '( ' ) = ' ). Ed è questa formula che dovrete *' ( utilizzare per la soluzione dell ottimo! = " -. 3 =3, " -/, 4 = = =120 =15 Grafico? Il Caso Cobb- ouglas - Soluzione Generale (vedi dispensa 2) al sistema px β y = x p α si può risolvere la prima equazione e sostituirla nella seconda, trovando x =. Sostituendo ora tale risultato nella prima equazione si trova che y = y Si noti che individuali. y β α + β R p αy px = βx p y px x + p. ( x, y y = R I due beni sono indipendenti. ) y α R α + β p non sono altro che le funzioni di domanda Le quote di spesa su ogni bene rispetto al reddito sono costanti: αr p x α p y y x β p x x = α + β ossia R = α + β e R x = α + β Matteo Alvisi - Microeconomia 13
14 Beni Sostituti Perfetti: L Equilibrio Ipotesi: U(P,M)=P+M M Pendenza = M/ P = -1 In questo caso: SMS=1 P Matteo Alvisi - Microeconomia 27 Sostituti Perfetti: L equilibrio_(cont) Per trovare l equilibrio occorre confrontare il valore numerico del SMS con il rapporto tra i prezzi M E SMS=1<P P /P M : E si troverà M sull asse delle ordinate, dove sono consumate solo mele: E=(0,R/P M ) SMS=1>P P /P M : E si troverà sull asse delle ascisse, dove sono consumate solo pere: E=(R/P P,,0) P E P E ed E sono entrambi SOLUZIONI ANGOLO Matteo Alvisi - Microeconomia 28 Matteo Alvisi - Microeconomia 14
Capitolo 3 La scelta razionale del consumatore
Capitolo 3 La scelta razionale del consumatore Il comportamento del consumatore Tre fasi distinte di analisi nello studio del comportamento del consumatore 1. Le preferenze del consumatore 2. I vincoli
DettagliIl comportamento del consumatore
Capitolo 3 Il comportamento del consumatore A.A. 2010-2011 Microeconomia - Cap. 3-1 La Teoria del consumo Due ipotesi fondamentali nello studio del comportamento del consumatore: 1. Massimizzazione dell'utilità
DettagliIntroduzione. Teoria della scelta del consumatore. Modello di scelta del consumatore
Introduzione Teoria della scelta del consumatore Modello di scelta del consumatore Come il consumatore formula i piani di scelta ottima di consumo? E come varia questa scelta al variare dei Prezzi e del
DettagliLa teoria delle scelte del consumatore
La teoria delle scelte del consumatore La teoria delle scelte del consumatore Descrive come i consumatori distribuiscono i propri redditi tra differenti beni e servizi per massimizzare il proprio benessere.
DettagliIl comportamento del consumatore
Capitolo 3 Il comportamento del consumatore A.A. 2008-2009 Microeconomia - Cap. 3 Questo file (con nome cap_03.pdf) può essere scaricato da www.klips.it siti e file Provvisoriamente anche da web.econ.unito.it/terna/micro/
DettagliCapitolo 3 La scelta razionale del consumatore. Robert H. Frank Microeconomia - 5 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl
Capitolo 3 La scelta razionale del consumatore L'INSIEME OPPORTUNITÁ E IL VINCOLO DI BILANCIO Un paniere di beni rappresenta una combinazione di beni o servizi Il vincolo di bilancio o retta di bilancio
DettagliCONSUMO. 3. Il Saggio Marginale di Sostituzione (SMS)
CONSUMO 1. Le Preferenze del Consumatore 2. Curve di Indifferenza 3. Il Saggio Marginale di Sostituzione (SMS) 4. La Funzione di Utilità Utilità Marginale e Utilità Marginale Decrescente Utilità Marginale
DettagliSommario. Preferenze del consumatore Vincoli di bilancio Scelte del consumatore Utilità marginale e scelta del. consumatore
La teoria delle scelte del consumatore Sommario Preferenze del consumatore Vincoli di bilancio Scelte del consumatore Utilità marginale e scelta del consumatore La teoria delle scelte del consumatore Descrive
DettagliLezioni di Microeconomia
Lezioni di Microeconomia Lezione 5 Le preferenze del consumatore Lezione 5: le preferenze del consumatore Slide 1 Il vincolo di bilancio individua tutti i panieri di beni (q 1 e q 2 ) accessibili dato
DettagliLa Teoria della Domanda e comportamento del consumatore
La Teoria della Domanda e comportamento del consumatore Il comportamento del consumatore Tre fasi distinte di analisi nello studio del comportamento del consumatore 1. Le preferenze del consumatore 2.
DettagliTeoria del comportamento del consumatore
Teoria del comportamento del consumatore Lo scopo della teoria del consumatore è quello di individuare le condizioni per le quali la scelta di consumo può essere definita ottimale, dati i prezzi, un certo
DettagliTeoria del consumo (1)
Teoria del consumo (1) Postulato del confronto (o della completezza delle preferenze) Dati due panieri qualsiasi, il consumatore è sempre in grado di dire se un paniere è preferito, indifferente o non
DettagliLe preferenze del consumatore e il concetto di utilita
Università degli Studi di Napoli Federico II Corso di studi CLEA Anno accademico 2012/13 Le preferenze del consumatore e il concetto di utilita Ornella Wanda Maietta maietta@unina.it Sommario 1. Rappresentazione
DettagliTeoria del consumatore 2
Teoria del consumatore 2 Preferenze Mappa di indifferenza È un campione rappresentativo dell insieme delle curve di indifferenza del consumatore, usato come riassunto grafico dell ordinamento dei panieri
DettagliEconomia, Corso di Laurea Magistrale in Ing. Elettrotecnica, A.A Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA PRIMA SETTIMANA
Economia, Corso di Laurea Magistrale in Ing. Elettrotecnica, A.A. 2013-2014. Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA PRIMA SETTIMANA ALCUNE PREMESSE Cosa e la microeconomia? E la disciplina che studia
DettagliIl comportamento del consumatore
Il comportamento del consumatore Le preferenze del consumatore I vincoli di bilancio La scelta del consumatore Utilità marginale e scelta del consumatore 1 L obiettivo è quello di descrivere come i consumatori
DettagliPreferenze del consumatore. Assiomi Utilità totale e marginale Curva di indifferenza: pendenza e posizione nel piano
Preferenze del consumatore Assiomi Utilità totale e marginale Curva di indifferenza: pendenza e posizione nel piano Le preferenze del consumatore Dobbiamo capire perché la domanda individuale e quella
DettagliECONOMIA APPLICATA ALL INGEGNERIA (Docente: Prof. Ing. Donato Morea)
ESERCIZIO n. 1 - Scelte di consumo (scelta ottimale, variazione di prezzo, variazione di reddito) Un consumatore ha preferenze rappresentate dalla seguente funzione di utilità: a) Determinare la scelta
Dettagli1. TEORIA DEL CONSUMATORE
. TEORIA DEL CONSUMATORE ~ 9 ~ ~ 0 ~ Domande a risposta aperta D. Definire gli assiomi della teoria del consumatore. RD. Gli assiomi della teoria del consumatore sono: a) Completezza: un consumatore può
DettagliEconomia, Corso di Laurea Magistrale in Ing. Elettrotecnica, A.A Prof. R. Sestini
Economia, Corso di Laurea Magistrale in Ing. Elettrotecnica, A.A. 2013-2014. Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA SECONDA SETTIMANA Si consideri che: gli individui non possono consumare un infinito
DettagliEsercitazione 1 - Microeconomia
Esercitazione - Microeconomia Esercizio Uno studente dedica 8 ore al giorno all ascolto della musica; per M ore ascolta Mozart e per B ore ascolta Beethoven. La funzione di utilità dello studente è U M
DettagliECONOMIA Sanna-Randaccio (Lez 3) Scelta del Consumatore
ECONOMIA Sanna-Randaccio (Lez 3) Scelta del Consumatore ) Oggetto della scelta del consumatore Panieri di beni (caso con due beni) ) Quali sono le alternative disponibili Vincolo di bilancio, Retta di
DettagliUTILITÀ. I filosofi utilitaristi inglesi della fine 800 usavano il concetto di UTILITA per misurare il benessere di un individuo
UTILITÀ I filosofi utilitaristi inglesi della fine 800 usavano il concetto di UTILITA per misurare il benessere di un individuo Questo presenta molti problemi: Come misurare l utilità in termini assoluti
DettagliMicroeconomia (C.L. Economia e Legislazione di Impresa); A.A. 2010/2011 Prof. C. Perugini
Microeconomia (C.L. Economia e Legislazione di Impresa); A.A. 010/011 Prof. C. Perugini Esercitazione n.1 1 Obiettivi dell esercitazione Ripasso di matematica Non è una lezione di matematica! Ha lo scopo
DettagliLezioni di Microeconomia
Lezioni di Microeconomia Lezione 4 Le scelte di consumo, il vincolo di bilancio Lezione 4: le scelte di consumo e il vincolo di bilancio Slide 1 Le scelte di consumo Due assunzioni fondamentali: a) i consumatori
DettagliLezioni di Economia Politica
Università degli Studi di Roma TRE - Dipartimento di Giurisprudenza Lezioni di Economia Politica Le scelte e l equilibrio del consumatore Giovanni Nicola De Vito Le scelte del consumatore Il consumatore
DettagliEffetto reddito e sostituzione; domanda aggregata
Esercitazione 3 del 9 marzo 2017 Dott.ssa Sabrina Pedrini Effetto reddito e sostituzione; domanda aggregata Domande a risposta multipla 1) Per effetto di sostituzione si intende: (a) La variazione totale
Dettagli2) Una curva di indifferenza misura e la sua inclinazione è uguale a
Esercitazione 2 del 2 marzo 2016 Scelta del consumatore beni normali Dott.ssa Sabrina Pedrini Domande a risposta multipla 1) Il saggio marginale di sostituzione tra il bene x e il bene y rappresenta: a)
DettagliLezione 4 La teoria dell utilità Argomenti
Lezione 4 La teoria dell utilità Argomenti Concetti generali Utilità totale e marginale Utilità marginale, SMS e curve di indifferenza Trasformazione monotòna di una funzione di utilità Esempi di funzioni
DettagliFUNZIONE DI UTILITÀ CURVE DI INDIFFERENZA (Cap. 3)
FUNZIONE DI UTILITÀ CURVE DI INDIFFERENZA (Cap. 3) Consideriamo un agente che deve scegliere un paniere di consumo fra quelli economicamente ammissibili, posto che i beni di consumo disponibili sono solo
DettagliDOMANDA. (p 1., m) x 2., p 2
DOMANDA Funzione di domanda: esprime la quantità ottima di ciascun bene chiesta da un consumatore in funzione dei prezzi di mercato e del reddito x 1 = x 1 (p 1, p 2, m) x 2 = x 2 (p 1, p 2, m) Come cambia
DettagliScelta del consumatore beni normali beni sostituti beni complementi. 1) Il saggio marginale di sostituzione tra il bene x e il bene y rappresenta:
Esercitazione 2 del 9 marzo 2016 Scelta del consumatore beni normali beni sostituti beni complementi Dott.ssa Sabrina Pedrini Domande a risposta multipla 1) Il saggio marginale di sostituzione tra il bene
DettagliCapitolo 6 La teoria della scelta del consumatore e la domanda
Capitolo 6 La teoria della scelta del consumatore e la domanda Trasparenti tratti, con modifiche e integrazioni, da: David Begg, Stanley Fischer e Rudiger Dornbusch, Economia,, cap.5 McGraw-Hill, 2001
DettagliLe Preferenze del Consumatore
Le Preferenze del Consumatore e il Concetto di Utilità Sommario del Capitolo 3 1. Rappresentazione delle preferenze Ipotesi sulle preferenze del consumatore Ordinamento basato su numeri ordinali e cardinali
DettagliMicroeconomia (C.L. Economia e Legislazione di Impresa); A.A. 2010/2011 Prof. C. Perugini
Microeconomia (C.L. Economia e Legislazione di Impresa); A.A. 2010/2011 Prof. C. Perugini Esercitazione n.2 1 Obiettivi dell esercitazione Preferenze del consumatore, vincolo di bilancio e scelta ottima
DettagliCapitolo 5 La teoria della scelta del consumatore e la domanda
Capitolo 5 La teoria della scelta del consumatore e la domanda Trasparenti tratti, con modifiche e integrazioni, da: David Begg, Stanley Fischer e Rudiger Dornbusch, Economia,, cap.5 McGraw-Hill, 00 Il
DettagliMetodo di Lagrange. 12 March 2014 Maria Chiara D'Errico
Metodo di Lagrange Metodo per la risoluzione dei problemi di scelta dell agente economico. La scelta presuppone: 1. Alternative: L insieme delle possibili azioni analiticamente rappresentate dal Vincolo.
DettagliEsercitazione 3 del 16 marzo 2016 Dott.ssa Sabrina Pedrini. Effetto reddito e sostituzione; domanda aggregata. Domande a risposta multipla
Esercitazione 3 del 16 marzo 2016 Dott.ssa Sabrina Pedrini Effetto reddito e sostituzione; domanda aggregata Domande a risposta multipla 1) Nel caso di beni perfetti complementi: a) l'effetto di sostituzione
DettagliDomande 1. La domanda e l offerta del bene 1 sono date rispettivamente da:
Domande 1. La domanda e l offerta del bene 1 sono date rispettivamente da: DD SS 10 0,2 2 2 5 0,5 a) Calcolare la quantità e il prezzo di equilibrio sapendo che il reddito a disposizione del consumatore
DettagliL EQUILIBRIO DEL CONSUMATORE PROF. MATTIA LETTIERI
L EQUILIBRIO DEL CONSUMATORE PROF. MATTIA LETTIERI Indice 1 IL SAGGIO MARGINALE DI SOSTITUIONE ----------------------------------------------------------------------- 3 2 BENI COMPLEMENTARI E BENI PERFETTAMENTE
DettagliMicroeconomia. Esplicazione integrata con Slide. Marco D Epifano
Esplicazione integrata con Slide Marco D Epifano Liberamente tratto Microeconomia, Varian. L acquisto del lavoro è subordinato a quello del libro dal quale è tratto. Leggi gli altri termini e condizioni
DettagliScelta del consumatore beni normali beni sostituti beni complementi
Esercitazione 2 del 26 febbraio 2015 Scelta del consumatore beni normali beni sostituti beni complementi Dott.ssa Sabrina Pedrini Domande a risposta multipla 1) Se un consumatore è disposto a scambiare
DettagliSTRUTTURA DEL CORSO 1.3.
Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali (TESAF) CORSO DI LAUREA IN TECNOLOGIE FORESTALI E AMBIENTALI ISTITUZIONI DI ECONOMIA AGRARIA, FORESTALE E AMBIENTALE Elena Pisani elena.pisani@unipd.it
DettagliMicroeconomia lezione 3. Utilità totale. Esempio: U= 2x + y ; x=panini; y=hamburger 28/02/2016. Materiale tratto dal Cap.
Microeconomia lezione 3 Materiale tratto dal Cap. 2 del libro testo Utilità totale E la soddisfazione totale, talvolta indicata da un valore numerico, che si ricava dal consumo di un particolare paniere
DettagliMICROECONOMIA Il consumatore. Enrico Saltari Università di Roma La Sapienza
MICROECONOMIA Il consumatore Enrico Saltari Università di Roma La Sapienza 1 La razionalità Esaminiamo ora in maggior dettaglio il comportamento dei soggetti che si trovano dietro la curva di domanda,
DettagliEconomia della Concorrenza e dei Mercati Lezione 3
Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione 3 Corso di laurea Consulente del Lavoro e Giurista d'impresa UNIBS, a.a. 2014-2015 Prof.ssa Chiara Dalle Nogare Il problema del consumatore Obiettivo: costruire
DettagliEsercizi svolti per l esame di Microeconomia
Esercizi svolti per l esame di Microeconomia Università di Bari aa. 015-16 CL Economia e Commercio (L-Z) Es. 1.1 Equilibrio di mercato Il mercato dei mandarini è caratterizzato da una funzione di domanda
DettagliIst. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A Prof. R. Sestini
Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A. 2014-2015 Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA PRIMA e SECONDA SETTIMANA ALCUNE PREMESSE Cosa e la microeconomia? E la
DettagliMicroeconomia Finanziaria
Sara Savastano Università di Roma Tor Vergata DEF a.a. 2014-2015 1 Teoria Microeconomica: Analisi del comportamento degli individui, degli agenti, e l aggregazione delle loro azioni in un contesto istituzionale
DettagliCAPITOLO 5 Un modello di comportamento dei consumatori Parte seconda
CAPITOLO 5 Un modello di comportamento dei consumatori Parte seconda Grafici: curve di indifferenza e insiemi di bilancio D. Kreps, Microeconomia per manager RIASSUNTO DELLA PUNTATA PRECEDENTE Nel modello
DettagliEsonero di Microeconomia CLEC / CLSS Università degli Studi di Bari Aldo Moro
Esonero di Microeconomia CLEC / CLSS Università degli Studi di Bari Aldo Moro Versione A - Prof. Peragine Domande Vero Falso 1. Il saggio marginale di preferenza intertemporale è una misura della impazienza
DettagliLe scelte del consumatore. Le preferenze del consumatore Che cosa desidera fare il consumatore?
Le scelte del consumatore Le preferenze del consumatore Che cosa desidera fare il consumatore? Il vincolo di bilancio Che cosa può fare il consumatore? La decisione del consumatore Tra tutte le alternative
DettagliEconomia della Concorrenza e dei Mercati Lezione 3
Economia della Concorrenza e dei Mercati Lezione 3 Corso di laurea Consulente del Lavoro e Giurista d'impresa UNIBS, a.a. 2012-2013 Prof.ssa Chiara Dalle Nogare Il problema del consumatore Obiettivo: costruire
DettagliLA SCELTA DEL PANIERE MIGLIORE
LA SCELTA DEL PANIERE MIGLIORE Il consumatore sceglie il paniere di consumo in corrispondenza del quale la curva di indifferenza è tangente al vincolo di bilancio Di conseguenza la condizione di ottimo
DettagliMicroeconomia, Esercitazione 1. 1 Esercizi. 1.1 Equilibrio di mercato/ Equilibrio di mercato/2. A cura di Giuseppe Gori
Microeconomia, Esercitazione 1. A cura di Giuseppe Gori (giuseppe.gori@unibo.it) 1 Esercizi. 1.1 Equilibrio di mercato/1 Le curve di domanda e di offerta in un dato mercato sono date da: p = 10 3q p =2+q
DettagliUniversità degli studi di MACERATA Facoltà di SCIENZE POLITICHE ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA A.A. 2010/2011 UTILITÀ.
Università degli studi di MACERATA Facoltà di SCIENZE POLITICHE ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA A.A. 2010/2011 UTILITÀ Fabio CLEMENTI E-mail: fabio.clementi@unimc.it Web: http://docenti.unimc.it/docenti/fabio-clementi
DettagliPercorso C. La domanda e il consumatore. Le Relazioni internazionali
Le Relazioni internazionali Percorso C La domanda e il consumatore Cerchiamo di costruire la curva di indifferenza ricorrendo ancora ad un esempio; questa volta però ci riferiremo a beni divisibili in
DettagliEFFETTI DI SOSTITUZIONE E DI REDDITO
Università degli studi di MACERATA Facoltà di SCIENZE POLITICHE ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA A.A. 2009/2010 EFFETTI DI SOSTITUZIONE E DI REDDITO Fabio CLEMENTI E-mail: fabio.clementi@univpm.it Web:
DettagliLa teoriadellasceltadel
La teoriadellasceltadel consumatore Sommario del Capitolo 4 1. Il vincolo di bilancio 2. La scelta ottima 3. Preferenze rivelate(cenni) 4. Scelta intertemporale 2 Il vincolo di bilancio Si supponga che
DettagliLa teoria del consumo
La teoria del consumo Il problema del consumatore 3 a parte. Mario Sportelli Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Bari Via E. Orabona, 4 I 70125 Bari (Italy) (Tel.: +39 (0)99 7720 626;
DettagliCapitolo 9 La produzione
Capitolo 9 La produzione LA PRODUZIONE Le risorse che le imprese usano per produrre beni e servizi sono dette fattori produttivi o input I beni e i servizi realizzati dalle imprese sono definiti semplicemente
DettagliLezioni di Economia Politica
Università degli Studi ROMA TRE Facoltà di Giurisprudenza Lezioni di Economia Politica I principi fondamentali dell economia e gli strumenti per lo studio Giovanni Nicola De Vito - 2010 Microeconomia area
DettagliMicroeconomia - Problem set 4 - soluzione
Microeconomia - Problem set 4 - soluzione (Prof Paolo Giordani - TA: Pierluigi Murro) 2 Maggio 2015 Esercizio 1 Calcolare i prodotti marginali di ciascun fattore produttivo (P M 1, P M 2 ) e il saggio
DettagliCAPITOLO 3. Le preferenze del consumatore e il conce3o di u4lità
CAPITOLO 3 Le preferenze del consumatore e il conce3o di u4lità 1 Le preferenze del consumatore Un paniere è una combinazione di beni e servizi acquistabili da un consumatore. Le preferenze del consumatore
DettagliProduzione e consumo nella filiera orticola. ed economia dei mercati agroalimentari
Modelli di produzione e consumo nella filiera orticola ed economia dei mercati agroalimentari Università degli Studi di Napoli Parthenope Progetto Formativo GenHort Università degli Studi di Napoli Federico
DettagliMicroeconomia - Problem set 1 - soluzione
Microeconomia - Problem set 1 - soluzione (Prof. Paolo Giordani - TA: Pierluigi Murro) 26 Marzo 2015 Esercizio 1. Si consideri la seguente funzione di utilità Cobb-Douglas (nota: sommano ad 1) i pesi non
DettagliIst. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA QUINTA SETTIMANA
Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A. 2014-2015. Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA QUINTA SETTIMANA TEORIA DELL IMPRESA Il modello di comportamento dell impresa
DettagliESERCIZI DI ECONOMIA POLITICA
ESERCIZI DI ECONOMIA POLITICA (Nozioni preliminari per lo studio dell economia) Giovanni Nicola De Vito 03/03/2010 1 MICROECONOMIA (1/3) Studia i comportamenti dell individuo in presenza di beni scarsi
DettagliLa curva di domanda individuale
Corso di Scienza Economica (Economia Politica) prof. G. Di Bartolomeo La curva di domanda individuale Facoltà di Scienze della Comunicazione Università di Teramo Da che dipende la scelta Riprendiamo il
DettagliESERCIZI DI MICROECONOMIA
ESERCIZIO 1 - Equilibrio di mercato e spostamenti delle curve di domanda e di offerta La quantità domandata di un certo bene è descritta dalla funzione: p (D) mentre la quantità offerta è descritta dalla
DettagliCapitolo 4. Le scelte del consumatore
Capitolo 4 Le scelte del consumatore Iniziamo la parte di programma concernente le decisioni a livello microeconomico Consideriamo diversi tipi di scelta da parte degli individui Alcune implicano una spesa,
DettagliLa teoria microeconomica del consumo
Istituzioni di Economia Matematica La teoria microeconomica del consumo Il problema del consumatore 1 a parte. Mario Sportelli Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Bari Via E. Orabona,
DettagliEFFETTI DI SOSTITUZIONE E DI REDDITO
Università degli studi di MACERATA Facoltà di SCIENZE POLITICHE ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA A.A. 2010/2011 EFFETTI DI SOSTITUZIONE E DI REDDITO Fabio CLEMENTI E-mail: fabio.clementi@unimc.it Web:
DettagliSezione Quinta Scelta ottima
4 Capitolo - La teoria del consumo Sezione Quinta Scelta ottima Esercizio n.. Determinare la scelta ottima del consumatore data la funzione di utilità: [.] U dove e sono rispettivamente la quantità del
DettagliIn una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio.
In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione
DettagliOFFERTA DI LAVORO. p * C = M + w * L
1 OFFERTA DI LAVORO Supponiamo che il consumatore abbia inizialmente un reddito monetario M, sia che lavori o no: potrebbe trattarsi di un reddito da investimenti, di donazioni familiari, o altro. Definiamo
DettagliESERCIZIO 1: Vincolo di bilancio lineare
Microeconomia rof. Barigozzi ESERCIZIO 1: Vincolo di bilancio lineare Si immagini un individuo che ha a disosizione un budget di 500 euro e deve decidere come allocare tale budget tra un bene, che ha un
Dettagliuniba/economia/microeconomia/clec esercitazione 18-ott Regole di derivazione per gli esercizi di Microeconomia
uniba/economia/microeconomia/clec esercitazione 18-ott-2011 1 Regole di derivazione per gli esercizi di Microeconomia Alcuni esercizi parte del programma di microeconomia prevedono la risoluzione di problemi
DettagliEsame di Microeconomia: SOLUZIONI. Esercizio 1
Esame di Microeconomia: SOLUZIONI Università di Bari - Corso di laurea in Economia e Commercio prof. Coco e dott. Brunori 16-01-2012 TRACCIA A Esercizio 1 Un consumatore ha un reddito di 100 euro che può
DettagliLa teoria del consumo
La teoria del consumo Il surplus del consumatore e la domanda di mercato. Mario Sportelli Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Bari Via E. Orabona, 4 I-70125 Bari (Italy) (Tel.: +39 (0)99
DettagliEsercitazione 10 Marzo 2016 Viki Nellas
sercitazione 0 Marzo 06 Viki Nellas sercizio Le preferenze di un consumatore sono determinate dalla funzione di utilità U / / (, ) a. determinare la scelta ottimale del consumatore quando p =, p = e R=000.
DettagliEconomia Politica Lezioni 4-6
Economia Politica Lezioni 4-6 La scelta del consumatore Vincoli di bilancio Preferenze La funzione di domanda individuale Effetti di prezzo e di reddito La curva di Engel La funzione di domanda di mercato
DettagliPrimo Esame Parziale 12 Aprile 2016 Compito A
Cognome: Nome: Corso di Laurea: Matricola: Primo Esame Parziale 12 Aprile 2016 Compito A Università di Bologna Corso di Laurea in Scienze Politiche, Sociali e Internazionali Esame di Microeconomia Docente:
DettagliIstituzioni di Economia Laurea Triennale in Ingegneria Gestionale. Lezione 6 Utilità e sostituzione
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Laurea Triennale in Ingegneria Gestionale Lezione 6 Utilità e sostituzione Prof. Gianmaria Martini La funzione di utilità Introdurremo un esempio specifico di funzione
DettagliLA TEORIA DEL CONSUMATORE studia il comportamento (le decisioni di domanda, le scelte economiche) dei consumatori. E una teoria:
Introduzione LA TEORIA DEL CONSUMATORE studia il comportamento (le decisioni di domanda, le scelte economiche) dei consumatori. E una teoria: Assiomatica: si parte da assunti iniziali e si arriva a determinare
DettagliCAPITOLO 2. PENSARE DA ECONOMISTI. 1 modello: flusso circolare del reddito (figura 2.1) PIANO DEL CORSO
CAPITOLO 2. PENSARE DA ECONOMISTI Metodo scientifico, astrazione, ipotesi Scienze sociali, scienze esatte Modelli economici: 1 modello: flusso circolare del reddito (figura 2.1) Analisi positiva e analisi
DettagliMicroeconomia e istituzioni
Microeconomia e istituzioni Capitolo 1 SOMMARIO: 1. Microeconomia ed istituzioni 2. Prezzi, incentivi e decisioni economiche 3. Microeconomia al lavoro 1. MICROECONOMIA ED ISTITUZIONI Microeconomia ed
Dettagli3.4 Risposte alle domande di ripasso
12 Capitolo 3 3.4 Risposte alle domande di ripasso 1. Starete esattamente come un anno fa; il vostro vincolo di bilancio è rimasto uguale. 2. Falso. La pendenza del vincolo di bilancio ci indica solo il
DettagliEsercitazione 4 Il consumatore razionale
Esercitazione 4 Il consumatore razionale José Manuel Mansilla Fernández 1 1 Dipartimento di Scienze Economiche - Università di Bologna Scuola di Scienze Politiche 15 Aprile 2016 José Manuel Mansilla Fernández
DettagliSommario. Estrapolare la curva di domanda. Domanda individuale e di mercato. Domanda Individuale. Effetto Reddito e Effetto di Sostituzione
Domanda individuale e di mercato Sommario Domanda Individuale Effetto Reddito e Effetto di Sostituzione Domanda di mercato Surplus o rendita del consumatore Estrapolare la curva di domanda La curva di
DettagliElementi di Economia Teoria del Consumatore
Elementi di Economia Teoria del Consumatore Dott.ssa Michela Martinoia michela.martinoia@unimib.it Corso di laurea in Scienze del Turismo e Comunità Locale A.A. 2014/15 1 Teoria del consumatore La teoria
DettagliMICROECONOMIA La teoria della domanda. Enrico Saltari Università di Roma La Sapienza
MICROECONOMIA La teoria della domanda Enrico Saltari Università di Roma La Sapienza 1 Dalla scelta ottimale per il consumatore, si ha che la quantità domandata del bene A è data da Q a = D (P a,p b,r)
DettagliLezioni di Microeconomia
Lezioni di Microeconomia Lezione 6 La domanda Lezione 6: La domanda Slide 1 La domanda Obiettivi di questa lezione: 1. Svolgendo una analisi di statica comparata, per analizzare come varia la quantità
DettagliIstituzioni di Economia Laurea Triennale in Ingegneria Gestionale Lezione 8 Domanda
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Laurea Triennale in Ingegneria Gestionale Lezione 8 Domanda Anno Accademico 2005/2006 Prof. Gianmaria Martini Proprietà della funzione di domanda Introdurremo l analisi
DettagliLa grande frontiera dell utilità nell economia del benessere
Seminario di Scienza delle Finanze Marco Passarella La grande frontiera dell utilità nell economia del benessere Martedì 3 maggio 2011 Legenda: Parti trattate in Bosi (2006, cap. 1.2-1.3) Parti non trattate
DettagliEconomia del Lavoro 2010
Economia del Lavoro 2010 Capitolo 1-5 Offerta di lavoro -La decisione sulle ore di lavoro 1 Hip.: un lavoratore sceglie una particolare combinazione di C e L che max.zzi la sua U => raggiunge il livello
DettagliEconomia Politica I Università Cattolica del Sacro Cuore 14 aprile 2015 PRIMA PROVA INTERMEDIA. Prof. Salvatore Piccolo
Economia Politica I Università Cattolica del Sacro Cuore 14 aprile 1 PRIMA PROVA INTERMEDIA Prof. Salvatore Piccolo Istruzioni: La prova si compone di due parti, teoria ed esercizi. Avete un tempo massimo
DettagliCapitolo 4 Domanda individuale e domanda di mercato. Robert H. Frank Microeconomia - 5 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl
Capitolo 4 Domanda individuale e domanda di mercato GLI EFFETTI DELLE VARIAZIONI DI PREZZO La curva prezzo-consumo per l abitazione rappresenta i panieri ottimali corrispondenti a tutti i possibili prezzi
DettagliLezione 11 Argomenti
Lezione 11 Argomenti La produzione nel lungo periodo: gli isoquanti di produzione La pendenza degli isoquanti e il Saggio Marginale di Sostituzione Tecnica (SMST) Isoquanti di produzione e SMST per fattori
DettagliLA STRUTTURA DEI PROBLEMI DI OTTIMIZZAZIONE. L'ipotesi di razionalità implica che un decisore cerchi di
LA STRUTTURA DEI PROBLEMI DI OTTIMIZZAZIONE L'ipotesi di razionalità implica che un decisore cerchi di individuare la migliore tra tutte le alternative a sua disposizione. Problemi di ottimizzazione =
Dettagli