XIV. 1978 Nel 1978 TeleMilano. DIRITTO delle COMUNICAZIONI. Dal monopolio alla concorrenza LE TELEVISIONI COMMERCIALI Dal «far west» al duopolio



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DIRITTO delle -Communication Law & Policy- Quattordicesima lezione -Televisione XIV Diritto delle comunicazioni La televisione Dal monopolio alla concorrenza -LE COMMERCIALI- Televisione 1 Dal monopolio alla concorrenza LE COMMERCIALI Dal «far west» al duopolio 1978 Nel 1978 TeleMilano abbandona il cavo e realizza la prima trasmissione via etere divenendo TeleMilano 58 TELEMILANO Tele Milano CAVO era nata nel settembre del 1974, dopo la sentenza della Corte costituzionale su Tele Biella (luglio 1974) che aveva liberalizzato le trasmissioni televisive via cavo. L'emittente collegava i residenti di Milano Due Nel 1976 Tele Milano CAVO fu ribattezzata Tele Milano. Poi, dal 1978 è nota come Tele Milano 58 dalla frequenza utilizzata (UHF 58) 1982 Nel gennaio 1982 l editore Edilio Rusconi fonda Italiauno. E costruito come network di venti emittenti regionali. Dura pochi mesi 1

1982 Nel 1982 la Fininvest acquista Italiauno da Rusconi 1982 L editore Mondadori fonda Retequattro. E un network articolato in 23 emittenti locali Retequattro 1984 Nel 1984 la Fininvest acquista Retequattro da Mondadori 1984 Dal 1984, con le acquisizioni di Italiauno e Retequattro Fininvest gestisce così tre canali televisivi: Telemilano (che muta il nome in Canale 5) Italiauno e Retequattro. 1984 Il1984 può essere fissato come la data in cui ha inizio il duopolio RAI / Fininvest 2

Mentre la RAI si finanzia con il canone, le TV provate devono trovare altre forme di finanziamento. È l ingresso della pubblicità nelle sue varie forme: Pubblicità in chiaro Pubblicità occulta Sponsorizzazioni Merchandising?Pubblicità indiretta? Subliminale? Televisione 2 CRIPTATE DAL SATELLITE 1991 iniziano le trasmissioni criptate di Telepiù 1, prima televisione satellitare 1991 Telepiù è anche la prima pay TV (televisione a pagamento) StreamTV 1997 StreamTV inizia le trasmissioni. StreamTV è una Pay TV. Opera via cavo e via satellite 3

Telepiù e StreamTV aprono un nuovo modalità di finanziamento: Pagamento diretto (abbonamento) + pubblicità 2001 2001 La Sette si inserisce nel duopolio RAI / Mediaset. La Sette inizia la programmazione Televisione 3 Dal monopolio all oligopolio 2003 2003. Nasce Sky. Le due piattaforme satellitari Stream e Telepiù si fondono in Sky. Si istaura l oligopolio RAI / Mediaset / Sky 2003 Nel 2003 «struttura del mercato marcatamente duopolistica: i due principali operatori, Rai e Mediaset, controllano la metà dei canali televisivi nazionali in chiaro, attorno al 90% dell audience televisiva media e circa il 75% delle risorse complessive del settore» AGCOM Relazione 2004 Si impone il problema che continua tuttora della regolazione della pubblicità (modalità), della quantità (spazi temporali per ora di trasmissione) e dei contenuti (divieti e controlli). 4

2003 Nel 2003 «ingresso di Sky Italia nel settore della televisione digitale via satellite. La situazione di monopolio nei servizi di televisione a pagamento determinatasi per la fusione tra Tele+ e Stream, è stata accompagnata nei primi nove mesi di vita, da un accelerazione degli abbonamenti e da un contenimento dell accesso illecito alle trasmissioni codificate» AGCOM Relazione 2004 2003 Nel 2003 Imprese televisive: RAI Mediaset Sky MTV La7 AGCOM Relazione 2004 2005 Decreto legislativo 31 luglio 2005, n.177, Testo unico della radiotelevisione 2010 Nel 2010 Imprese televisive: RAI Sky Mediaset Telecom Italia Media (La7 MTV) AGCOM Relazione 2010 2014 5

«Negli ultimi anni, il settore televisivo è stato interessato da importanti trasformazioni tecnologiche, connesse al potenziamento del processo di digitalizzazione, che hanno influito sulla struttura della filiera economica, favorendo la nascita di nuove figure di operatori e modelli di business, il mutamento delle modalità distributive, l arricchimento dell offerta di contenuti audiovisivi, e modificando le abitudini di consumo dei telespettatori» (Relazione AGCOM 2014, pag. 112 2015 Relazione Annuale AgCom 2015 6